Arsenal

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Southampton-Arsenal 2-0 (34′ Mane, 56′ Tadic)


Ritmi altissimi in avvio e Pellè di testa al 7′ scheggia il palo con un gran colpo di testa. All’italiano risponde subito Alexis Sanchez che impegna in portiere avversario con una conclusione velenosa. Grande spettacolo in campo con occasioni a ripetizione. Al 34′ arriva la prima svolta del match con un super gol di Mane che approfitta di una dormita della difesa avversaria e da posizione defilatissima batte il portiere dei gunners con un pallonetto da applausi. La difesa dell’Arsenal è disastrosa e al 56′ regala il raddoppio a Tadic dopo un incredibile serie di carambole in area. Ancora Pellè al 60′ sfiora il gol con un’altra deviazione che colpisce il palo.

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Secondo il Daily Mail Arsene Wenger avrebbe deciso di dare una chance al secondo portiere David Ospina di giocarsi la maglia da titolare dopo i recenti errori del numero 1 Wojciech Szczesny.

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Lungo messaggio sul proprio profilo Instagram per Lukas Podolski, nuovo acquisto di casa Inter. "Non riesco ad esprimere, a parole, la mia gratitudine nei confronti dei tifosi dell'Arsenal, per quello che hanno fatto per me nei miei anni a Londra. Sappiate che nel mio cuore ci sarà sempre un posto per voi. Ho amato ogni minuto in cui ho giocato all'Arsenal e spero di aver lasciato il segno non solo nel club ma anche dentro di voi. Per fortuna ci potremo incontrare ancora".

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Il sito ufficiale dell'Arsenal conferma il passaggio in prestito all'Inter di Lukas Podolski. "Podolski ha completato il suo passaggio all'Inter - si legge - dove rimarrà in prestito fino al termine della stagione. Tutto l'Arsenal augura il meglio al giocatore per la sua permanenza in Serie A".

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Arsenal-Stoke City 3-0



Primo quarto d’ora devastante per i Potters. Gunners subito ad un passo dal vantaggio con Begovic reattivo su un tiro a giro di Alexis Sanchez. Il bosniaco si supera ancora pochi minuti dopo quando dice di no a un tiro ad incrociare di Rosicky che si era incuneato in area. Dal seguente angolo arriva però la rete dei padroni di casa con El Nino Maravilla che scodella al centro la palla giusta per il colpo di testa vincente di Koscielnty. Wenger perde per infortunio Debuchy che si procura una sospetta dislocazione della spalla andando a sbattere sui cartelloni pubblicitari per colpa di Arnautovic.
Begovic è ancora fuori dall’ordinario nel salvare su un tiro a botta sicura di Giroud, trovato a rimorchio dal solito Sanchez. I Potters hanno l’occasione per pareggiare poco prima della mezzora, ma Whelan calcia alto sugli sviluppi di una punizione guadagnata da Bojan. Arriva così il raddoppio dell’Arsenal con Sanchez che triangola con Rosicky e batte l’estermo difensore della squadra di Hughes che poi tenta una timida reazione prima dell’intervallo.
I londinesi infilano subito il 3-0 a inizio ripresa con Alexis Sanchez che non sbaglia su una punizione guadagnata da Oxlade-Chamberlain per fallo di Sidwell. Lo stesso prodotto del vivaio del Southampton fa da perno per un’azione di Santi Cazorla con lo spagnolo che prova una magia con un lob da posizione defilata, palla che accarezza la traversa e finisce fuori. A dieci dalla fine, gli ospiti alzano bandiera bianca e i padroni di casa ne approfittano per le ultime scorribande in area avversaria. Prima è Alexis Sanchez a sbagliare un gol nell’uno contro uno con Begovic, palla a lato. Poi Ozil ci prova con un tiro che finisce fuori da buona posizione.





Arsenal (4-2-3-1): Ospina, Debuchy (13′ Bellerin), Mertesacker, Koscielny, Monreal; Coquelin, Oxlade-Chamberlain (67′ Walcott); Rosicky, Cazorla, Alexis; Giroud (73′ Ozil).
A disp.: Szczesny, Bellerin, Flamini, Ramsey, Ozil, Campbell, Walcott.

Stoke City (4-2-3-1): Begovic; Cameron, Wollscheid, Shawcross, Pieters (46′ Muniesa); Nzonzi (46′ Sidwell), Whelan; Arnautovic, Bojan (73′ Ireland), Walters; Crouch.
A disp.: Butland, Muniesa, Ireland, Wilson, Moses, Adam, Sidwell.

Reti: 6′ Koscielny, 33′ Sanchez, 49′ Sanchez.

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Mathieu Debuchy potrebbe essere assente per i prossimi tre mesi: a causa di un infortunio alla spalla, il laterale francese potrebbe mancare per dodici settimane, aumentando i problemi difensivi di Wenger, che l'aveva appena recuperato.

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Manchester City-Arsenal 0-2



Gara che si apre con un giallo a Koscielny sulla prima azione del Manchester City, il francese dovrà quindi convivere con questa situazione per tutta la partita. Arsenal più abile rispetto ai padroni di casa nel giro palla e Giroud prova a portare avanti i suoi con una deviazione aerea su cross di Oxlade-Chamberlain, Demichelis lo respinge in angolo. Poco dopo i Gunners trovano però il vantaggio grazie ad un rigore di Santi Cazorla accordato per un fallo di Vincent Kompany, in difficoltà quest’oggi su Nacho Monreal che stava per chiudere uno scambio con Olivier Giroud. la reazione dei Citizens non è delle più convinte e i londinesi terminano la prima frazione in vantaggio dopo aver allontanato un paio di angoli. Moto d’orgoglio dei padroni di casa in avvio di secondo tempo, ma l’assalto all’area della squadra ospite non porta a nessuna occasione degna di nota. I londinesi invece fanno paura in contropiede con Ramsey che calcia di poco fuori dopo uno scambio fra Santi Cazorla e Giroud. I Gunners trovano anche il raddoppio proprio con il centravanti francese che insacca di testa su un calcio piazzato. Pellegrini propone allora una squadra più offensiva ma senza costrutto se si esclude un tiro di Edin Dzeko di facile lettura per Ospina. La difesa dei Gunners non viene mai messa in crisi e il palleggio della squadra che gioca in trasferta è splendido e inibisce le capacità offensive dei Citizens.





Manchester City: Hart, Zabaleta, Kompany, Demichelis, Clichy; Fernandinho (63′ Lampard), Fernando; Navas (76′ Dzeko), Silva, Milner (46′ Jovetic); Aguero.
A disp.: Caballero, Mangala, Sagna, Kolarov, Lampard, Jovetic, Dzeko

Arsenal (4-2-3-1): Ospina, Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Monreal; Coquelin, Ramsey (84′ Flamini); Oxlade-Chamberlain (66′ Rosicky), Cazorla, Alexis (84′ Gibbs); Giroud.
A disp.: Szczesny, Gibbs, Chambers, Flamini, Rosicky, Ozil, Walcott

Reti: 24′ Cazorla [Rig.], 67′ Giroud.

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L'Arsenal ha ufficializzato attraverso un comunicato stampa l'arrivo del centrocampista Krystian Bielik. Il 17enne talento polacco arriva dal Legia varsavia.

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Gabriel Paulista è un giocatore dell'Arsenal: la notizia arriva direttamente dal profilo Twitter del Villarreal, anche se ancora non viene comunicata la formula. Percorso inverso per Joel Campbell, che arriva in Spagna in prestito fino al termine della stagione.

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L'allenatore dell'Arsenal è intervenuto ieri ai microfoni in seguito alla vittoria in FA Cup dei suoi contro il Brighton, vittoria che significa passaggio del turno: "Siamo molto contenti per la vittoria e soprattutto per il passaggio del turno.
Le altre big fuori dalla competizione? La FA Cup è una competizione magica, tutto può accadere. Vedremo cosa faranno Liverpool e Man United nel replay, ma di certo ora siamo una delle favorite per la vittoria finale. Siamo in un buon momento, ma dobbiamo alzare il livello di gioco se vogliamo essere all'altezza e pronti in ogni competizione.
I risultati di sabato di City e Chelsea lo hanno dimostrato: se non si è concentrati si può perdere contro chiunque in qualsiasi momento. Se poi la competizione in questione è la FA Cup poi, cadere è ancora più facile".

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Luis Suarez potrebbe ben presto tornare in Premier League. Secondo quanto riporta il Daily Star l'attaccante del Barcellona, che finora non ha soddisfatto a pieno le aspettative nei match disputati in Spagna, potrebbe a giugno ricevere un'offerta faraonica da parte dell'Arsenal di Arsene Wenger che punterebbe tutto su di lui per cercare di tornare a vincere un titolo. L'attaccante uruguaiano era stato acquistato lo scorso giugno dai balugrana per 73 milioni di sterline dal Liverpool.

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ARSENAL - ASTON VILLA 5-0

8' Giroud, 56' Ozil, 63' Walcott, 75' (R) Cazorla, 90+1' Bellerin

Arsenal (4-2-3-1): Ospina; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Monreal; Coquelin, Ramsey (77' Flamini); Walcott (70' Rosicky), Cazorla, Ozil; Giroud (70' Akpom). A DISPOSIZIONE: Szczesny, Gibbs, Gabriel, Chambers. All.: A. Wenger.

Aston Villa (4-3-3): Guzan; Hutton, Clark, Okore, Richardson; Sanchez (76' Westwood), Delph, Cleverley (66' Agbonlahor); Carles Gil, Weimann (66' Sinclair), Benteke. A DISPOSIZIONE: Baker, Bacuna, Cissokho, Given. All.: P. Lambert.

Tutto facile per l'Arsenal in casa contro un Aston Villa in piena crisi: rotondo 5-0 per i Gunners, che dalla vittoria dell'Etihad di due settimane fa sembrano quasi un'altra squadra rispetto a prima, più cinica e spietata. Apre le marcature Giroud (che colpirà anche una traversa nella ripresa) imbeccato da un delizioso assist col tacco di Ozil, tornato titolare e che mette anche la firma sul secondo gol con un bel diagonale di sinistro. Un altro ritorno fondamentale è quello di Theo Walcott, già titolare e andato in gol, come anche il turco-tedesco, nella sfida di FA Cup col Brighton, che segna il terzo gol che di fatto chiude davvero la gara, se mai fosse stata aperta. Spazio per Akpom, la giovane punta si procura il rigore che Cazorla realizza tirando addosso a Guzan che, goffissimo, non riesce a respingere. Arriva nel recupero il primo gol in carriera per Bellerin, che da fuori area apre il piatto destro e la mette sul secondo palo chirurgicamente. Dunque l'Arsenal insiste e non perde punti in prospettiva Champions League, mentre l'Aston Villa non segna in Premier League addirittura da 6 partite complete, per un totale di più di 600 minuti.

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Alexis Sanchez salterà il derby di North London. L'edizione digitale del Sun scrive che l'asso cileno dell'Arsenal non sarà disponibile per la partita di sabato contro il Tottenham. Al suo posto potrebbe giocare Danny Welbeck.

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Tottenham-Arsenal 2-1


Nella bolgia del White Hart Lane parte bene la formazione di casa che impegna subito Ospina con un tiro a giro di Harry Kane dal limite dell’area. All’undicesimo però i Gunners passano al primo affondo: Welbeck svernicia Rose sulla fascia e mette al centro un cross basso, Giroud svirgola la conclusione e la palla finisce a Ozil che segna con una leggerissima posizione di fuorigioco. Rose reagisce subito all’errore e si produce in una cavalcata sulla fascia che conclude con un rasoterra che mette alla prova Ospina. Gli Spurs continuano a fare la gara, ma il portiere colombiano non commette errori neanche alla mezzora quando disinnesca un siluro di Mason dalla distanza. Poco dopo Lamela ha la grande azione su un cross di Walker deviato da Monreal, ma arriva sulla palla in ritardo e calcia alle stelle in scivolata. La squadra di Wenger conclude così avanti la prima frazione. Seconda frazione che vede in avvio un Arsenal più vivace, ma a spegnere le iniziative dei Gunners ci pensa Harry Kane che pareggia la gara prima dell’ora di gioco. La squadra di Wenger avrebbe la possibilità di tornare avanti al 75′, ma Giroud manda a lato di testa su suggerimento di Rosicky dopo che Eriksen non era riuscito a portare avanti i padroni di casa su calcio piazzato. Nel fianle la squadra di Pochettino ci crede di più e trova il meritato vantaggio con Harry Kane che va in cielo per impattare un cross dalla trequarti di Bentaleb e metterlo dove Ospina non può arrivare. 2-1 e sorpasso in extremis. Nel concitato finale Dier buca un pallo che finisce a Walcott, l’esterno sbaglia però lo stop e Rose può allontanare.



tabellino:

Tottenham (4-2-3-1): Lloris, Walker, Dier, Vertonghen, Rose; Bentaleb, Mason (90+3′ Paulinho); Eriksen, Dembele (75′ Chadli), Lamela (89′ Stambouli); Kane.
A disp.: Vorm, Davies, Fazio, Chadli, Paulinho, Stambouli, Soldado.

Arsenal (4-2-3-1): Ospina, Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Monreal, Coquelin (89′ Akpom), Ramsey, Welbeck (78′ Walcott), Cazorla (68′ Rosicky), Ozil, Giroud.
A disp.: Szczesny, Gibbs, Gabriel, Flamini, Rosicky, Walcott, Akpom.

Reti: 11′ Ozil, 56′ Kane, 86′ Kane.

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Wenger ammette: "Sconfitta meritata"

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