Zenit-Torino

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GIOVEDI 12 MARZO 2015, ORE 18.00

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Diciannove giocatori del Torino sono pronti a volare verso San Pietroburgo, dove domani la squadra affronterà lo Zenit per l'andata degli ottavi di finale di Europa Legue. Questo l'elenco completo.

PORTIERI: Luca CASTELLAZZI, Daniele PADELLI
DIFENSORI: Cesare BOVO, Matteo DARMIAN, Kamil GLIK, Pontus JANSSON, Nikola MAKSIMOVIC, Cristian MOLINARO, Emiliano MORETTI, GASTON SILVA
CENTROCAMPISTI: Marco BENASSI, Omar EL KADDOURI, Alessandro GAZZI, Alexander FARNERUD, Giuseppe VIVES

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Ottimo avvio dei padroni di casa torino che tiene.

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Benassi

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Zenit San Pietroburgo-Torino 1-0 Squadre all'intervallo con lo Zenit in vantaggio

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Il tecnico dello Zenit San Pietroburgo il tecnico André Villas-Boas dovrà fare a meno di uno dei suoi uomini migliori per la gara di ritorno di Europa League contro il Torino. All'Olimpico infatti il centrocampista Javi Garcia non potrà aiutare i suoi compagni di squadre a causa del giallo rimeditato al 34° del primo tempo per un fallo su El Kaddouri che gli varrà la squalifica.

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2-0 Criscito

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Zenit-Torino 2-0: il tabellino della gara


Zenit (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Neto, Garay, Criscito; Javi Garcia, Witsel (45' st Tymoshchuk); Hulk, Danny, Shatov (36' st Ryazantsev); Rondon. A disp.: Baburin, Lombaerts, Mogilevets, Zuev, Sheydaev. All.: Villas Boas

Torino (3-5-2): Padelli; Moretti, Glik, Maksimovic; Darmian, Benassi, Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Martinez (33' Vives) (6' st Farnerud), Quagliarella (29' st Maxi Lopez). A disp.: Castellazzi, Bovo, Silva, Amauri. All.: Ventura

Arbitro: Da Sousa (Portogallo)

Marcatori: 38' Witsel, 8' st Criscito

Ammoniti: Javi Garcia, Smolnikov, Ryazantsev (Z); Glik, Benassi (T)

Espulsi: Benassi (T)

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C'è delusione sul volto di Giamp: "Era difficile ma non impossibile anche contro l'Athletic Bilbao, i fatti dicono che abbiamo ribaltato il risultato dell'andata. Questo risultato è anche difficile, figlio di quello che è successo in campo. Mai dire mai nel calcio, bisogna vedere se ci sono i presupposti per giocarsela, basta che ci facciano giocare.
Oggi il comportamento dell'arbitro è stato in alcuni frangenti sconcertante, una condotta di gara a senso unico. Con grande rispetto per lo Zenit, credo che quella del ritorno sia una partita da vedere, oggi in inferiorità numerica non si poteva fare di più. Non entro nel merito dell'espulsione di Benassi, ma della gestione generale, se quelli sono 2 gialli forse ce ne avrebbero dovuti essere 7-8 in precedenza, incontravamo una squadra più forte ed avere regalato un uomo di vantaggio rende tutto più difficile.
Tre anni fa lo Zenit faceva già la Champions e noi giocavamo in Serie B, possiamo migliorare ma abbiamo già fatto molto. Andiamo a rileggere la partita con grande umiltà, dove abbiamo sbagliato e fatto bene, lavorando per la prossima, che è la Lazio e non lo Zenit. Noi pensiamo ad una crescita generalizzata, non solo al passaggio del turno. Sarebbe stato bella vederla giocata ad armi pari, avremmo trovato difficoltà, ma sarebbe stata più combattuta".