Torino -Zenith

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STADIO OLIMPICO DI TORINO GIOVEDI 19 MARZO 2015 ORE 21.05

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Torino, 18 convocati per tentare l'impresa con lo Zenit: Vives recuperato

Il Torino deve compiere una vera impresa domani per ribaltare il 2-0 dell'andata contro lo Zenit. Il tecnico Giampiero Ventura ha convocato 18 giocatori per la gara di domani, in programma alle 21,05.

PORTIERI: Luca CASTELLAZZI, Daniele PADELLI
DIFENSORI: Cesare BOVO, Kamil GLIK, Pontus JANSSON, Nikola MAKSIMOVIC, Salvatore MASIELLO, Emiliano MORETTI, Gaston SILVA
CENTROCAMPISTI: Matteo DARMIAN, Omar EL KADDOURI, Alexander FARNERUD, Alessandro GAZZI, Cristian MOLINARO

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Torino-Zenit San Pietroburgo 1-0: il tabellino della gara


Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Farnerud (64' Bovo), Gazzi, El Kaddouri (76' Martinez), Molinaro (82' Amauri); Maxi Lopez, Quagliarella. A disp: Castellazzi, Jansson, Gaston Silva, Masiello. All: Ventura

Zenit (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Garay, Neto, Criscito; Tymoshchuk, Witsel; Hulk, Shatov (81' Ryazantsev), Danny (87' Lombaerts); Rondon. A disp: Baburin, Rodic, Mogilevets, Zuev, Sheydaev. All: Villas Boas

Arbitro: Matej Jug

Marcatori: 90' Glik

Ammoniti: Lodygin, Smolnikov, Neto, Criscito, Tymoshchuk, Hulk, Danny (Z), Gazzi, Molinaro, Quagliarella

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Il sito ufficiale granata riporta le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Giampiero Ventura, allenatore del Torino che ha così commentato l'eliminazione dall'Europa League. A nulla è servita la vittoria per 1-0 contro lo Zenit San Pietroburgo, decisivo il 2-0 incassato in terra russa una settimana fa: "Possiamo avere molti rimpianti, ma non abbiamo nulla di cui doverci rammaricare - spiega Ventura -. Stasera abbiamo fatto la partita, impedendo letteralmente allo Zenit di tirare in porta: abbiamo concesso loro solo un calcio d'angolo in tutta la partita, nulla più. Ora non serve più a nulla parlarne, se non per un dato statistico, ma quei salvataggi sulla linea, quel gol annullato a Glik molto dubbio, qualche intervento non visto nella loro area di rigore ci lasciano un po' di amaro in bocca su quello che poteva essere e non è stato.
Se questa sera avessimo vinto 2-0, meritando di allungare questa sfida ai supplementari, non avremmo certamente rubato nulla. Non è successo, peccato. Facciamo i complimenti ai nostri avversari e facciamo loro un in bocca al lupo per il proseguimento della manifestazione. Sono dispiaciuto, ce lo saremmo meritati tutti un epilogo diverso: volevamo regalare emozioni e ricevere emozioni.
Ebbene, è successo. Purtroppo ci è mancato il secondo gol. La partita di questa sera ha dimostrato la grande maturità tattica del Toro e ha confermato quelle che sono state le nostre valutazioni: se non avessimo dovuto giocare due terzi di gara in inferiorità numerica a San Pietroburgo, pur al cospetto di una squadra fortissima qual è lo Zenit con calciatori di livello assoluto, questo Toro avrebbe potuto essere ancora più protagonista. Ora ci tuffiamo sul campionato, questa esperienza in Europa League ci deve dare, al di là dell'orgoglio, tanta consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi".