Coppa Italia Tim 2014/2015

[Meridiano]

Tim Cup, Lazio-Napoli 1-1: il tabellino della gara

Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, de Vrij, Mauricio, Radu; Cataldi, Biglia, Parolo; Candreva (27' st Keita), Klose (37' st Perea), Felipe Anderson. A disp.: Marchetti, Strakosha, Novaretti, Braafheid, Cavanda, Ederson, Ledesma, Onazi, Oikonomidis. All.: Pioli.

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Britos (32' st Koulibaly), Ghoulam; Inler, David Lopez; Gabbiadini (28' st Callejon), De Guzman (36' st Hamsik), Mertens; Higuain. A disp.: Rafael, Colombo, Henrique, Maggio, Strinic, Jorginho, Gargano, Zapata. All.: Benitez.

Arbitro: Damato

Marcatori: 33' Klose (L), 58' Gabbiadini (N)

Ammoniti: Basta, Klose, Keita (L), Britos, Mesto, Gabbiadini, Albiol, Inler (N)

[Meridiano]

Intercettato dai microfoni di Rai Sport al termine di Lazio-Napoli 1-1, il tecnico biancoceleste Stefano Pioli ha commentato il pari emerso nell'andata della semifinale di Coppa Italia: "Il risultato favorisce il Napoli, ma per il ritorno è tutto aperto. Siamo soddisfatti della nostra prestazione, andremo al San Paolo per fare gol. Possiamo riuscirci, abbiamo ancora chance per giocarci le possibilità di approdare in finale".

Squadra stanca nella ripresa? "Abbiamo sofferto su palla inattiva, il Napoli ha preso campo nella seconda frazione. Abbiamo sbagliato sulla rete di Gabbiadini, ma la squadra ci ha creduto. È stata una gara aperta, il risultato non ci favorisce in vista del ritorno ma credo che possiamo arrivare in finale. Abbiamo le qualità per puntare a superare il turno".

La Lazio è al livello del Napoli per il terzo posto in campionato? "Ce la siamo giocata, così come avvenuto in campionato. Il Napoli è una squadra molto forte, lavora da anni per costruire un organico importante. Noi siamo all'inizio del nostro cammino, abbiamo un finale di campionato complicato ma vogliamo tornare in Europa. Non sarà facile, i nostri sono avversari importanti".

Come è riuscito a fare esplodere Felipe Anderson? "Ha grandi doti, l'anno scorso si è ambientato. Aveva bisogno solo di tempo per esplodere, adesso sta trovando maggiore continuità. Può migliorare ancora".

Resta alla Lazio nella prossima stagione? "In questo momento non ci interessa, lavoriamo per centrare i nostri obiettivi. Io e il club parleremo a fine stagione".

[Meridiano]

Attraverso i microfoni di Rai Sport, il tecnico del Napoli Rafael Benitez ha commentato l'1-1 contro la Lazio nell'andata della semifinale di Coppa Italia: "Abbiamo visto una gara che, per intensità e gioco, sembrava da Premier League. Il lavoro degli arbitri è stato perfetto, così come quello dei nostri ragazzi nonostante i tanti impegni. Noi proviamo a ruotare la rosa per la freschezza, la Lazio gioca con intensità ed era veloce. Contava essere veloci, nella ripresa abbiamo controllato la gara e creato tante occasioni".

Napoli competitivo anche in futuro? "La squadra è forte, Bigon e il suo staff lavorano bene per far diventare il Napoli fortissimo, questa squadra sarà competitiva nella prossima stagione e non solo".

Possibile trovare l'equilibrio con Hamsik e De Guzman? "Lavoriamo per questo, anche per fare bene con uno o l'altro calciatore".

Amnesie difensive? "Abbiamo creato tanto, vuol dire che la nostra difesa ha contribuito a creare le occasioni da rete per il nostro attacco. Sono soddisfatto della prestazione della squadra, vinciamo e perdiamo tutti insieme".

Cosa è cambiato in pochi giorni? "La squadra a Torino ha fatto un buon secondo tempo, ma è stato commesso un errore. Stasera abbiamo fatto bene, la squadra è stata concentrata".

Non è più arrabbiato? "E' un mio diritto arrabbiarmi, ma poi devo preparare bene le gare come avvenuto stasera".

Cosa è cambiato all'intervallo? "La Lazio ha fatto bene nel primo tempo, ma anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni. Abbiamo cambiato tanti calciatori a causa delle tante partite, ma nella ripresa abbiamo messo in mostra una buona forma fisica".

[Meridiano]

Tim Cup, Lazio-Napoli 1-1: il tabellino della gara

Lazio (4-3-3): Berisha; Basta, de Vrij, Mauricio, Radu; Cataldi, Biglia, Parolo; Candreva (27' st Keita), Klose (37' st Perea), Felipe Anderson. A disp.: Marchetti, Strakosha, Novaretti, Braafheid, Cavanda, Ederson, Ledesma, Onazi, Oikonomidis. All.: Pioli.

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Britos (32' st Koulibaly), Ghoulam; Inler, David Lopez; Gabbiadini (28' st Callejon), De Guzman (36' st Hamsik), Mertens; Higuain. A disp.: Rafael, Colombo, Henrique, Maggio, Strinic, Jorginho, Gargano, Zapata. All.: Benitez.

Arbitro: Damato

Marcatori: 33' Klose (L), 58' Gabbiadini (N)

Ammoniti: Basta, Klose, Keita (L), Britos, Mesto, Gabbiadini, Albiol, Inler (N)

Assist di Felipe Anderson e Higuain. Palo di Klose, traversa di David Lopez

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Juventus (4-3-3): Storari; Cáceres, Bonucci, Ogbonna, Padoin; Vidal, Marchisio, Pogba; Pepe, Llorente, Coman.All.: Allegri.

Fiorentina (4-3-3): Neto; Richards, Rodríguez, Basanta, Alonso; Aquilani, Badelj, Fernández; Joaquín, Gómez, Salah. All.: Montella.

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Che giocatore Salah
doppietta per lui e 2-1 Viola

[matteo9502]

Che giocatore Salah
doppietta per lui e 2-1 Viola

Grande Viola!
E grande Salah! (preso all'asta di riparazione ).

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Tim Cup, Juventus-Fiorentian 1-2: il tabellino della gara


Juventus (4-3-3): Storari; Caceres, Bonucci, Ogbonna, Padoin; Vidal, Marchisio, Pogba; Pepe (27' st Pereyra), Llorente (14' st Morata), Coman (36' Tevez). A disp.: Buffon, Rubinho, Chiellini, Lichtsteiner, De Ceglie, Barzagli, Evra, Sturaro, Matri. All.: Allegri.

Fiorentina (4-3-3): Neto; Richards, Rodriguez, Basanta, Alonso; Kurtic, Badelj (32' st Aquilani), Fernandez; Joaquin, Gomez (18' st Ilicic), Salah (29' st Diamanti). A disp.: Rosati, Lezzerini, Bagadur, Pasqual, Vargas, Lazzari, Rosi, Borja Valero, Gilardino. All.: Montella.

Arbitro: Valeri

Marcatori: 11' Salah (F), 24' Llorente (J), 11' st Salah (F)

Ammoniti: Pogba, Caceres, Marchisio, Tevez (J), Kurtic, Badelj, Basanta, Fernandez (F)

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Nonostante la brutta sconfitta interna nella semifinale d'andata di Coppa Italia, Massimiliano Allegri al microfono della Rai con grande lucidità riconosce i meriti della Fiorentina: "Sapevamo di trovare una Fiorentina in un ottimo momento di forma. Il primo tempo è stato giocato bene da entrambe le squadre, nella ripresa abbiamo perso ordine e su un altro pallone in uscita abbiamo preso gol. Potevamo pareggiare, ma la Fiorentina è stata più brava di noi ed ha meritato. Ce la giocheremo comunque al ritorno, non sarà semplice chiaramente. Abbiamo preso un gol su un giocatore che ha fatto 70 metri palla al piede, potevamo fare chiaramente meglio. Coman? Stava facendo bene, così come la squadra nel primo tempo".

Timore per le condizioni in vista della Champions? "Tempo per allenarsi non c'è, ma ora pensiamo al campionato che è importante e poi ci prepareremo per le altre gare. Il campionato non è ancora finito come dicono tutti mentre l'Europa è un sogno e proveremo ad andare avanti".

La Juventus non ha grandi esterni come le big europee? "Dipende dalla costruzione della squadra. Giocatori come Bale e Ronaldo non ce ne sono molti, noi siamo abituati a giocare in un certo modo e non dimentichiamo che ci manca Barzagli, non abbiamo mai avuto Asamoah, Caceres è stato fuori a lungo e tanti hanno giocato senza sosta".

Rosa un pò corta in alcuni ruoli? "Giocando con quattro centrocampisti con questo modulo è normale, ma la rosa è importante e c'è Sturaro che si sta inserendo. Ma siamo in corsa per tutto e con tutto il rispetto per la Fiorentina possiamo andare a vincere lì"

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Grande soddisfazione per il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella che al microfono della Rai ha analizzato la vittoria sulla Juventus nella semifinale d'andata di Coppa Italia: "La squadra sta maturando, i giocatori sono insieme da tempo ed anche l'allenatore capisce meglio i giocatori. Siamo soddisfatti, abbiamo fatto una grande gara e siamo arrivati al risultato tramite il sacrificio. Assenze? Temevo l'avversario, è una squadra che vuole la finale ed il ritorno sarà impegnativo. L'organico è ampio, tanti giocatori si avvicinano come valore ed ho sicuramente tante possibilità.
Il mercato di gennaio è stato importante ed in rosa c'è anche Gilardino che non dimentico ed avrà le sue opportunità. Salah? Tutta la squadra sta crescendo, sta arrivando la continuità di risultati. Il primo gol era uno schema (ride, ndr), non ci aspettavamo un impatto così risolutivo e ce lo godiamo ed approfittiamo di questo momento.
Neto? Lavora con grande concentrazione, me ne sono accorto anche quando non era titolare nei primi mesi. Io credo molto in chi vuole migliorarsi ed è un ragazzo per bene anche se ha fatto altre scelte".

Sulla gara di ritorno: "Il risultato aiuta, ma sarà una gara difficile come quella di oggi. Ce la gustiamo un pò, ma ci sarà tempo perchè la giocheremo tra un mese ed ora pensiamo ad altri obiettivi altrettanto importanti".

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Dopo le semifinali d’andata il giudice sportivo ha fermato per 1 turno Badelj (Fiorentina), Mesto (Napoli) e Keita (Lazio).

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Tim Cup - Semifinale (ritorno)

Martedi 7 aprile 2015 ore 20:45 - Fiorentina vs Juventus
Mercoledi 8 aprile 2015 ore 20:45 - Napoli vs Lazio

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Tim Cup: Fiorentina-Juventus 0-3: il tabellino della gara


Fiorentina (3-5-2): Neto; Savic, Rodriguez (38' st Tomovic), Basanta; Joaquin (21' st Diamanti), Mati Fernandez, Aquilani, Borja Valero, Alonso; Salah, Gomez (27' st Babacar). A disp.: Rosati, Lezzerini, Pasqual, Lazzari, Richards, Rosi, Ilicic, Kurtic, Gilardino, Vargas. All.: Montella

Juventus (4-3-1-2): Storari; Padoin, Bonucci, Chiellini, Evra; Vidal, Marchisio, Sturaro; Pereyra (38' st Ogbonna); Matri (29' st Coman, ) (44' st Llorente), Morata. A disp.: Buffon, Rubinho, Chiellini, Barzagli, De Ceglie, Lichtsteiner, Marrone, Pepe. All.: Allegri

Arbitro: Massa

Marcatori: 21' Matri, 44' Pereyra, 14' st Bonucci (J)

Ammoniti: Rodriguez, Fernandez (F), Sturaro, Chiellini, Marchisio, Vidal (J)

Espulsi: Morata (J)

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Intervistato da Rai Sport, Vincenzo Montella ha analizzato la sconfitta della Fiorentina per 3-0 contro la Juventus nella semifinale di Coppa Italia: "I bianconeri stanno bene, la gara dell'andata è stata solo la prima tappa. La Juve ha meritato, anche se è stata fortunata negli episodi. Non mi riferisco solo ai gol annullati, ma anche per i rimpalli. Sono perplesso per la rete annullata a Salah, ma la Juve ha meritato. Abbiamo giocato con orgoglio. È un peccato, ma accettiamo il verdetto. Dispiace per i nostri tifosi, che ci sono stati vicini anche sul 3-0 avversario. Questo ci conforta per i prossimi impegni tra campionato ed Europa League".

La Juve ha avuto il controllo del match? "Abbiamo sofferto il palleggio bianconero, non siamo stati in grado di ottimizzare al massimo".

Cosa è successo alla Fiorentina? "Il gol avversario poco prima dell'intervallo ci ha penalizzato, ma abbiamo giocato con orgoglio fino alla fine. Abbiamo provato a fare almeno una rete, questo è positivo".

Il divario tra la Juve e il resto del calcio italiano? "Evidentemente è ampio, come dimostra la classifica del campionato".

Gara che resta impressa? "C'è amarezza ma non ci sono rimpianti, complimenti alla Juve ma abbiamo fatto il massimo".

C'è il rischio di deprimersi? "Il club ci è vicino, il presidente ci sostiene e dobbiamo giocare a testa alta. Dobbiamo fare bene nelle prossime gare nonostante il rammarico".

Come ha vinto la Juve? "Gli episodi non ci hanno favoriti, magari la gara sarebbe stata diversa se avessimo segnato per primi. Ma accetto la sconfitta, ora penso alle prossime gare. Sulla rete annullata a Salah ho fortissimi dubbi".

[Meridiano]

Intercettato da Rai Sport, il tecnico della Juventus Max Allegri ha commentato la vittoria per 3-0 a Firenze che permette ai bianconeri di approdare in finale di Coppa Italia: "Abbiamo avuto parecchie defezioni per tutta la stagione, ma il gruppo ha valori importanti a livello morale e caratteriale. Ognuno mette a disposizione le proprie caratteristiche in una squadra che sta facendo bene".

La vittoria di Dortmund ha cambiato qualcosa in voi? "Le stagioni si decidono in questo momento, la squadra sta bene ed è un merito dello staff. Siamo migliorati sotto l'aspetto del gioco, la squadra ha fatto bene e vincere 3-0 a Firenze non è mai semplice. La Fiorentina ha trovato difficoltà, il merito è dei ragazzi. Abbiamo fatto bene in difesa e in attacco".

Marchisio e Morata squalificati per la finale? "In finale riavremo Pogba, poi Matri che sta facendo bene. Llorente è determinante, Coman può fare bene anche se oggi ha giocato poco. L'espulsione di Morata credo sia eccessiva, purtroppo è giovane e istintivo. Giocheremo la finale con altri calciatori, ne abbiamo tanti a disposizione".

I contestatori di inizio stagione? "Conte ha fatto un grande lavoro, è normale che i tifosi siano rimasti male del suo addio ma i calciatori e gli allenatori passano. Adesso stiamo facendo bene, pensiamo ancora al campionato perché mancano quattro vittorie e un punto per vincere aritmeticamente lo scudetto. Poi pensiamo al Monaco, è una squadra complicata da affrontare. Finali di Coppa Italia e Champions troppo ravvicinate? Sarebbe bello spostare la data della finale di Coppa Italia (ride, ndr)".

Cosa ha fatto per crescere l'autostima della squadra? "Credo che si gioca a calcio in tanti modi, non c'è un modo solo per vincere ma dipende dalle caratteristiche della squadra. Singolarmente siamo un'ottima squadra con ampi margini di miglioramento. Più i singoli migliorano, più la squadra gioca meglio. Ho aggiunto dei concetti secondo la mia visione del calcio".

Pereyra nuovo titolare? "Ha giocato tantissime gare, è cresciuto molto. Deve crescere in zona gol, ha una tecnica davvero ottima. Credo che possa ancora migliorare, è importante fin dall'inizio della sua avventura in bianconero".