[MOTO GP 2015] notizie varie

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MONDIALE PILOTI MOTO GP 2015

1. V.ROSSI ITA 25
2. DOVIZIOSO ITA 20
3. IANNONE ITA 16
4. LORENZO SPA 13
5. M.MARQUEZ SPA 11
6. PEDROSA SPA 10
7. CRUTCHLOW GB 9
8. SMITH GB 8
9. P.ESPARGARO SPA 7
10.HERNANDEZ COL 6
11. A.ESPARGARO SPA 5
12. PETRUCCI ITA 4
13. REDDING GB 3
14. M.VIÑALES SPA 2
15. BARBERA SPA 1




COSTRUTTORI

1. YAMAHA 25
2. DUCATI 20
3. HONDA 11
4. SUZUKI 5

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Oggi si opera Pedrosa all'avanbraccio stara fermo 4-6 settimane

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Orari Motogp Stati Uniti 2015 con orari dirette Tv


Nel prossimo week-end il Motomondiale 2015 sbarca in Texas, sul circuito di Austin al COTA (Circuit Of The Americas), per il secondo round stagionale.
Dopo l’inizio vincente di Valentino Rossi in Qatar e il doppio podio delle Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, la Honda ufficiali di Marc Marquez tenterà in tutti i modo di conquistare il primo successo nella MotoGP 2015, dovendo fare a meno dell’infortunato Dani Pedrosa che sarà sostituito da Hiroshi Aoyama.

Per il team di Borgo Panigale sarà un Gran Premio fondamentale per capire l’esatto grado di competitività e fin dove potrà spingere le proprie ambizioni, mentre per il team Movistar Yamaha potrebbe essere la giusta occasione per cercare di confermare il e magari aumentare il vantaggio dalla Repsol Honda.

Di seguito il programma della MotoGP Austin 2015 con gli orari in diretta tv su Sky Sport MotoGP HD. Su Cielo le qualifiche e la gara saranno trasmesse in differita tre ore dopo.

Venerdì 10 aprile
Prove libere 1: 16.55 – 17.40 (diretta Sky Sport)
Prove libere 2: 21.05 – 21.50 (diretta Sky Sport)


Sabato 11 aprile

Prove libere 3: 16.55 – 17.40 (diretta Sky Sport)
Prove libere 4: 20.30 – 21 (diretta Sky Sport)
Qualifiche 1: 21.10 – 21.25 (diretta Sky Sport)
Qualifiche 2: 21.35 – 21.50 (diretta Sky Sport; differita su Cielo alle 00:30)

Domenica 12 aprile

Warm up: 16.40 – 17 (diretta Sky Sport)
Gara: ore 21 (diretta Sky Sport; differita su Cielo alle 00:30)

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Vola Dovizioso nelle libere 1

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Vola Dovizioso nelle libere 1

MOTOGP LIBERE 2

1. MARQUEZ (HONDA) 2’04”835 MEDIA 158,9 KM/H
2. CRUTCHLOW (HONDA) 2’05”162
3. IANNONE (DUCATI) 2’05”190
4. A.ESPARGARO (SUZUKI) 2’05”564
5. DOVIZIOSO (DUCATI) 2’05”646
6. V.ROSSI (YAMAHA) 2’05”691
7. P.ESPARGARO (YAMAHA) 2’05”840
8. BRADL (YAMAHA FWD) 2’05”990
9. HERNANDEZ (DUCATI) 2’06”092
10. SMITH (YAMAHA) 2’06”134
11. LORENZO (YAMAHA) 2’06”174
12. REDDING (HONDA) 2’06”216
13. PETRUCCI (DUCATI) 2’06”294
14. DI MEGLIO (DUCATI) 2’06”591
15. M.VIÑALES (SUZUKI) 2’07”011
16. AOYAMA (HONDA) 2’07”268
17. BAUTISTA (APRILIA) 2’07”419
18. BARBERA (DUCATI) 2’07”581
19. MILLER (HONDA) 2’07”916
20. LAVERTY (HONDA) 2’07”968
21. ABRAHAM (HONDA) 2’08”266
22. HAYDEN (HONDA) 2’08”762
23. BAZ (YAMAHA FWD) 2’09”372
24. MELANDRI (APRILIA) 2’11”258
25. DE ANGELIS (ART) 2’12”409

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Americas Grand Prix - Marquez come Bolt: pole pazzesca davanti a Dovizioso



DI CORSA VERSO LA POLE - Mancano meno di cinque minuti dalla fine della Q2: la Honda RC213V dello spagnolo accusa qualche problema di tipo meccanico che costringe Marquez a lasciare la moto proprio nei pressi del rettilineo che si affaccia sui box. Il due volte campione del mondo in carica non ci pensa due volte a lasciare proprio lì la sua moto, scavalcare il muretto ed iniziare una folle corsa verso il proprio box. Marc corre a perdifiato con casco e tuta raggiunge il box sale in sella alla seconda moto e si tuffa in pista per provare a fare un ultimo giro e migliorare il suo 2’02”803, un crono che non gli permetterebbe in alcun modo di scattare dalla pole.
Marquez riesce a passare sul traguardo evitando la bandiera a scacchi ed inizia un giro che ha veramente poco di umano e che gli permette di stampare un pazzesco 2’02”101, un crono che polverizza il 2’02”4 di Dovizioso, costretto ad accontentarsi del secondo tempo assoluto, e sgretola di oltre sei decimi il precedente primato del tracciato fatto registrare proprio da MM93 lo scorso anno (2’02”7).


UN MARZIANO AD AUSTIN

Se come previsto Marquez ha dato l’impressione di avere un feeling speciale con questa pista dove ha sempre stravinto, l’impressione è che Yamaha e Ducati hanno tutte le carte in regola per infastidire ed impensierire il compito al Cabroncito. Se Dovizioso sul giro secco con la mescola extrasoft per la seconda volta in altrettante gare scatterà in seconda fila, Lorenzo a livello di passo è sembrato essere quello più a posto insieme a Marquez. Por Fuera è stato l’unico a chiudere tutti i propri passaggi sotto il muro del 2’03” e anche a livello fisico è apparso aver superato la brutta bronchite che lo aveva debilitato venerdì sera. Se Lorenzo può sorridere, non può certo rimuginare troppo nemmeno Rossi che scatterà dalla quarta casella in griglia e proverà, come in Qatar, ad orchestrare una rimonta per guadagnare altri punti importanti . A completare la seconda fila troviamo le honda clienti di Crutchlow e di un sorprendente Scott Redding. Apre la terza fila Iannone (capace di qualificarsi dalla Q1 insieme a Vinales) mentre appena fuori dalla top ten troviamo Danilo Petrucci, 11° con la Ducati clienti del team Prama


QUALIFICHE GP AMERICA

MOTO GP

1 93 M. MARQUEZ 2:02.135
2 4 A. DOVIZIOSO +0.339
3 99 J. LORENZO +0.405
4 46 V. ROSSI +0.438
5 35 C. CRUTCHLOW +0.478
6 45 S. REDDING +0.539
7 29 A. IANNONE +0.657
8 41 A. ESPARGARO +0.734
9 44 P. ESPARGARO +1.026
10 38 B. SMITH +1.305

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Dopo il passo falso nel GP del Qatar, Marc Marquez non sbaglia e trionfa con pieno merito nel GP d'America ad Austin. Il pilota spagnolo, dopo aver conquistato una straordinaria pole, esce alla distanza nella gara e vince per distacco. Al secondo posto c'è la Ducati di Andrea Dovizioso che vince il duello tutto italiano con la Yamaha di Valentino Rossi. Poi al quarto posto c'è l'altra Yamaha, quella di Jorge Lorenzo, davanti all'altra Ducati, quella di Andrea Iannone.


ORDINE D'ARRIVO

1 93 M. MARQUEZ 43:47.150
2 4 A. DOVIZIOSO +2.354
3 46 V. ROSSI +3.120
4 99 J. LORENZO +6.682
5 29 A. IANNONE +7.584
6 38 B. SMITH +10.557
7 35 C. CRUTCHLOW +16.967
8 41 A. ESPARGARO +19.025
9 25 M. VIÑALES +38.570
10 9 D. PETRUCCI +41.796

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MotoGP Austin, trionfa Marquez. Dovi batte Rossi per il secondo posto. Ordine Arrivo Gara.


Marquez torna in Cattedra e vince il GP delle Americhe di Austin. Dovizioso batte Rossi e porta la Ducati al 2° posto.

La partenza è stata ritardata a causa assurdi problemi di asfalto bagnato alla Curva 3, nonostante ad Austin splendesse il sole dal mattino. Tutto questo a causa dell’accumulo di acqua piovana su un ponte che sovrasta il tracciato, scaricava in un punto dove i piloti passano ad oltre 200 km/h. Per questo motivo il GP della Classe Regina è cominciato con oltre mezzora di ritardo.

Dopo la vittoria di Rossi nel Gran Premio Qatar di Losail, prima prova del Mondiale, Marc Marquez torna al successo incorniciando la mostruosa Pole Position ottenuta nella giornata di Sabato. Il pilota della HRC resta nella mischia fino a metà gara, poi scappa e gestisce circa 4 secondi di vantaggio sugli inseguitori.

Inseguitori che lottano con il coltello tra i denti per il Podio. E anche a Austin le Ducati si confermano super competitive. La battaglia per il 2° posto è tutta tra Andrea Dovizioso e Valentino Rossi e questa volta ad avere la meglio è stato il pilota di Forlì, che ottiene il 2° secondo posto in due gare. Valentino è terzo, miglior Yamaha nel round texano della MotoGP.

La quarta posizione è di un influenzato e rimontante Jorge Lorenzo, risalito dal gruppo fino al sorpasso ai danni di Andrea Iannone, in crisi nel finale di gara e quinto classificato al traguardo. In sesta posizione ottimo Bradley Smith in sella alla Yamaha del team Tech3, che precede Cal Crutchlow.

Il britannico del Team CWM-LCR non è riuscito a concretizzare in gara i tempi dei quali era stato capace tra Prove Libere e Qualifiche, ma il ritardo di meno di 17 secondi dalla Honda HRC di Marquez è accettabile.

Completano la Top 10 Aleix Espargaro con la Suzuki, ottavo davanti alla seconda GSX-RR di Maverick Vinales. Punti importanti per il nuovo prototipo della Casa di Hamamatsu. Ottimo decimo Danilo Petrucci in sella alla Ducati del Team Pramac.

Apunti Aoyama, sostituto di Pedrosa con la seconda HRC, Barbera, Hayden, il rookie Jack Miller ed Alvaro Bautista, che porta a Noale i primi punti nella storia della Aprilia RS-GP. Un incidente nelle fasi iniziali costa la gara a Pol Espargaro e Scott Redding, mentre Marco Melandri si ritira dopo la seconda metà di gara.



Alla luce dei risultati di Austin è Valentino Rossi a guidare la Classifica Piloti, grazie ai 41 punti ottenuti tra la vittoria di Losail e il terzo posto di oggi. 2° Dovizioso con 40 punti, 3° Marquez con 36, 4° Iannone a quota 27, 5° Lorenzo con 26. Nel Campionato Costruttori Yamaha guida con 41 punti, 2° Ducati 40, 3° Honda 36, 4° Suzuki 13, 5° Aprilia 1.


Il prossimo round del Motomondiale si correrà tra una settimana in Argentina, sull’Autodromo Termas de Rio Hondo, il 19 Aprile.

Ordine Arrivo Gara MotoGP Austin.

1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA 43’47.150 158.6
2 20 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team DUCATI 43’49.504 158.5 2.354
3 16 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 43’50.270 158.4 3.120
4 13 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA 43’53.832 158.2 6.682
5 11 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team DUCATI 43’54.734 158.1 7.584
6 10 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 43’57.707 158.0 10.557
7 9 35 Cal CRUTCHLOW GBR CWM LCR Honda HONDA 44’04.117 157.6 16.967
8 8 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 44’06.175 157.5 19.025
9 7 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI 44’25.720 156.3 38.570
10 6 9 Danilo PETRUCCI ITA Pramac Racing DUCATI 44’28.946 156.1 41.796
11 5 7 Hiroshi AOYAMA JPN Repsol Honda Team HONDA 44’34.349 155.8 47.199
12 4 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing DUCATI 44’34.489 155.8 47.339
13 3 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team HONDA 44’43.634 155.3 56.484
14 2 43 Jack MILLER AUS CWM LCR Honda HONDA 44’43.881 155.2 56.731
15 1 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA 44’44.522 155.2 57.372
16 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team HONDA 44’46.048 155.1 58.898
17 76 Loris BAZ FRA Athinà Forward Racing YAMAHA FORWARD 44’55.937 154.5 1’08.787
18 15 Alex DE ANGELIS RSM Octo IodaRacing Team ART 45’09.386 153.8 1’22.236

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Classifica Generale dopo 2 Gran Premi 2015:

1. Valentino Rossi – Yamaha 41
2. Andrea Dovizioso – Ducati 40
3. Marc Marquez – Honda 36
4. Andrea Iannone – Ducati 27
5. Jorge Lorenzo – Yamaha 26
6. Bradley Smith – Yamaha 18
7. Cal Crutchlow – Honda 18
8. Aleix Espargaro – Suzuki 13
9. Dani Pedrosa – Honda 10
10. Danilo Petrucci – Ducati 10
11. Maverick Vinales – Suzuki 9
12. Pol Espargaro – Yamaha 7
13. Yonny Hernandez – Ducati 6
14. Hiroshi Aoyama - Honda 5
15. Hector Barbera – Ducati 5
16. Nicky Hayden - Honda 3
17. Scott Redding – Honda 3
18. Jack MIller - Honda 2
19. Alvaro Bautista - Aprilia 1

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Gran Premio d’Argentina 2015 Anteprima e Orari Gran Premio Termas de Rio Hondo


Circuito

Nome: Termas de Rìo Hondo Circuit

Luogo: Termas de Rìo Hondo, Santiago del Estero, Argentina

Costruzione: L’autodromo di Termas de Río Hondo è un autodromo situato a Termas de Rìo Hondo, Argentina. Costruito nel 2007, ha ospitato le classi TC2000, Turismo Carretera e Formula Renault. La pista era stata pianificata anche per l’uso nel Campionato mondiale di motociclismo del 2013, per il Gran Premio motociclistico d’Argentina poi posticipato al 2014 per questioni politiche internazionali tra Repsol YPF e il Governo Argentino. Dopo una completa riprogettazione e ricostruzione da parte del progettista italiano Jarno Zaffelli, nel 2013 il circuito ha ospitato i test ufficiali della MotoGP e il round 15 e 16 del Morld Touring Car Championship, avendo ricevuto le omologhe della Federazione Internazionale di Motociclismo e della Federazione Internazionale dell’Automobile nel Maggio 2013. Il 27 aprile ha ospitato la gara valida per il Motomondiale 2014.


Distanza a giro: 4,80 km

Numero di curve: 14 (9 a destra e 5 a sinistra)
Senso di marcia: orario
Larghezza: 16 m
Rettilineo: 1076 m
Giri: 25
Distanza totale: 120.2 km
Velocità media: 173.0 km/h
Velocità di punta: 334.1 km/h




Ultima edizione:

Edizione 2014:

Marc Marquez ha vinto il Gran Premio della Repubblica Argentina, terza tappa del motomondiale 2014. Il campione in carica della Honda centra così la sua terza vittoria consecutiva dopo quelle di Losail ed Austin. A differenza di quanto si ipotizzava, il #93 non è riuscito a scappare, ma complice una partenza non proprio perfetta e una grande bagarre nei primi giri ha dato vita ad una bellissima serie di sorpassi, l’ultimo a nove giri dalla fine ai danni di Jorge Lorenzo, partito come un missile, ma che alla fine si è dovuto arrendere anche alla Honda di Dani Pedrosa. Quarto all’arrivo Valentino Rossi, mentre Andrea Iannone ha centrato il sesto posto (suo miglior risultato in MotoGP) portando la sua Ducati nelle posizioni che contano. Il pilota di Vasto è stato autore di una grandissima gara, che lo ha visto grande protagonista, soprattutto fino a 10 giri dalla fine, prima che le gomme lo “abbandonassero”.


RECORD

Maggior numero di vittorie: 1 – Marc Marquez

Maggior numero di Pole Position: 1 – Marc Marquez

Giro più veloce: Marc Marquez – 1’37.683 – 177.1 km/h – 2014

Record del Circuito: Dani Pedrosa – 1’39.233 – 174.3 km/h – 2014

Miglior Pole: Marc Marquez – 1’37.683 – 177.1 km/h – 2014

Velocità di punta: Stefan Bradl – 334.1 km/h – 2014






Orari


Venerdì 17 Aprile 2015


14:55 MotoGP FP1
19:05 MotoGP FP2


Sabato 18 Aprile 2015



14:55 MotoGP P33
18:30 MotoGP FP4
19:10 MotoGP Qualifiche (Q2 alle 19:35)


Domenica 19 Aprile 2015


14:40 Warm Up
21:00 MotoGP Gara: GP Argentina



Programmazione Cielo

Sabato 18 Aprile 2015

22:50 Studio MotoGP
23:15 MotoGP Qualifiche
00:20 Studio MotoGP


Domenica 19 Aprile 2015

20:55 Studio MotoGP
21:15 Moto3 Gara: GP Argentina
22:35 Moto2 Gara: GP Argentina
00:00 MotoGP Gara: GP Argentina

[Meridiano]

MotoGP Argentina 2015, prove libere 2: Aleix Espargarò ancora primo, Valentino Rossi solo 9°


Aleix Espargarò si aggiudica anche le Prove Libere 2 del Gran Premio di Argentina 2015.
Il pilota della Suzuki, grazie al tempo di 1:38.776, è risultato il più veloce del Venerdi. Dietro di lui Andrea Iannone con la Ducati GP15 e distante +0.535 e Marc Marquez, terzo a +0.560. Ottimo quarto tempo per Cal Crutchlow con la sua Lcr Honda e seguito da Andrea Dovizioso 5° con l’altra Ducati. La prima Yamaha è quella di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo è +0.687 dalla vetta. Settimo posto per Pol Espargarò con Scott Redding ottavo. Valentino Rossi ha migliorato il tempo di questa mattina ma non è andato oltre al nono posto finale. Chiude la ‘top-ten’ Yonny Hernandez con la Ducati Pramac. Male Aoyama che non è andato oltre al 21° posto con la Honda Hrc. Rispetto a questa mattina la pista si è leggermente pulita e i tempi si sono sensibilmente migliorati. La sessione è stata condizionata anche da una leggera pioggia, che è scesa per qualche minuto e dai diversi pneumatici utilizzati dai team. Derapate.it ha seguito la sessione con aggiornamenti sui tempi, le classifiche e tutto ciò che è successo in pista. Sfogliate le pagine per leggere la cronaca e vedere le immagini del Venerdi argentino.

[Meridiano]

E' super Suzuki sulla pista di Termas de Rio Hondo.
Nelle prime due sessioni di libere del Gran premio dell'Argentina, Aleix Espargaro ha messo tutti in fila sia nelle libere del mattino sia in quelle del pomeriggio, dimostrando gli ottimi progressi della casa giapponese sulla GSX-RR.
Davide Brivio, team manager della Suzuki, trattiene la soddisfazione con fatica: "Siamo lì, vediamo cosa succede, certo è andata bene". Alle spalle di Espargaro, Andrea Iannone, velocissimo in entrambe le prove anche se all'inizio delle prime libere si è dovuto fermare al lato della pista per un problema meccanico sulla sua Ducati. Terzo tempo per Marc Marquez (+0.560, decimo al mattino), quarto per Cal Crutchlow (+0.627, 16°), quinto Andrea Dovizioso (+0.658, 3°). Le Yamaha? Le cose non sono andate benissimo per il team di Iwata, pure se nalla prima sessione entrambi i piloti hanno usato gomme molto usurate. Jorge Lorenzo ha fatto registrare il 20° tempo la mattina e il 7° nel pomeriggio. Valentino Rossi non ha fatto meglio: 14° e 9°.
E le prove libere 3 di stamattina, decisive per definire l'ingresso nelle qualifiche, potrebbero svolgersi sotto la pioggia.

[Meridiano]

MotoGP Argentina: Marquez centra la pole, in prima fila la Suzuki di Espargarò e la Ducati di Iannone
Il campione in carica della Honda ha centrato la 24° pole nella Top Class, bene le Ducati con Iannone, Dovizioso e Petrucci, Rossi è 8°



Marc Marquez con una prestazione superba si è “preso” la pole position del Gran Premio d’Argentina, terza tappa del motomondiale 2015.
Il campione in carica della Honda l’ha ottenuta guidando il modo spettacolare la sua RC213V, messa di traverso a più riprese. Il crono che gli è valso la seconda pole della stagione, la ventiquattresima in MotoGP, cinquantunesima in carriera, è stato di 1:37.802.
In prima fila anche la Suzuki dello spagnolo Aleix Espargarò, il più veloce della prima giornata di prove, che si “ferma” a 0.514s dal connazionale della Honda e il nostro Andrea Iannone, rider Ducati ufficiale, che dopo problemi ai freni avuti nelle prove libere è riuscito ad ottenere il terzo miglior tempo (1:38.467).
Ottime anche le qualifiche di Cal Crutchlow (1:38.485), che in sella alla Honda del Team CWM LCR aprirà la seconda fila. Avrà accanto a se la Yamaha del due volte iridato della MotoGP Jorge Lorenzo (autore dello stesso identico tempo del britannico, 1:38.485) e Andrea Dovizioso con la seconda Ducati GP15, che paga 0.718s dalla vetta.
Strepitosa la qualifica del ternano Danilo Petrucci, settimo sulla griglia di partenza, sua miglior risultato in MotoGP. Il pilota del Pramac Racing che ha girato in 1:38.786, a meno di un secondo dal poleman Marquez, precede Valentino Rossi, che partirà quindi dalla terza fila, ottava posizione. Con loro anche il rookie Maverick Vinales, grande protagonista con la Suzuki.


Griglia di Partenza MotoGP Argentina.

1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA Q2 1’37.802 8 9 326.0
2 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI Q2 1’38.316 5 9 0.514 0.514 312.3
3 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team DUCATI Q2 1’38.467 6 8 0.665 0.151 328.1
4 35 Cal CRUTCHLOW GBR CWM LCR Honda HONDA Q2 1’38.485 5 7 0.683 0.018 323.5
5 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA Q2 1’38.485 2 8 0.683 320.0
6 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team DUCATI Q2 1’38.520 6 7 0.718 0.035 318.3
7 9 Danilo PETRUCCI ITA Pramac Racing DUCATI Q2 1’38.786 6 7 0.984 0.266 323.2
8 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP YAMAHA Q2 1’38.890 7 8 1.088 0.104 317.0
9 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR SUZUKI Q2 1’39.187 6 8 1.385 0.297 314.4
10 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA Q2 1’39.197 6 8 1.395 0.010 322.7
11 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS HONDA Q2 1’39.380 6 7 1.578 0.183 321.3
12 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing DUCATI Q2 1’40.526 2 9 2.724 1.146 321.7
68 Yonny DUCATI 13 HERNANDEZ COL Pramac Racing Q1 1’39.405 2 7 (*) 0.449 321.3
14 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team HONDA Q1 1’39.434 6 8 (*) 0.478 0.029 314.0
15 7 Hiroshi AOYAMA JPN Repsol Honda Team HONDA Q1 1’39.715 3 8 (*) 0.759 0.281 325.6
16 6 Stefan BRADL GER Athinà Forward Racing YAMAHA FORWARD Q1 1’39.734 3 8 (*) 0.778 0.019 318.6
17 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing HONDA Q1 1’39.758 6 8 (*) 0.802 0.024 315.3
18 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA Q1 1’39.808 5 8 (*) 0.852 0.050 319.4
19 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA Q1 1’39.828 7 8 (*) 0.872 0.020 310.6
20 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team HONDA Q1 1’39.876 2 8 (*) 0.920 0.048 314.7
21 43 Jack MILLER AUS CWM LCR Honda HONDA Q1 1’39.888 2 8 (*) 0.932 0.012 320.1
22 76 Loris BAZ FRA Athinà Forward Racing YAMAHA FORWARD Q1 1’39.972 2 8 (*) 1.016 0.084 312.3
23 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing DUCATI Q1 1’40.133 5 7 (*) 1.177 0.161 320.3
24 33 Marco MELANDRI ITA Aprilia Racing Team Gresini APRILIA Q1 1’40.403 5 7 (*) 1.447 0.270 315.7
25 15 Alex DE ANGELIS RSM Octo IodaRacing Team ART Q1 1’40.485 6 8 (*) 1.529 0.082 309.8

[Meridiano]

VALENTINO ALLA MESSI!!!!!!