Juventus-Real Madrid

[Meridiano]

JUVENTUS STADIO , MARTEDI 05 MAGGIO 2015

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Il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti ha convocato 20 calciatori per la trasferta di Torino contro la Juventus in Champions League. Assenti i centrocampisti Luka Modric e Sami Khedira oltre al centravanti Karim Benzema.

Ecco la lista pubblicata dal sito ufficiale del club:

Portieri: Casillas, Keylor Navas, Pacheco.
Difensori: Varane, Ramos, Pepe, Coentrão, Carvajal, Arbeloa, Marcelo, Nacho.
Centrocampisti: Kroos, James, Bale, Lucas Silva, Isco, Illarramendi.
Attaccanti: Cristiano Ronaldo, Jesé, Chicharito.

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Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, in vista della gara di domani sera contro la Juventus, ha ancora alcuni dubbi di formazione. Al momento sembra che il tecnico italiano sia orientato a schierare i suoi con il 4-3-3 con il tridente d'attacco formato da Bale, Cristiano Ronaldo e il Chicharito Hernandez. Non è però escluso che alla fine possa optare per il 4-4-2 con il portoghese e il gallese in avanti e il messicano inizialmente in panchina. In questo caso a centrocampo ci sarebbe Isco, insieme a James, Kroos e Sergio Ramos che partirà appunto dal primo minuto in mediana. In difesa invece la linea a quattro dovrebbe essere formata da Carvajal, Pepe, Varane e Coentrao, favorito su Marcelo.

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Sono 23 i calciatori convocati da Massimiliano Allegri per Juventus-Real Madrid,

Ecco l'elenco completo: 1 Buffon, 3 Chiellini, 5 Ogbonna, 7 Pepe, 8 Marchisio, 9 Morata, 10 Tevez, 11 Coman, 14 Llorente, 15 Barzagli, 17 De Ceglie, 19 Bonucci, 20 Padoin, 21 Pirlo, 23 Vidal, 26 Lichtsteiner, 27 Sturaro, 30 Storari, 32 Matri, 33 Evra, 37 Pereyra, 39 Marrone, 77Audero.

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1-0 di Morata

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1-1 Ronaldo

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2-1 e Llorente se mangiato il terzo

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Juventus-Real Madrid 2-1: il tabellino della gara

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Sturaro (19' st Barzagli); Vidal; Tevez (41' st Pereyra), Morata (32' st Llorente). A disp.: Storari, Padoin, Coman, Matri. All.: Allegri

Real Madrid (4-4-2): Casillas; Carvajal, Pepe, Varane, Marcelo; James, Sergio Ramos, Kroos, Isco (18' st Hernandez); Bale (41' st Jesè), Ronaldo. A disp.: Keylor Navas, Arbeloa, Coentrao, Khedira, Illarramendi. All.: Ancelotti

Arbitro: Atkinson

Marcatori: 9' Morata (J), 27' Ronaldo (R), 13' st rig. Tevez (J)

Ammoniti: Bonucci, Tevez, Vidal, Chiellini (J); Marcelo, Carvajal, Rodriguez (R)

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Sono molto contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Arrivare a questo punto non è facile e giocare in questo modo contro il Real Madrid è un qualcosa di importante".
A parlare è Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus che ai microfoni di Sky ha così commentato il successo contro il Real Madrid. Allo Juventus Stadium la sfida è finita 2-1. "Abbiamo concesso poco agli avversari - prosegue -, anche se nello sviluppo del gioco potevamo fare meglio. Io, comunque, posso solo ringraziare questi ragazzi".

Potevate segnare anche il terzo gol.
"Dispiace, c'è stata anche l'ultima palla di Llorente che poteva essere sfruttata meglio, ma ci avrei messo la firma alla vigilia per questa vittoria. Ora abbiamo una settimana per prepararci, fare bene al Bernabeu e andare in finale".

Avete difeso sempre in maniera disciplinata. A Madrid difesa a tre o a quattro?
"La partita è appena finita, è troppo presto per dirlo. Stasera i ragazzi hanno difeso molto bene a quattro, lasciare fuori Barzagli non era semplice perché Andrea sta facendo grandi cose. Tra l'altro quando l'ho inserito è subito entrato in partita".

L'inserimento di Sturaro dal 1' mossa a sorpresa.
"Ho fatto questa scelta perché partendo così in panchina avevo Pereyra che è uno che può cambiare la gara anche entrando dalla panchina. Sturaro stava bene e avevo bisogno di un po' di gamba in più in fase difensiva. Il ragazzo è stato molto bravo".

Quale è la cosa che ti soddisfa di più?
"La maturità con la quale abbiamo affrontato questa Champions. Siamo partiti in un certo modo e pian piano la squadra è cresciuta. Rispetto al campionato queste gare vanno affrontate con molta più tranquillità, ma senza mai fermarti. Bisogna saper leggere le partite e credo che la squadra da questo punto di vista è migliorata molto".

Con che percentuale è da considerarsi una tua vittoria?
"I ragazzi lo sanno, sono molto esigente. Nel primo tempo potevamo fare meglio, serviva più velocità per mettere la palla tra i loro centrocampisti, ma sono comunque molto contento".

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Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus, tramite il sito ufficiale bianconero ha commentato il successo contro il Real Madrid. La sfida valida per l'andata delle semifinali di Champions League è finita 2-1: "Abbiamo disputato una grande partita e conquistato quella percentuale che ci serve per arrivare alla finale. Abbiamo subito un gol, ma il risultato è buono. I polmoni ci sono ancora, ma tutta la squadra sta bene e in queste partite le motivazioni arrivano da sole e aiutano la squadra".

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Indisponibile nel match d’andata tra Juventus e Real Madrid, Karim Benzema ha pubblicato un messaggio su Twitter in vista del match di ritorno. L’attaccante francese spera di esserci al Santiago Bernabeu per rimontare il 2-1 che ha premiato i bianconeri allo Stadium. “Se è possibile, con voi mercoledì prossimo! Siamo il Real Madrid”.

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Niente da fare per il Real Madrid, sconfitto dalla Juventus allo Stadium per 2-1 nell’andata della semifinale di Champions League. Il tecnico delle merengues, Carlo Ancelotti, ha spiegato ai microfoni di Mediaset: “Siamo stati sfortunati nell’azione del rigore bianconero, il contropiede è partito da un rimpallo sfavorevole. Nella seconda parte di gara – ha spiegato l’allenatore italiano – la Juve ha pressato tanto, abbiamo avuto difficoltà e abbiamo forzato troppo la giocata”.

Pirlo? “La pressione su Andrea ci portava ad aprire la linea dei centrocampisti, poi lo abbiamo fatto giocare un po’ più libero. La Juve ha giocato nel modo in cui mi aspettavo, la formazione bianconera è ben organizzata. È stata una bella gara, al Bernabeu servirà un Real paziente per conquistare l’accesso alla finale”.

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[biancodisera]

Se la Juve avesse un regista che corre potrebbe mirare veramente in alto.