Champions League 2014/2015

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Carlo Ancelotti centra la seminale di Champions League. L'allenatore italiano ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria del suo Real Madrid contro l'Atletico Madrid per 1-0, arrivata all'87' grazie al Chicharito Hernandez: "Se c'era una partita da vincere abbiamo scelto quella giusta: match complicato, nel quale l'Atlético ha difeso in maniera fantastica. Ma i nostri sforzi sono stati premiati: abbiamo colpito al momento giusto, con pazienza. Se abbiamo cancellato i precedenti sette derby senza vittorie? Non so, ma abbiamo conquistato il nostro obiettivo. La Juve? Ha dimostrato di essere molto solida in Italia e in Europa, una squadra che merita di essere tra prime 4: avremmo per loro lo stesso rispetto che abbiamo per Bayern e Barcellona.
Che sfida sarebbe per me? Non gioco contro la Juve, ma alleno per fare giocare bene la mia squadra e per prepararla ad affrontare qualsiasi avversario". Una battuta poi rivolta al presidente Florentino Perez: "Se questo è un risultato utile a convincere qualcuno? Non ho bisgono di convincere nessuno...".

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Alle semifinali di Champions League accedono un'italiana, due spagnole e una tedesca: Juventus, Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco.
I sorteggi si terranno venerdì 24 aprile alle ore 13, nella consueta sede di Nyon.

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Barcellona, Bayern Monaco, Real Madrid e Juventus. Sono queste le quattro squadre ancora in corsa che si contenderanno la vittoria della Champions League 2014/15. Compagini che sono arrivate alle battute finali in modi diversi e che ora aspettano il sorteggio per conoscere l'ultimo ostacolo da superare per approdare alla finale di Berlino.
Le prime due della classe in Liga, poi Bayern e Juve che hanno già ipotecato Bundesliga e Serie A. Ligue 1 e Premier le grandi escluse.

BAYERN MONACO - E' la squadra favorita per il successo finale, nonché quella che fino a questo momento ha messo a segno più reti: 30 in 10 partite. Sette gol a Roma, sette allo Shakhtar all'Allianz Arena e sei al Porto per dimenticare in fretta lo scivolone di Oporto.
Quando vincono i ragazzi di Guardiola lo fanno sempre in grande stile. I bavaresi giocano un calcio totale e sono andati a segno con ben undici giocatori. Otto i gol subiti: è la squadra con più reti incassate tra quelle ancora in corsa.

BARCELLONA - A differenza del Bayern è andato a segno solo con sette giocatori, ma ha un attacco che fa invidia anche in Baviera. Messi, Neymar e Suarez hanno messo a segno insieme già 22 reti nella competizione. Un tridente stellare che ai quarti ha spazzato via il PSG campione di Germania e messo in mostra un calcio convincente. Quadrata anche la difesa che nonostante avversari di spessore - City prima, Paris Saint-Germain poi - in quattro gare ha subito solo due reti.

REAL MADRID - Tra le quattro squadre qualificate è quella che ha sofferto di più nei quarti di finale, ma anche in questo caso - come già accaduto nella scorsa finale - Ancelotti ha avuto la meglio su Simeone. A decidere la qualificazione al termine di 180 minuti molto equilibrati è stato l'attaccante meno atteso, il messicano Hernandez.
Ventidue i gol fatti, sei quelli subiti da una squadra che ha in CR7 il suo finalizzatore principale. Il fuoriclasse portoghese ha segnato finora otto gol come Messi, una realizzazione in meno di Luiz Adriano che resiste in vetta a quota nove nonostante abbia salutato la competizione agli ottavi.

JUVENTUS - Ha segnato meno della metà dei gol del Bayern Monaco, 13 in 10 partite, ma può contare anche sulla migliore difesa del torneo con sole cinque reti incassate. E' la solidità de reparto arretrato la grande forza dei bianconeri di Allegri che anche in semifinale dovranno giocarsi questa carta vincente e affidarsi in attacco alle giocate di Carlos Tevez, attuale capocannoniere della squadra con sei gol.

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LE SEMIFINALI Il Barcellona esordirà al Camp Nou contro il Bayern Monaco. Per la Juventus c'è il Real Madrid.

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La Juventus giocherà la prima in casa contro il Real Madrid, il ritorno sarà al Santiago Bernabeu.

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Barcellona-Bayern Monaco sarà uno scontro pieno di emozioni per Pep Guardiola che affronterà da tecnico per la prima volta i blaugrana, che ha allenato per 4 stagioni vincendo 14 trofei.

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JUVENTUS-REAL MADRID, gara di andata e ritorno in chiaro su Mediaset

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Champions League - semifinali (andata)

Martedi 5 maggio 2015 ore 20:45 - JUVENTUS vs REAL MADRID
Mercoledi 6 maggio 2015 ore 20:45 - BARCELLONA vs BAYERN M.

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Barcellona-Bayern a Rizzoli arbitra lui

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Juventus (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Sturaro; Vidal; Tévez, Morata. A disposizione: Storari, Barzagli, Padoin, Pepe, Pereyra, Llorente, Matri. Allenatore: Allegri.

Real Madrid (4-4-2): Casillas; Carvajal, Pepe, Varane, Marcelo; Rodríguez, Ramos, Kroos, Isco; Bale, Ronaldo. A disposizione: Navas, Coentrão, Arbeloa, Lucas Silva, Illaramendi, Jesé, Hernández. Allenatore: Ancelotti.

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JUVENTUS-REAL MADRID 2-1
Marcatori: 8′ Morata (J), 27′ Ronaldo (R), 58′ rig. Tévez (J)

[Meg Ryan]

Bella partita. Un ottimo Tevez trascinatore.
Sergio Ramòs in quel ruolo però non si può vedere!!

Grande curiosità per il ritorno
#RoadToBerlin

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Cristiano Ronaldo sorpassa Messi nella classifica marcatori di tutti i tempi di Champions League con la rete numero 76.

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Regolamento Uefa: Bonucci, Chiellini, Vidal e Tevez non rischiano la finale
I quattro giocatori della Juve, ammoniti ieri sera nell’andata col Real, non salteranno l’eventuale gara di Berlino in caso di altra sanzione al Bernabeu