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Mourinho: "Cech all'Arsenal? Non posso fermarlo..."

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La speranza dell'Arsenal è quella di ottenere il successo in FA Cup anche in questa stagione, dopo l'affermazione dello scorso anno in finale contro l'Hull City, ed il tecnico dei Gunners, Arsene Wenger, è consapevole dell'importanza di ripetersi e di conquistare il titolo. Lo stesso tecnico francese, parlando a beIN Sports, non si è solo soffermato sulla prossima finale di Coppa contro l'Aston Villa ma ha sottolineato i rischi e le difficoltà del mestiere di allenatore.

Queste le parole di Wenger: «Sappiamo quanto sarà importante la finale. Decisiva? Credo che non si debba decidere il proprio destino in base ad una sola partita, quando si è da tanto tempo in un club. L'allenatore è un lavoro in cui bisogna accettare le critiche continue, un processo per ogni partita. Bisogna accettare tutto. Però il lato più bello è quello di credere nei valori del calcio ed in quello che possiamo dare ai tifosi. Bisogna concentrarsi su questo».

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Non c'è solo Fernando Muslera (28) del Galatasaray nel mirino dell'Arsenal, che continua a cercare un portiere affidabile per la prossima stagione. I gunners di Arsene Wenger seguono infatti con grande interesse la situazione legata a Petr Cech (32), estremo difensore pronto a lasciare il Chelsea per ritrovare spazio con continuità. Il club londinese, dunque, dovrà scegliere tra il portiere uruguagio e l'estremo difensore ceco

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L’Arsenal trionfa nella 134^ finale di FA Cup, aggiudicandosi il trofeo per la seconda volta consecutiva con il successo per 4-0 sull’Aston Villa. Decisivi i gol di Walcott, Sanchez, Mertesacker e Giroud.

Primo tempo a ritmi alti e molto godibili, con l’Arsenal che imposta la manovra e l’Aston Villa che punta sulle possibilità di ripartenza. Dopo alcune sortite offensive, al 15′ serve il miracolo di Given per fermare i Gunners, a mano aperta in controtempo sull’incornata di Koscielny. I londinesi iniziano ad acquistare fiducia e vanno vicini al vantaggio in altre due situazioni: prima Ramsey calcia alto dall’interno dell’area, poi è Walcott a vedersi respingere sulla linea da Richardson un tiro a colpo sicuro. Al 40′ si rompe l’equilibrio: grande manovra Arsenal sulla sinistra con Monreal che mette al centro, Sánchez riesce nella sponda area e accorre Walcott con un sinistro di potenza in rete. 1-0 Gunners meritato con cui si va all’intervallo, dopo 45 minuti di grande calcio.

La ripresa si apre col botto: Alexis Sánchez riceve palla sul settore di sinistra, a 30 metri dalla porta, rientra verso il centro e spara un missile di destro che trafigge Given sotto la traversa. Gol pazzesco del cileno e Arsenal immediatamente sul 2-0. L’Aston Villa crolla visibilmente sul piano mentale e non ci vuole molto per vedere il gol del 3-0: corner dalla destra e Mertesacker stacca in libertà a centro area, con Benteke che si dimentica totalmente la marcatura. La seconda metà di tempo diventa un esercizio di stile in attesa del fischio finale, ma c’è ancora tempo per Olivier Giroud per segnare il 4-0 e coronare al meglio il pomeriggio di Wembley per i Gunners.

L’Arsenal trionfa, bissando il successo del 2014 e vincendo l’FA Cup per la 12esima volta nella sua storia, un record per la competizione.

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Non c'è solo il Manchester United, anche l'Arsenal segue Fernando Muslera. Il portiere ex Lazio, attualmente al Galatasaray, rappresenta la prima alternativa a Petr Cech del Chelsea. Qualora dovesse sfumare l'ingaggio dell'estremo difensore ceco, i gunners - scrive il Daily Express - offriranno venti milioni di euro al club turco per prelevare l'uruguagio.

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Thomas Vermaelen arricchisce ancora l'Arsenal: secondo quanto scrive la stampa inglese, nell'accordo tra Gunners e Barcellona circa il trasferimento del difensore belga dell'estate scorsa, ci sarebbe anche una clausola riferita alla vittoria della Champions League. Per Wenger altri 4 milioni dai blaugrana, in una delle operazioni meglio riuscite della storia londinese.