L' Allenatore - Pancaro

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Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver affidato al signor Giuseppe Pancaro l’incarico di allenatore della prima squadra. Il nuovo tecnico rossazzurro, accolto oggi a Torre del Grifo dall’Amministratore Unico Carmelo Milazzo, verrà presentato ufficialmente ai giornalisti ed agli operatori dell’informazione in occasione dell’avvio della preparazione pre-campionato.

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La tattica

L’idea di gioco di Pancaro è indubbiamente offensiva. Il 4-4-2 utilizzato nella prima parte dell’esperienza stabiese era fatto di tanta corsa e puntava ad esaltare le qualità degli esterni, che attraverso continue sovrapposizioni riuscivano a stazionare lungo la stessa linea degli attaccanti a formare un 4-2-4 puro. Difesa alta ed applicazione costante della trappola dell’offside sono gli altri must del tecnico calabrese, accorgimenti tattici che hanno consentito alla Juve Stabia di vantare a lungo una tra le retroguardie meno perforate del torneo. Pancaro crede nella forza del gruppo (a Castellamare era solito portare a cena i giocatori a proprie spese) e concede grande visibilità ai giovani, anche in ruoli considerati chiave (la valorizzazione del portiere ventitreenne Matteo Pisseri e l’esplosione del terzino sinistro 24enne Sergio Contessa si devono essenzialmente a lui).
Meno fortunate le esperienze 4-3-3 e 4-2-3-1, che hanno regalato poco spettacolo e pochi gol.
A Catania, con ogni probabilità, Pancaro inizierà a studiare e modellare un 4-4-2 offensivo, con l’aggiunta di un uomo d’ordine e fantasia in mediana. Calciomercato permettendo.

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Definiti anche i quadri sanitari che completeranno il gruppo di lavoro: Dottor Antonio Licciardello, Responsabile Sanitario. Dottor Francesco Riso, Medico Sociale. Dottor Alfio Scudero, Medico Sociale. Andrea Calì, Fisioterapista. Carmelo Cutroneo, Fisioterapista. Salvatore Libra, Massaggiatore.

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Il tecnico del Catania Giuseppe Pancaro ha parlato in conferenza stampa della scelta di allenare nella piazza etnea: "Non ho mai avuto dubbi perché allenare il Catania è come allenare il Real Madrid.
Sono qui per il calore della piazza, il blasone della maglia e perché la società ha dimostrato grande fiducia in me. Da qui inoltre sono passati allenatori importanti che stanno facendo una grande carriera. Chi viene qui a giocare deve pensare di essere in una big. - continua Pancaro come riporta Itasportpress.it - Voglio riportare i tifosi allo stadio perché il loro amore nei nostri confronti è enorme e abbiamo bisogno di loro per fare bene".

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Ai microfoni del sito ufficiale rossazzurro, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, analizza il momento della squadra. Queste le sue parole: "Per noi è stato un allenamento importante, abbiamo bisogno di giocare il maggior numero di partite possibile e sono contento di quello che hanno fatto oggi i ragazzi. Sono molto contento della squadra che la società mi sta mettendo a disposizione, abbiamo centrato fin qui quasi tutti gli obiettivi di mercato.
Partiamo leggermente in ritardo dal punto di vista del lavoro, lo sappiamo, ma dobbiamo cercare di arrivare pronti all'esordio in campionato, fra dieci giorni. Valutazioni rispetto all'amichevole col Siracusa? Stiamo cambiando di volta in volta, adesso serve tempo per diventare una squadra, non abbiamo tanto tempo e quindi dobbiamo accelerare. Il Gela è ben guidato e molto organizzato. A qualsiasi livello, una delle poche certezze nel mondo del calcio è che il lavoro paga. Bisogna quindi lavorare sempre e tanto"

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Il Catania inizia la risalita. I rossazzurri sbancano il campo del Matera grazie alla rete di Scarsella. Felice, al termine del match, il tecnico Pippo Pancaro: "Sono molto contento della prestazione della squadra, scesa in campo con la giusta mentalità. Il gruppo ha dimostrato qualità e spirito di sacrificio. Oggi era importante la vittoria, oltre che la prestazione.
Ci siamo rusciti in entrambe le cose. Russotto? Per me ha disputato un buon incontro e nell'occasione dell'espulsione è scivolato, non aveva intenzioni cattive. Scarsella? Bravo nell'occasione del goal ma tutti hanno svolto bene il loro compito. Adesso subito con la testa al Monopoli. Felice per la vittoria anche per i tifosi al seguito. Siamo consapevoli di dover fare un'impresa e sono certo che ci riusciremo"

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Al termine della gara vinta contro il Monopoli, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, interviene ai microfoni di Telecolor per analizzare il match. Queste le sue parole: "L'importante era vincere. Sono molto contento della prestazione della squadra, abbiamo tenuto il pallino del gioco per 90'. Abbiamo subito goal nell'unico tiro importante. Ho visto progressi sulla gestione della palla.
La squadra è in crescita nonostante un ampio turnover. Ho un organico importante e sono contento per i giocatori che sono stati impiegati. Alla lunga è arrivata una vittoria meritata dopo una buona circolazione di palla. Calil? Gli chiedo un lavoro molto importante, sono contento di lui, presto tornerà a fare goal. E' un giocatore di un grande qualità e trascina la squadra".

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Il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, analizza in sala stampa, il match vinto contro l'Ischia. Q
ueste le sue parole raccolte da ItaSportPress: "Volevamo vincere davanti al nostro pubblico. E siamo contenti per loro. Felici per aver visto i ragazzi festaggiare sotto la curva. Io sono ambizioso, i miei ragazzi anche, ma dobbiamo continuare così come abbiamo fatto oggi. La classifica la vedremo tra febbraio e marzo. Adesso dobbiamo continuare una partita alla volta. Ischia? Avversario forte e organizzato. E' stato un test importante. Il nostro progetto di crescita è appena iniziato. Abbiamo un margine di crescita incredibile. Dobbiamo continuare a lavorare. Con il tempo migliorare l'intesa e uscirà la qualità. Calil? Era giusto farlo riposare. Aveva dato tanto nelle due precedenti partite. L'obiettivo era quello di metterlo nel secondo tempo dove poteva sfruttare la sua freschezza. Difesa? Sono molto soddisfatto. Bergamelli si è allenato con noi solo da due giorni e si è disimpegnato molto bene. Sono felice del reparto arretrato con cinque difensori di livello".

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Il Catania torna a casa con un punto importante contro il Lecce (0-0). Ai microfoni di "Telecolor", il tecnico rossazzurro Pippo Pancaro analizza così il match: "Un punto importante su un campo difficile. Lo 0-0 è un risultato da grande squadra, che non riesce a prendere goal e di questo sono molto contento. Siamo stati altalenanti.
Molto bene nella prima mezzora con ottima circolazione di palla, poi all'inizio del secondo tempo abbiamo sofferto un po'. Abbiamo tenuto testa a una squadra importante e anzi nel finale siamo andati vicino alla rete con Calderini e Castiglia. Sono molto contento e soddisfatto della squadra. Falcone? Chi entra dalla panchina fa sempre qualcosa di buono. Una mezzora molto positiva".

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Al termine della gara pareggiata contro il Cosenza, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, analizza così l'andamento del match. Queste le sue parole raccolte da ItaSportPress: "Il loro portiere ha fatto una prestazione super. L'unica cosa che non ha funzionato è stato il fatto che non abbiamo fatto goal. Abbiamo tenuto sempre il pallino del gioco, non abbiamo mai concesso al Cosenza la possibilià di ripartire. Io mi sono divertito a vedere la squadra giocare così. Volevamo regalare una vittoria ai tifosi che anche oggi ci hanno trascinato fino alla fine. Ferrario? Farà gli accertamenti e domani vedremo. Al suo posto sarebbe entrato Plasmati.
Già prima che uscisse mi aveva segnalato che non stava bene. Agazzi? E' un giocatore molto forte, ha fatto una grande partita e sono contento per lui. Turnover? E' necessario dato che abbiamo giocato partite così ravvicinate. Con il tempo avremo un'altra fisionomia di squadra. Bastianoni? Normale alternanza con Liverani".

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Al termine della gara contro il Catanzaro, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, analizza così l'andamento dell'incontro. Queste le sue parole raccolte da ItaSportPress.it: "Mi sembra che abbiamo giocato allo stesso modo che contro il Cosenza. Lì è mancato solo il goal, oggi abbiamo segnato subito e la partita è andata in discesa. Siamo consapevoli che stiamo sulla strada giusta. Il merito è dei ragazzi che fin dal primo giorno hanno dato grande cuore.
Grazie anche alla società che mi ha messo a disposizione un organico competitivo, grazie anche ai tifosi che ci hanno sostenuto. Grazie anche ai giornalisti che hanno speso parole positive per il nostro lavoro. Calil? Grande giocatore e un gran trascinatore. E' stato fondamentale sia per la mentalità che per i goal realizzati. E' il primo a difendere e questo è molto significativo".

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Ai microfoni di Rai Sport, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, analizza così la sconfitta dei rossazzurri contro la Casertana. Queste le sue parole: "C'è mancato solo il gol. Loro lo hanno fatto, noi no. Noi abbiamo creato più occasioni da rete. Complimenti, comunque, alla Casertana, ma sono soddisfatto della prestazione della mia squadra. Di Grazia? Molto bravo, in altre circostanze ci ha dato una grande mano"

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Al termine della gara vinta per 3-2 contro il Martina Franca, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, analizza così l'incontro. Queste le sue parole raccolte da ItaSportPress: "Tecnica e coraggio, abbiamo giocato molto bene. Sono orgoglioso di allenare questa squadra. Rigore? Non c'era e nemmeno l'espulsione. Anche a Caserta avevamo preso un goal in fuorigioco. Gli arbitri sono stati sfortunati e spero che non capiti più. Attacco? Era convinto che loro si sarebbero sbloccati e infatti questo si è verificato e sono contento.
Calil e Bastianoni? Per Caetano sono contento. E' un fuoriclasse della categoria e sono sicuro che farà tanti goal. Elia è un talento e avrà un futuro molto importante. Dal punto di vista caratteriale abbiamo dato una grande prova. Russotto e Russo hanno dato un grande contributo pur partendo dalla panchina. Siamo contenti di questo".

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Ai microfoni di Telecolor, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, analizza così la sconfitta maturata contro la Juve Stabia. Queste le sue parole: "Sono molto arrabbiato. Non meritavamo di perdere questa partita. La rabbia è tantissima. Errore di Garufo? Non è mai abitudine dare una responsabilità al singolo. Non era un incontro che dovevamo perdere. Anche questo fa parte del nostro progetto di crescita. Abbiamo creato meno occasioni da goal rispetto alle altre partite.
Anche loro hanno giocato bene, siamo stati poco pungenti. Mancanza di cattiveria? Non credo. La Juve Stabia si è ripresa molto bene e abbiamo giocato in un campo difficile. In trasferta, però, dobbiamo avere la stessa personalità messa in campo. Russotto in panchina? Una scelta tecnica, In attacco sono tutti bravi e posso scegliere in base alle partite. Plasmati? Per noi è molto importante e speriamo di averlo dalla prossima partita".

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Al termine del derby contro l'Akragas, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro, ha analizzato il match. Queste le sue parole raccolte da Itasportpress.it: "Sono molto dispiaciuto perchè abbiamo preso un goal al primo tiro in porta dell'Akrags. Nel primo tempo non siamo riusciti a giocare bene perchè l'Akragas ha tenuto il pallino del gioco. Potevamo andare in difficoltà dopo il loro goal di Zibert, ma invece i ragazzi hanno dimostrato grande forza e abbiamo avuto diverse occasioni. Nel finale potevamo anche vincere ma la fortuna non ci ha dato una mano. Dispiace non aver vinto una partita che abbiamo dominato. Musacci? Per noi è un giocatore importantissimo e può giocare assieme con Agazzi sia a 3 che a 2. Parisi e Ferrario? Sono contento della loro prestazione, quest'ultimo rientrava da un infortunio. Sono contento anche se qualche incertezza è normale".