[MOTO GP 2015] notizie varie

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MotoGP Brno 2015: programma e orari

Niente pausa di Ferragosto per la MotoGP, che anche nel prossimo week-end scenderà in pista nel Gran Premio della Repubblica Ceca che si correrà nel noto circuito di Brno, per il decimo appuntamento stagionale.

Un appuntamento molto importante in chiave Mondiale dato che Valentino Rossi è il leader della classifica con soli 9 punti di vantaggio su Jorge Lorenzo dopo il recente GP di Indianapolis che ha visto trionfare Marc Marquez, il cui ritardo è invece di 56 lunghezze dal numero 46 della Yamaha. Ci aspetta sicuramente una gara molto interessante, trattandosi di una pista molto apprezzata dai riders del Motomondiale.

Nel 2014 a trionfare fu Daniel Pedrosa con la Honda. Fu lui ad interrompere la striscia di vittorie consecutive del compagno dei squadra Marc Marquez, giunto quarto al traguardo. Il podio fu completato dalle Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. Il Dottore in Repubblica Ceca si è sempre trovato molto a suo agio ed è possibile che si mostri competitivo fin dai primi turni, differentemente da quanto visto negli Stati Uniti dove era in grande difficoltà. Il GP Brno 2015 potrebbe essere l’occasione giusta per mettere maggiore distanza tra sé ed il rivale e compagno di team.

Ci si aspetta una buona corsa anche da parte delle Ducati, che l’anno scorso hanno ottenuto il quinto piazzamento con la moto Pramac di Andrea Iannone e il sesto con la ufficiale di Andrea Iannone. L’abruzzese quest’anno dispone della stessa moto del forlivese e nelle ultime gare ha mostrato molta costanza ottenendo il migliore risultato positivo, considerando che la rossa è inferiore a Honda e Yamaha. Dovi vive un periodo nero tra ritiri e uscite di pista, deve dunque riscattarsi. Il GP Brno 2015 è l’appuntamento ideale per lui.



Venerdì 14 agosto

Prove Libere 1: ore 9:55/10:40 (diretta tv Sky Sport MotoGP HD)

Prove Libere 2: ore 14:05/14:50 (diretta tv Sky Sport MotoGP HD)



Sabato 15 agosto

Prove Libere 3: ore 9.55/10:40 (diretta tv Sky Sport MotoGP HD)

Prove Libere 4: ore 13:30/14:00 (diretta tv Sky Sport MotoGP HD)

Qualifiche 1: ore 14:10/14:25 (diretta tv Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

Qualifiche 2: ore 14:35/14:50 (diretta tv Sky Sport MotoGP HD e Cielo)



Domenica 16 agosto

Warm-up: ore 09:40/10:00 (Sky Sport MotoGP HD)

Gara: ore 14 (diretta tv Sky Sport MotoGP HD e Cielo)

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MotoGP, Brno: Lorenzo da record, prima fila per Rossi


La campagna dell'Hispanico Jorge Lorenzo in terra ceca per il momento procede come un fiume in piena. Una conquista che, turno dopo turno, è arrivata fino alla prima prova fondamentale, quella qualifica che mostra la summa della velocità pura di un pilota, della perfetta sintonia in quel giro da 'tutto o niente'.

E quando Lorenzo è a posto, su di una pista in cui le Yamaha si stanno trovando bene anche per le caratteristiche di scorrevolezza che si sincronizzano al meglio tra moto e circuito, non ce n'è per nessuno. 1'54.989, abbattuto il vallo, il muro dell'1'55. Di poco vero, ma è un foro che pesa come un macigno.

Jorge Lorenzo è stato l'unico ad aver girato sotto quel muro, in 1'54.989. Una testimonianza di forza dimostrata già nei giorni passati, ma che oggi si è abbattuta. Non come voleva il maiorchino, probabilmente convinto di avere più margine rispetto agli avversari.
Ma sul giro secco, si sa, qualche decimo dalla tasca, qualche mossa segreta si può tirar fuori. Un quid riferito a Marc Marquez, secondo a soli 74 millesimi, che non lo ha disturbato troppo però "Ho fatto un giro perfetto. Magari nell'ultima curva ho fatto leggermente troppo spin e forse ci ho perso un decimino. La verità è che non mi aspettavo però che Marc riuscisse a fare 1'55.0, ed anche Vale ha girato forte. Però siamo messi bene con la gomma usurata per domani!".

La calma di chi si sente forte. L'aveva mostrata stamattina e l'ha mostrata oggi. Calma e sorrisi ostentati anche da Marc Marquez che, in una pista che sembra rispondere maggiormente alle caratteristiche della moto di Iwata, piazza la sua Honda in seconda posizione con un crono di 1'55.063 di ottima levatura. Il sorriso in parco chiuso è evidente per il 'piccolo diavolo', ma sa che per domani bisogna ancora recuperare qualcosina in termini di passo gara. "Jorge ha fatto un giro stratosferico. Io ci ho provato, ma quando ho visto il tempo che ha fatto con la prima gomma ho detto che sarebbe stato difficle. Però va bene, ieri eravamo più lontani, oggi siamo più vicini, stiamo a un decimino. Vediamo domani come andrà già dal warm up in vista della gara".

Una gara che sarà estremamnete interessante proprio per i numerosi spunti che offrirà. Marquez è sulla cresta dell'(H)onda, in piena forma dal ritorno al telaio 2014, mentre Jorge ha l'occasione per l'affondo nella lotta al titolo.
Una volontà di affondo deciso, di certo non di fioretto, che però dovrà fare i conti con Valentino Rossi, abile maestro quando si 'sale in pedana'. Oggi Rossi ha mostrato il suo stato di forma ed i suoi miglioramenti tecnici dopo un venerdi più tribolato. 364 i millesimi dalla vetta rappresentano il ritardo del pilota di Tavullia, che ha mostrato un passo interessante nelle FP4, ma che, come sottolineato da Maio Meregalli - team manager Yamaha - risulta essere ancora un imprevisto in termini di durata.

"Sono contentissimo perchè era molto importante cercare di partire davanti" ha detto Rossi in parco chiuso "Abbiamo fatto una strategia un pò rischiosa per cercare di sfruttare i minuti finali. Con la seconda gomma sono andato bene, e con la seconda gomma ho fatto un gran tempo. Sono contento perchè sia Jorge che Marc hanno un gran passo. Vediamo domani, ma dalla prima fila almeno sarà un pò più facile"
Quarta piazza per la Ducati di Andrea Iannone, che reca in dote anche un buon passo gara, staccato di 401 millesimi davanti ad un Bradley Smith la cui vittoria alla 8 ore di Suzuka deve aver fatto bene.

Chiude la seconda fila Andrea Dovizioso (+0.946), a precedere Maverick Vinales, che qui a Brno, ha preso gli scudi di prima guida considerando la gioranta storta di Aleix Espargaro, incapace di passare la ghigliottina delle Q1. Ottavo Pol Espargaro a 966 millesimi, davanti ad uno stoico Daniel Pedrosa, nono con una caviglia in disordine, e ben sofferente. Ciò nonostante, Dani è riuscito a stare davanti a Cal Crutchlow (+1.203). Undicesimo Barberà, davanti a Yonny Hernandez, Danilo Petrucci, Scott Redding ed il già citato Aleix Espargaro.

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MotoGP Brno: Lorenzo torna al successo e si porta in vetta al mondiale


Quinta vittoria della stagione per Lorenzo, la trentottesima in MotoGP. Sul podio Marquez e Rossi


Copione ampiamente rispettato. Replicando alla perfezione quanto evidenziato nel corso delle prove, Jorge Lorenzo ha monopolizzato la scena all’Automotodrom Brno dominando l’undicesimo appuntamento stagionale della MotoGP e, in virtù del terzo posto ottenuto da Valentino Rossi, pareggia i conti con il proprio compagno di squadra in testa alla classifica di campionato. Scattato benissimo dalla pole, nei primi 8 giri il maiorchino si è limitato a controllare alle sue spalle Marc Marquez per poi, dal nono giro in avanti, letteralmente scappar via. Da 1″1, ben presto il quattro volte Campione del Mondo ha costruito un rassicurante margine di 3″ (e oltre) effettivi sul proprio connazionale, viatico per far sua una vittoria che gli mancava da tre gare, la quinta del 2015 dopo il filotto di successi tra Jerez e Montmelò passando per Le Mans ed il Mugello.

Alla personale 38esima affermazione in MotoGP (59esima nel Motomondiale), ‘Porfuera’ raggiunte così ad ex-aequo al comando della classifica di campionato Valentino Rossi, protagonista di una partenza non esaltante dovendo liberarsi nei primi due giri di Andrea Dovizioso, ma da quel momento in avanti mai con il passo per avvicinare la coppia di testa: dai 2″5 di gap una volta sopravanzato il ‘Dovi’, ben presto lo svantaggio è salito a 9″ effettivi dal teammate Lorenzo. I due portacolori Yamaha Factory si ritrovano così a 8 gare dal termine a pari punti in classifica a +52 da Marc Marquez, si conferma quarto in campionato Andrea Iannone, nella medesima posizione sul traguardo riuscendo a spuntarla nel confronto diretto in casa Ducati con Andrea Dovizioso (6°) preceduto da un acciacciato Dani Pedrosa, quinto al culmine di una serie di emozionanti sorpassi nell’ultimo giro in programma.

Alle loro spalle Bradley Smith è uscito nuovamente vincitore dal duello interno in Tech 3 con Pol Espargaro, quest’ultimo seguito dal fratello Aleix (9°), baluardo Suzuki nella top-10 dopo la scivolata di Maverick Vinales alla curva 11, fino a quel momento protagonista di una gran gara. Oltre a ‘Mack’, a terra è finito Cal Crutchlow con la top-10 che ha così premiato Danilo Petrucci (10°), la zona punti anche le due Aprilia RS-GP condotte da Alvaro Bautista (13°) e Stefan Bradl (14°) mentre un’avvincente lotta-a-tre per la leadership tra le ‘Open’ ha visto il rientrante Loris Baz uscire vincitore con la Forward Yamaha di un soffio su Hector Barbera (Ducati Avintia) e Nicky Hayden (Honda Aspar), chiude 20° Claudio Corti mentre è uscito fuori all’avvio Alex De Angelis.



Gara Brno - GP Repubblica Ceca - I tempi



1 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha Motogp 42:53.042
2 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team +4.462
3 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha Motogp +10.397
4 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team +13.071
5 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team +15.650
6 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team +15.725
7 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 +21.821
8 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 +23.240
9 41 Aleix Espargaro Suzuki Team Suzuki Ecstar +43.784
10 9 Danilo Petrucci Ducati Octo Pramac Racing +45.261
11 68 Yonny Hernandez Ducati Octo Pramac Racing +49.973
12 45 Scott Redding Honda Eg 0,0 Marc Vds +50.174
13 19 Alvaro Bautista Aprilia Aprilia Racing Team Gresini +54.437
14 6 Stefan Bradl Aprilia Aprilia Racing Team Gresini +54.624
15 76 Loris Baz Yamaha Forward Forward Racing +1:00.316
16 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing +1:01.595
17 69 Nicky Hayden Honda Aspar Motogp Team +1:02.388
18 63 Mike Di Meglio Ducati Avintia Racing +1:05.944
19 43 Jack Miller Honda Cwm Lcr Honda +1:11.407
20 71 Claudio Corti Yamaha Forward Forward Racing +1:50.033
21 17 Karel Abraham Honda Ab Motoracing +2:02.655

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Rossi oggi a Brno è stato battuto e non cerca scuse per negare l’evidenza dei fatti. Lorenzo e Marquez sono stati più veloci e mai alla sua portata, Jorge ha vinto e ha annullato interamente il gap in classifica, anzi per numero di vittorie è lui davanti ora. Il GP della Repubblica Ceca non era atteso come uno dei migliori, ma il risultato finale è stato peggiore delle aspettative.

Le cose si sono messe male già allo start…
“Ho fatto una partenza abbastanza brutta, sia Smith che Dovizioso mi hanno superato e ho perso un po’ di tempo. Ma non è stato quello il problema principale, la realtà è che andavo piano, non avevo grip. Mi aspettavo di andare 3 o 4 decimi più veloce, come ieri, e invece non ce l’ho fatta. E’ un risultato deludente, soprattutto per il distacco finale da Lorenzo e Marquez. Pensavo di potere giocarmela con Marc e invece non ci sono riuscito”.

La scelta delle gomme ha influito?
“Non penso, non ho deciso per le più dure per questioni di strategia, per avere un vantaggio nell’ultima parte di gara. Semplicemente erano quelle con cui mi trovavo meglio durante le prove. Non abbiamo fatto neppure grandi modifiche alla moto, bisogna capire cosa è successo”.

E’ stata la tua peggior gara dell’anno?
“La metto sullo stesso livello di quelle di Mugello e Jerez, con l’aggravante che qui mi aspettavo di fare meglio. Anche se un podio non si butta mai via”.

Ora sei a pari punti con Lorenzo…
“Anche se lui è primo per il maggior numero di vittorie, significa comunque essere davanti. E’ incredibile essere alla pari dopo 11 gare, sicuramente è stato e sarà un campionato divertente. Il problema è che Jorge sta andando veramente forte, ha fatto due gare fantastiche dopo la pausa estiva. Batterlo non sarà facile”.

Quale pensi sia il suo maggior pregio?
“Riesce a essere veloce anche quando la sua moto non ha una messa a punto fantastica ed è molto versatile, si adatta a ogni condizione. Per questo riesce a raggiungere un buon livello da subito. L’unica cosa che fa la differenza in un Gran Premio è essere veloci in gara e lui ci riesce sempre”.

Quale pista delle prossime ti preoccupa maggiormente?
“Silverstone, anche se lo scorso anno ero andato meglio del solito. Non ha però tanto senso fare certi calcoli, non è questo il modo giusto di pensare. Bisogna concentrarsi su una gara alla volta e capire come essere più veloci in Inghilterra fra due settimane. La partita è ancora aperta”.

Qual è il piano?
“Semplice, andare più forte (ride)”.

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Classifica MotoGP 2015


1 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha MotoGP 211
2 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha MotoGP 211
3 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 159
4 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team 142
5 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 106
6 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team 104
7 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team 91
8 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 81
9 35 Cal Crutchlow Honda CWM LCR Honda 74
10 9 Danilo Petrucci Ducati Pramac Racing 63
11 25 Maverick Vinales Suzuki Team SUZUKI ECSTAR 62
12 41 Aleix Espargaro Suzuki Team SUZUKI ECSTAR 53
13 68 Yonny Hernandez Ducati Pramac Racing 41
14 45 Scott Redding Honda EG 0,0 Marc VDS 37
15 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing 20
16 19 Alvaro Bautista Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 16
17 76 Loris Baz Yamaha Forward Athina Forward Racing 15
18 43 Jack Miller Honda CWM LCR Honda 12
19 6 Stefan Bradl Yamaha Forward Athina Forward Racing 11
20 51 Michele Pirro Ducati Ducati Team 8
21 69 Nicky Hayden Honda Aspar MotoGP Team 8
22 50 Eugene Laverty Honda Aspar MotoGP Team 7
23 7 Hiroshi Aoyama Honda Repsol Honda Team 5
24 63 Mike Di Meglio Ducati Avintia Racing 2
25 15 Alex De Angelis ART E-Motion IodaRacing Team 1

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Orari TV MotoGP Silverstone 2015



Motomondiale di nuovo in pista questo fine settimana per il British GP, round stagionale numero 12. Dopo l'aggancio di Jorge Lorenzo a Valentino Rossi in testa alla classifica piloti nel precedente round di Brno, il derby interno al team Movistar Yamaha MotoGP rimane il principale motivo di interesse per il weekend di Silverstone, con il Campione del Mondo Marc Marquez (Honda Repsol) che proverà di nuovo ad alimentare le sue speranze di un'incredibile rimonta in classifica sui due rivali.

Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, dal canto loro, proveranno a ridare l'assalto al podio con la loro recentemente aggiornata Ducati GP15, con Danilo Petrucci che invece tenterà di dar seguito alle ultime buone prestazioni per il team Octo Pramac Ducati.


Per quanto riguarda gli orari del fine settimana di Silverstone, le prove del venerdì e del sabato saranno nella solita sequenza degli appuntamenti europei ma con un'ora di ritardo, con le qualifiche della MotoGP in programma a partire dalle 15:10 ora italiana. Particolare anche il programma della domenica, con il programma che si aprirà con il programma con la gara della Moto2 alle 12:20, proseguirà con l'attesa gara della MotoGP alle 14:00 e quella della Moto3 a chiudere il tutto con partenza alle 15:30.

Tutte le sessioni di libere, qualifiche, warm-up e le gare di tutte e tre le classi che saranno trasmesse come al solito in diretta da Sky Sport MotoGP HD,, sul canale 208 della piattaforma satellitare Sky (vedi gli orari nella tabella in calce), con il solito contorno di commenti, approfondimenti e interviste di Paddock Live.

Per quanto riguarda invece la programmazione 'in chiaro', Cielo TV, il canale free di Sky (canale 26 del Digitale Terrestre), trasmetterà le gare del British GP in diretta, proponendo 'Live' anche le qualifiche di sabato 29 Agosto.




Venerdì 28 agosto

09.50 paddock live
10.55 prove libere 1 MotoGP
12.40 paddock live
15.05 prove libere 2 MotoGP


Sabato 29 agosto

10.55 prove libere 3 MotoGP
12.40 paddock live
13.15 paddock live
14.30 prove libere 4 MotoGP
15.10 qualifiche MotoGP


Domenica 30 agosto

10.00 warm up Moto2, MotoGP e Moto3

14.00 gara MotoGP

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MotoGP™ World Championship 2015
Silverstone, Classifica Prove Libere 1

01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 2’03.111 (Factory)
02- Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.388 (Factory)
03- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.856 (Factory)
04- Andrea Iannone – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP15 – + 0.961 (Factory) *
05- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP15 – + 1.004 (Factory) *
06- Scott Redding – Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Honda RC213V – + 1.059 (Factory)
07- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.202 (Factory)
08- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 1.236 (Factory)
09- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.253 (Factory)
10- Cal Crutchlow – LCR Honda – Honda RC213V – + 1.302 (Factory)
11- Danilo Petrucci – Octo Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14.1 – + 1.548 (Factory) *
12- Maverick Vinales – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 1.617 (Factory) *
13- Aleix Espargaro – Team Suzuki Ecstar – Suzuki GSX-RR – + 1.705 (Factory) *
14- Yonny Hernandez – Octo Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14.2 – + 1.706 (Factory) *
15- Eugene Laverty – Aspar MotoGP Team – Honda RC213V-RS – + 2.059 (Open)
16- Alvaro Bautista – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 2.179 (Factory) *
17- Loris Baz – Forward Racing – Yamaha Forward – + 2.292 (Open)
18- Stefan Bradl – Aprilia Racing Team Gresini – Aprilia RS-GP – + 2.845 (Factory) *
19- Nicky Hayden – Aspar MotoGP Team – Honda RC213V-RS – + 2.876 (Open)
20- Alex De Angelis – E-Motion Iodaracing Team – ART GP14 – + 2.934 (Factory) *
21- Karel Abraham – AB Motoracing – Honda RC213V-RS – + 3.043 (Open)
22- Jack Miller – LCR Honda – Honda RC213V-RS – + 3.367 (Open)
23- Mike Di Meglio – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 3.371 (Open)
24- Hector Barbera – Avintia Racing – Ducati Desmosedici GP14.1 – + 4.709 (Open)
25- Claudio Corti – Forward Racing – Yamaha Forward – + 5.175 (Open)

* ‘Factory’ con concessioni ‘Open’

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MotoGP Silverstone, Qualifiche: Pole position per Marc Marquez, Rossi è quarto



E’ di Marc Marquez la pole position del Gran Premio di Gran Bretagna classe MotoGP. Il campione in carica della Honda l’ha ottenuta con il crono di 2:00.234, andando a centrare la sesta pole position della stagione, la ventottesima della Top Class.
Con lui in prima fila partiranno i connazionali Jorge Lorenzo, in sella alla Yamaha M1 del Team Movistar e il team-mate Dani Pedrosa, staccati rispettivamente di 0.288s e 0.482s.

Scatterà invece dalla seconda fila Valentino Rossi, che ha fermato il cronometro sul tempo di 2:00.947, a 0.713s da Marquez. Il sette volte iridato della MotoGP ha limitato i danni e dopo i problemi delle libere ha ottenuto una buona posizione di partenza. Per poter stare con Marquez e Lorenzo in gara servirà però un altro step, altrimenti diventerebbe davvero complicato lottare per la vittoria.
Accanto a se il pesarese avrà ii compagni di marca Pol Espargarò e Bradley Smith, entrambi in sella alle Yamaha M1 del Team Tech 3.
La miglior Ducati è quella di Andrea Iannone che scatterà dalla terza fila con il nono tempo, subito dietro alle Honda dei britannico Scott Redding e Cal Crutchlow. Dodicesimo tempo per l’altra Ducati ufficiale, quella di Andrea Dovizioso.
Qualifica 2 Silverstone - GP Gran Bretagna - I tempi




1 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 2:00.234
2 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha Motogp 2:00.522 0.288
3 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team 2:00.716 0.482
4 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha Motogp 2:00.947 0.713
5 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 2:01.031 0.797
6 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 2:01.140 0.906
7 45 Scott Redding Honda Eg 0,0 Marc Vds 2:01.329 1.095
8 35 Cal Crutchlow Honda Lcr Honda 2:01.376 1.142
9 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team 2:01.874 1.640
10 41 Aleix Espargaro Suzuki Team Suzuki Ecstar 2:01.880 1.646
11 68 Yonny Hernandez Ducati Octo Pramac Racing 2:01.894 1.660
12 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team 2:01.979 1.745

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MotoGP Silverstone 2015
Rossi, Petrucci, Dovizioso!




Dopo Losail la MotoGP si tinge d’azzurro. A Silverstone Valentino Rossi, Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso con quest’ordine hanno monopolizzato il podio a precedere Jorge Lorenzo (4°) in una corsa rocambolesca caratterizzata da numerosi colpi di scena. Preso il via con una ventina (abbondante) di minuti di ritardo con la pioggia che ha comportato uno slittamento nel regolare svolgimento della procedura di partenza, in condizioni di ‘full wet’ sin dai primissimi passaggi Rossi è scappato via in compagnia di Marquez. I due non si sono risparmiati, ma proprio sul più bello, esattamente a 8 giri dal termine, un’inaspettata caduta del bi-Campione del Mondo in carico in piena ‘Copse’ ha lasciato strada libera al Fenomeno di Tavullia.

Quando tutto sembrava sotto controllo per il 9 volte Campione del Mondo, alle sue spalle i Ducatisti Danilo Petrucci (scattato 18°!) e Andrea Dovizioso (in rimonta dopo una partenza problematica) si sono rifatti sotto recuperando oltre 2″ rispetto ai 4″ di svantaggio nelle tornate precedenti. Tra i due proprio ‘Petrux’, su questo tracciato vincitore nella Superstock 1000 FIM Cup stagione 2011, è stato l’avversario più ostico per il ‘Dottore’, ma la sua rimonta non gli ha permesso di effettuare il riaggancio nel finale. Valentino Rossi ha così potuto festeggiare la personale 112esima vittoria in carriera nel Motomondiale (-13 dal primato di Giacomo Agostini), l’86esima nella top class MotoGP/500cc, viatico per ritrovarsi nuovamente in solitaria al comando della classifica di campionato con 12 punti di vantaggio nei confronti del proprio teammate Jorge Lorenzo, quarto seppur non distante da un podio 100 % “Made in Italy”.

Nella Terra d’Albione il tricolore torna protagonista in una giornata che estromette definitivamente dai giochi-campionato Marc Marquez, ora a -77 nella generale, favorendo l’avanzata dei compagni di squadra e/o marca Dani Pedrosa (5°) e Scott Redding (6° ed ufficializzato in Pramac per la stagione 2016) con la top-10 che premia anche Andrea Iannone (8°). Due punticini guadagnati anche per Alex De Angelis, 14° con la ART di Iodaracing Project, tra i piloti fuori gioco da segnalare la coppia LCR Honda formata da Jack Miller e Cal Crutchlow con il primo che ha travolto il proprio compagno di squadra nelle battute iniziali della contesa.


ARRIVO:



1 Valentino Rossi YAMAHA46:15.617
2 Danilo Petrucci DUCATI46:18.627
3 Andrea Dovizioso DUCATI46:19.734
4 Jorge Lorenzo YAMAHA46:21.343
5 Dani Pedrosa HONDA46:26.749
6 Scott Redding HONDA46:41.084
7 Bradley Smith YAMAHA46:42.334
8 Andrea Iannone DUCATI46:45.010
9 Aleix Espargaró SUZUKI46:54.432
10 Álvaro Bautista APRILIA46:57.329
11 Maverick Viñales SUZUKI47:00.393
12 Nicky Hayden HONDA47:08.106
13 Héctor Barberá DUCATI47:26.828
14 Mike Di Meglio DUCATI47:30.909
15 Álex De Angelis ART47:33.480
16 Loris Baz FORWARD YAMAHA47:34.927
17 Eugene Laverty HONDA47:35.352
18 Claudio Corti FORWARD YAMAHA48:13.703
19 Karel Abraham HONDA+1 Giro
20 Pol Espargaró YAMAHA+6 Giri
21 Marc Márquez HONDA+8 Giri
22 Stefan Bradl FORWARD YAMAHA+8 Giri
23 Cal Crutchlow HONDA+16 Giri
24 Jack Miller HONDA+18 Giri
25 Yonny Hernández DUCATI+20 Giri

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Classifica MotoGP 2015


1 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha MotoGP 236
2 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha MotoGP 224
3 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 159
4 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team 150
5 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team 120
6 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 115
7 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team 102
8 9 Danilo Petrucci Ducati Pramac Racing 83
9 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 81
10 35 Cal Crutchlow Honda CWM LCR Honda 74
11 25 Maverick Vinales Suzuki Team SUZUKI ECSTAR 67
12 41 Aleix Espargaro Suzuki Team SUZUKI ECSTAR 60
13 45 Scott Redding Honda EG 0,0 Marc VDS 47
14 68 Yonny Hernandez Ducati Pramac Racing 41
15 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing 23
16 19 Alvaro Bautista Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 22
17 76 Loris Baz Yamaha Forward Athina Forward Racing 15
18 43 Jack Miller Honda CWM LCR Honda 12
19 69 Nicky Hayden Honda Aspar MotoGP Team 12
20 6 Stefan Bradl Yamaha Forward Athina Forward Racing 11
21 51 Michele Pirro Ducati Ducati Team 8
22 50 Eugene Laverty Honda Aspar MotoGP Team 7
23 7 Hiroshi Aoyama Honda Repsol Honda Team 5
24 63 Mike Di Meglio Ducati Avintia Racing 4
25 15 Alex De Angelis ART E-Motion IodaRacing Team 2

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