MotoGP Misano: Meteo protagonista, vince Marquez, cade Lorenzo, Rossi 5°
MotoGP 2015 GP San Marino e Riviera di Rimini – Sta per finire la grande attesa, i piloti della classe MotoGP sono pronti a disputare il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, tredicesima tappe delle diciotto, in programma al Misano World Circuit Marco Simoncelli. A conquistare la pole position, la terza della stagione è stato il quattro volte campione del mondo Jorge Lorenzo, che nel “Time Attack” di 15 minuti aveva fatto segnare il miglior crono di 1’32.146, nuovo record della pista. In prima fila con lui partiranno il campione in carica Marc Marquez e il nostro Valentino Rossi, leader della classifica iridata con 12 punti di vantaggio su Lorenzo.
Seconda fila per Dani Pedrosa (Honda), per Michele Pirro (Tester Ducati) e per la Yamaha del britannico Bradley Smith. Terza fila tutta “Rossa”, con Andrea Iannone, Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci; i primi due sono in sella alle GP15, mentre il ternano del Pramac Racing ha a disposizione la GP14.2. Ottava e nona fila per Claudio Corti con la Yamaha Open del Forward Racing e per il sammarinese Alex de Angelis, in sella alla ART dello Iodaracing. Tutto pronto, cade qualche goccia di pioggia, ventotto i giri da percorrere per 118.328 km. Si spengono i semafori, al via il più veloce è Jorge Lorenzo, scattato davanti a Marquez, Rossi, Pedrosa e Iannone. Partito dai box Michele Pirro, a causa di un problema alla moto.
Il primo giro si chiude con Lorenzo davanti a Marquez, Rossi, Pedrosa, Iannone, Smith e Dovizioso. Il cielo è sempre più minaccioso e già al secondo giro iniziano a cadere delle gocce di pioggia. Lorenzo continua a guidare la gara davanti a Marquez e Rossi, mentre Iannone insidia Pedrosa. Giro veloce per il pesarese, mentre rientra ai box Michele Pirro. La pioggia si fa sempre più insistente ed è grande lotta tra Iannone, Pedrosa, Smith, Redding e Dovizioso. Tutti tranne i primi tre rientrano ai box, la situazione dell’asfalto è davvero al limite. Ne paga le conseguenze Scott Redding, scivolato e risalito in sella. Rientrano anche Lorenzo, Marquez e Rossi, che cambiano le moto salendo in sella a quelle equipaggiate con pneumatici rain.
Al rientro in pista Lorenzo mantiene la posizione su Marquez, ma dopo qualche curva il campione in carica della Honda attacca il maiorchino prendendosi la vetta della gara. Il #93 del Repsol Honda Team va però lungo alla Quercia, restituendo la prima piazza al pilota della Yamaha.
Fuori gara intanto Alex de Angelis e Yonny Hernandez, con quest’ultimo che ha falciato l’incolpevole sammarinese dello Iodaracing. Davanti intanto Valentino Rossi ha recuperato tutto il gap sui primi due, mentre ottima è la gara di Danilo Petrucci, quarto con la Ducati GP14.2 del Team Pramac.
Il tempo intanto continua a mutare, la traiettoria si sta asciugango e Claudio Corti e Loris Baz rientrano ai box per riprendere la moto con gomme slick. Davanti intanto Rossi passa Marquez e insidia da vicino Lorenzo.
Siamo giunti ormai a metà gara, i primi dieci sono Lorenzo, Rossi, Marquez, Petrucci, Pedrosa, Pol Espargarò, Iannone, Dovizioso, Crutchlow e Barberà. Ai box a cambiare ancora moto anche Miller e Redding. Sarà importante verificare i tempi di questi ultimi due per capire se è giunto il momento di rimettere le slick. Attacca Rossi, che passa Lorenzo alla staccata dopo il traguardo, quando mancano dodici giri dalla fine. Il pesarese tenta subito l’allungo, ma dai box segnalano a Lorenzo di rientrare. Le performance delle slick sono infatti al momento di circa 10 secondi a giro migliori delle rain. Non si fermano Rossi e Lorenzo, mentre lo fa Marc Marquez, momento cruciale della gara.
Si ferma Lorenzo, mentre Rossi continua, fermandosi al giro successivo. Colpo di scena! Caduta per Jorge Lorenzo, bruttissimo volo per il maiorchino, che fortunatamente si rialza anche se claudicante. Un colpo durissimo per il due volte iridato della MotoGP, che vede il mondiale più lontano. Due gare, quella di Silverstone e questa di Misano caratterizzate dal meteo, che hanno dato una grande “mazzata” al #99 della Yamaha.
A cinque giri dalla fine Marquez guida la gara davanti a Smith, Baz, Redding e Rossi, rientrato in quinta posizione dopo il cambio gomme. Redding attacca il francese, prendendosi la terza posizione. Valentino Rossi non sembra poter prendere quelli davanti e anzi è insidiato da Danilo Petrucci, che dopo il podio di Silverstone, il primo in carriera, è anche qui grande protagonista.
Ultimi km di gara, Marc Marquez va a vincere la quarta gara dell’anno, podio inedito con Smith e Redding. Valentino Rossi chiude quinto e ora nel mondiale ha 23 punti di vantaggio su Lorenzo.
Gara Misano - GP di San Marino e della Riviera di Rimini - I tempi
1 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 48:23.819
2 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 +7.288
3 45 Scott Redding Honda Eg 0,0 Marc Vds +18.793
4 76 Loris Baz Yamaha Forward Forward Racing +26.427
5 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha Motogp +33.196
6 9 Danilo Petrucci Ducati Octo Pramac Racing +35.087
7 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team +36.527
8 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team +37.434
9 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team +39.516
10 41 Aleix Espargaro Suzuki Team Suzuki Ecstar +39.692
11 35 Cal Crutchlow Honda Lcr Honda +41.995
12 43 Jack Miller Honda Lcr Honda +46.075
13 63 Mike Di Meglio Ducati Avintia Racing +48.381
14 25 Maverick Vinales Suzuki Team Suzuki Ecstar +52.325
15 19 Alvaro Bautista Aprilia Aprilia Racing Team Gresini +53.348
16 6 Stefan Bradl Aprilia Aprilia Racing Team Gresini +58.828
17 69 Nicky Hayden Honda Aspar Motogp Team +1:02.649
18 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing +1:04.768
19 50 Eugene Laverty Honda Aspar Motogp Team +1:05.677
20 71 Claudio Corti Yamaha Forward Forward Racing 1 Lap
21 17 Karel Abraham Honda Ab Motoracing 1 Lap