Palermo

[Meridiano]

Problemi fisici per Roberto Vitiello, difensore del Palermo. Ne informa il sito ufficiale del collettivo rosanero: "Nella giornata di oggi Roberto Vitiello si è sottoposto ad indagini strumentali presso la clinica Macchiarella di Palermo. Gli esami hanno evidenziato la lesione completa del retto femorale in corrispondenza della giunzione mio-tendinea. Il numero 2 rosanero ha già iniziato le cure fisioterapiche agli ordini dello staff del dottor Francavilla".

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Problemi fisici per Roberto Vitiello, difensore del Palermo. Ne informa il sito ufficiale del collettivo rosanero: "Nella giornata di oggi Roberto Vitiello si è sottoposto ad indagini strumentali presso la clinica Macchiarella di Palermo. Gli esami hanno evidenziato la lesione completa del retto femorale in corrispondenza della giunzione mio-tendinea. Il numero 2 rosanero ha già iniziato le cure fisioterapiche agli ordini dello staff del dottor Francavilla".

rientrano in gruppo Bolzoni, Morganella e Rigoni

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Il tecnico del Palermo Davide Ballardini ha parlato al Giornale di Sicilia della nuova esperienza in rosanero: "Il mio Palermo giocherà in un modo diverso da quello di Iachini. In questi primi giorni ho visto tanti buoni giocatori adatti al mio modo di giocare però il quadro completo lo avrò solo quando torneranno tutti i nazionali. Oggi posso già dire che è possibile mettere in campo una squadra diversa e proporre un diverso modo di calcio. Modulo? Difesa a quattro, Gilardino che è bravissimo a non dare riferimenti agli avversari e due mezzepunte molto avanzate".

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Il nuovo tecnico porterà delle modifiche rispetto al passato: il 4-3-1-2 è il modulo prescelto con qualche interprete rispolverato rispetto alla
gestione Iachini. Jajalo, per esempio, tornerà dal primo minuto in cabina di regia. Rientrerà anche Rigoni che ha smaltito i postumi
della frattura allo zigomo. In attacco con Vazquez e Gilardino spazio a Quaison, in vantaggio su Trajkovski.

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Allenamento a Boccadifalco ieri per il Palermo. A due giorni dalla sfida contro la Lazio, i rosanero hanno svolto riscaldamento, esercitazioni tattiche, partite a tema in campo ridotto e una sfida finale a metà campo. Rientrato dagli impegni in nazionale, Giancarlo Gonzalez ha lavorato regolarmente in gruppo. Roberto Vitiello continua a sottoporsi alle cure dei fisioterapisti per recuperare dall'infortunio, mentre Uros Djurdjevic ha sostenuto attività di riatletizzazione.

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La prima volta non si scorda mai. E sarà un ritorno speciale per Davide Ballardini, nuovo allenatore del Palermo, che sfiderà la sua ex Lazio all'esordio in rosanero. Formazione stravolta, cambio modulo e tentativo di entrare nello spogliatoio col sorriso e con l'educazione di chi ha la voglia di fare bene. Dall'altra parte, invece, c'è la Lazio dell'altro ex di giornata: Stefano Pioli. I biancocelesti sono reduci dalle sconfitte consecutive contro Atalanta, Milan e Roma, per questo l'obiettivo sarà conquistare i tre punti in palio per evitare che il proprio allenatore finisca ulteriormente nel mirino della critica. E' il 22esimo precedente tra le due squadre.
Arbitrerà la sfida Domenico Celi di Bari.

COME ARRIVA LA LAZIO - Guardando gli ultimi cinque impegni in campionato, per i biancocelesti si registrano quattro ko. L'ultimo successo risale al 25 ottobre, quando la Lazio fu in grado di superare il Torino di Giampiero Ventura per 3-0. Intanto Pioli potrà fare affidamento su Klose, anche se Djordjevic è favorito per una maglia da titolare. Nel tridente offensivo dovrebbe restare fuori, almeno inizialmente, Candreva: ieri in allenamento è stato infatti provato Keita. Indisponibile Mauri per una piccola ernia del disco, fuori anche Onazi a causa di un guaio muscolare.

COME ARRIVA IL PALERMO - Ballardini cambia modulo rispetto alla gestione Iachini e punterà sul 4-3-1-2 per il suo secondo esordio sulla panchina siciliana. In porta Sorrentino, difesa a quattro con Struna e Lazaar sulle fasce e il duo Goldaniga-Gonzalez al centro. In mediana il trio Jajalo, Rigoni, Hiljemark con Vazquez e Quaison alle spalle di Gilardino.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Gentiletti, Maurício, Lulic; Milinkovic-Savic, Biglia, Parolo; Anderson, Djordjevic, Keita. Allenatore: Pioli
PALERMO (4-3-2-1): Sorrentino; Struna, Goldaniga, Gonzalez, Lazaar; Jajalo, Rigoni, Hiljemark; Vazquez, Quaison; Gilardino. Allenatore: Ballardini.

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Lazio-Palermo 1-1: il tabellino della gara

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Hoedt, Gentiletti, Lulic; Milinkovic-Savic, Biglia, Parolo; Felipe Anderson (13' st Candreva), Djordjevic (13' st Matri), Keita (38' st Kishna). A disp.: Berisha, Guerrieri, Konko, Mauricio, Braafheid, Radu, Morrison, Cataldi, Klose. All. Pioli

Palermo (4-3-1-2): Sorrentino; Struna (36' st Rispoli), Gonzalez, Goldaniga, Lazaar; Jajalo, Brugman, Hiljemark (28' st Rigoni); Chochev, Vazquez; Gilardino (28' st Trajkovski). A disp. Colombi, Alastra, Andelkovic, El Kaoutari, Daprelà, Quaison, Maresca. All. Ballardini

Arbitro: Celi

Marcatori: 21' Goldaniga (P), 25' st Candreva (L) rig.

Ammoniti: Gentiletti, Matri, Biglia (L), Chochev, Hiljemark, Trajkoviski (P)

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Il tecnico del Palermo, Davide Ballardini, analizza così il pareggio ottenuto all'esordio sulla panchina dei rosanero contro la Lazio. Queste le sue parole a 'Radio Rai': "Meritavamo di vincere, abbiamo fatto una bella partita. Siamo un po' delusi per il risultato. Potevamo fare anche più di un goal. Più cinici? La partita di oggi ha detto che abbiamo avuto palle goal nitide, ma non è facile. Bisogna continuare così e le cose miglioreranno".

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E' proseguita questa mattina la preparazione dei rosanero verso la sfida di domenica contro la Juventus. Al "Tenente Onorato" il Palermo ha sostenuto una sfida in campo ridotto, prima di svolgere una partita d'allenamento in famiglia a tutto campo. Roberto Vitiello si è sottoposto alle cure dei fisioterapisti, mentre Uros Djurdjevic continua l'attività di riatletizzazione.

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Il Palermo ha proseguito la preparazione in vista della sfida di domenica sera (ore 20.45) contro la Juventus. Al "Tenente Onorato" il Palermo ha sostenuto una sfida in campo ridotto, prima di svolgere una partita d'allenamento in famiglia a tutto campo. Roberto Vitiello si è sottoposto alle cure dei fisioterapisti, mentre Uros Djurdjevic continua l'attività di riatletizzazione.

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VERSO LA PARTITA CON LA JUVENTUS

Nessuna sorpresa per Ballardini, 4-3-1-2 con Brugman davanti a Vazquez e Gilardino, difesa a 4 con Struna, Lazaar, Gonzalez e Goldaniga, in porta Sorrentino. A centrocampo Jajalo e i ballottaggi Hijlemark/Rigoni e Chochev/Quaison. Come giocherà il Palermo? Sicuramente la tattica migliore contro questa Juve è il contropiede, i centrali bianconeri soffrono la velocità. E non dimentichiamoci della nostra migliore arma, i calci piazzati. In fase di non possesso servivrà un pressing asfissiante, soprattutto per chi cercherà di costruire gioco e una buona chiusura sulle fasce, visto che da quelle parti si aggirerà un certo Cuadrado. Come già affermato da Brugman, servirà una gara attenta: "La Juve? Arriva dopo la Champions e speriamo che sia un vantaggio. Ma noi dovremo fare comunque la partita perfetta: hanno campioni anche in panchina, sono pronti per queste sfide ravvicinate".

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Per il match contro la Juventus, in programma, come già anticipato da TuttoPalermo.net, domenica sera (ore 20:45) allo stadio "Renzo Barbera", il tecnico del Palermo Davide Ballardini, schiererà in avanti il tandem composto da Franco Vazquez ed Alberto Gilardino, con alle loro spalle Gaston Brugman, considerato molto utile dall'allenatore per il gioco della compagine rosanero.

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4 Le partite perse al Barbera dal Palermo (tre nella gestione con Iachini) con quella di ieri sera con la Juve. In casa per i rosanero pure 2 pari
e 2 vittorie

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IL TABELLINO

PALERMO-JUVENTUS 0-3

PALERMO: 70 Sorrentino (cap.); 23 Struna (74' Rispoli), 6 Goldaniga, 12 Gonzalez, 7 Lazaar; 10 Hiljemark (59' Quaison), 28 Jajalo, 18 Chochev; 16 Brugman; 20 Vazquez, 11 Gilardino (66' Trajkovski). A disposizione: 53 Alastra, 91 Colombi, 3 Rispoli, 4 Andelkovic, 8 Trajkovski, 21 Quaison, 25 Maresca, 33 Daprelà, 34 El Kaoutari. Allenatore: Davide Ballardini.

JUVENTUS: 1 Buffon (cap.); 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 16 Cuadrado (68' Lichtsteiner), 27 Sturaro, 8 Marchisio, 10 Pogba, 33 Evra; 17 Mandzukic (66' Morata), 21 Dybala (83' Zaza). A disposizione: 25 Neto, 34 Rubinho, 7 Zaza, 9 Morata, 12 Alex Sandro, 20 Padoin, 24 Rugani, 26 Lichtsteiner, 40 Vitale. Allenatore: Massimiliano Allegri.

ARBITRO: Paolo Valeri (Roma 2). Assistenti: Fabrizio Posado (Bari) - Claudio La Rocca (Ercolano). Quarto ufficiale: Alfonso Marrazzo (Tivoli). Arbitri aggiuntivi: Gianluca Rocchi (Firenze) - Marco Di Bello (Brindisi).

NOTE Ammoniti: 25' Pogba, 50' Struna, 61' Barzagli, 75' Vazquez, 75' Sturaro
MARCATORI 54' Mandzukic, 89' Sturaro, 93' Zaza

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Il tecnico del Palermo Davide Ballardini ha commentato così ai microfoni di Rai Sport la gara persa in casa contro la Juventus: "Primo tempo molto bene per circa 55 minuti, poi quando perdi d'intensità e di compattezza la Juventus ha grandi giocatori e fai il doppio della fatica. Allora non la vedi più. Dopo il loro vantaggio ci siamo un po' slegati, abbiamo fatto fatica e creato poco. Bisogna che siamo più bravi nel mantenere l'intensità.
Il nostro campionato è difficilissimo, io sono convinto di avere una rosa di giocatori forti, giovani. Quindi sono altrettanto convinto che la stagione sarà difficilissima, ma che con giocatori così capaci possiamo essere competitivi".

Vedremo Vazquez più vicino alla porta? "Vazquez è un secondo attaccante, con la palla è bravissimo e deve essere bravo ad attaccare la porta. Averne di giocatori così".
Spesso ti trovi a intervenire in corsa e non hai la possibilità di costruire una squadra. "Per 15 anni ho fatto il settore giovanile e lì era tutta programmazione, in prima squadra sta accadendo il contrario e spero prima o poi di costruire qualcosa anche in A perché ne sono capace". L'ha incontrato Iachini? "Sì, è venuto nello spogliatoio. Ci siamo intrattenuti per un'ora buona".