Tutto il Catania Minuto x Minuto -Lega Pro 2015/2016

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L'allenatore del Catania Giuseppe Pancaro ha convocato 22 giocatori per la sfida al Foggia, in programma domani alle 20.30 allo stadio "Angelo Massimino", gara valida per la dodicesima giornata del Campionato Lega Pro 2015/16, girone C. Rossazzurri in ritiro da stasera.

Questi gli atleti a disposizione di mister Pancaro:

Portieri
Bastianoni, Ficara, Liverani.

Difensori
Bacchetti, Bergamelli, Ferrario, Garufo, Nunzella, Parisi, Pelagatti.

Centrocampisti
Agazzi, Lulli, Musacci, Russo, Scarsella, Sessa.

Attaccanti
Barisic, Calderini, Calil, Di Grazia, Plasmati, Rossetti.

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Il Foggia è uno spettacolo ma Calderini sciupa il match-ball per il Catania

Si è chiuso in parità il big match della 12.ma giornata di Lega Pro tra il Catania e il Foggia. Partita a tratti molto spettacolare che non ha avuto però l'emozione del gol visto che le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi. Il Catania non riesce a vincere e i tre punti adesso mancano da 5 partite ma superare questo Foggia davvero organizzato e bello a vedersi era alquanto complicato. Eppure la migliore palla del match è capitata sui piedi di Calederini che si è divorato un gol fatto al minuti 71'. Poteva essere il gol del ko ma l'esterno dal vertice dell'area di rigore ha calciato alto mancando la porta da due passi. Catania volenteroso e anche vivo per tratti dell'incontro ma il Foggia ha risposto colpo su colpo manovrando con velocità e grande organizzazione di gioco. Catene di destra e sinistra dei pugliesi hanno funzionato bene così come gli inserimenti dei centrocampisti sempre puntuali a rimorchio. Il pareggio è il risultato più giusto anche se alla fine accontenta più il Foggia che il Catania che resta in zona retrocessione.


CATANIA-FOGGIA 0-0

CATANIA (4-3-3) Bastianoni; Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella; Agazzi, Musacci (dal 54' Russo), Scarsella (dal 87' Lulli); Calderini, Calil, Rossetti (dal 70' Plasmati). A disp. Liverani, Garufo, Bacchetti, Ferrario, Barisic, Di Grazia. All. Pancaro

FOGGIA (4-3-3) Narciso; Angelo (dal 21' Bencivenga), Loiacono, Gigliotti, Di Chiara; Agnelli, Coletti, Gerbo (dal 85' Riverola), Sarno, Iemmello, Maza (dal 66' Viola). A disp. Micale, Tarolli, De Giosa, Agostinone, D’Allocco, Sicurella, Lodesani, Adamo, Bollino. All. De Zerbi.

ARBITRO: Morreale della sezione arbitrale di Roma 1
AMMONITI: Musacci, Di Chiara, Calil, Coletti, Loiacono, Viola, Parisi
RECUPERO: 3', 3'
SPETTATORI: 10.049 con 4.516 paganti, incasso 31.067 euro, abbonati 5.533

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Al termine della seduta di rifinitura, svolta in mattinata a Torre del Grifo Village e seguita dalla conferenza pre-gara, l'allenatore del Catania Giuseppe Pancaro ha convocato 20 giocatori per la sfida alla Lupa Castelli Romani, in programma domani alle 15.00 allo stadio "Centro d'Italia - Manlio Scopigno", valida per la tredicesima giornata del Campionato Lega Pro 2015/16, girone C. Rossazzurri in ritiro alle porte di Rieti da stasera.

Questi gli atleti a disposizione di mister Pancaro:
Portieri
Bastianoni, Ficara, Liverani.
Difensori
Bacchetti, Bergamelli, Ferrario, Garufo, Nunzella, Pelagatti.
Centrocampisti
Agazzi, Lulli, Musacci, Russo, Scarsella.
Attaccanti
Barisic, Calderini, Calil, Di Grazia, Plasmati, Rossetti.

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Il Catania torna a sorridere con Calil. Lupa Castelli Romani k.o. (1-2)


Il Catania torna a gioire, dopo più di un mese, e conquista un successo fondamentale non solo per la classifica, ma anche per il morale, contro la Lupa Castelli Romani (1-2). Le due reti di Calil servono a scacciare le paure dopo l'inaspettato pareggio dei padroni di casa con Siclari e a conquistare un nuovo successo lontano dal 'Massimino' (gioia che mancava dal 23 settembre contro il Monopoli). Un match in mano alla compagine etnea, ma complicato per un'incertezza difensiva (non perfetto Pelagatti nella circostanza). Una traversa di Scarsella, diverse parate di Secco (non irreprensibile nelle due reti siciliane), errori di mira per Musacci e Calderini. Una vittoria, però, che serve a mettersi da parte un novembre grigio senza vittorie e permette un nuovo rilancio in classifica allontando le zone pericolose. Bene Nunzella, autore di una prova giudiziosa sia in fase di interdizione che di spinta (suo l'assist per la doppietta di Calil), positivo l'inserimento a gara in corso di Plasmati, abile a far salire la squadra e a giocare di sponda per i suggerimenti dei compagni.



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LUPA CASTELLI ROMANI - CATANIA 1-2

MARCATORI: 45'+1' Calil su rigore, 61' Siclari, 75' Calil

LUPA CASTELLI (4-3-3) Secco; Rosato, Petta, De Gol, Ferrari (dal 82' Mancini); Strasser, Aquaro, Morbidelli, Mastropietro (dal 54' Volpe), Scardina (dal 66' Roberti), Siclari. A disp. Tassi, Lucarini, Carta, Mazzei, Proietti, Kosovan, Ricamato. All. Cioci.

CATANIA (4-3-3) Bastianoni; Garufo (dal 82' Ferrario), Bergamelli, Pelagatti, Nunzella; Agazzi, Musacci (dal 74' Lulli), Scarsella; Rossetti (dal 62' Plasmati), Calil, Calderini. A disp. Ficara, Bacchetti, Russo, Di Grazia, Barisic. All. Pancaro.

ARBITRO Mei di Pesaro

AMMONITI: Agazzi, Siclari, Lulli

RECUPERO: 3', 3'

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Al termine della rifinitura mattutina, il tecnico del Catania, Pippo Pancaro ha diramato la lista dei convocati per la sfida di domani contro il Benevento. Sono 21 in totale gli atleti a disposizione, ancora assenti gli indisponibili Castiglia, Falcone, Bastrini e Parisi, rientra Russotto che ha smaltito il problema alla spalla che lo ha tenuto fuori nelle ultime settimane.

Ecco, di seguito, l'elenco completo:

Portieri: Bastianoni, Ficara, Liverani.
Difensori: Bacchetti, Bergamelli, Ferrario, Garufo, Nunzella, Pelagatti.
Centrocampisti: Agazzi, Lulli, Musacci, Russo, Russotto, Scarsella.
Attaccanti: Barisic, Calderini, Calil, Di Grazia, Plasmati, Rossetti.

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Disfatta Catania, il Benevento si impone al "Massimino" con un uomo in meno


BLACK OUT CATANIA. Catania in confusione nelle prime battute di gioco. Agazzi perde ingenuamente un pallone in mezzo al campo e gli ospiti sfiorano il vantaggio con un tiro del numero 7, Melara, che si spegne sul fondo da buona posizione. Primi 7 minuti di black out del Catania e il Benevento si affaccia con facilità estrema dalle parti di Bastianoni. La squadra rossazzurra sembra lunga e sfilacciata, con i reparti molto lunghi.




LE PAGELLE


I fantasisti del Benevento hanno così vita facile, in particolare Ciciretti a Melara, e fanno paura alla retroguardia etnea. Il pericolo è dietro l’angolo e al minuto 20, dopo uno scambio stretto tra Mazzeo e Ciciretti, quest’ultimo arriva alla conclusione che costringe Bastianoni a compiere un intervento degno di nota.
Difesa del Catania troppo statica in questa occasione. Il monologo degli ospiti continua, con Ciciretti scatenato e i rosazzurri che perdono palla in mezzo al campo con troppa facilità. Per annotare un tentativo di azione offensiva occorre attendere il 45esimo minuto, con il più vivace, Calil, che tira la sfera sull’esterno della rete da posizione defilata.
ROSSAZZURRI KO. Si ricomincia con lo stesso copione del primo tempo. Benevento sempre in partita e Catania in balia degli avversari. Ne approfitta allora il numero 10, Ciciretti, che manda in tilt la difesa rossazzurra e prima sigla il gol dello 0-1, poi sarà lui stesso a chiudere il match sul 3-0, prima del gol bandiera di Nunzella. Nel mezzo il rigore trasformato da Mazzeo e due episodi che avrebbero potuto dare linfa vitale ad un Catania mai in partita.
Prima l'ingenua espulsione di Mattera al minuto 65', poi il calcio di rigore prima concesso al Catania, sul punteggio di 0-2, poi revocato dopo le veementi proteste dei giocatori del Benevento. Il Catania non sfrutta la superiorità numerica e Pancaro non cambia subito le carte in tavola, aspettando forse troppo per effettuare la prima sostituzione. Risultato: il Benevento espugna meritatamente il "Massimino". Irroconoscibile il Catania: calo fisico o difficoltà a fare risultato con le squadre attrezzate della categoria?

TABELLINO CATANIA BENEVENTO 1-3 (Ciciretti 55'- 78'- Mazzeo 69'; Nunzella 90')

Spettatori: 9067 (abbonati 5,535, paganti 3532)

Catania 4-3-3: Bastianoni, Garufo, Ferrario, Bergamelli, Nunzella, Agazzi, Musacci (Russo 64'), Scarsella, Rossetti (70' Plasmati), Calil, Calderini (Russotto 45')

Benevento: Gori, Pezzi, Mattera, Del Pinto, Padella, Mazzarani, Melara, De Falco, Marotta (Cisse 45' Cruciani 62'), Ciciretti, Mazzeo
Ammoniti: Mazzarani, Mazzeo, Mattera, Del Pinto, Ferrario, Musacci
Espulsi: Mattera

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1 le vittorie del Catania nelle ultime sei giornate, quella della scorsa settimana con la Lupa Castelli: poi sono arrivati tre pareggi e due sconfitte

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Sono 23 i rossazzurri convocati da mister Pancaro per la gara di sabato alle 14.30 contro il Melfi.
Convocazioni anticipate perchè il Catania partirà alla volta della Basilicata già domani mattina.

Un rientro importante per Pancaro è quello di Luigi Falcone: l’esterno brindisino, infortunatosi nel corso della partita contro l’Akragas, torna fra i disponibili.
Non così Ivan Castiglia, Tino Parisi e Alessandro Bastrini, rimasti gli unici tre indisponibili.

Ecco la lista completa dei convocati:

Portieri
Bastianoni, Ficara, Liverani.

Difensori
Bacchetti, Bergamelli, Ferrario, Garufo, Nunzella, Pelagatti.

Centrocampisti
Agazzi, Lulli, Musacci, Russo, Russotto, Sessa, Scarsella.

Attaccanti
Barisic, Calderini, Calil, Di Grazia, Falcone, Plasmati, Rossetti.

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Festival del gol e degli errori a Melfi. Pari Catania con tanti rimpianti (3-3)


CATANIA
Succede di tutto a Melfi. Reti ed errori con il Catania che torna a casa con un punto. Pareggio pirotecnico con i rossazzurri avanti due volte, ma ripresi dai padroni di casa, volenterosi, ma tecnicamente modesti. A segno con Agazzi, il Catania viene ripreso e superato in pochi minuti con le reti di Longo e Herrera. Poi arriva il pari di Russotto. Nella ripresa è ancora il talentuoso attaccante rossazzurro a segnare, ma poco dopo arriva la doccia fredda con il gol di Canotto. Una partita dai due volti per la squadra di Pancaro in difficoltà con Nunzella, alla prima gara insufficiente della stagione, ma positiva con Falcone e Russotto al ritorno in campo dal 1′. Bene anche Garufo, autore di due assist per le reti di Agazzi e Russotto. Negativa la prova di Bastianoni, malissimo sul tiro di Longo e non perfetto nemmeno sul tiro del 3-3 di Canotto.


CRONACA DELLA GARA

Si parte con il Catania subito propositivo con Russotto a tutto campo. Il primo tiro è dei lucani: al 4′ tiro dalla distanza di Longo, Bastianoni para in due tempi. I rossazzuri cercano di organizzare la propria manovra offensiva, ma il Melfi si chiude bene. Al 12′ punizione dai 25 metri di Russotto: destro a giro, palla fuori alla destra di Santurro. La partita cambia al 19′: bella azione del Catania con Russotto che apre per Garufo. L’esterno destro mette in mezzo per Agazzi che controlla e batte il portiere con un destro bruciante. I lucani provano a reagire e trovano Bastianoni come loro alleato: infatti al 23′ un tiro innocuo dalla distanza di Longo finisce in rete. Topica colossale del portiere rossazzurro. I lucani, sulle ali dell’entusiasmo, trovano anche il gol del 2-1. Fallo di Russo in area sanzionato con la massima punizione. Herrera, dal dischetto, spiazza Bastianoni. Catania in difficoltà ed è ancora Herrera, poco dopo, a sfiorare il 3-1: palla sopra la traversa dopo azione personale. I rossazzurri, però, hanno il merito di non disunirsi e al 30′ è ancora Garufo, in versione assist-man, a salvare la squadra di Pancaro: gran palla per Russotto che controlla di destro e di sinistro, sotto misura, batte Santurro. Un pareggio che spegne gli ardori del Melfi. Infatti fino alla fine del primo tempo i ritmi sono bassi e il Catania può gestire con relatività tranquillità gli ultimi istanti della frazione.


Si riparte senza cambi. Dopo una fase di studio è il Catania a rendersi pericoloso: al 47′ Falcone conclude a lato dai 20 metri. Poco dopo entra Scarsella, esce Russo. I ritmi si abbassano, con poco spettacolo e tanti errori in fase di impostazione. Pancaro, allora, mette Plasmati al posto di Musacci e passa al 4-2-3-1. Il Melfi sfiora la rete al 61′ con Canotto: Bastianoni para in due tempi. Le due squadre si allungano e il Catania ne approfitta al 74′ con Russotto che va a ancora a segno con un bel tiro a battere da pochi passi Santurro. I rossazzurri sfiorano anche il quarto gol con Falcone: tiro a giro deviato in angolo dal portiere avversario. Il Catania, però, non riesce a gestire il vantaggio e al 78′ Canotto pareggia con un tiro dalla lunga distanza. Finale teso con le due squadre proteste a segnare il goal della vittoria. Espulso anche il tecnico Ugolotti per proteste. Dopo 5′ finisce il match. Il Catania torna a casa con un punto. Sabato prossimo ultima gara del 2015 contro la Paganese al ‘Massimino’.

MELFI-CATANIA 3-3

MARCATORI: 18′ Agazzi, 23′ Longo, 27′ Herrera (rigore), 30′ Russotto, 73 Russotto, 78′ Canotto

MELFI (4-2-3-1) Santurro; Cason, Demontis, Colella, Amelio; Finazzi (dal 61′ Maimone), Giacomarro; Canotto, Herrera, Masini (dal 58′ Lescano); Longo (dal 71′ Tortolano). All. Ugolotti

CATANIA (4-3-3) Bastianoni; Garufo, Bergamelli, Pelagatti, Nunzella; Agazzi, Musacci (dal 71′ Plasmati), Russo (dal 51′ Scarsella); Russotto (dal 77′ Lulli), Calil, Falcone. All. Pancaro.

ARBITRO Giua della sezione arbitrale di Pisa

AMMONITI: Falcone, Musacci, Nunzella

RECUPERO: 2′, 5′

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Si è conclusa la seduta di rifinitura, svolta in mattinata, a Torre del Grifo Village. Mister Giuseppe Pancaro ha convocato 24 giocatori in vista del confronto casalingo con la Paganese, in programma sabato pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 15.00. Importante novità, come si evince dalla lista dei convocati: il ritorno a disposizione di Ivan Castiglia.
Recupera anche il difensore Stefano Ferrario. Il terzino destro Tino Parisi, invece, non sarà disponibile per l’ultima gara del 2015.
Come lui, Alessandro Bastrini. Rossazzurri in ritiro da stasera.

Portieri – Bastianoni, Ficara, Liverani.

Difensori – Bacchetti, Bergamelli, Ferrario, Garufo, Nunzella, Pelagatti.

Centrocampisti – Agazzi, Castiglia, Lulli, Musacci, Russo, Russotto, Scarsella, Sessa.

Attaccanti – Barisic, Calderini, Calil, Di Grazia, Falcone, Plasmati, Rossetti.