Tutta la Premier League 2015/2016 minuto x minuto

[Meridiano]

Guus Hiddink, da oggi nuovo tecnico del Chelsea, parla ai microfoni del sito ufficiale esprimendo la propria voglia di lavorare per cambiare la situazione in seno al club: "Sono eccitato di questo ritorno allo Stamford Bridge. Il Chelsea è uno dei più grandi club nel mondo ma non è dovrebbe essere al momento. In ogni caso, sono sicuro che potremo svoltare la stagione. Non vedo l'ora di lavorare con giocatori e staff di questo grande club, ma soprattutto di rinnovare il mio rapporto coi fans del Chelsea"

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La 17.a giornata di Premier League coincide con la prima giornata del campionato in corso in cui la panchina del Chelsea è orfana di José Mourinho.

E' stato Steve Holland a sostituire lo Special One nell'impegno casalingo contro il Sunderland, dopo la rescissione consensuale del contratto del portoghese con i Blues.


A Stamford Bridge i padroni di casa si sono imposti 3-1: il primo tempo si chiude con le reti di Ivanovic e Pedro, nella ripresa Oscar firma il tris e Borini prova a riaprire il match. Per i Blues, che salgono a 18 punti, arriva un successo in campionato che mancava dal 21 novembre. L'erede di Holland sarà un olandese: il Chelsea ha ufficializzato la notizia della firma di Guus Hiddink. Contratto fino al termine della stagione, per lui si tratta di un ritorno in Blues.

Ma il grande protagonista di giornata è ancora una volta il Leicester di Ranieri: ospite dell'Everton, la capolista è andata in vantaggio con un rigore trasformato dall'algerino Mahrez, ma 5' dopo ha subìto il pareggio da Lukaku, che porta a 8 il numero di partite consecutive in va in rete. Nella ripresa ancora Mahrez, sempre dal dischetto, riporta i suoi in vantaggio e al 69' Okazaki segna il provvidenziale 3-1. Rete che si rivela decisiva perché al 90' i Toffees trovano il loro secondo gol con Mirallas. Termina 3-2 per la formazione di Ranieri, che a inizio stagione puntava alla salvezza e si trova invece in testa alla classifica con 38 punti dopo 17 giornate, a due giorni dalla sfida tra le inseguitrici Arsenal e Manchester City (sarà il Monday Night).

Continua a sorprendere negativamente, invece, lo United di Van Gaal. I Red Devils perdono in casa contro il Norwich, rete di Cameron Jerome e raddoppio di Tettey. Il gol di Martial è inutile: 1-2.

Harry Kane e Dele Alli portano il Tottenham al successo contro il Southampton. Tre punti in trasferta, Spurs che salgono a quota 29 punti agganciando il Manchester United. Vittorie esterne anche per Crystal Palace e Bournemouth, che battono rispettivamente Stoke e West Bromwich.

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Pep Guardiola si avvicina ulteriormente al Manchester City. Secondo la tv tedesca ZDF, l'allenatore in scadenza con i bavaresi avrebbe già preannunciato la sua decisione a Karl-Heinz Rummenigge e domani potrebbe essere dunque il giorno buono per l'annuncio. L'iberico avrebbe inoltre già stilato una ristretta rosa di profili da acquistare ai citizens la prossima estate, tra i quali figura Keylor Navas del Real Madrid.

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PREMIER LEAGUE – 17/a Giornata

Neanche l’Everton e il Goodison Park fermano la capolista Leicester. Nel sabato della 17/a giornata di Premier League, le Foxes di Claudio Ranieri sbancano Liverpool, non succedeva da 85 anni, con un pirotecnico 3-2. Una doppietta di Mahrez su calcio di rigore e il sigillo di Okazaki, su assist di Vardy, bastano per avere la meglio sulla formazione di Roberto Martinez che va a segno con Lukaku e Mirallas senza però riuscire a recuperare il match. Leicester che vola a quota 38 punti momentaneamente a +5 sull’Arsenal e a +6 sul City, squadre che si affronteranno lunedì sera in uno spettacolare monday night. Torna a sorridere e convincere anche il Chelsea, sotto gli occhi di Hiddink e Drogba. Senza Mourinho in panchina i Blues risolvono la pratica Sunderland 3-1 con i gol di Ivanovic, Pedro e Oscar in 50′ di gioco. Male, malissimo, invece il Manchester United di Louis van Gaal. I Red Devils, dopo aver perso contro il Bournemouth, perdono contro un’altra neo promossa e cioè il Norwich, a Old Trafford, con le firme di Jerome, Tettey e Martial. United che rimane a quota 29 a -9 dalla vetta.

A quota 29 c’è anche il Tottenham che dopo il ko interno contro il Newcastle di sette giorni fa, vince e convince al St. Mary’s, casa del Southampton. 2-0 il finale con squilli di Kane e Alli che fanno piombare in piena crisi la squadra di Koeman, quattro ko e un pari nelle ultime cinque gare ufficiali. Altre vittorie importanti arrivano dal Britannia Stadium dove il Crystal Palace passa 2-1 contro lo Stoke con la fucilata da fuori al 90′ de Lee Chung-Yong mentre il Bournemouth continua a sorprendere e lo fa a The Hawthorns, sul campo del West Bromwich, rimasto anche in 9 nel corso del match. Anche in questo caso decisivo un calcio di rigore all’87’ di Daniels per le Cherries.

Chiudiamo con il posticipo delle 18.30 dove Newcastle e Aston Villa si dividono la posta. 1-1 il finale al St. Jame’s Park con i gol di Coloccini e Jordan Ayew. Un pari dopo due vittorie di fila per i Magpies che mantengono tre lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto mentre il fanalino di coda Aston Villa sale a quota 7.



Sabato

Chelsea-Sunderland 3-1 (5′ Ivanovic (C), 13′ Pedro (C), 50′ rig. Osar (C), 53′ Borini (S))
Everton-Leicester 2-3 (27′ rig. e 65′ rig. Mahrez (L), 32′ Lukaku (E), 69′ Okazaki (L), 89′ Mirallas (E))
Manchester United-Norwich 1-2 (38′ Jerome (N), 54′ Tettey (N), 66′ Martial (M))
Southampton-Tottenham 0-2 (40′ Kane, 43′ Alli)
Stoke City-Crystal Palace 1-2 (45’+1′ rig. Wickham (C), 76′ rig. Bojan (S), 88′ Lee Chung-Yong (C))
West Bromwich-Bournemouth 1-2 (52′ Smith (B), 79′ McAuley (W), 87′ rig. Daniels (B))
Newcastle-Aston Villa 1-1 (38′ Coloccini (N), 61′ Ayew (A))

Domenica

Watford-Liverpool
Swansea-West Ham

Lunedì

Arsenal-Manchester City

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Il Leicester City rriverà a Natale da capolista della Premier League per la prima volta assoluta nella storia del calcio inglese.
Un anno fa, a questo punto della stagione, il club si trovava in 20ª posizione, in piena zona retrocessione.

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PREMIER LEAGUE – 17/a Giornata


Seconda sconfitta consecutiva lontano da Anfield per il Liverpool di Jurgen Klopp. Nella domenica della 17/a giornata di Premier League, i Reds si sciolgono sotto i colpi di uno straordinario Watford. Hornets alla quarta vittoria consecutiva dopo il 3-0 di quest’oggi con le firme di Ake e doppietta di Ighalo, ex Udinese, giunto a quota 12 in campionato, 7 centri consecutivi in Premier. La formazione di Quique Sanchez Flores vola a quota 28 punti a -1 dal terzetto formato da Tottenham, Manchester United e Crystal Palace mentre il Liverpool scivola a -5 da questo gruppone in corsa per l’Europa.

Nella sfida delle 17, invece, Swansea e West Ham si dividono la posta in palio. Pari a reti bianche al Liberty Stadium. I gallesi rimangono terzultimi con soli 15 punti in classifica mentre gli Hammers ottengono il quarto pari consecutivo in campionato.

Sabato

Chelsea-Sunderland 3-1 (5′ Ivanovic (C), 13′ Pedro (C), 50′ rig. Osar (C), 53′ Borini (S))
Everton-Leicester 2-3 (27′ rig. e 65′ rig. Mahrez (L), 32′ Lukaku (E), 69′ Okazaki (L), 89′ Mirallas (E))
Manchester United-Norwich 1-2 (38′ Jerome (N), 54′ Tettey (N), 66′ Martial (M))
Southampton-Tottenham 0-2 (40′ Kane, 43′ Alli)
Stoke City-Crystal Palace 1-2 (45’+1′ rig. Wickham (C), 76′ rig. Bojan (S), 88′ Lee Chung-Yong (C))
West Bromwich-Bournemouth 1-2 (52′ Smith (B), 79′ McAuley (W), 87′ rig. Daniels (B))
Newcastle-Aston Villa 1-1 (38′ Coloccini (N), 61′ Ayew (A))

Domenica

Watford-Liverpool 3-0 (3′ Ake, 15′ e 85′ Ighalo)
Swansea-West Ham 0-0

Lunedì

Arsenal-Manchester City

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PREMIER LEAGUE – Risultati 17/a Giornata

Nel “monday night” della 17/a giornata di Premier League, l’Arsenal batte il Manchester City 2-1 e vola a quota 36 punti a -2 dalla capolista Leicester. Terza vittoria di fila per i Gunners con i gol di Walcott e Giorud che allungano a +4 proprio sui Citizens. Touré si sveglia troppo tardi, terzo ko nelle ultime cinque per gli uomini di Pellegrini.

Il City comanda le operazioni di gioco in avvio e si affaccia più volte dalle parti di Čech con le sortite offensive di Silva, Fernandinho e soprattutto De Bruyne; il belga al 32′ manca la zampata vincente da buona posizione e sul capovolgimento di fronte, al 33′, ci pensa invece Walcott, su assist di Özil, a trafiggere Hart con un gran destro a giro, 1-0 Gunners. Manchester che prova subito a recuperare ma allo scadere dei 45′, dopo l’ennesima palla persa in uscita dal pressing, ancora Özil manda in porta Giroud che con il sinistro buca Hart per la seconda volta, raddoppio Arsenal, decimo sigillo in campionato per il francese e squadre al riposo.

Nella ripresa Pellegrini toglie dal campo Delph e uno spento Agüero per Sterling e Bony. La situazione però non cambia ed è ancora il team di Wenger a sfiorare il 3-0 con Campbell. Dopo una gara quasi anonima, a 10′ dalla fine, Yaya Touré torna per un attimo fuoriclasse e col sinistro, dal limite, trova l’incrocio dei pali accorciando le distanze. Nel finale, all’88’, ancora Touré non trova lo specchio della porta da pochi passi. Su questa occasione si spengono le speranze dei Citizens, vince l’Arsenal 2-1.


Sabato

Chelsea-Sunderland 3-1 (5′ Ivanovic (C), 13′ Pedro (C), 50′ rig. Osar (C), 53′ Borini (S))
Everton-Leicester 2-3 (27′ rig. e 65′ rig. Mahrez (L), 32′ Lukaku (E), 69′ Okazaki (L), 89′ Mirallas (E))
Manchester United-Norwich 1-2 (38′ Jerome (N), 54′ Tettey (N), 66′ Martial (M))
Southampton-Tottenham 0-2 (40′ Kane, 43′ Alli)
Stoke City-Crystal Palace 1-2 (45’+1′ rig. Wickham (C), 76′ rig. Bojan (S), 88′ Lee Chung-Yong (C))
West Bromwich-Bournemouth 1-2 (52′ Smith (B), 79′ McAuley (W), 87′ rig. Daniels (B))
Newcastle-Aston Villa 1-1 (38′ Coloccini (N), 61′ Ayew (A))

Domenica

Watford-Liverpool 3-0 (3′ Ake, 15′ e 85′ Ighalo)
Swansea-West Ham 0-0

Lunedì

Arsenal-Manchester City 2-1 (33′ Walcott (A), 45’+1′ Giroud (A), 82′ Yaya Touré (M))

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Nella vittoria dell'Arsenal sul City di ieri sera ci sono mille belle notizie per i Gunners. Perché, alla sfida maturità, finalmente si è vista una squadra che vince la partita con autorità e autorevolezza, padrona del campo per larghissimi tratti del match, addirittura migliore dell'undici tecnicamente più forte della Premier League. E questo con l'uomo copertina Alexis Sanchez in infermeria, con tante scelte obbligate. Insomma, si potrebbe dire che l'Arsenal è diventato grande, e con cognizione di causa.

Invece, forse, è stato Arsene Wenger a fallire gli ultimi minuti. Perché se è vero che la lezione a Pellegrini è stata quasi perfetta, dopo il gol di Yaya Tourè sono stati concessi troppi tiri. Lo sliding door arriva comunque al trentesimo, quando de Bruyne spedisce largo dopo una bella sponda di Aguero. Cambio di fronte, Ozil balla sulle punte come sempre, cede a Walcott che spedisce là nell'angolino, con Hart che si fa beccare nella terra di mezzo, sbagliando. Poi il 2-0 di Giroud è la pietra tombale del match, mancata poi da Joel Campbell, Ramsey e tutta l'allegra brigata.

Così Wenger arretra il raggio d'azione, il baricentro è sempre più basso e c'è bisogno di qualche rischio di troppo per portare a casa il bottino. Più quattro sul City, meno due sul Leicester che il 29 giocherà proprio con la squadra di Pellegrini. Insomma, l'Arsenal non può più nascondersi.

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Con quello fornito ieri sera a Giroud per la rete del momentaneo 2-0 nella sfida tra l'Arsenal e il Manchester City, vinta poi dai Gunners per 2-1, Mesut Ozil ha firmato il suo quindicesimo assist in Premier League in questa stagione, dopo 17 gare. Numeri incredibili per l'ex numero 10 del Real Madrid che adesso ha messo nel mirino il record assoluto di Thierry Henry, che nella stagione 2003/2003 chiuse il campionato con 20 assist.

[Meridiano]

Mini-fuga in vetta alla classifica di Premier League: grazie ai risultati degli ultimi tre turni, Leicester City ed Arsenal hanno infatti mangiato tanto terreno alle avversarie, portandosi a distanza di sicurezza almeno per quanto riguarda il titolo d'inverno. +6 sul terzo posto i Foxes, +4 per i Gunners, ieri vincitori nel big match contro il Manchester City. Al quarto, un gruppetto di tre squadre ferme a 29, tagliate fuori quindi dalla corsa al primo posto del 2015.

Altri due turni e sapremo: Ranieri o Wenger in vetta a capodanno? Di certo il cammino dei Gunners, sulla carta, è più agevole, con southampton e Bournemouth prossime avversarie, mentre i blu se la dovranno vedere sabato contro il Liverpool ad Anfield e tre giorni dopo al King Power Stadium, contro il Manchester City.

[Meridiano]

Con una nota apparsa sul proprio sito ufficiale, l'Aston Villa ha comunicato il ritorno in Premier League di Aly Cissokho. Il giocatore, 28 anni, avrebbe dovuto trascorrere tutta la stagione in prestito al Porto, ma da gennaio (dopo la partita col Sunderland) tornerà a disposizione dei Villans.

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Secondo numerose indiscrezioni provenienti dall’Inghilterra, pare che il Manchester United, dopo una lunga riunione tra tutta la dirigenza del club inglese ,abbia preso la decisione di esonerare il tecnico Louis van Gaal.

Pesa molto la mancata qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, arrivata dopo il terzo posto in un girone non irresistibile e in cui i Red Devils era dati come favoriti, oltre all’insufficiente competitività in campionato, considerato il quinto posto in classifica.

Influente ai fini dell’esonero potrebbe esserci, inoltre, la rescissione di José Mourinho col Chelsea: pare infatti che possa essere lo stesso tecnico portoghese il prossimo allenatore del Manchester United.

[Meridiano]

Reduce dalla brutta sconfitta per 3-0 contro il Watford, continuano ad arrivare brutte notizie per il Liverpool. E' piuttosto grave il problema al bicipite femorale rimediato da Martin Škrtel che dovrà fermarsi per almeno sei settimane.

[Meridiano]

Il centrocampista Francisco Santos da Silva Júnior lascia il Wigan Athletic per ritornare all'Everton. Il nazionale under 21 portoghese era in prestito nei Latics.

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Lo Stella Rossa rende noto di aver trovato l'accordo con il Liverpool per la cessione al club inglese di Marko Grujic per 7 milioni di euro, più il 10% sulla futura cessione. I Reds hanno battuto la concorrenza di Stoccarda e Anderlecht e lasceranno il giocatore in prestito nel club serbo fino al termine della stagione.