Tutta la Liga BBWA 2015/2016 minuto x minuto

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Il calcio in Spagna non si ferma mai, nemmeno dopo Capodanno. La Liga offre oggi le prime gare del 18° turno, con altre sfide in programma domani oltre il posticipo di lunedì sera tra Gijon e Getafe. Il Barcellona aprirà le danze quest'oggi alle 16 in occasione del match contro l'Espanyol. Derby catalano sul campo dei blanquiblaus, col Barça che proverà a iniziare il 2016 proprio come ha finito il 2015: con i tre punti in tasca. La formazione di Luis Enrique ha siglato 180 reti nell'anno solare appena trascorso, i primi gol del nuovo anno sono attesi per oggi. Più tardi sarà invece il turno dell'Atletico Madrid che ospita il Levante, mentre l'impegno sulla carta più difficile è quello che attende il Real. La formazione di Rafa Benitez sarà in scena domani al Mestalla contro il Valencia di Gary Neville, che cerca i tre punti per rilanciarsi in campionato dopo il ko di Villarreal. Gara decisiva anche per il mister ex Inter e Napoli che, in caso di risultato negativo, potrebbe essere allontanato. Curiosità sulla sfida: esattamente un anno fa (il 4 gennaio 2015) le merengues di Carlo Ancelotti persero 2-1 al Mestalla. Sulla panca del Valencia c'era Nuno Espirito Santo. Dodici mesi dopo sono cambiati i tecnici delle due formazioni, mentre il Real spera in un risultato diverso da quello maturato 364 giorni fa.

E' SEMPRE SFIDA PER IL QUARTO POSTO - Il submarino amarillo ha appena superato il Celta Vigo, ma la formazione di Eduardo Berizzo proverà a compiere l'immediato controsorpasso in occasione della trasferta di Malaga. Il Villarreal di Marcelino, invece, sarà impegnato in un match tutt'altro che agevole sul campo del Deportivo La Coruña.

SIVIGLIA CERCA CONTINUITA', IDEM IL BILBAO - Gli andalusi non perdono da ben cinque gare e cercheranno il sesto risultato utile di fila, con la speranza di accorciare le distanze dalle posizioni che contano. Possibile che Unai Emery riservi ancora spazio a Ciro Immobile, a segno contro l'Espanyol, in occasione della trasferta di Granada. L'Athletic può centrare il terzo successo di fila in occasione della sfida interna contro il Las Palmas.

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Fermato il Barcellona sullo 0-0

Pareggio senza gol nel derby tra Espanyol e Barcellona. Due legni per gli ospiti con Messi e Suarez. Grande cuore e grande difesa invece per i padroni di casa.

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Liga – 18/a Giornata

Inizia con un pari il 2016 del Barça di Luis Enrique nella 18/a giornata della Liga spagnola. Dopo il 4-0 al Betis, i blaugrana impattano 0-0 nel derby tutto catalano in casa dell’Espanyol. Dopo sette sconfitte di fila, gli uomini di Constantin Gâlcă riescono a strappare un pari contro i campioni in carica della Liga. Rimane a secco dopo oltre trenta partite l’attacco dei blaugrana che, con una partita in meno, cede momentaneamente lo scettro della classifica all’Atletico Madrid del Cholo Simeone. I Colchoneros, seppur con qualche difficoltà, superano l’ostacolo Levante 1-0 con firma di Teye a soli nove minuti dalla fine. Un successo, però, importante che fa schizzare i biancorossi a quota 41 punti.

Secondo ko di fila, invece, per il Celta Vigo. I galiziani si fermano ancora in casa di una delle formazioni più in forma di questo scorcio di campionato, il Malaga. Alla Rosaleda finisce 2-0 il match con firma di Charles e Albentosa, quarto successo consecutivo.


Sabato 02/01

Espanyol-Barcellona 0-0
Atletico Madrid-Levante 1-0 81′ Teye
Malaga-Celta Vigo 2-0 8′ Charles, 26′ Albentosa

Domenica 03/01

Rayo Vallecano-Real Sociedad
Real Betis-Eibar
Granada-Siviglia
Athletic Bilbao-Las Palmas
Deportivo-Villarreal
Valencia-Real Madrid

Lunedì 04/01

Sporting Gijon-Getafe

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Da ricordare che il Barcellona tiene una gara da recuperare per via della finale del mondiale per Club

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2-2 tra Rayo Vallecano e Real Sociedad
Finisce con un pareggio lo scontro di bassa classifica

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Poker di reti per l’Eibar, che in trasferta ha schiantato il Betis. Due reti per tempo: nel primo quelle di Capa e Keko, nel secondo quelle di Adrian e Baston. Tonfo pesante per il club di Siviglia, che ha collezionato la seconda sconfitta di fila ed è sceso al tredicesimo posto. Balzo in avanti, invece, per l’Eibar, alla seconda vittoria consecutiva e all’ottavo posto in classifica.


Non se la passa meglio il Siviglia di Unai Emery, sconfitto dal Granada. Non è cominciato nel migliore dei modi il 2016 per la squadra di Ciro Immobile, che tra l’altro non è sceso in campo: Success al 17’ ha aperto le marcature, poi Penaranda al 37’ ha trovato il raddoppio. Nei minuti di recupero della prima frazione di gioco Vitolo ha accorciato le distanze e riaperto la partita, ma nel secondo tempo il Siviglia non è riuscito ad agguantare il pareggio. Anzi ha chiuso la partita in 10 per l’espulsione di Rami, allontanato dopo la seconda ammonizione.

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Nel giorno del ritorno di Rafa Benitez al Mestalla, Valencia e Real Madrid hanno impattato 2-2 dopo una gara divertente e piena di gol. Gli ospiti, con Kovacic titolare e con James Rodriguez in panchina, sono passati in vantaggio al 16' grazie alla rete di Karim Benzema ma il Valencia ha trovato il pari prima dell'intervallo con il solito Parejo. Nella ripresa merengues in 10 per l'espulsione di Kovavic ma di nuovo in vantaggio con il gol di Bale all'82. Un minuto dopo però Paco Alcacer ha firmato il 2-2 finale e ha regalato il pareggio al Valencia che sale a 23 punti in classifica. Continua a perdere punti il Real Madrid che sale a quota 37.

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Liga – 18/a Giornata



Risultati a sorpresa nella domenica della 18/a giornata della Liga spagnola. Spettacolo e gol al Mestalla tra Valencia e Real Madrid. 2-2 il finale con gli uomini di Gary Neville bravi a recuperare i tentativi di vittoria delle Merengues. A segno Benzema, Parejo, Bale e Paco Alcacer che mette tutti d’accordo. Il Real rimane terzo con due punti di ritardo dal Barça (una partita in meno) e 4 punti di svantaggio rispetto alla capolista Atlético Madrid. Quattro pari nelle ultime cinque gare di campionato, invece, per il Valencia che sotto la gestione Neville ancora deve centrare l’intera posta in palio. Continau a sorprendere l’Eibar che a Siviglia, in casa del Betis, cala il poker con i gol di Capa, Keko, Adrian e Borja Baston. Il Siviglia di Unai Emery, invece, si ferma in casa di un Granada in giornata di grazia. 2-1 il finale con reti di Success e Penaranda per i biancorossi e di Vitolo per gli andalusi che rimangono a 2 punti dal sesto posto che vale l’Europa.

A quota 28 c’è proprio il Bilbao che però non va oltre il 2-2 interno contro un sorprendente Las Palmas. Aduriz e Williams portano avanti i baschi prontamente raggiunti da Gomez e Tanausu. Infine, vittoria esterna per il Villarreal di Marcelino che dopo il 2-1 in casa del Deportivo schizza al quarto posto a -1 dal Real ma a +5 dal Celta Vigo che continua a perdere terreno.



Sabato 02/01

Espanyol-Barcellona 0-0
Atletico Madrid-Levante 1-0 81′ Teye
Malaga-Celta Vigo 2-0 8′ Charles, 26′ Albentosa

Domenica 03/01

Rayo Vallecano-Real Sociedad 2-2 15′ Llorente (R), 27′ Elustondo (Rs), 51′ Jozabed (R), 63′ Bruma (Rs)
Real Betis-Eibar 0-4 3′ Capa, 17′ Keko, 71′ Adrian, 82′ Baston
Granada-Siviglia 2-1 17′ Success (G), 37′ Penaranda (G), 45’+1′ Vitolo (S)
Athletic Bilbao-Las Palmas 2-2 16′ rig. Aduriz (A), 62′ Gomez (L), 66′ Williams (A), 81′ Tanausu (L))
Deportivo-Villarreal 1-2 36′ e 95′ rig. Bruno (V), 48′ Luis Alberto (D)
Valencia-Real Madrid 2-2 16′ Benzema (R), 45’+1′ rig. Parejo (V), 82′ Bale (R), 83′ Paco Alcacer (V)

Lunedì 04/01

Sporting Gijon-Getafe

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Primo turno della Liga in questo 2016 e prime sorprese nell'anno solare in Spagna. A partire dal Barcellona, fermato sul pari a reti inviolate nel derby cittadino contro l'Espanyol: i biancoblu sono così riusciti a bloccare il temibile attacco catalano, con la squadra di Luis Enrique che ha chiuso il 2015 con 180 gol realizzati. Un piccolo successo per la formazione del tecnico Constantin Galca, così come è fondamentale la vittoria dell'Atletico Madrid ai danni del Levante che resta in ultima posizione. I colchoneros di Diego Pablo Simeone festeggiano il primato solitario grazie alla rete realizzata nel finale di gara dal 22enne mediano Thomas. La formazione biancorossa s'è così aggiudicata il testacoda, mentre il Real Madrid è stato fermato 2-2 dal Valencia al Mestalla.

Ritorno agrodolce per Rafa Benitez al Mestalla, dove il mister delle merengues ha conquistato due campionati e una Coppa Uefa nei primi anni del 2000. "Ci hai regalato gli anni migliori della nostra vita, grazie", recitava lo striscione che i tifosi dei taronges hanno riservato a Benitez. Il mister ex Inter e Napoli s'è portato due volte in vantaggio per poi essere raggiunto, per questo è attesa una nuova settimana di critiche per don Rafè. Il Real scivola così a quattro punti di distanza dalla vetta occupata dall'Atletico, in attesa che il Barcellona recuperi il match con lo Sporting Gijon a febbraio.

Il submarino amarillo non ha intenzione di smettere di stupire e colleziona la quinta vittoria di fila in campionato. Il successo in extremis ai danni del Deportivo La Coruña permette a Marcelino di volare a +5 sul Celta, che sabato sera non è riuscito a evitare la sconfitta a Malaga. Secondo ko di fila per la formazione di Vigo, che vede allontanarsi la zona Champions.
Delude anche il Bilbao, fermato sul pari interno dal Las Palmas, così come il Siviglia che ha lasciato i tre punti al Granada. Sporting Gijón-Getafe chiude il 18° turno questa sera.

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Salta un'altra panchina eccellente in Europa: dopo l'addio di Mourinho al Chelsea, infatti, si chiude anche l'avventura di Rafa Benitez al Real Madrid. Secondo quanto rivela Marca, il Real Madrid ha già deciso l'esonero del tecnico spagnolo e a breve ne darà l'ufficialità: la conferenza stampa è stata programmata alle 17.30.

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Salta un'altra panchina eccellente in Europa: dopo l'addio di Mourinho al Chelsea, infatti, si chiude anche l'avventura di Rafa Benitez al Real Madrid. Secondo quanto rivela Marca, il Real Madrid ha già deciso l'esonero del tecnico spagnolo e a breve ne darà l'ufficialità: la conferenza stampa è stata programmata alle 17.30.

Al suo posto alla guida delle merengues ci sarà Zinedine Zidane.

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Sedici trofei e un esonero in quindici anni per Benitez considerato un allenatore perdente..

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Gonzalo Castro è un nuovo giocatore del Malaga. Il club andaluso lo ha confermato sul proprio sito ufficiale. Il centrocampista si era svincolato nelle scorse ore dalla Real Sociedad e ha firmato un contratto di 2 anni e mezzo

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Coppa del Re: Barça, Messi e magie incantano l’Espanyol




Messi e magie in Coppa del Re.
Ottavo di finale, l'Espanyol prova a opporsi allo strapotere del Barcellona. Va in campo con orgoglio, ce la mette tutta per contenere lo tsunami blaugrana che di lì a poco scompaginerà la difesa. Caicedo, minuto numero 9, regala l'illusione che forse si può resistere al stelle catalane. La rete del momentaneo vantaggio è un brivido che scorre lungo la schiena, roba da pizzicotto sulla guancia. Ne arriveranno due (e faranno male) in breve tempo. Quell'attentato di lesa maestà compiuto sotto gli occhi dell'argentino va castigato e allora l'asso sudamericano pareggia subito i conti facendosi beffe dei marcatori che salta come birilli e poi accompagna la palla in rete.


Ma è solo la prima ondata… la risacca è anche più devastante: la squadra di Luis Enrique ha il dominio del campo, controlla e lascia giocare, affonda i colpi e poi cala la sentenza sulla prima parte della sfida. Nel finale ci pensa di nuovo Messi a far sì che dagli spalti il boato di meraviglia travolga quel che resta dell'Espanyol: sua la punizione calciata di sinistro, carica d'effetto, che carambola all'altezza dell'incrocio e poi s'insacca. Giù il cappello dinanzi all'ennesima prodezza balistica del campione, a quella traiettoria disegnata come dita nell'aria del prestigiatore che ammutolisce il pubblico e ne cattura l'attenzione.


E' malia, meraviglia. E' Messi. E' il prossimo vincitore del Pallone d'Oro. Nessuno, nemmeno la forza dirompente di Cristiano Ronaldo, sembra in grado di sottrargli quel trofeo che arriverà (salvo clamorosi ribaltoni) a coronamento di una stagione (quella 2015) che ha ristabilito le gerarchie nella Liga, in Europa (con la conquista della Champions) e a livello internazionale (grazie al successo ottenuto di recente al Mondiale per Club).

La gara contro l'Espanyol termina con un perentorio 4-1 che, di fatto, ipoteca già la qualificazione ai quarti per il Barcellona. Messi (doppietta), Piquè e Neymar non lasciano scampo ai "cugini", che pure erano passati in vantaggio dopo 9 minuti con Caicedo. E che nel finale perdono anche Perez e Diop, espulsi e che dunque salteranno la sfida di ritorno del Cornellà-El Prat, futuristico impianto nella zona nord-occidentale di Barcellona, dal 2009 sede delle gare interne dell'Espanyol.

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Coppa del Re, Andata ottavi:

Athletic Bilbao- Villarreal 3-2; Mirandes-La Coruna 1-1; Valencia-Granada 4-0; Betis-Siviglia 0-2; Barcellona-Espanyol 4-1; Rayo -Atl. Madrid 1-1
Oggi, ore 20.30 Cadice-Celta; Eibar-Las Palmas.


Il programma del ritorno.

12 gennaio: La Coruna-Mirandes; Siviglia-Betis.
13 gennaio: Celta-Cadice; Villarreal- Athletic Bilbao; Espanyol- Barcellona; Las Palmas-Eibar.
14 gennaio: Granada-Valencia; Atl. Madrid-Rayo