Tutta la Lega Pro 2015/2016 Minuto x Minuto

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Il punto sulla Lega Pro - Cittadella e Lecce "regine" nei derby. Vola la SPAL



GIRONE A
Nei fatti la vittoria nel derby contro il Padova ha portato "solo" altri tre punti nella già positiva classifica del Cittadella, con il distacco dal Pordenone rimasto intatto. La realtà però spesso travalica i meri numeri ed ecco allora che il successo del Cittadella in questo weekend vuol dire aver fatto un grande passo in avanti verso la Serie B. Come detto il Pordenone ha centrato la settima vittoria consecutiva e il Bassano ha agganciato l'Alessandria grazie al 2-0 sulla Giana Erminio. Bene anche il Pavia che accorcia le distanze dalla zona playoff. In coda secondo successo consecutivo per il Renate che con l'1-0 alla Reggiana riesce nel compito di mettere fuori la testa dalla zona calda per la prima volta dopo tanto tempo. Scatti in avanti anche per il Mantova e il Lumezzane che hanno la meglio di Cuneo e Pro Patria.



GIRONE B
Mentre SPAL e Pisa continuano il loro trend positivo vincendo le rispettive gare contro Prato e Tuttocuoio, il resto della parte alta della classifica è incappata in una serie di pareggi. Come ad esempio Maceratese e Ancona nello scontro diretto per la zona playoff, o la sfida fra Carrarese e Arezzo pochi punti più sotto. Vittorie importanti sono arrivate, invece, in fondo alla classifica. Il Rimini porta a quattro il numero di sconfitte consecutive del Pontedera, mentre il Santarcangelo supera a sorpresa il più quotato Siena. Punti importanti anche per L'Aquila sul Savona per la Lupa Roma contro il Teramo.



GIRONE C
Sono Lecce e Cosenza le squadre del weekend. La prima per essersi piazzata al secondo posto battendo il Foggia nel derby pugliese con un perentorio 3-1. L'altra, invece, per essersi ufficialmente iscritta alla lista delle candidate alla promozione superano la Casertana. A centro classifica spicca invece il nuovo Akragas di mister Rigoli: con la vittoria di ieri contro la Fidelis Andria ha portato a cinque il numero di successi consecutivi. Bene anche la Juve Stabia e il Melfi che fa suo lo scontro diretto contro l'Ischia potendo continuare a sperare nella salvezza.

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L'AS Lucchese Libertas comunica di aver sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra il signor Giovanni Lopez. La società ringrazia il tecnico per il lavoro e l'impegno profusi in questi mesi e gli augura le migliori soddisfazioni personali e professionali.

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Formalizzato nella mattina odierna l'esonero, già annunciato dal presidente avv. Luca Tilia nella sala stampa di Castellammare di Stabia, nei confronti del tecnico Marco Cari a cui vanno i ringraziamenti per il contributo fornito nel breve periodo di permanenza qui nella capitale della Valle d'Itria. La squadra è stata momentaneamente affidata al duo Furlan (secondo di Cari)-Cimino in attesa di individuare il futuro sostituto a sedere sulla panchina biancazzurra in questo finale di stagione. La società martinese ha 10 giorni di tempo per scegliere il nuovo tecnico. Intanto, ripresa degli allenamenti, in ottica Catanzaro, fissata al Pergolo per il pomeriggio di oggi.

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Termina 1-1 il posticipo serale del Girone A di Lega Pro, tra la Feralpisalò e il Sudtirol.

Un punto a testa, quindi: i leoni gardesani padroni di casa salgono così a quota 41 punti in classifica, vale a dire terza piazza in solitaria, staccando Alessandria e Bassano, che restano a quota 40 punti. Gli altoatesini, dal canto loro, si portano a quota 34, agganciando così in classifica la Reggiana, al settimo gradino della graduatoria.

LA PARTITA - Una rete per tempo, al Turina: i primi a passare in vantaggio sono i padroni di casa, con Bracaletti, che al 21' della prima frazione di gioco si incarica di una punizione dai venticinque metri, indirizzando la sfera all'incrocio dei pali: proprio lì dove il portiere avversario Coser, non può arrivare. Nella ripresa, il pareggio è opera di Tulli che, al 17', insacca con il piede mancino sugli sviluppi di un calcio dalla bandierina.


CLASSIFICA:
GIRONE A Cittadella p. 50; Pordenone 43; Feralpi Salò 41; Alessandria e Bassano 40; Pavia 36; Reggiana e Südtirol 34; Padova 32; Cremonese 31;
Giana 27; Cuneo, Pro Piacenza e Renate 25; Lumezzane 23; Mantova 22; AlbinoLeffe 15; Pro Patria 2 (-7).

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La Lucchese ha invece richiamato Francesco Baldini dopo l’esonero di Lopez; fuori rosa Mingazzini che avrebbe obiettato sul cambio

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Arrivano le decisioni del Giudice Sportivo di Lega Pro dopo la sesta giornata di ritorno:

Tre giornate di squalifica: Finizio (Casertana)
Due giornate di squalifica: Scognamillo (Matera)
Una giornata di squalifica: Sirri (Alessandria), Magnaghi (Cremonese), Calandra (Pro Piacenza), Vannucci (Savona), Diniz (Padova), Rainone (Casertana), Cappelletti (Cittadella), Suciu (Cremonese), Herrera (Melfi), Konate (Ancona), Pelagatti (Catania), Bernardi (Catanzaro), Rinaldi (Cuneo), Pinardi (FeralpiSalò), Cianci e Cortellini (Fidelis Andria), Perucchini (Lecce), Calamai e Genevier (Lumezzane), Rosato (Lupa Castelli Romani), D'Anna (Maceratese), Carcione (Paganese), Calandra (Pro Piacenza), Cruciani e Scipioni (Teramo).

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COPPA ITALIA

Oggi si giocano due gare. Quarti di finale: Cittadella- Cremonese (ore 15): Balice di Termoli (Lipizer-Bassutti).
Andata semifinali: Siena-Foggia (ore 18): Di Ruberto di Nocera Inferiore (Zancanaro- Argentieri).

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La prossima Lega Pro, che dovrebbe vedere impegnate nuovamente 60 squadre, potrebbe avere una coda ancora più interessante con i play off che verrebbero allargati a ben 28 squadre.
La formula di cui si discute e che deve essere ancora approvata potrebbe essere questa. Le prime di ogni girone sarebbero promosse in Serie B come avviene oggi, mentre le seconde - assieme alla vincitrice della Coppa Italia Lega Pro - sarebbero ammesse agli ottavi di finali, mentre le squadre dal terzo al decimo posto si sfideranno in gare secche per accedere agli ottavi di finale.
Le otto squadre promosse si giocherebbero l'ultimo posto promozione in una Final Eight che verrebbe disputata in una sola città italiana come avviene per il campionato Primavera. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.

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Si definisce il quadro delle semifinali di Coppa Italia Lega Pro: sarà la Cittadella a sfidare la SPAL nelle gare valevoli per l'accesso alla finale della competizione. I veneti hanno infatti battuto la Cremonese con il risultato di 3-2, dopo una gara conclusa sull'1-1 per quanto riguarda il tempo regolamentare, con le reti di Coralli e Magnaghi. Lo stesso Coralli e Fasolo vanno a segno nel primo tempo supplementare, inutile la rete per la Cremonese di Pacilli al 119'. Passa il Cittadella, in semifinale vi sarà una sfida di capoliste contro la SPAL.

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Con il punteggio di 5-2, la Robur Siena batte il Foggia nella semifinale di andata di Coppa Italia Lega Pro

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Mantova tessera l’attaccante Mattia Maggio, classe 1994, ex Novara: dovrebbe essere a disposizione tra due partite, nella sfida contro il Padova.

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Il Cittadella è dunque la quarta semifinalista nella Coppa Italia di Lega Pro e giocherà contro la Spal: andata mercoledì 2 marzo a Ferrara, ritorno il 16.

L’andata di Siena-Foggia, seconda semifinale, invece è stata giocata ieri: il ritorno è in programma mercoledì 9 marzo (ore 18).

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Sono stati definiti gli orari di Andata e Ritorno della seconda Semifinale di Coppa Italia Lega Pro, a ratifica della richiesta avanzata dalle società interessate:

> GARA DI ANDATA
MERCOLEDI’ 2 MARZO 2016
Spal vs Cittadella ore 14.30

> GARA DI RITORNO
MERCOLEDI’ 9 MARZO 2016
Cittadella vs Spal ore 14.30

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La Lupa Castelli Romani comunica di aver tesserato il difensore classe 88 Fabrizio Di Bella. Il giocatore, che già da diverse settimane si allenava al centro sportivo di Tor Bella Monaca, ha alle spalle esperienze importanti nel calcio professionistico. La scorsa stagione Di Bella ha vestito la maglia della Vigor Lamezia, totalizzando 8 presenze e realizzando anche una rete in campionato.

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"La nostra pazienza ha un limite" è stato il messaggio che la parte più calda della tifoseria del Foggia ha voluto mandare alla squadra in vista del prossimo turno di campionato contro la Lupa Castelli Romani fanalino di coda nel Girone C della Lega Pro. Uno striscione, quello affisso ieri alla cancellata della Curva Sud dello 'Zaccheria' arrivato dopo la sconfitta nel derby contro il Lecce dello scorso weekend, ma soprattutto, dopo la clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia di categoria per mano del Siena mercoledì pomeriggio. Contro la Lupa Castelli, dunque, per i Satanelli sarà un'esame da non fallire perché nelle ultime cinque gare interne c'è stata una sola vittoria e perché sarebbe folle buttare via l'ottima classifica costruita negli ultimi mesi. De Zerbi e i suoi ragazzi non possono fallire. Altrimenti i processi avrebbero diritto di iniziare senza troppi dubbi.