[MOTO GP 2016] notizie varie

[Meridiano]

Rocket Marquez ad Austin: vittoria davanti a Lorenzo e Iannone e allungo nel mondiale (+21 su Jorge), dopo una gara finita prestissimo per Rossi, scivolata al 3° giro, e malissimo per Dovizioso, centrato - ancora una volta - in pieno da Pedrosa al 7° giro quando era 3°.

La storia si ripete ogni anno: Marquez arriva in Texas, indossa il mantello da Superman e vola nello spazio. Come dalla vicina Houston, sede della Nasa. Il COTA (Circuit of the Americas) è la "sua" pista: quatto gara disputate qui, quattro vittorie dello spagnolo della Honda che si impone con merito dopo un week end di sua indiscussa superiorità, evidenziata anche in un GP condotto sempre in testa. La sua capacità di aggredire le curve e la sua guida sempre di traverso-sovrasterzo ad Austin "pagano" più che altrove, ma stavolta, Marquez, per passare all’incasso non ha dovuto faticare molto: piegato Lorenzo dopo poche curve, ha cambiato marcia e fatto il vuoto. Prosegue anche la tradizione favorevole alla Honda negli Stati Uniti, dove vi ha vinto le ultime 13 gare disputate.


Rossi termina la sua gara nella polvere già al terzo giro, tradito dall'anteriore della sua Yamaha e da noie alla frizione alla curva 2 con modalità molto simili a quelle fatali al compagno Lorenzo nel warm up. Gara sfortunata quella del pesarese che dopo incoraggianti qualifiche è partito male e ha faticato, sia con Aleix Espargaro, sia con Pedrosa. Valentino interrompe così una striscia di risultati utili di 24 gare, iniziata dopo la scivolata di Aragon 2014, appunto l'ultima sua 'x' in un GP. Non va meglio a Dovizioso, pochi giri dopo, anzi: il forlivese nel rientro verso l'Europa farebbe bene a fare uno scalo a Lourdes visto che dopo l'Argentina (Iannone) qui è falciato e messo k.o. da Pedrosa, che sbaglia la staccata, perde la sua Honda e lo travolge. Due più che probabili podi sfumati per il forlivese per due collisioni in due gare. Pilota e Ducati poco fortunati, non c'è che dire.

Il bilancio della rossa è salvato da Iannone, 3°, che si risolleva dopo la collisione-polverone di Rio Hondo, rinunciando anche al ricorso per la penalizzazione in griglia che altrimenti avrebbe potuto avere effetti anche a Jerez. Lorenzo chiude 2°, il massimo possibile qui contro Rocket-Marquez e bravo a cancellare in gara la caduta del warm up, ma arrivato a 6" di distacco . Bene le Suzuki, al 4° e 5° posto con Vinales e Aleix Espargaro.


La minaccia di pioggia evapora al via, con i big che operano diverse scelte di gomme - chiave sempre più decisiva nella MotoGP era Michelin - con Rossi, Lorenzo, Iannone e Dovizioso orientati sulla doppia media, ma con le Suzuki e Pedrosa con scelgono due morbide, e Marquez con la soft davanti e la media dietro. In prima fila ci sono i tre rivali, come in Argentina, ma con Rossi alle spalle dei nemici Marquez-Lorenzo. La prima staccata è di Lorenzo, ma Marquez si porta davanti alla curva successiva mentre alle sue spalle risale Dovizioso e Aleix Espargaro infila pure Rossi, 6° al primo giro. Vale è in difficoltà e poco dopo cade, mentre Dovizioso viene eliminato da Pedrosa, molto sportivo nell'andare a scusarsi con il forlivese, sia subito in pista, sia dopo ai box. Immagine bellissima che in tanti dovrebbero prendere ad esempio. Con Smith e Crutchlow che si toccano a loro volta e Iannone che risale 3° alla spalle di Lorenzo, Marquez fa gara a sé e chiude in carrozza. Chiudono alle sue spalle 2° Lorenzo, 3° Iannone, 4° Vinales, 5° Aleix Espargaro e 6° Redding. Buon 8° Pirro (Ducati Pramac), con le Aprilia di Bradl e Bautista al 10° e 11° posto. Tre gare e, per un verso o l'altro, si profila già quello che potrebbe essere il duello iridato: Marquez-Lorenzo.
Massimo Brizzi @maxbrizzi27
© RIPRODUZIONE RISERVATA

[Meridiano]

MotoGP Austin 2016- Risultati gara

1 93 M. MARQUEZ 43:57.945
2 99 J. LORENZO +6.107
3 29 A. IANNONE +10.947
4 25 M. VIÑALES +18.422
5 41 A. ESPARGARO +20.711
6 45 S. REDDING +28.770
7 44 P. ESPARGARO +32.247
8 51 M. PIRRO +32.792
9 8 H. BARBERA +34.476
10 6 S. BRADL +39.824

[Meridiano]

CLASSIFICA PILOTI 2016

1 MARQUEZ Repsol Honda Team 66
2 LORENZO Movistar Yamaha MotoGP 45
3 ROSSI Movistar Yamaha MotoGP 33
4 ESPARGARO Monster Yamaha Tech 3 28
5 PEDROSA Repsol Honda Team 27
6 BARBERA Avintia Racing 25
7 DOVIZIOSO Ducati Team 23
8 VINALES Team Suzuki Ecstar 23

[Meridiano]

CLASSIFICA COSTRUTTORI 2016

1. HONDA 66
2. YAMAHA 65
3. DUCATI 49
4. SUZUKI 28
5. APRILIA 18

[Meridiano]

10 Le vittorie consecutive di Marquez nelle corse disputate negli Usa: 2 in Moto 2 (2011-12) e 8 in MotoGP (2013-2016)

[Meridiano]

Prossimo gran premio : 24/4 Spagna (Jerez)

[Meridiano]

Dopo i saluti della Yamaha, arriva anche l’annuncio ufficiale della Ducati: la casa di Borgo Panigale ha confermato di avere raggiunto un accordo con Jorge Lorenzo grazie al quale il pilota spagnolo disputerà il Campionato Mondiale MotoGP nel 2017 e nel 2018 in sella alla Ducati Desmosedici GP del Ducati Team. Lorenzo, nato a Palma de Majorca il 4 maggio 1987, nella sua carriera sportiva ha vinto cinque titoli iridati nel Motomondiale (in 250 nel 2006 e 2007 e in MotoGP nel 2010, 2012 e 2015).

«Jorge Lorenzo l'anno prossimo in Ducati? Bisogna avere coraggio e lui ha dimostrato di avercelo per fare questo tipo di scelta. Penso anche che, in sella alla Ducati, andrà forte, perché adesso guiderà un'altra moto». Così si era espresso Valentino Rossi, dieci giorni fa, sull’imminente passaggio del compagno di squadra alla Ducati.
La scorsa settimana, invece, Lin Jarvis aveva ammesso che le speranze di trattenere Lorenzo erano ormai minime. «Sono passati molti giorni da quando gli abbiamo presentato la nostra offerta, e man mano che scorre il tempo si riducono le nostre aspettative e le possibilità di continuare a lavorare con lui nel futuro», ha detto il managing director della scuderia giapponese.

[doriangrey1983]

Secondo me Vale46 è ora che si ritira... ormai non ce la fa più a star dietro i nuovi "giovani". L'anno scorso ha sfiorato l'impresa ma dopo 2 anni buttati e poco produttivi in Ducati ha bruciato 2 tentativi... l'età ormai lo blocca scherzi a parte. Lo stimo e rimarrà x sempre nella hall of fame ma un campione sa quando è ora di smettere...

[Meridiano]

MotoGP: Gran Premio di Spagna 2016


Il circus del motomondiale torna in Europa e come di consueto lo fa in Andalusia, sulla pista di Jerez de la Frontera, davanti ad un pubblico che come al solito si preannuncia “caldissimo”.

Si arriva dopo l’annuncio di Jorge Lorenzo in Ducati dal 2017 (per il maiorchino contratto biennale da 12 milioni di euro annui) e con un Marc Marquez in “fuga” nonostante test invernali poco promettenti.
Il pilota della Honda guida la classifica mondiale con 66 punti contro i 41 di Lorenzo e i 33 di Valentino Rossi. Lo scorso anno Jerez fu terra di conquista di Lorenzo, che poi vinse ben quattro gare a fila, Jerez appunto e poi Le Mans, Mugello e Barcellona.

Grande attesa in casa Ducati, visto che solo uno dei due Andrea (Dovizioso e Iannone) rimarrà il prossimo anno in sella alla Desmosedici GP. Da giovedì classico appuntamento alle ore 17:00 con la conferenza stampa e da venerdì mattina tutti in pista per le prime prove libere. Il Gran Premio sarà trasmesso in diretta esclusiva su Sky, mentre la differita sarà visibile su TV8. Di seguito il programma completo.


Venerdì 22 Aprile

09:55 MotoGP FP1
14:00 MotoGP FP2


Sabato 23 Aprile


09:55 MotoGP FP3
13:30 MotoGP FP4
14:10 MotoGP Qualifiche



Domenica 24 Aprile

08:40 Warm Up
14:00 MotoGP Gara

[Meridiano]

5 I titoli mondiali conquistati da Lorenzo in carriera (3 nella classe regina, 2 in 250)

[Meridiano]

Prove Libere 1 Jerez - GP Spagna - I tempi


1 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:40.270
2 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing 1:40.527 0.257
3 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:40.676 0.406
4 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team 1:40.823 0.553
5 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 1:40.838 0.568
6 25 Maverick Vinales Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:40.925 0.655
7 41 Aleix Espargaro Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:40.995 0.725
8 68 Yonny Hernandez Ducati Aspar Team Motogp 1:41.208 0.938
9 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team 1:41.380 1.110
10 35 Cal Crutchlow Honda Lcr Honda 1:41.466 1.196
11 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team 1:41.648 1.378
12 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 1:41.815 1.545
13 76 Loris Baz Ducati Avintia Racing 1:41.947 1.677
14 45 Scott Redding Ducati Octo Pramac Yakhnich 1:42.029 1.759
15 6 Stefan Bradl Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 1:42.132 1.862
16 19 Alvaro Bautista Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 1:42.140 1.870
17 50 Eugene Laverty Ducati Aspar Team Motogp 1:42.210 1.940
18 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 1:42.279 2.009
19 51 Michele Pirro Ducati Octo Pramac Yakhnich 1:42.576 2.306
20 53 Tito Rabat Honda Estrella Galicia 00 Marc Vds 1:43.050 2.780
21 43 Jack Miller Honda Estrella Galicia 00 Marc Vds 1:43.130 2.860

[Meridiano]

GP Spagna MotoGP Prove Libere 2 – Jorge Lorenzo ha dominato la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, quarta gara del motomondiale 2016.
Il campione in carica della Yamaha, prossimo pilota Ducati, ha fermato il cronometro sul tempo di 1:39.555, andando a precedere ben tre connazionali, Marc Marquez con la Honda (+ 0.345s), Aleix Espargarò con la Suzuki (+ +0.538s) ed Hector Barberà con la Ducati GP14.2 (+ 0.674s)77
Valentino Rossi con la Yamaha è quinto a 0.727s dalla vetta e precede il suo probabile prossimo compagno di squadra Maverick Vinales e le Ducati di Andrea Dovizioso e Scott Redding. Più indietro Andrea Iannone, solamente undicesimo e dietro alla Honda di Dani Pedrosa e alla Ducati GP14.2 di Eugene Laverty.
La migliore delle Aprilia è quella di Stefan Bradl, quindicesimo e a +1.623s da Lorenzo. Il tester Ducati Michele Pirro (che qui sostituisce l’infortunato Danilo Petrucci) è diciannovesimo, davanti alle Honda di Jack Miller ed Esteve Rabat.
Foto: Alex Farinellis
Prove Libere 2 Jerez - GP Spagna - I tempi


1 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:39.555
2 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 1:39.900 0.345
3 41 Aleix Espargaro Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:40.093 0.538
4 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing 1:40.229 0.674
5 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:40.282 0.727
6 25 Maverick Vinales Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:40.448 0.893
7 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team 1:40.737 1.182
8 45 Scott Redding Ducati Octo Pramac Yakhnich 1:40.860 1.305
9 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team 1:40.925 1.370
10 50 Eugene Laverty Ducati Aspar Team Motogp 1:40.925
11 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team 1:41.017 1.462
12 68 Yonny Hernandez Ducati Aspar Team Motogp 1:41.028 1.473
13 35 Cal Crutchlow Honda Lcr Honda 1:41.112 1.557
14 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 1:41.167 1.612
15 6 Stefan Bradl Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 1:41.178 1.623
16 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 1:41.287 1.732
17 76 Loris Baz Ducati Avintia Racing 1:41.320 1.765
18 19 Alvaro Bautista Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 1:41.573 2.018
19 51 Michele Pirro Ducati Octo Pramac Yakhnich 1:41.841 2.286
20 43 Jack Miller Honda Estrella Galicia 00 Marc Vds 1:41.904 2.349
21 53 Tito Rabat Honda Estrella Galicia 00 Marc Vds 1:42.230 2.675

[Meridiano]

Valentino Rossi ha ottenuto il miglior tempo nella terza sessione di prove libere della classe MotoGP a Jerez de la Frontera, quarta tappa del motomondiale 2016.

Il pesarese della Yamaha l’ha conquistato alla fine sessione con il crono di 1:39.244, crono che gli ha permesso di battere per soli 46 millesimi il suo “nemico” Marc Marquez, in sella alla Honda del Team Repsol.

A sorpresa troviamo in terza posizione Pol Espargarò, in sella alla Yamaha del Team Tech 3. Il pilota spagnolo che ha girato in 1:39.435 precede il campione in carica nonché prossimo pilota Ducati Jorge Lorenzo, staccato dal suo team-mate di 0.246s.

Risale Dani Pedrosa, che porta la seconda Honda ufficiale in quinta posizione a poco più di tre decimi dalla vetta.

Il #26 del Repsol Honda Team precede la Suzuki di Maverick Vinales (a cui sono stati offerti 5 milioni di euro per rimanere con la casa di Hamamatsu) e la prima Ducati, quella del forlivese Andrea Dovizioso.

“DesmoDovi” è a 0.557s da Rossi, mentre il suo team-mate Andrea Iannone è nono a 0.575s. In mezzo a loro la Suzuki di Aleix Espargarò. Chiude la Top Ten Hector Barberà, in sella alla Ducati GP14.2 del Team Avintia.

Da segnalare l’ottima prova di Alvaro Bautista, che in sella all’Aprilia ha sfiorato l’accesso diretto in Q2, mancato per soli 0.107.

In difficoltà le Ducati del Team Pramac, che occupano la sedicesima e diciottesima posizione con Scott Redding e Michele Pirro, che qui sostituisce l’infortunato Danilo Petrucci.

FP3 Jerez - GP Spagna - I tempi

1 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:39.244
2 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 1:39.290 0.046
3 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 1:39.435 0.191
4 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:39.490 0.246
5 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team 1:39.579 0.335
6 25 Maverick Vinales Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:39.742 0.498
7 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team 1:39.801 0.557
8 41 Aleix Espargaro Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:39.812 0.568
9 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team 1:39.819 0.575
10 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing 1:39.828 0.584
11 19 Alvaro Bautista Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 1:39.935 0.691
12 68 Yonny Hernandez Ducati Aspar Team Motogp 1:39.983 0.739
13 35 Cal Crutchlow Honda Lcr Honda 1:40.261 1.017
14 38 Bradley Smith Yamaha Monster Yamaha Tech 3 1:40.289 1.045
15 50 Eugene Laverty Ducati Aspar Team Motogp 1:40.363 1.119
16 45 Scott Redding Ducati Octo Pramac Yakhnich 1:40.424 1.180
17 76 Loris Baz Ducati Avintia Racing 1:40.597 1.353
18 51 Michele Pirro Ducati Octo Pramac Yakhnich 1:40.916 1.672
19 6 Stefan Bradl Aprilia Aprilia Racing Team Gresini 1:41.055 1.811
20 53 Tito Rabat Honda Estrella Galicia 00 Marc Vds 1:41.442 2.198
21 43 Jack Miller Honda Estrella Galicia 00 Marc Vds 1:41.530 2.286

[Meridiano]

MotoGP Jerez 2016: Rossi, pole in casa del “nemico”, battuti Lorenzo e Marquez


GP Spagna MotoGP Qualifiche – Battere il “nemico” in casa propria, è questo quello che vuol fare Valentino Rossi a Jerez de la Frontera. Il campione della Yamaha ha iniziato il “lavoro” nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna, dove ha ottenuto la 52^ pole position nella Top Class, la 62^ nel motomondiale, battendo il team-mate Jorge Lorenzo e Marc Marquez.
Una pole che vale molto, visto che gli spagnoli tenevano a partire al Top davanti al loro pubblico. Rossi si era dimostrato forte già nelle FP3, per poi cedere il miglior tempo a Lorenzo nelle FP4.
La pole gli mancava da Assen dello scorso anno, una pole che domani gli permetterà di partire subito davanti per cercare di non far scappare i suoi “nemici”, Lorenzo e Marquez appunto.
Da notare che Rossi non era in pole con le Michelin dal GP di Catalunya 2007, allora aveva battuto la Kawasaki di Randy de Puniet e la Honda di Dani Pedrosa.



Qualifica 2 Jerez - GP Spagna - I tempi

1 46 Valentino Rossi Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:38.736
2 99 Jorge Lorenzo Yamaha Movistar Yamaha Motogp 1:38.858 0.122
3 93 Marc Marquez Honda Repsol Honda Team 1:38.891 0.155
4 4 Andrea Dovizioso Ducati Ducati Team 1:39.580 0.844
5 25 Maverick Vinales Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:39.581 0.845
6 41 Aleix Espargaro Suzuki Team Suzuki Ecstar 1:39.588 0.852
7 26 Dani Pedrosa Honda Repsol Honda Team 1:39.678 0.942
8 44 Pol Espargaro Yamaha Monster Yamaha Tech 3 1:39.720 0.984
9 8 Hector Barbera Ducati Avintia Racing 1:39.742 1.006
10 35 Cal Crutchlow Honda Lcr Honda 1:39.881 1.145
11 29 Andrea Iannone Ducati Ducati Team 1:40.054 1.318
12 76 Loris Baz Ducati Avintia Racing 1:40.184 1.448

[Meridiano]