Champions League 2015/2016

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Queste le formazioni ufficiali della sfida tra Atletico Madrid e Bayern Monaco di questa sera..

Atletico Madrid: Oblak; Juanfran, Giménez, Savic, Filipe Luis; Saúl, Gabi, Augusto, Koke; Griezmann, Torres.
Bayern Monaco: Neuer, Lahm, Martinez, Alaba, Bernat; Xabi Alonso, Vidal, Thiago, Douglas Costa, Coman, Lewandowski.

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Atletico Madrid-Bayern Monaco 1-0

Non basta l’assalto finale al Bayern Monaco. Ad uscire vincitore nella semifinale d’andata di Champions League è l’Atletico Madrid di Diego Simeone, grazie alla prodezza del giovane Saul. Giochi ancora aperti per i tedeschi, che al ritorno saranno costretti alla grande rimonta.

LA CRONACA
Partenza molto aggressiva da parte dei padroni di casa, che appaiono più in palla nei primi minuti di gara. I biancorossi trovano la via della rete all’11° minuto con una prodezza da parte di Saul: slalom special del nazionale spagnolo e tiro a giro morbido che si infila alle spalle dell’incolpevole Neuer. Un goal spettacolare, di una bellezza assoluta. La risposta del Bayern non si fa attendere, ma prima Vidal e poi Douglas Costa peccano d’imprecisione.
Poco dopo viene chiamato in causa Neuer, decisivo con un intervento in spaccata nel salvare il possibile raddoppio di Griezmann. Nel finale di primo tempo, l’Atletico sfiora di nuovo il 2-0, questa volta con Koke: provvidenziale l’opposizione di Javi Martinez.
Nella ripresa, il Bayern cerca con insistenza il goal del pareggio. Prima Alaba centra una traversa dai trenta metri, poi l’urlo di gioia di Javi Martinez smorzato solo da un grande Oblak, che salva sulla linea di porta.

Gli ospiti continuano a fare la partita, ma l’Atletico va vicino alla rete con Fernando Torres, ben servito da Griezmann: l’ex centravanti di Liverpool e Chelsea, a Neuer battuto, centra però il palo. Nel finale di gara ci prova ancora il Bayern, ma la difesa dell’Atletico tiene botta. Termina così la gara di andata, in attesa del ritorno che si giocherà all’Allianz Arena.


IL TABELLINO DELLA GARA:

ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Savic, Gimenez, Filipe Luis; Saul (dall’85’ Partey), Fernandez, Gabi, Koke; Griezmann, Fernando Torres. Allenatore: Simeone.

BAYERN MONACO (4-1-4-1): Neuer; Lahm, Javi Martinez, Alaba, Bernat (dal 77′ Benatia); Xabi Alonso; Coman (dal 65′ Ribery), Vidal, Thiago Alcantara (dal 70′ Muller), Douglas Costa; Lewandowski. Allenatore: Guardiola.

Marcatori: Saul (A, 11′)

Ammoniti: Douglas Costa (B, 39′), Benatia (B, 82′), Neuer (B, 83′), Saul (A, 86′), Vidal (B, 89′).

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Al termine di Atletico Madrid-Bayern Monaco, il tecnico dei tedeschi, Pep Guardiola, ha commentato così la sconfitta patita questa sera al “Calderon”:

“Il settantacinque per cento del nostro gioco -a esordito Guardiola- è stato buono. Abbiamo generato molte occasioni contro una squadra forte come l’Atletico Madrid di questa sera. Il gol segnato da Saul è arrivato a causa del nostro basso tono. Dopo l’1-0 abbiamo creato diversi pericoli e abbiamo sfiorato il gol. C’è ancora la gara di ritorno a disposizione per rifarci” ha detto in conclusione il tecnico del Bayern Monaco.

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Al termine di Atletico Madrid-Bayern Monaco, gara valida per l’andata delle semifinali di Champions League, il tecnico degli spagnoli, Diego Simeone, è stato intercettato dai colleghi di Mediaset Premium. Queste le parole dell’allenatore argentino:

“Mi aspettavo una partita del genere. E’ stata bellissima, con due squadre che hanno mentalità sicuramente differenti. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, esprimendo in campo ciò che avevamo preparato in settimana. Nella ripresa, invece, è toccato a loro. Ora puntiamo al match di campionato contro il Rayo Vallecano, poi penseremo alla gara di ritorno. Sarà una sfida difficile, dove a vincere sarà chi approfitterà meglio degli spazi” ha dichiarato Simeone.

Il nome del tecnico continua a circolare in orbita Inter: “Ripeto cio’ che ho detto ieri. Sono qui e sono molto contento, sto bene. Pero’ sono un allenatore giovane ed un giorno andrò via da Madrid. Calcio italiano? Mi ha insegnato molto, come quello spagnolo e quello argentino d’altronde. Ho cercato di prendere qualcosa da ogni posto in cui sono stato” ha detto in chiusura Simeone, lasciando aperto un piccolo spiraglio alle speranze nerazzurre.

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Sconfitta rimediabile, ma Guardiola per la terza volta in semifinale perde con una squadra spagnola. Sei volte su sette chi ha vinto all’andata 1-0
si è qualificato per la finale

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Record importante per Jan Oblak: con 8 "clean sheets" in questa Champions League, il portiere sloveno segna un nuovo record per l'Atlético Madrid in una competizione europea, superando le 7 gare da imbattuto di Miguel Reina, risalenti al lontano '73/'74

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23 i trofei spagnoli dal 2000 sui 48 totali tra Champions, Europa League e Supercoppa (47,9%)

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0 i gol incassati dal Real Madrid in Champions quest’anno al Bernabeu in 5 partite contro Psg, Shakhtar Donetsk, Malmö, Roma e Wolfsburg

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Semifinali di ritorno

Martedì 3 maggio - Bayern Monaco-Atletico Madrid all'Allianz Arena

Mercoledì 4 maggio - Real Madrid-Manchester City al Santiago Bernabeu

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Uno scontro fra titani, quello tra Bayern Monaco e Atletico Madrid, così come vuole la tradizione di una semifinale di Champions League. Una gara nella quale, stasera come non mai, i tedeschi dovranno far valere il fattore campo per ribaltare il ko (1-0) dell'andata. Il Bayern infatti è stato inarrestabile in casa in questa edizione della competizione, con cinque vittorie su cinque. Al ritorno degli ottavi, però, ha dovuto recuperare un 2-0 e ha battuto la Juventus ai supplementari. I bavaresi hanno vinto tutte e 11 le partite casalinghe, arrivando ad una sola vittoria dal record stabilito dal Manchester United FC dal 13 settembre 2006 al 29 aprile 2008. Nella fase a gironi di questa edizione, ha vinto in casa contro Dinamo Zagabria, l'Arsenal e l'Olympiacos, con un punteggio complessivo di 14-1, mentre all'andata dei quarti ha sconfitto il Benfica per 1-0.
In questa edizione, l'Atletico ha invece collezionato due vittorie e due pareggi e una sconfitta fuori casa. Agli ottavi ha battuto il PSV Eindhoven ai rigori dopo un doppio 0-0: è stata la prima volta nell'era della Champions League che entrambe le partite sono finite a reti inviolate. Per la seconda volta, inoltre, la squadra di Diego Simeone ha passato questo turno ai rigori dopo quelli del 2015 contro il Bayer 04 Leverkusen.

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1-1

Al 54', pareggio dell'Atletico Madrid. Rete del francese Antoine Griezmann, partito dalla metà campo in evidente posizione di fuorigioco. Sbagliata la decisione della terna arbitrale che lascia proseguire, Griezmann così trafigge Neuer.

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L'Altetico Madrid è la prima finalista della Champions League 2015-16.
La squadra di Simeone esce battuta dall'Allianz Arena contro il Bayern Monaco per 2-1, ma passa il turno grazie alla vittoria di misura dell'andata. Apre le marcature Xabi Alonso per i padroni di casa alla mezzora con gli spagnoli che pareggiano grazie a Griezmann al 54°. Utile solo per la gloria la rete a quindici minuti dalla fine di Lewandowski. Da segnalare i rigori falliti da Muller nel primo tempo e Torres nella ripresa. Per Guardiola un addio amaro al club tedesco - ancora una sconfitta per mano delle spagnole - mentre Simeone avrà l'occasione di vincere quella coppa persa due anni fa contro il Real Madrid.

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Bayern Monaco-Atletico Madrid 2-1
(primo tempo 1-0)
MARCATORE: Xabi Alonso (B) al 31' p.t.; Griezmann (A) all'8', Lewandowski (B) dal 29' s.t.

BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer, Lahm, Boateng, Javi Martinez, Alaba; Vidal, Xabi Alonso; Douglas Costa (dal 28' s.t. Coman), Müller, Ribery; Lewandowski. (Ulreich, Tasci, Kimmich, Rafinha, Götze, Thiago Alcantara). All. Guardiola

ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Juanfran, Godin, Gimenez, Filipe Luis; Saul, Gabi, Augusto Fernandez (dal 1' s.t. Ferreira Carrasco), Koke (dal 48' s.t. Savic); Torres, Griezmann (dal 37' s.t. Thomas). (Moyà, Hernandez, Correa, Vietto). All. Simeone

ARBITRO: Cakir (Turchia)
NOTE: ammoniti Gimenez (A) e Javi Martinez (B) per gioco scorretto. Oblak para un rigore a Müller al 34' p.t., Neuer para un rigore a Torres al 39' s.t.

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Diego Pablo Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid, ha mostrato la sua gioia dopo l'approdo in finale ai microfoni di Premium Sport: "E' stata una partita bellissima, perché il Bayern ha fatto tutto ciò che sa fare. Noi abbiamo avuto qualche contropiede nel primo tempo, poi il rigore ci ha aperto la possibilità di giocare. All'intervallo ho parlato alla squadra, gli ho detto cosa fosse successo nel primo tempo e fortunatamente poi è arrivato il gol. Abbiamo giocato poi con impeto, con un passo importante.
Siamo felici perché abbiamo superato il turno contro due delle tre squadre migliori del mondo, ossia Barcellona e Bayern Monaco. Ma conta soltanto alzare il trofeo. Adesso, con tranquillità, pensiamo alla gara col Levante di domenica, non abbiamo la testa ad altro. Sono molto contento per la nostra gente, per i nostri tifosi. Cholismo? Non è casualità, lavoriamo bene da quattro anni. Quando si battono due delle tre squadre più forti non si può trattare di casualità ".

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Josep Guardiola, allenatore del Bayern Monaco, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport: "Complimenti all'Atletico Madrid, ma siamo felici di quello che abbiamo fatto. Spero che Ancelotti porti questa squadra ad un livello più alto. Episodi? In semifinale di Champions League ci sono sempre episodi, non sono determinanti. Abbiamo fatto molto bene oggi, io lavoro per questo. Sento il calcio in questa maniera. Abbiamo perso contro una squadra molto forte. La gente è dispiaciuta con me, lo so, ma io ho provato ad aiutare i giocatori"