Tutta la Serie A TIM 2015/2016 Minuto x Minuto

[Meridiano]

Finiscono i primi 45 minuti di gioco a Torino. La Juventus vince 3-0 contro la Sampdoria. A sbloccare il match ci ha pensato Evra con un gran gol. Protagonista anche Paulo Dybala, autore di una doppietta.

[Meridiano]

Champions League: la 1a e la 2a ai gironi, la 3a ai preliminari

Europa League: la 4ª e la vincente della Coppa Italia ai gironi, la 5ª ai preliminari.

A pari punti, contano gli scontri diretti. In caso di ulteriore parità, conta la differenza reti e, in subordine, le reti segnate.

[Meridiano]

Si chiude con un rotondo 5-0 il campionato della Juventus campione d'Italia. Nell'ultima partita valida per la Serie A 2015/16, la squadra di Allegri ha annientato la Sampdoria grazie alle reti dei difensori Evra, Bonucci e Chiellini e alla doppietta di Dybala.
I bianconeri hanno chiuso il campionato con 91 punti, quattro in più rispetto a un anno fa, 75 gol realizzati, solo 20 subiti e 29 vittorie su 38 gare.

[Meridiano]

Milan (4-3-1-2): Donnarumma; De Sciglio, Alex, Mexes, Romagnoli; Kucka, Locatelli, Bertolacci; Honda, Bacca, Balotelli. Allenatore: C. Brocchi. A disposizione:Abbiati, Diego Lopez, Mauri, Adriano, Poli, Montolivo, Simic, Bonaventura, Zapata, Bordi, Boateng, Calabria.

Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne; Strootman, De Rossi, Pjanic; Salah, Nainggolan, El Shaarawy. Allenatore: L. Spalletti. A disposizione: De Sanctis, Castan, Dzeko, Totti, Maicon, Falque, Emerson, Torosidis, Zukanovic, Umar Sadiq.

[Meridiano]

Sassuolo: Consigli, Peluso, Acerbi, Cannavaro, Gazzola; Magnanelli, Duncan, Pellegrini; Defrel, Sansone, Politano.

Inter: Carrizo, Murillo, Jesus, Telles, D'Ambrosio; Melo, Brozovic, Kondogbia; Eder, Jovetic, Palacio.

[Meridiano]

[Meridiano]

1-0 Sassuolo

[Meridiano]

1-0 Sassuolo

3-1 Sassuolo

[Meridiano]

2-0 Higuain e record per lui

[Meridiano]

[Meridiano]

[Meridiano]

Per il 7°anno consecutivo Il Napoli partecipa a una coppa Europea

[Meridiano]

Si sono giocati oggi altri tre anticipi della 38a e ultima giornata del campionato di Serie A. Dopo la larga vittoria della Juventus sulla Sampdoria (5-0), arrivata nel pomeriggio), in serata il Napoli ha strapazzato il Frosinone con un netto 4-0 nella gara che ha permesso a Higuain di raggiungere e superare il record di Nordahl. Gli azzurri tengono così il secondo posto, rendendo inutile la vittoria della Roma sul Milan. Un netto 3-0 a San Siro che costringe ora i rossoneri a vincere la Coppa Italia per andare in Europa. Sarebbe stata inutile anche una vittoria, visto che il Sassuolo ha stravinto in casa contro l'Inter: 3-1 il risultato finale, condito anche dal rosso di Murillo.

[Meridiano]

Una serata di festa. Ieri sera al San Paolo il Napoli ha staccato il pass per la fase a gironi della prossima Champions League chiudendo il campionato al secondo posto, davanti a una Roma che solo per 26 minuti ha assaporato il gusto di un clamoroso sorpasso al fotofinish.

Invece, nell'impianto di Fuorigrotta i partenopei hanno conquistato una vittoria netta che premia l'ottima stagione disputata e singoli che in questi anni hanno fatto la storia del club. A sbloccare la partita al 44esimo del primo tempo, il gol numero 81 in Serie A del capitano Marek Hamsik. Lo slovacco ha sfruttato una respinta corta su un cross dalla sinistra e ha raggiunto il Pibe de Oro in questa speciale classifica.

Ancora meglio ha fatto nella ripresa Gonzalo Higuain, da ieri entrato ufficialmente nella storia della Serie A. Servivano tre gol al Pipita per battere il record di 35 gol di Gunnar Nordahl che durava ormai da 66 anni e una tripletta è arrivata. La prima in questo campionato.

Il gol del definitivo 4-0 sintetizza in maniera perfetta la stagione del centravanti argentino, aggancio col petto in area e rovesciata per battere Zappino e dare il via a una festa meritatissima. Una festa proseguita a lungo dopo il triplice fischio e che rende omaggio a un ottimo campionato, andato oltre ogni più rosea aspettativa estiva.

[Meridiano]

La Juventus festeggia il suo quinto Scudetto consecutivo strapazzando la Sampdoria per 5-0. Una vittoria targata, ancora una volta, Paulo Dybala (doppietta). L'argentino arrivato dal Palermo per 32 milioni di euro più 8 di bonus è stato sicuramente una delle note più positive della stagione dei bianconeri. E pensare che la sua avventura all'ombra della Mole non era certo iniziata nel migliore dei modi.

Tormentato dalla pesantissima eredità di Carlos Tevez, lasciato spesso fuori da Allegri, considerato troppo acerbo per una big. Dubbi che Dybala è riuscito però a spazzare via facendo quello che sa fare meglio: gonfiare la rete da ogni posizione del campo. Sono ben 23 i gol segnati infatti dal classe 1993, due in più rispetto a quelli di Carlitos nel 2013/2014 (primo anno in bianconero), ai quali vanno aggiunti pure nove assist.

"Un traguardo impensabile", a detta dello stesso calciatore, ma pienamente meritato. Perché, passato presto da scommessa a leader, Dybala si è preso la Juventus sulle spalle. E non vuole certo fermarsi qui: in programma c'è infatti un'altra finale, quella di Coppa Italia col Milan, decisiva per regalare ad Allegri uno storico doblete.