Arsenal

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L'Arsenal nei prossimi giorni potrebbe formalizzare un'offerta per David Villa (31).
Il club inglese sarebbe disposto a mettere sul piano circa 15 milioni di euro per assicurarsi la punta del Barcellona già a Gennaio. Il Barcellona però non vorrebbe cedere l'ex Valencia almeno fino a fine stagione e anche il calciatore preferirebbe aspettare l'estate per vedere se la situazione migliora forte anche di un contratto fino al 2014.

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Adesso è ufficiale. Johan Djourou, difensore classe '87 di proprietà dell'Arsenal, giocherà la seconda parte di stagione in Germania, con la maglia dell'Hannover. L'annuncio arriva direttamente dal sito ufficiale dei Gunners.

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L'Arsenal sta monitorando la situazione di Lucas Biglia (26), centrocampista in forza all'Anderlecht. Il centrocampista è visto come rinforzo ideale per la linea mediana, in difficoltà dalla partenza di Alex Song in estate. Biglia ha ancora due anni di contratto con il club belga ed è valutato circa 8 milioni di sterline.

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Walcott ad un passo dal rinnovo

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Arsene Wenger non ha alcuna intenzione di abbandonare la pista che porta a David Villa.
Il tecnico dell'Arsenal, nonostante il Barcellona abbia più volte dichiarato l'incedibilità dell'attaccante, avrebbe - secondo quanto riporta El Mundo Deportivo - telefonato direttamente al Guaje per convincerlo a trasferirsi ai Gunners. La sensazione è che la trattativa potrebbe avere ulteriori sviluppi.

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Theo Walcott con moltissime probabilità il prossimo anno resterà all'Arsenal in virtù del nuovo contratto che dovrebbe firmare nelle prossime ore.
Il condizionale è d'obbligo ma possiamo affermare che quasi con certezza l'ala inglese allungherà la sua permanenza alla corte di Arsene Wenger, il quale ha dichiarato: "Siamo sulla buona strada per il contratto di Walcott, la scorsa settimana ero ottimista, stavolta lo sono ancor di più. Mi aspetto che firmi entro la fine di questo mese. Le prestazioni nelle ultime gare ci hanno fatto amare ancora di più questo giocatore, lo potete vedere anche voi con che sicurezza e tranquillità sta giocando in queste partite".

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Arsenal-Manchester City 0-2: Dominio dei Citizens, Gunners mai realmente in partita



FORMAZIONI – Rispetto a Southampton Arsène Wenger deve rinunciare ad Arteta per un affaticamento muscolare, sostituito dal più rude Diaby, e si affida in fase offensiva al terzetto Oxlade-Chamberlain, Cazórla e Podolski a supporto dell’unica punta Walcott.

Il City di Roberto Mancini ne replica il modulo, il 4-2-3-1, scendendo in campo con una trequarti composta dal terzetto Milner, Tévez e Silva a ridosso del panzer Džeko.

PRIMO TEMPO – Bastano otto minuti per entrare nel vivo della gara, quando Koscielny – colto da un raptus rugbistico – placca in area di rigore l’attaccante bosniaco del Manchester City e lascia prematuramente il campo di gioco a causa dell’inevitabile cartellino rosso dell’arbitro.

È lo stesso Džeko a incaricarsi del calcio di rigore, ma il suo tiro, piuttosto centrale, è deviato sul palo da Szczesny, e dopo aver rotolato sull’intera linea di porta finisce tra le braccia del portiere.Wenger inserisce Mertesacker su Oxlade, ma la partita è già segnata. Al 21’ Tévez trova il filtrante vincente per Milner che, dal limite dell’area piccola, sfodera un destro a incrociare sul secondo palo e porta avanti i Citizens.

Passano poco più di dieci minuti e arriva il raddoppio. Ancora Milner sfrutta stavolta un’indecisione della difesa londinese sull’out di destra e restituisce il favore a Tévez, che si avventa sul suo cross rasoterra spizzando il pallone in scivolata. Szczesny riesce a respingerlo ma non ad allontanarlo: è preda facile di Džeko che non può far altro che appoggiare la sfera in rete.

SECONDO TEMPO – Gli Sky Blues tornano in campo decisi a chiudere l’incontro, sfiorano lo 0-3 dopo pochi minuti con un colpo di testa del solito bosniaco, così Wenger si gioca tutte le carte che ha a disposizione: prima mette Giroud per Podolski, quindi Ramsey su Diaby. Servirà a poco.

L’occasione più limpida arriva al 73’ quando dal corner Giroud impatta di testa in mezzo all’area scevro da qualsivoglia marcatura, ma il suo tiro finisce alto sulla traversa. Dopo poco arriva la parità numerica: Kompany interviene su Wilshere e Dean lo spedisce fuori dal terreno di gioco.

Ma i Gunners non riescono a sfruttare il vantaggio psicologico e ritornare in gara, al 90’ Walcott riesce a superare Hart ma il suo tiro a porta sguarnita è respinto da Lescott, e alla fine Wenger è costretto ad arrendersi.

CHIAVE – Indubbiamente l’esser rimasti in dieci per oltre un’ora ha ridotto sensibilmente le speranze dei gunners di poter aggiudicarsi la gara, spianando il compito a Roberto Mancini, che ha sfruttato la lentezza di Mertesacker colpendo per vie centrali.

MOVIOLA – Al 9’ c’è la decisione che decide le sorti del match: Mike Dean espelle Koscielny e concede il rigore agli Sky Blues. Ma non avrebbe potuto fare altrimenti: il difensore francese abbraccia Džeko e lo atterra buttandolo di peso. Molti dubbi invece sull’espulsione diretta di Kompany che interviene a gamba tesa ma sul pallone: probabilmente sarebbe bastato il giallo.


Fonte:goal.com

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Nuovo assalto dell'Arsenal nei confronti dell'attaccante dell'Atletico Madrid, Adrian Lopez (25). Si parla di un'offerta di 10 milioni di sterline pronte da versare nelle tasche degli spagnoli a fronte della clausola rescissoria fissata a 14,7 milioni.

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Arsener Wenger guarda il Francia per rinforzare il suo Arsenal. Il manager dei Gunners, in virtù della quasi certa partenza di Bacary Sagnà in estate, è alla ricerca di un laterale di fascia destra per la difesa. Il nome buono, rivela Fichajes.net, potrebbe essere quello di Serge Aurie, difensore classe '92 che sta facendo molto bene con la maglia del Tolosa.

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L'Arsenal all'assalto di Cavani,Wenger: "Costa ma si può fare"

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Il sogno di Jack Wilshere è quello di diventare una bandiera. Il centrocampista dell'Arsenal è chiaro. "Voglio fare come ha fatto Gerrard al Liverpool, per me è un modello di gioco e per come ha vissuto la sua carriera".

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Stavolta ha avuto ragione il vecchio Wenger: Theo Walcott ha rinnovato il contratto con l’Arsenal.
Accordo fino al 30 giugno 2016 per l’attaccante e stipendio di 120 mila euro la settimana più bonus:
uno sforzo importante per un club che rischia di restare fuori dalla Champions e coi tifosi sul piede di guerra.

Fonte:gazzetta.it

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CHELSEA-ARSENAL= 2-1


E’ arrivata nel derby contro l’Arsenal la prima vittoria casalinga del 2013 del Chelsea. I ‘Blues’, battuti in casa dallo Swansea in Coppa di Lega e dal Qpr, hanno vinto grazie alle reti Mata e Lampard. Benitez vede abbastanza da vicino la qualificazione alla Champions League.
L’allenatore spagnolo, che prima della partita non era stato per niente tenero con Wenger, ha spedito in panchina Demba Ba. I Gunners, che sono tornati a giocare con il 4-4-2, dopo aver ‘rischiato’ di passare in vantaggio con Giroud, sono passati in svantaggio al 6’. I calciatori dell’Arsenal si dimenticano completamente di Mata. Lo spagnolo con un potente destro trafigge Szczseny.
Al 15’ il portiere polacco stende in area un avversario. Rigore netto. Lampard dagli undici metri realizza il 195° gol con la maglia del Chelsea. I ‘Blues’, che hanno mancato più volte il terzo gol, hanno sofferto tantissimo nel secondo tempo. L’Arsenal, che ha accorciato le distanze con Walcott, nel finale ha attaccato con foga, ma il cuore ai ragazzi di Wenger non è bastato. Benitez allunga sul Tottenham e sull’Arsenal, che resta al sesto posto.

Chelsea: Cech, Azpilicueta, Cahill, Ivanovic, Cole, Ramires, Lampard, Oscar (Bertrand 72), Hazard (Marin 88), Mata, Torres (Ba 80).
Subs not used: Turnbull, Ferreira, Terry, Ake.
Goals: Mata 6, Lampard (pen) 16.
Booked: Cole, Mata.

Arsenal: Szczesny, Sagna, Mertesacker, Vermaelen, Gibbs, Coquelin (Ramsey 59), Diaby (Arshavin 75), Walcott, Wilshere, Cazorla, Giroud.
Subs not used: Mannone, Koscielny, Andre Santos, Jenkinson, Frimpong.
Goals: Walcott 58.
Booked: Szczesny

Att: 41,784.
Referee: Martin Atkinson (W Yorkshire).

Fonte:calcio.fanpage.it

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L'Arsenal esce allo scoperto. The Sun rivela come i Gunners siano pronti ad offrire 10 milioni di sterline per David Villa, che ha chiesto al Barcellona di partire, mentre i Blaugrana chiedono ancora 5 milioni in più.

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Premier League, Arsenal-West-Ham 5-1
Podolski show: un gol e tre assist


Gunners a valanga nel recupero della 19ª giornata: il tedesco rimedia al vantaggio di Collison, poi nella ripresa ispira i compagni. Doppietta di Giroud, magia di tacco di Cazorla, in rete anche Walcott: per Wenger è la prima vittoria nel 2013
In campionato all’Arsenal non rimane che giocare per il quarto posto. E, sbarazzandosi con un largo 5-1 dei concittadini del West Ham nel recupero della 19esima di Premier League, i Gunners fanno un passettino avanti proprio verso la zona Champions, distante ora soli quattro punti (guarda la classifica).



DOMINIO — La prima vittoria nel 2013 della truppa di Wenger arriva grazie a un inizio di ripresa folgorante in cui i padroni di casa vanno a nozze servendo un poker nello spazio di nove minuti, e mettendo in mostra un Podolski inarrestabile. Giroud si dimostra centravanti vero infilando una doppietta da sotto misura, Cazorla segna una rete da giocoliere con un sontuoso colpo di tacco al termine di una magnifica azione corale, e Walcott approfitta dell’ennesimo assist di Podolski (tre in serata) per portare il suo bottino stagionale a sedici reti.
E dire che nel primo tempo i Gunners non erano riusciti ad andare oltre l’1-1. Dopo un digiuno di ben 458’ gli Hammers avevano infatti ritrovato la gioia del gol in trasferta grazie al sinistro di Collison dal limite che non aveva dato scampo a Szczesny. Un altro mancino, Podolski, aveva poi regalato la rete del momentaneo pareggio ai Gunners con una rasoiata tanto potente quanto precisa.


Fonte:gazzetta.it