ITALIA

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Se vinciamo a Baku l’Europeo è sicuro
Conte verso il 4-4-2 Davanti: Pellè-Eder, ore 18.00 diretta rai 1

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Buffon è l'ultimo dei Mondiali. Il portiere: "Io, la tradizione"

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1-0 Eder
varratti che assist

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1-0 Eder
varratti che assist

1-1 con difesa ferma...

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2-1 el sharawyyyy

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3-1 di Darmian

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3-1 finale

siamo qualificatiiiiii per gli Europei di Francia 2016

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TABELLINO – AZERBAIJAN 1 - 3 ITALIA

Marcatori: 11’ Eder, 31’ Nazarov, 43’ El Shaarawy, 65’ Darmian
Ammoniti: Medvedev
Espulsi: Huseynov

AZERBAIJAN (4-5-1): Agayev; Dashdemirov, Medvedev, Sadygov, Huseynov; Nazarov, Amirguliyev, Garayev, Eddy, Ismayilov (90’ Mirzabekov); Gurbanov (74’ Erat). In panchina: A. Mammadov, Nazirov, Pashayev, Abisov, Guliyev, Sadygov, E. Mammadov, Hajiyev, Jafarov. CT: Prosinecki.

ITALIA (4-4-2): Buffon, De Sciglio, Bonucci, Chiellini, Darmian; Candreva (88’ Montolivo), Verratti, Parolo, El Shaarawy (73’ Florenzi); Pellé, Eder (78’ Giovinco). In panchina: Padelli, Sirigu, Barzagli, Santon, Soriano, Bonaventura, Bertolacci, Zaza, Quagliarella. CT: Conte.

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Missione compiuta. L'Italia batte l'Azerbaijian e conquista l'accesso matematico ad Euro 2016. A fine gara, ai microfoni della Rai, è intervenuto il ct della nazionale Antonio Conte: "Adesso che ci siamo qualificati può sembrare un traguardo semplice, ma non è così. La mia squadra sta crescendo ma dobbiamo continuare a lavorare. Oggi abbiamo cambiato anche modulo, i miei ragazzi stanno migliorando anche dal punto di vista dell'intesa.
Con la Norvegia onoreremo la qualificazione: a Roma faremo una bellissima partita, anche se il discorso di essere testa di serie è molto particolare".

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Contro l'Azerbaigian, Stephan El Shaarawy ha trovato il suo 2° gol in Azzurro: il Faraone non segnava in Nazionale dal 14 novembre 2012.

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Arrivano attraverso Sky Sport altre parole rilasciate da Leonardo Bonucci nella serata di ieri a Baku, dopo la vittoria dell'Italia contro l'Azerbaigian. "Nei momenti di difficoltà - ha spiegato il difensore - tutti criticano il lavoro dei calciatori e del ct. Abbiamo sempre saputo che con Conte avremmo fatto bene, così è stato. Abbiamo raggiunto la qualificazione e questo è un grande risultato per l'Italia ripartita dalle ceneri del disastroso Mondiale in Brasile.
Adesso c'è bisogno di lottare tutti insieme per un unico obiettivo, il nostro è un grande gruppo con grande qualità. Ci sono giovani promettenti ed elementi di esperienza come Buffon, Chiellini, Barzagli, Pirlo e De Rossi. C'è un buon mix, abbiamo fatto un piccolo passo come la qualificazione. Dobbiamo prepararci per un Europeo difficilissimo".

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Fissate le prossime amichevoli dell'Italia, contro il Belgio il 13 novembre (tre sedi in ballo: Bruxelles – per i 30 anni dell’Heysel –, Kuwait o una città francese, forse Parigi o Nizza) e il 17 novembre contro la Romania in una città del Nord, dove è forte la comunità romena.

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Non arrivano buone notizie per Antonio Conte. In vista del match di domani tra Italia e Norvegia, infatti, il Ct azzurro non potrà contare su tre centrocampisti. Del forfait di Pirlo già si sapeva, mentre sono state azzerate le chance di recuperare Verratti. E sembra grave, come riferisce Alessandro Alciato di Sky, il problema muscolare ai flessori della coscia per Parolo: il laziale dovrebbe restare ai box almeno tre settimane.

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Antonio Conte fa le prove, avendo strappato già la qualificazione matematica ai prossimi Europei: contro la Norvegia, gara che vale comunque il primo posto nel gruppo, la squadra azzurra sarà fortemente rivoluzionata ma con lo stesso modulo di partenza dell'ultima, convincente, vittoria sull'Azerbaigian di Baku. 4-4-2, visto che le ali abbondano e le punte in grado di fare la differenza, no. Un modulo demodè, ma che ha saputo regalare grandi soddisfazioni al ct durante la sua avventura al Bari e che Conte vorrebbe riportare alla luce anche a livello internazionale.

L'altra certezza appare la presenza di Pellè al centro dell'attacco e della manovra: il centravanti, molto apprezzato dal ct, sembra essere diventato un vero e proprio punto fermo della manovra per Conte. Anche oggi sarà titolare, con Giovinco a giragli intorno e due ali pronte ad inserirsi negli spazi creati. La nuova frontiera azzurra, che guarda al passato per inseguire un futuro più luminoso.

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Italia-Norvegia 2-1: il tabellino della gara



Italia-Norvegia 2-1: il tabellino della gara
Ecco di seguito il tabellino della gara:

Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli (27' st Candreva), Bonucci, Chiellini; Darmian, Florenzi, Montolivo (23' st Bertolacci), Soriano, De Sciglio; Eder (17' st Giovinco), Pellè. A disp.: Sirigu, Padelli, Ranocchia, Santon, Astori, Bonaventura, Zaza, El Shaarawy, Quagliarella. All.: Conte

Norvegia (4-4-1-1): Nyland; Elabdellaoui, Hovland, Forren, Aleesami; Skjelbred (6' st Samuelsen), Tettey, Johansen, Berget (33' st Va. Berisha); Henriksen; Soderlund (15' st King). A disp.: Jarstein, Hansen, Strandberg, Linnes, Svensson, Nordtveit, Selnaes, Odegaard, Ve. Berisha. All.: Hogmo

Arbitro: Brych (Germania)

Marcatori: 23' Tettey (N), 29' st Florenzi, 37' st Pellè (I)