Cossu

[eagles]

senza assist sembra che quest'anno valga veramente poco... accetterei

[Meridiano]

senza assist sembra che quest'anno valga veramente poco... accetterei

[ogeid36]

L'unico che in questo cagliari ieri ha giocato bene,quasi sempre pericoloso!!!

[MagicoGonzalez]

Cossu: "Salvi giocando un buon calcio"

Andrea Cossu, ieri mattina si è recato allo stadio "Biago Pirina" di Arzachena per incontrare i ragazzi del "IX Arzachena Porto Cervo Camp". Il trequartista sardo ha parlato a tutto campo, dai raduni giovanili passando per mercato e stadio:"Questi raduni giovanili sono la parte più bella del calcio, visto ancora come divertimento e passione. Questa è una grande manifestazione, che permette ai giovani di vivere una settimana all'insegna dello sport ma anche dello stare insieme". L'11 luglio parte la nuova stagione e Cossu sarà uno dei perni della squadra:"Sarebbe fantastico riuscire a ripetere la buona stagione disputata l'anno scorso, sia a livello personale che di squadra, raggiungendo la salvezza a 10 giornate dal termine, giocando un buon calcio", raccolta il folletto sardo che ancora oggi non riesce a spiegarsi il calo delle ultime gare: "Ci siamo impegnati sino alla fine, peccato". Sul calcio scommesse:"Sono cose che fanno davvero male al calcio, e sullo stadio:"Abbiamo bisogno di uno stadio nuovo e moderno, speriamo arrivi presto". Anche sul mercato Cossu non si sbilancia ma parla della mancata conferma di Acquafresca:"E' tornato al Genoa, significa che doveva andare così", su Conti:"Fondamentale confermare la squadra. A iniziare dal capitano". Sull'ultimo arrivato El Kabir:"Non sarà facile, la serie A è dura".

fonte:tuttocagliari.net

[MagicoGonzalez]

Cossu: ''Nessun problema per il rinnovo, sogno l'Europa. La maglia numero 10? Mi tengo stretta la 7"

''Il rinnovo? Non c'è nessun problema da parte mia: al momento però non ci siamo seduti ancora attorno un tavolo per discuterne". Andrea Cossu parla a ruota libera, provando a immaginare il futuro e analizzando il presente. Un futuro ancora a tinte rossoblù, nonostante non sia stata ancora avviata una vera e propria trattativa per il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2012. La permanenza del folletto cagliaritano in Sardegna non è in discussione, anche perchè ''sogno di portare il Cagliari di Europa: ho vissuto l'epopea della coppa Uefa da tifoso, spero di viverla anche da giocatore''. Magari nel nuovo stadio, ''fondamentale per il futuro della squadra e importantissimo per tutta la Sardegna''. Non è un caso che dopo il capitano e il vice tocchi a Cossu presentarsi davanti a taccuini e microfoni: "Non mi spaventa l'idea di diventare un giorno capitano di questa squadra, ma sono discorsi prematuri: al momento la leadership di Conti e Agostini non è in discussione'', riflette Andrea, che annuncia di non aver pensato per un momento di impossessarsi della maglia numero 10, lasciata libera da Lazzari: ''Mi tengo stretta la 7, al momento nessuno ha avanzato precise richieste sulla numerazione: spetta ai 'vecchi' la prelazione sulla scelta'', rivela Cossu. 'Vecchi' tra i quali va annoverato anche David Suazo: ''Sono rimasto colpito dal suo rientro, è un giocatore che può ancora essere determinante: la rapidità di David, ma anche le doti atletiche di Ibarbo ed El Kabir possono favorire le verticalizzazioni''. E a proposito dei nuovi: ''Sono già pronti per giocare in serie A, ci daranno una mano''. Infine, una battuta sul calendario: ''L'inizio è difficile: sarà importante arrivare già pronti. Contro Milan e Roma due sfide affascinanti, ma i punti salvezza dobbiamo guadagnarli contro le formazioni del nostro livello. La gara che attendo con maggiore trepidazione? Quella col Napoli''.

Fonte:tuttocagliari.net

[MagicoGonzalez]

Cossu: "La nazionale? Prima devo fare bene col Cagliari"

"Stiamo seguendo Cossu con attenzione". Con queste poche parole, rilasciate appena due giorni fa, il ct Prandelli aveva riaperto ufficialmente al folletto sardo le porte della nazionale. A un anno da quel famigerato pre-ritiro in Sudafrica, quando l'allora ct Lippi gli preferì un claudicante Camoranesi ad appena due giorni dalla prima partita ufficiale del mondiale, Cossu torna a respirare aria di azzurro ma non si monta la testa: "Fanno piacere le parole di Prandelli, ma senza far bene con il Cagliari non si può arrivare da nessuna parte". Queste le parole rilasciate ieri a margine dell'amichevole col Treviso. Uno stimolo in più a far bene per il trequartista cagliaritano, che ben si integrerebbe nel nuovo stile di gioco impostato da Prandelli, basato su tocchi di prima e palla a terra. Staremo a vedere se alle parole del ct seguiranno i fatti: già mercoledì 10 agosto è in programma un'amichevole di lusso contro i campioni d'Europa e del mondo della Spagna. Vedremo in campo anche Cossu?

Fonte: L'Unione Sarda

[alexein11]

ma quest'anno a chi farà gli assist cossu?
partendo da sinistra forse i suoi movimenti saranno più limitati e prevedibilie, ma un varco lo può trovare lo stesso, il problema secondo me è che non c'è chi la butta dentro. ok i calci piazziti sono sempre i suoi, ma nenè per ora gioca lontano dalla porta e non taglia dentro, thiago riberio deve ancora trovare la sua identità, el kabir è più trequartista-ala, larrivey fino ad ora ha dimostrato di non essere da serie a.
sul rendimento non si discute, ma si può ritrovare a predicare nel deserto.
forse è plausibile che faccia molti più tiri e quindi più gol.

[JerryMaguire]

buona osservazione. Però penso che Ribeiro e Nenè possano fare abbastanza bene e sarei meno scettico.

[MagicoGonzalez]

buona osservazione. Però penso che Ribeiro e Nenè possano fare abbastanza bene e sarei meno scettico.

[MagicoGonzalez]

Cossu: "Questo Cagliari ha carattere"

Andrea Cossu si sofferma sugli episodi di gioco, a suo parere determinanti nell'indirizzare la sfida sui binari voluti dai rosanero: "Purtroppo quando prendi un gol così veloce, non fai neanche a tempo a rendertene conto e ti trovi già a inseguire. Questo ha inciso molto sulla nostra partita, così quando abbiamo cominciato a esprimerci secondo le nostre possibilità non siamo più riusciti a salvare la gara". Anche il folletto sardo esprime il proprio disappunto per una rimonta cominciata a tempo quasi scaduto: "I gol sono arrivati tardi ma hanno dimostrato che questo Cagliari ha carattere e non si ferma quando le cose vanno storte".

Fonte: L'Unione Sarda

[MagicoGonzalez]

Cossu, domenica da dimenticare. Lo sguardo è già sul Napoli

E' andato via dallo stadio con la bocca cucita, i finestrini della sua auto alzati e una grande rabbia dentro. Andrea Cossu non ha digerito la sostituzione, quarta in sei gara, arrivata al cinquantasettesimo minuto nella sfida contro il Siena. Ficcadenti chiama il cambio e la lavagnetta luminosa espone un 7 rosso. Cossu lascia il campo e Ibarbo, si accomoda in panchina senza trasmettere un segno di cedimento emotivo, e, a fine partita, guida i compagni a ringraziare il pubblico sotto la Curva Nord. Dopo la doccia però, dritto a casa, senza lasciarsi sfuggire frasi che avrebbero potuto aprire alla polemica. D'altronde, forse ancor più della sostituzione, a far saltare le staffe a Cossu è stata la prestazione in campo. Sempre fuori dal gioco, servito poco e male dai compagni, isolato dal bunker difensivo preparato da Sannino. La sua posizione, troppo defilata, a sinistra come a destra, ha agevolato il Siena, che non ha avuto problemi a limitarne lo spirito d'iniziativa, avendo la sua zolla di campo come punto di riferimento. Sembrano lontani i tempi in cui il folletto sardo faceva saltare qualsiasi difesa svariando per tutto l'arco offensivo, ricevendo e distribuendo palloni. Da Ballardini ad Allegri, con la pausa Bisoli e la ripresa delle redini del gioco sotto la guida di Donadoni. Ora con Ficcadenti si torna all'antico: tridente quasi in linea, con Cossu e Ribeiro ai lati di una punta centrale, pronti a scambiarsi la posizione, ma gravati anche di un lavoro di raddoppio in aiuto alla mezz'ala e al terzino. La partita di ieri però, caratterizzata dalla grande sterilità offensiva dei rossoblù, ha detto che il Cagliari, senza un ruolo centrale per Cossu, fatica a creare occasioni da rete. Il fantasista è la mente della squadra, l'uomo capace di far saltare anche le più chiuse difese grazie alla sua capacità di danzare in spazi stretti. Tanto che il cambio con Ibarbo voluto da Ficcadenti è da cartellino rosso: troppo pochi gli spazi per buttare nella mischia il colombiano, troppo presto il cinquantasettesimo minuto per rinunciare al giocatore con più classe nella squadra. La sostituzione però ha dimostrato la coerenza tattica del mister. Avrebbe potuto inserire Nenè al fianco di Larrivey e arretrare Cossu in posizione di trequartista, creando con i due attaccanti boa varchi nella difesa avversaria che il numero 7 del Cagliari avrebbe potuto sfruttare al meglio. Ha preferito invece continuare fino alla fine con il 4-3-3, scegliendo Nenè per Larrivey, e sacrificando Cossu per tenere in campo Ribeiro. Insomma, per convincere questo Ficcadenti servirà il miglior Cossu, capace di fare la differenza e di lasciare sul posto ogni difensore avversario. A partire dalla prossima sfida con il Napoli, la più sentita dal fantasista-sconvolts. Una partita che Cossu spera di poter giocare dal primo all'ultimo minuto. Per provare a deciderla con le sue serpentine e i suoi assist al bacio.

tuttocagliari.net

[potino78]

3^ insufficenza nelle ultime 4 gare, ancora non ha preso un "semplice" 6. Sembra che o è in giornata (e arriva un bel 7), o è votaccio.

Inoltre il "brutto" vizio di non segnare resta, mentre quello "buono" di fare assist, sembra si sia perso...

Che succede?

[crash83]

Aggiungo io, in un Cagliari che gira. Penso che al 75% dipenda dal cambio ruolo.

[ogeid36]

3^ insufficenza nelle ultime 4 gare, ancora non ha preso un "semplice" 6. Sembra che o è in giornata (e arriva un bel 7), o è votaccio.

Inoltre il "brutto" vizio di non segnare resta, mentre quello "buono" di fare assist, sembra si sia perso...

Che succede?

Credo che sia la sua disposizione tattica,visto che quest'anno sta giocando più defilato,quasi da esterno d'attacco!!
prima del Cagliari,giocava pure in questo ruolo,e raramente si era fatto notare!!

Per questo penso che è la collocazione tattica il suo problema,perchè Cossu è un trequartista,che deve essere libero di svariare su ogni fronte d'attacco,e non un esterno d'attacco!!

[MagicoGonzalez]

Credo che sia la sua disposizione tattica,visto che quest'anno sta giocando più defilato,quasi da esterno d'attacco!!
prima del Cagliari,giocava pure in questo ruolo,e raramente si era fatto notare!!

Per questo penso che è la collocazione tattica il suo problema,perchè Cossu è un trequartista,che deve essere libero di svariare su ogni fronte d'attacco,e non un esterno d'attacco!!