Ormai è andata. Si poteva (e doveva) aspettare la fine della stagione quanto meno, invece si è deciso per un esonero alla terz'ultima giornata del campionato. Al di là dei risvolti umani dietro questa scelta, vorrei analizzare un pò di più gli aspetti tecnici legati alla gestione Ranieri, durata quasi due anni. Vorrei suddividere il suo operato tra i meriti e i demeriti.
Partirei dai demeriti:
1) Non ha dato un grande gioco alla Juventus, neanche nei momenti di massimo splendore; la squadra si è dimostrata sempre (o quasi) solida, ma il bel gioco quasi mai c'è stato.
2) Ha scelto, o quanto meno avallato, l'acquisto di alcuni calciatori che non hanno inciso nonostante i soldi spesi: Andrade (10 milioni), Tiago (13 milioni), Poulsen (10 milioni); insomma, più di 30 milioni praticamente depauperati per giocatori assolutamente incosistenti. Demerito comunque da suddividere con la società che non gli ha comprato i giocatori che voleva, ma comunque quei 3 su sono sue scommesse personali perse.
3) La cattiva gestione dei cosiddetti "senatori" : l'insoddisfazione di Buffon, l'anarchia di Camoranesi, la demotivazione di Trezeguet; da un punto di vista del carisma, Ranieri si è fatto sempre mettere un pò i piedi in testa, forse perchè è troppo una brava persona; ma in quest'ambiente può essere un difetto.
4) Da un punto di vista tecnico non si è inventato nulla: mai una mossa a effetto, mai un giocatore cambiato di ruolo, mai uno spunto tattico; un 4-4-2 sempre lineare ma piatto e prevedibile.
5) Una cattiva gestione dei giovani in rosa, nonostante venisse con la fama dell'allenatore che sapeva lavorava con i giovani come a Parma: ha provato Nocerino per un'annata preferendolo a Marchisio poi lo ha mandato via, ha ripreso Marchisio che ha fatto una discreta stagione ma ci si aspettava l'esplosione che non è ancora avvenuta, Giovinco non lo ha mai visto, De Ceglie doveva essere titolare invece non si è ancora capito se è un'ala o un terzino e ha perso il posto per Molinaro; il risultato è che in due anni nessuno di loro ha un posto da titolare nella squadra, mentre con Deschamps giocavano.
6) La pessima gestione atletica del gruppo: troppi infortuni; è vero che c'entra anche lo staff medico, però lo staff tecnico è suo e se ci sono stati in due anni tra i 30 e i 40 infortuni muscolari, evidentemente qualcosa bisognava cambiare.
7) E' stato sempre poco convinto nelle reali potenzialità della squadra: una volta è da scudetto, una volta no, una volta può fare del filo da torcere all'Inter, una volta no, ecc...
8) Ha perso un obiettivo importante come la finale di Coppa Italia perdendo contro una squadra inferiore, sbagliando completamente le due semifinali: errore molto grave.
Questi i meriti di Ranieri invece:
1) ha fatto fare sempre delle ottime figure alla Juventus nelle sfide importanti; in campionato, in 12 sfide in due anni contro le big, Milan, Inter, Roma, ha raccolto una sola sconfitta a fronte di 6 vittorie e 5 pareggi; in Champions ha battuto due volte su due il Real e ha dato del filo da torcere a uno squadrone come il Chelsea
2) Ha ridato lustro all'immagine del club, con la sua faccia pulita, con il suo modo di fare elegante e onesto, con la sua sincerità VERA, a confronto di altre sincerità che nascondono ipocrisia.
3) Ha plasmato a grandi livelli due calciatori come Sissoko e Amauri, sempre stati buoni giocatori , riscopertisi come due punti saldi anche per il futuro della Juve.
4) Non ha mai fatto polemiche arbitrali e ha sempre gettato acqua sul fuoco, anche dopo partite come Napoli-Juventus o Reggina-Juventus dello scorso anno; e questo è veramente un grandissimo segno di correttezza e di pulizia.
5) Ha insistito, rigenerandoli, alcuni giocatori che con la gestione Capello erano spariti: Zanetti, Marchionni, Legrottaglie, lo stesso Del Piero, Iaquinta, un Nedved che sembrava arrivato alla frutta; fortuna ok, come nel caso di Legrottaglie, ma anche bravura.
6) Si è sempre dimostrato aziendalista: mai una critica fuori posto allo staff medico (vedi Spalletti vs Brozzi), mai una critica alla società che non gli ha preso i giocatori a lui graditi, sempre al suo posto. In un momento di rinascita societaria era importante avere un allenatore di questo tipo
Queste secondo me le cose principali... A voi i giudizi finali
Juventus - Ranieri : un bilancio
Moderatore:MrVaridoianis
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- Iscritto il:22.07.08 - 15:31 [phpBB Debug] PHP Warning: in file [ROOT]/vendor/twig/twig/lib/Twig/Extension/Core.php on line 1275: count(): Parameter must be an array or an object that implements Countable
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso
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Re: Juventus - Ranieri : un bilancio
Analisi semplicemente perfetta.
Un solo appunto: le belle figure che abbiamo fatto con i grandi club, se permetti, le abbiamo fatte grazie ai senatori di maggiore orgoglio, che hanno tirato fuori il massimo in determinati match mossi probabilmente da sentimenti di rivalsa vari ed eventuali.
Quello che lui doveva aggiungere alla squadra in termini di gioco e carisma, non l'ha aggiunto. C'è poco da dire: bravissima persona, ma dopo due anni ci sta che venga sollevato dal suo incarico. Non a due giornate dalla fine (ho già scritto della politica pessima della società a riguardo). Lo ripeto ancora una volta: umanamente la società ha fatto una pessima scelta, ma c'è da aggiungere che prendeva e probabilmente continuerà a prendere fior di soldi, quindi attenzione a dire "poveretto", poveretto fino ad un certo punto.. in questo ambiente non esistono "poveretti", nello stesso modo in cui non esiste morale nè (salvo rari casi) attaccamento alla maglia. Le squadre sono aziende, i calciatori imprenditori di sè stessi
E chiudo: a conferma della mia tesi, i demeriti si riferiscono tutti al profilo tecnico del suo lavoro, i meriti derivano quasi tutti dalla sua personalità e dal suo "savoir-faire".
Un solo appunto: le belle figure che abbiamo fatto con i grandi club, se permetti, le abbiamo fatte grazie ai senatori di maggiore orgoglio, che hanno tirato fuori il massimo in determinati match mossi probabilmente da sentimenti di rivalsa vari ed eventuali.
Quello che lui doveva aggiungere alla squadra in termini di gioco e carisma, non l'ha aggiunto. C'è poco da dire: bravissima persona, ma dopo due anni ci sta che venga sollevato dal suo incarico. Non a due giornate dalla fine (ho già scritto della politica pessima della società a riguardo). Lo ripeto ancora una volta: umanamente la società ha fatto una pessima scelta, ma c'è da aggiungere che prendeva e probabilmente continuerà a prendere fior di soldi, quindi attenzione a dire "poveretto", poveretto fino ad un certo punto.. in questo ambiente non esistono "poveretti", nello stesso modo in cui non esiste morale nè (salvo rari casi) attaccamento alla maglia. Le squadre sono aziende, i calciatori imprenditori di sè stessi
E chiudo: a conferma della mia tesi, i demeriti si riferiscono tutti al profilo tecnico del suo lavoro, i meriti derivano quasi tutti dalla sua personalità e dal suo "savoir-faire".
Vivaldi va suonato più allegro!
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Re: Juventus - Ranieri : un bilancio
Tutto giusto anche se occorre dargli il merito di aver spostato Chiellini centrale di difesa e di avergli dato fiducia, facendolo diventare un punto fermo della nazionale e probabilmente il miglior centrale italiano.
Oltretutto ha mandato via un Criscito non all'altezza di fare il centrale alla Juventus e questo è un merito, tanto è vero che Criscito adesso gioca esterno di centrocampo nel 3-5-2 del Genoa.
Oltretutto ha mandato via un Criscito non all'altezza di fare il centrale alla Juventus e questo è un merito, tanto è vero che Criscito adesso gioca esterno di centrocampo nel 3-5-2 del Genoa.