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da gianplecce » 08.11.09 - 22:05
Serie A, Parma-Chievo: 2-0
La squadra di Guidolin regola il Chievo con una rete per tempo
Il Parma ha battuto il Chievo per 2-0 nella dodicesima giornata di campionato. I crociati iniziano subito a fare la partita, ma il Chievo è ordinato e non concede spazi. Al 22' Guidolin è costretto a sostituire Paloschi, vittima di un risentimento muscolare; al suo posto entra Amoruso, molto positivo anche oggi. Al 25' Bojinov sfiora il gol, ma la sua punizione si infrange sul palo. Il vantaggio del Parma arriva al 41', quando Zaccardo raccoglie una conclusione sporca di Castellini e con un preciso sinistro batte Sorrentino. Nella ripresa il Parma continua a tenere il pallino del gioco e Amoruso al 13' va vicino al 2-0 con un colpo di testa ravvicinato che Sorrentino blocca. Guidolin inserisce Lanzafame e Zenoni per Bojinov e Castellini e proprio Lanzafame è protagonista al 27' dell'episodio che chiude la partita: il nuovo entrato Abbruscato colpisce la traversa sugli sviluppi di un corner, il pallone viene recuperato da Dzemaili, migliore in campo, che dal limite dell'area gialloblu riparte e dopo aver superato la metà campo mette Lanzafame davanti a Sorrentino: colpo sotto e 2-0 che affonda il Chievo. Gli ospiti cercano uno sterile forcing nel finale, ma Mirante non corre rischi. Con questi tre punti il Parma sale al sesto posto insieme al Genoa continua a sognare l'Europa, mentre il Chievo resta a quota 15 a metà classifica.
PARMA: Mirante; Paci, Dellafiore, Lucarelli (Vice Cap.); Zaccardo, Dzemaili, Morrone (Cap.), Galloppa, Castellini (25’ s.t. Zenoni); Bojinov (20’s.t. Lanzafame), Paloschi (23’ p.t. Amoruso).
Allenatore: Guidolin
Non utilizzati: Pavarini, Budel, Cordova, Lunardini.
CHIEVO: Sorrentino; Sardo, Mandelli, Yepes, Mantovani; Luciano (Vice Cap.), Iori (6’ s.t. Bentivoglio), Marcolini (32’ s.t. De Paula); Pinzi; Pellissier (Cap.), Granoche (25’ s.t. Abbruscato).
Allenatore: Di Carlo
Non utilizzati: Squizzi, Morero, Malagò, Ariatti.
Arbitro: Sig. Riccardo Pinzani della Sezione A.I.A. di Empoli
Assistenti: Sigg. Niccolai e Papi
Quarto ufficiale: Sig. Pierpaoli
Marcatori: 40’ p.t. Zaccardo; 27’ s.t. Lanzafame
Ammoniti: 34’ p.t. Pinzi, 36’ p.t. Zaccardo, 30’ s.t. Marcolini, 41’ s.t. Yepes, 46’ s.t. Sardo
Angoli: 3-11
Recupero: P.t. 1’; S.t. 5’
Parma, la favola continua
Continua la favola del Parma, che vincendo oggi raggiunge in anticipo netto la quota dei 20 punti, giro di boa per la quota salvezza indicata ancora come obiettivo della stagione da tutti i membri dello staff e giocatori della società parmense. Raggiunto dunque questo risultato con 7 giornate d'anticipo, il Parma si propone come una realtà concreta di questo campionato. Magari non resterà in questa posizione sino al termine della stagione, ma stanno comunque costruendo qualcosa di veramente importante. Una società giovane, ma con una bella storia alle spalle, un allenatore tutto sommato giovane, ma di comprovata esperienza, un'età media molto bassa, ma con degli elementi di sicura affidabilità. Questo il giusto mix che sta permettendo al Parma di continuare la sua favola. Il risultato di oggi è infatti proprio frutto di questo mix. I goal dell'esperto Zaccardo, non per nulla campione del mondo, e del giovane Lanzafame ne sono un'ottima controprova. Senza dimenticare l'ottima interpretazione tattico tecnica di Guidolin che è riuscito a fare buon viso a cattivo gioco inserendo l'autore della prima rete a centrocampo andando ad ovviare ad una situazione poco promettente alla vigilia costellata di assenti trainfortuni e squalifiche. Guidolin ieri diceva che "non si vince con il modulo ma con la carica agonistica", ma probabilmente si sbagliava, perchè si vince con entrambi. E questo Parma li ha...
Galloppa convocato da Lippi :champion:
Galloppa: "Felicissimo per la convocazione"
Per i test amichevoli che la Nazionale di Lippi affronterà nei prossimi giorni, è tornato nell'elenco dei convocati Daniele Galloppa. I microfoni di Tuttomercatoweb lo hanno raggiunto, in esclusiva, per conoscere le sue emozioni: "In settimana era giunta qualche voce, me lo aveva detto il ds Leonardi, ma io non ci volevo credere fino a quando non fosse stato ufficiale. Meglio vedere prima di essere felici per una cosa che magari non accade. Stasera sono felicissimo, è un'occasione a cui ancora adesso non credo perché la Nazionale è il sogno di ogni giocatore. Voglio andare in ritiro e dimostrare al ct il mio valore, ma sempre con la massima serenità e il massimo rispetto di lui e dei compagni. Mi metterò a disposizione, ma il merito è anche dei miei compagni del Parma a cui dedico la convocazione. Ringrazio anche il mister".
Oggi avete vinto ancora
"Anche oggi la squadra ha fatto bene, volevamo arrivare a 20 punti e ci siamo riusciti. Siamo consapevoli che potranno arrivare i momenti duri, ma ora come ora abbiamo già raggiunto questa quota molto importante".
Un pensiero al Mondiale?
"Ci spero, ma non vi penso e vivo serenamente ogni giorno. Mi alleno con serietà, la speranza è l'ultima a morire. Almeno così si dire".
Amoruso: "Restiamo coi piedi per terra"
Nicola Amoruso, uno dei veterani del Parma, uno degli uomini spogliatoio di questa matricola terribile, a proposito della sua squadra ha dichiarato: "In questo momento è difficile trovare dei difetti a questa squadra. Siamo un gruppo che si sta consolidando col passare del tempo e crede nelle proprie qualità." Momento un pò meno brillante dal punto di vista personale, ma Amoruso non se ne preoccupa più di tanto, sa che il suo ruolo in questa squadra è un altro: "Per quanto mi riguarda l’importante è giocare bene e dare il mio apporto alla squadra, poi il gol arriverà." il giocatore esprime parole di elogio per l'allenatore, Francesco Guidolin, a proposito del quale dichiara: "Bisogna fare i complimenti al mister che dà la possibilità di giocare a quasi tutti i giocatori." Dall'alto della sua decennale esperienza resta però con i piedi per terra lanciando un monito ai compagni: "Conosco bene il campionato di Serie A e so quanto sia difficile, col passare delle partite, continuare a far punti”. Insomma, restare con i piedi per terra continua ad essere l'inno di questo Parma.
fonte: tmw