martedì 2 febbraio 2010
Ci sono storie d´amore che finiscono ed altre che, invece, durano per sempre. Quella di Tony D´Amico con il Foggia le racchiude entrambe: un amore finito, ma che allo stesso tempo resterà eterno, come un diamante.
Ha pensato ad una lettera aperta sul sito ufficiale, il capitano rossonero, per cercare di spiegare quello che in questi giorni gli è passato per la testa, che l´ha travolto come un treno in corsa, arrivando dritto in fondo al cuore.
Scrivere tutto d´un fiato, come guidati da una strana magia che parte dal cuore, entrando in conflitto con la ragione che lo porta a rivivere due anni e mezzo di vita rossonera. Tra gioie e dolori, sacrifici e soddisfazioni.
"Ho trascorso due anni e mezzo intensi a Foggia, una piazza passionale che merita categorie superiori, che ti fa sentire davvero importante e che porterò per sempre nel mio cuore, che oggi più che mai batte forte, come un martello.
Ci sono stati periodi duri a livello personale e non, fatti di difficoltà e sofferenze che mi hanno però aiutato a crescere ed a formarmi come uomo, insegnandomi a non mollare mai ed a combattere sempre e comunque, che poi è il mio "motto" di vita.
Quest´estate il pressing del Verona, società ricca e con un progetto ambizioso, era davvero forte ma nonostante ciò, preferii restare a Foggia perchè lo dovevo a questa città, ai Soci ed a tutti i dirigenti per la fiducia che hanno avuto in me. Mai avrei lasciato questa gloriosa maglia per un´altra squadra di C.
Ma questa volta no, la mia piena volontà di giocarmi la carta della serie B è stata determinante e nemmeno i Soci e l´amministratore Francavilla, che ringrazio per l´umanità e la disponibilità avuta nei miei confronti, lasciandomi andar via praticamente "gratis" sono riusciti a farmi desistere, dimostrandomi per l´ennesima volta di essere gente seria e di parola.
Ci sono momenti, nella vita, in cui bisogna arrivare a delle decisioni radicali, di quelle che ti possono cambiare una vita; Empoli era una di queste, un treno di quelli che, a 30 anni, difficilmente passa una seconda volta e che non puoi, per nessun motivo al mondo, lasciarti sfuggire, per non vivere poi di rimpianti.
Con questa lettera aperta intendo ringraziare tutti, ma davvero tutti coloro i quali ho conosciuto in questi miei due anni e mezzo foggiani. Prima di tutto però, ringrazio i miei compagni di squadra, dei quali sono stato orgogliosamente il "capitano": un gruppo splendido, valoroso e ricco di uomini veri, ai quali auguro le migliori fortune e che spero possano riuscire a raggiungere l´obiettivo prefissato con netto anticipo, perchè lo meritano loro e lo meritano soprattutto i magnifici tifosi rossoneri, impareggiabili sostenitori di una città.
Odio gli addii, li ho sempre evitati...ecco perchè spero che questo sia un arrivederci e che le porte di questa città e di questa squadra restino sempre aperte per me. Ciao Foggia, non ti dimenticherò mai".
Con amore
TONY D´AMICO
Buona fortuna Capitano!





