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da DelfiniRossoblu » 30.11.10 - 10:04
QUI TARANTO
UN DERBY THRILLING
di UT (the original)
Forse il derby riuscirà a scuotere parte della tifoseria e a riportare un pò di tifosi allo stadio. Di sicuro, stavolta, non ci saranno gli 8 mila visti contro la Cavese, forse arriveremo a quota 5 mila.
L'ambiente è depresso e in questo momento il derby ha il sapore di un vero thrilling. Continua il silenzio stampa, continuano gli allenamenti a porte chiuse. C'è da chiedersi se qualcuno crede ancora sull'utilità di tali strumenti...visto che nell'intera gestione societaria di D'Addario hanno sempre portato male.
Ambiente depresso, si diceva e Taranto costretto a vincere. D'altronde, il pessimo ruolino di marcia nelle partite esterne non lascia scampo. Contro il Foggia si deve vincere ed è una responsabilità che pesa come un macigno sulla fragilità del nostro spogliatoio. Anche perchè l'avversario di turno, ora fa paura e a differenza nostra corre molto e, udite, udite, gioca a calcio e sta pure sopra in classifica nonostante un punto di penalizzazione.
Il Foggia del "maestro" Zeman e di un pugno di ragazzini. Lo stesso Zeman che a inizio stagione, veniva dai più irriso e preso a pernacchie magari da chi si accontentava proprio di Brucato o da chi ora accetta il ritorno di Passiatore...o che al meglio accetta e al tempo stesso nasconde e nega a se stesso il probabile e ultimo abominio di una panchina condivisa con Dionigi.
Quel Foggia che avrà pur una difesa allegra tipica delle squadre zemaniane e l'inesperienza di molta gioventù, ma che al cospetto di questo Taranto sembra molto più squadra.
Una sconfitta nel derby, alla vigilia del doppio turno esterno, potrebbe essere la mazzata decisiva sulle sorti e sulle ambizioni di questo campionato, un triste epitaffio.
Una vittoria, anche se rocambolesca, come al solito potrebbe ridare fiato alle ambizioni, alle speranze o meglio alle illusioni dei tifosi, oltre che alle borie di questa dirigenza, salvo poi dover verificare nuovamente la tenuta nel doppio turno esterno. Un pareggio non servirebbe praticamente a nulla, forse nemmeno a
galleggiare.