Ibarbo

[MagicoGonzalez]

Victor Segundo Ibarbo, centrocampista colombiano classe '90 proveniente dall'Atletico Nacional, in Patria è considerato l'erede di Freddy Rincon.Il colombiano è un centrocampista di grande presenza, frutto di 188 cm di altezza, e di eccellente rapidità. In Colombia si narra che corra i 100 metri sotto gli 11 secondi. Le sue caratteristiche peculiari, fisico statuario e grande velocità, si abbinano a una discreta tecnica, rendendolo un giocatore molto mobile. Insomma, straordinarie doti fisiche e buona visione di gioco, ma sopratutto, data la giovane età, l'impressione che abbia ampi margini di miglioramento.Nonostante le spiccate doti offensive, e un amore innato per il dribbling, Ibarbo sa muoversi, e bene, a centrocampo: non è un'ala, bensì un interno, una mezz'ala moderna tagliata per giocare a destra in un centrocampo a tre. Bravo a giocare la palla con entrambi in piedi, è un destro naturale, piede che utilizza spesso per andare al tiro. Sa difendere palla e, dato il fisico, si fa valere nel gioco aereo. Inoltre, ama giocare negli spazi, sfruttando la sua velocità negli inserimenti senza palla.

Fonte:tuttocagliari.net

[MagicoGonzalez]

Ibarbo, i dettagli dell'operazione: trattativa orchestrata da Cellino

Con un spettacolare blitz a Medellin, Cellino ha messo a segno il primo colpo di mercato. Da ieri Victor Ibarbo, stellina dell'Atletico Nacional, è del Cagliari. La società ha battuto la concorrenza dell'Udinese, che lo aveva prenotato già due anni fa, e se lo è assicurato per circa 3 milioni di dollari che corrispondono a 2 milioni di euro. Il giocatore prenderà il posto extracomunitario, lasciato libero da Ceppellini che è appena diventato cittadino italiano.

La trattativa si è sviluppata in 15 giorni. La prima fase, l'ha coordinata il direttore generale Francesco Marroccu che, dopo essere rimasto stupito dalle qualità del giocatore, raccolte in un dvd, ha approfondito il tutto chiamando a Miami Cellino, che ha raccolto altre informazioni. Quest'ultimo ha poi invitato Marroccu a parlare con l'agente Riccardo Calleri per preparare una bozza di contratto. Quindi, venerdi sera è partito alla volta di Medellin con tanto di scorta armata. La trattativa è iniziata sabato mattina ed è proseguita domenica notte. Raggiunto l'accordo, Cellino si è diretto al ritiro del Nacional per far firmare un quadriennale al giovane talento sudamericano. L'operazione si è conclusa nella notte tra domenica e lunedì. Immediatamente, il dirigente isolano ha provveduto tramite istituto bancario al pagamento della cifra pattuita. Infine è tornato a Miami. Al ritorno in America, Cellino è stato protagonista di un piccolo siparietto. Gli agenti della dogana americana, sospettosi dei passeggeri provenienti dalla Colombia hanno domandato al massimo dirigente sardo: "Perchè si è recato a Medellin?''. E Cellino ha candidamente risposto: "Per comprare un giocatore", suscitando l'incredulità degli agenti. Dopo qualche minuto la discussione si è risolta e il dirigente rossoblu è potuto tornare nella sua casa di Key Biscayne. In attesa del prossimo colpo.

Fonte: Unione Sarda

[MagicoGonzalez]

Ibarbo: "Ho voluto solo il Cagliari"

Dicono che corra più veloce del vento: una bella sfida con David Suazo. "Non so chi sia il più rapido tra noi due, dovremmo scendere in pista e organizzare una sfida con il cronometro in mano". Sorride, Victor Ibarbo, classe 1990, colombiano proveniente dall'Atletico Nacional Medellin. E' un attaccante esterno, che punta molto sullo scatto, il dribbling, la rapidità. Vanta 4 presenze nella Nazionale maggiore colombiana. Il Presidente Cellino l'ha definito "un diamante grezzo", facendo riferimento alle grandi doti tecniche e alla giovane età, che lo porta ad avere ampi margini di miglioramento. "E' una definizione che mi onora. Sono qui al Cagliari per crescere e migliorare. Armero e Zapata durante il ritiro della Nazionale mi hanno parlato del calcio italiano, è un tipo di football molto fisico, aggressivo, competitivo: ora aspetto di affrontare i miei connazionali sul campo, da avversari".
Altre squadre, anche di gran nome, avevano manifestato il proprio interesse per acquistarlo, ma Ibarbo ha scelto il Cagliari. "La Società rossoblu ha dimostrato di volermi con i fatti, non solo a parole. Ho colto al volo l'occasione. Del Cagliari conoscevo di fama Suazo e il Capitano Conti. So che è una squadra con una sua filosofia di gioco, che attua un calcio propositivo, non specula sul risultato. Non vedevo l'ora di arrivare per aggregarmi al gruppo: d'ora in avanti, dipende tutto da me".

Fonte:cagliaricalcio.net

[RUMePERA]

Beh se questo qua è già nel giro di una nazionale come la Colombia credo si tratti di un giocatore da seguire...

[MagicoGonzalez]

Beh se questo qua è già nel giro di una nazionale come la Colombia credo si tratti di un giocatore da seguire...

Si parla veramente bene di lui...

[ogeid36]

Donadoni in conferenza stampa ne ha parlato molto bene,definendolo un bel prospetto,e lo ha anche definito nel ruolo che avrà.
Per Donadoni è mezz'ala destra o sinistra,quindi sarà lui l'erede di Lazzari andato alla fiorentina!!

[19angelo85]

Donadoni in conferenza stampa ne ha parlato molto bene,definendolo un bel prospetto,e lo ha anche definito nel ruolo che avrà.
Per Donadoni è mezz'ala destra o sinistra,quindi sarà lui l'erede di Lazzari andato alla fiorentina!!

Bene, finalmente abbiamo capito il suo ruolo. Dunque, se è davvero così bravo e se sta impressionando davvero Donadoni, il Cagliari non dovrebbe prendere altri giocatori in quel ruolo. Vedremo..

[MagicoGonzalez]

Ibarbo, messaggio d'affetto all'Atletico Nacional e ai suoi tifosi

Da poche settimane la sua vita è totalmente cambiata. Il suo paese, la Colombia, dista ora migliaia di chilometri, ma nonostante ciò Victor Ibarbo non si è dimenticato delle sue radici. Pochi giorni fa il neo rossoblù ha inviato una lettera al suo vecchio club, l'Atletico Nacional, che non ha esitato a pubblicarla sul proprio sito ufficiale definendola "un messaggio che arriva direttamente al cuore". Eccone il testo:

"Attraverso questa lettera, voglio esprimere tutto il mio più grande e sincero apprezzamento nei confronti di tutta la famiglia del club dell'Atletico Nacional, per tutto il sostegno offertomi durante il mio soggiorno alla 'casa verde', eternamente felice di essere stato parte di questa istituzione che porterò sempre nel mio cuore.
Superarmi e raggiungere nuovi risultati è l'obiettivo della mia carriera, e ora li affronterò nel migliore dei modi nella mia nuova squadra.
Tutto ebbe inizio in gioventù, quando ho deciso di voler diventare uno dei giocatori più importanti, e quale miglior vetrina per mostrare le mie qualità se non l'Atletico Nacional, dove sono stato accolto e 'sgrezzato' come giocatore e come uomo? A tanta distanza da allora, e mai dimenticando i miei obiettivi, chiedo scusa se in alcuni momenti non sono stato in grado di rendere al meglio sul terreno di gioco, ma rimane il piacere di vedere che il calcio, a volte, non è solo uno sport pieno di difficoltà.
Il calcio mi ha dato molto, ma soprattutto mi ha dato l'opportunità di incontrare persone meravigliose e amici che resteranno per sempre, come voi.
Infine voglio ringraziare la tifoseria 'Verdolaga', che rappresenta una costante iniezione di forza e motivazione, perché è importante sottolineare che il club appartiene ai suoi tifosi, quelli che rendono l'Atletico diverso da tutte le altre squadre.

Spero con tutto il cuore che il club vinca molti trofei importanti in futuro, e io lo seguirò da lontano con l'orgoglio di essere stato Verdolaga.

Grazie di tutto.

Segundo Victor Ibarbo Guerrero"


Fonte: www.atlnacional.com.co

[MagicoGonzalez]

Alfredo Pedullà: "Ibarbo diventerà un giocatore importante"

Raggiunto ai microfoni de Il Pallonaro, il giornalista sportivo, nonchè ottimo conoscitore di mercato Alfredo Pedullà, ha commentato l'acquisto da parte del Cagliari del promettente centrocampista colombiano Victor Ibarbo. Queste le sue parole: " Ibarbo del Cagliari è un buon giocatore, può esplodere ma bisogna dargli tempo. Lo promuovo ma non si pensi che possa essere protagonista fra 2 o 3 mesi. Diciamo che ci si puo puntare ma senza la fretta di colui che deve portare risultati nell’immediato".

[SirPsychoSexy]

Alfredo Pedullà: "Ibarbo diventerà un giocatore importante"

Raggiunto ai microfoni de Il Pallonaro, il giornalista sportivo, nonchè ottimo conoscitore di mercato Alfredo Pedullà, ha commentato l'acquisto da parte del Cagliari del promettente centrocampista colombiano Victor Ibarbo. Queste le sue parole: " Ibarbo del Cagliari è un buon giocatore, può esplodere ma bisogna dargli tempo. Lo promuovo ma non si pensi che possa essere protagonista fra 2 o 3 mesi. Diciamo che ci si puo puntare ma senza la fretta di colui che deve portare risultati nell’immediato".

Pedullà fa il fantacalcio? Sicuramente l'ha preso a 1

[RUMePERA]

[MagicoGonzalez]

Ibarbo: "Palermo grande squadra. Noi abbiamo dominato per mezz'ora"

Victor Ibarbo, entrato negli ultimi minuti di gara, si accoda ai commenti dei suoi compagni riguardo la prestazione del cagliari: “Peccato. Ma negli ultimi dieci minuti abbiamo anche rischiato di pareggiare con una grande squadra. Ripartiamo dal secondo tempo”. Il colombiano è sbarcato da poco in Italia ma sembra essersi già ben calato nella nuova realtà. Non a caso, dopo il suo ingresso sono arrivati i gol di Conti e Nainggolan. “Da quando sono entrato ho sentito che i compagni volevano andare fino in fondo. La reazione è stata decisiva e intensa. Siamo anche stati sfortunati, abbiamo giocato a una porta per mezz'ora". A supporto delle sue affermazioni, i dati del possesso palla: Il Cagliari ha tenuto la sfera tra i suoi piedi per ben 34 minuti effettivi di gioco, contro gli appena 19 dei siciliani. Stesso rapporto anche per i tiri verso la porta: 12 per i rossoblù, 8 per i rosanero. Una supremazia che però non si è tramutata in risultato. “Il Palermo ha giocatori importanti che possono far male con una giocata, come Miccoli. Ma noi abbiamo dimostrato di avere tanto da dare: non saranno in tanti a schiacciare il Palermo nella propria area per 20 minuti”. Nessun commento, invece, sul battibecco con Balzaretti, che lo ha visto protagonista nel finale di gara.

Fonte: La Nuova Sardegna

[MagicoGonzalez]

Ibarbo: "Gli avversari non sapevano più come fermarmi"

Ogni volta che entra in campo è un'ovazione. Ormai Victor Ibarbo è diventato un idolo della tifoseria cagliaritana, che freme nel vederlo scendere sul rettangolo verde per assistere alle sue spettacolari giocate. Anche ieri pomeriggio il centrocampista colombiano non ha tradito. Subentrato a Cossu al 19' del secondo tempo, ha subito messo in mostra il suo repertorio, mandando in visibilio la platea. Con i suoi guizzi e dribbling ha costretto Domizzi prima e Badu poi a usare le maniere forti. Per loro un cartellino giallo inevitabile. "Serviva dinamismo e l'allenatore mi ha chiesto di mettermi in una posizione avanzata" dichiara Victor a fine partita. Il suo ingresso sul terreno di gioco ha dato una scossa alla gara: "Con Thiago, che stava dall'altra parte, abbiamo provato a dare velocità al gioco", mettendo così in allarme la compagine friulana: "L'Udinese è una squadra rocciosa, molto dura. Stando in quella posizione, avevo la possibilità di lanciarmi in velocità e loro non sapevano come fermarmi". Non sono arrivati i tre punti, ma Ibarbo non si rammarica: "Il calcio italiano è difficile, ma pian piano mi sto adattando, anche grazie agli allenamenti e ai compagni".

Fonte: L'Unione Sarda

[biancodisera]

Sta crescendo il ragazzo. Chissà che prima o poi non arrivi anche il bonus...

[MagicoGonzalez]

Sta crescendo il ragazzo. Chissà che prima o poi non arrivi anche il bonus...

L'anno prossimo questo farà sfracelli