39 ^Giornata di Serie B 2014/2015: Catania-Livorno

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STADIO ANGELO MASSIMINO DI CATANIA, SABATO 02 MAGGIO 2015 ORE 15.00

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Il Catania continua gli allenamenti verso la gara di sabato prossimo contro il Livorno. I rossazzurri, così come specificato dalla società in una nota, sono stati divisi in due gruppi: i calciatori in campo a Bologna, dopo la messa in azione, si sono dedicati ad esercitazioni tecniche e ad una sessione di lavoro aerobico; per tutti gli altri rossazzurri disponibili, forza e trasformazione in palestra nella prima fase della seduta, seguita da una partitella di 30 minuti 7 vs 7.


Questo il prospetto disciplinare aggiornato

Squalificati per una giornata: Emanuele Calaiò e Luca Ceccarelli.
Diffidati: Ciro Capuano, Michal Chrapek, Gonzalo Escalante, Norbert Gyomber e Antonio Mazzotta

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QUI LIVORNO:

Mattinata di lavoro per il Livorno. Così come riporta il sito ufficiale dei labronici, la seduta mattutina è iniziata con circa trenta minuti di riscalamento seguiti dal preparatre atletico Ciullini. Poi, sul campo secondario, calcio tennis, possesso palla ed alcuni esercizi tattici.
Domani rifinitura e partenza per il ritiro siciliano.

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Continuano gli allenamenti del Catania verso la gara di sabato contro il Livorno. Un'ora d'allenamento per i rossazzurri a Torre del Grifo. Come informa la società in una nota apparsa sul sito ufficiale, per la squadra di Marcolin esercitazioni mirate alla rapidità della manovra, con e senza palla, seguite da una sfida "in famiglia". Venerdì mattina, rifinitura e convocazioni.

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Catania-Livorno, come riporta FootballData, è anche la sfida tra Dario Marcolin e Christian Panucci, per la prima volta avversari da tecnici, ma compagni di squadra nell’Italia Under 21 campione d’ Europa nel 1994, sotto la guida di Cesare Maldini.

Le due squadre sono speculari ed opposte nei gol fatti e subiti. In due momenti della partita, stando alle cifre della serie B 2014/15. Nei primi 15’ di gara i toscani sono i più prolifici del torneo (9 centri, come il Trapani) ed il Catania è una delle due squadre più distratte (8 reti subite, come il Latina). Nei 15’ finali, invece, sono le due squadre più vulnerabili del campionato: 16 i gol subiti dai siciliani, 15 dai toscani (alla pari del Cittadella).

Di fronte le due squadre più “nervose” della B 2014/15 Catania e Livorno sono le due formazioni cadette 2014/15 più “nervose”: 14 le espulsioni subite in 38 partite dai siciliani che comandano la classifica, 13 dai toscani, secondi in graduatoria.

Il Livorno è in serie utile da 5 turni, con bilancio di 1 successo e 4 pareggi. I toscani non perdono dallo 0- 2 a Bologna del 29 marzo scorso ed hanno aperta la serie positiva record stagionale, avendo eguagliato la striscia messa insieme tra la 16° e la 20° giornata di andata, con score analogo.

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Al termine della seduta di rifinitura, svolta in mattinata a Torre del Grifo Village, l'allenatore del Catania Dario Marcolin ha convocato 20 giocatori per la sfida in programma domani alle 15.00 contro il Livorno
Rossazzurri in ritiro da stasera.

Questi gli atleti a disposizione di mister Marcolin:
Portieri -
12 Ficara, 22 Terracciano.
Difensori -
26 Belmonte, 24 Capuano, 23 Gyomber, 43 Mazzotta, 15 Sauro, 5 Schiavi.
Centrocampisti -
19 Castro, 20 Chrapek, 42 Coppola, 8 Escalante, 6 Martinho, 39 Odjer, 21 Rinaudo, 44 Sciaudone.
Attaccanti -
14 Barisic, 7 Maniero, 10 Rosina, 34 Rossetti.

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Il Livorno si prepara al match contro il Catania, in programma sabato pomeriggio allo stadio Massimino. Prima della partenza verso il capoluogo etneo, il tecnico del Livorno, Christian Panucci, ha parlato in conferenza stampa.
L'allenatore dei toscani vuole tornare alla vittoria per alimentare il sogno playoff.
Il sito internet ufficiale del Livorno riporte ampi stralci della conferenza stampa: "A Catania mi aspetto uno stadio che farà il tifo per loro con grande calore. Sarà una gara molto delicata, dovremo cercare di essere sempre concentrati provando a concretizzare di più le occasioni che avremo in fase offensiva. In certe zone del campo, come in attacco, abbiamo qualche difficoltà anche dovuta al fatto che ci sono molti assenti. A centrocampo invece ho più scelta. Tra i convocati inoltre rientra Belingheri che è un’arma importante. Quello che conta, però, non è il modulo o la tattica che adotteremo, ma l’ atteggiamento. “Partita dopo partita sto imparando a conoscere la squadra sempre di più.
In queste giornate non abbiamo avuto molta fortuna: col Cittadella abbiamo perso per un rigore, a Bologna abbiamo regalato un gol, poi l’autorete di Perugia e l’altro clamoroso nostro regalo con il Modena. Il Catania è una squadra forte e non penso che saranno condizionati dall’assenza di Calaiò. Hanno altri giocatori offensivi molto bravi come Castro e Rosina. Marcolin è un amico, insieme abbiamo vinto l’Europeo Under 21 nel 1994. Sono contento di incontrarlo. Ma in campo saremo avversari ed a noi servono i tre punti”.

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COME ARRIVA IL CATANIA - Due assenze importanti per Marcolin, che perde Calaiò e Ceccarelli entrambi fermati dal giudice sportivo. Out per infortunio, invece, Del Prete. Nuova chance per Belmonte, con Schiavi che dovrebbe invece recuperare e andare in mezzo, affiancato da Sauro. A completare il reparto sarà Mazzotta favorito su Capuano. A centrocampo il trio Rinaudo, Sciaudone, Coppia. In avanti Castro affiancherà Maniero, con Rosina dietro le punte.

COME ARRIVA IL LIVORNO - Quattro pareggi di fila lasciano il morale comunque alto in casa Livorno, alla ricerca della svolta della stagione. Per farlo, Panucci manderà Mazzoni in porta. Difesa a tre con Bernardini, Emerson e Lambrughi. A centrocampo, Maicon e Jelenic sulle fasce con Moscati, Luci e Biagianti al centro. In avanti il duo Galabinov-Vantaggiato.

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TABELLINO
CATANIA-LIVORNO 1-1
MARCATORI: 20’ Sciaudone (C), 96’ rig. Vantaggiato.

CATANIA (4-3-1-2): Terracciano; Belmonte (57’ Gyomber), Schiavi, Sauro, Mazzotta; Sciaudone, Rinaudo, Coppola; Rosina (69’ Capuano); Maniero (84’ Chrapek), Castro. A disposizione: Ficara, Escalante, Odjer, Martinho, Barisic, Rossetti. Allenatore: Marcolin.

LIVORNO (3-5-2): Mazzoni; Bernardini, Emerson, Lambrughi; Maicon, Moscati (74’ Djokovic), Luci, Biagianti, Gemiti (67’ Galabinov); Jelenic, Vantaggiato. A disposizione: Cipriani, Ceccherini, Empereur, Strasser, Appelt Pires, Rafati, Belingheri, Jefferson. Allenatore: Panucci
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
AMMONITI: Belmonte, Rinaudo, Schiavi, Mazzotta, Castro (C), Luci (L).

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Al termine della gara pareggiata contro il Livorno (1-1), il tecnico del Catania, Dario Marcolin, analizza la gara pareggiata contro il Livorno. Queste le sue parole raccolte da ItaSportPress:"Rosina era stanco già nel primo tempo. Chiedo ai giornalisti di non cambiare opinione per quei trenta secondi finali. Era la quarta partita in 13 giorni. E' mancata la lucidità da entrambe le parti. E' stato spezzato ingiustamente il sogno playoff. Il Catania, oggi, ha fatto una partita diversa perchè in difficoltà dal punto di vista fisico. Gillet? Ha avuto un problema alla schiena e dovrebbe recuperare sabato così come Del Prete. Con Terracciano sono molto tranquillo. Ora bisogna finire il campionato nel modo giusto. Il rammarico, comunque, è aver spezzato questo sogno. Martinho? Avevo pensato a lui (al posto di Rosina), ma Luci stava facendo bene e così ho messo Chrapek per avere più densità a centrocampo"

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Ai microfoni di SKY Sport, l'allenatore del Livorno Christian Panucci ha commentato così il pareggio esterno contro il Catania: "Il rigore forse dà fastidio perché è arrivato negli ultimi secondi, ma nel primo tempo poteva starci quello su Vantaggiato, che era davanti al difensore. Non ho iniziato questa carriera col c*** in poppa, oggi il Livorno ha giocato una grandissima partita e poi il fato ci ha dato una mano. Le prossime partite, adesso, saranno fondamentali. Oggi sono veramente orgoglioso dei miei ragazzi".

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Beffa atroce al 96' per il Catania. Il Livorno pareggia contro i rossazzurri a grazie ad un rigore segnato all'ultimo secondo da Vantaggiato. I rossazzurri erano passati in vantaggio al 19' da Sciaudone. Una decisione discutibile da parte dell'arbitro Mariani che sanziona il fallo di Gyomber (espulso nel concitato finale) su Vantaggiato. Proteste rossazzurre, ma l'arbitro è irremovibile e il Livorno trova un punto meritato.

Un'altra occasione persa per la squadra di Marcolin per accorciare le distanze dalle dirette inseguitrici per i playoff. Quota 50 non ancora raggiunta e tanti rimpianti per una gara che poteva essere gestita in un altro modo dai rossazzurri.

Nel primo tempo, ritmi blandi in avvio, al 9' Terracciano in tuffo sventa minaccia su tiro-cross di Vantaggiato. Al 19' arriva il goal con Sciaudone che batte Mazzoni su assist di Mazzotta. Poi la reazione del Livorno (molto blanda) con Terracciano bravo a sventare la minaccia su Jelenic e Gemiti. Rossazzurri vicini al raddoppio prima del riposo con Castro, ma il tiro dalla distanza termina alto. Nella ripresa, Livorno pericoloso con Emerson, Catania che risponde con Maniero e Castro. Ritmi bassi e squadre molto attente a non scoprirsi in contropiede. Nel finale le due compagini lasciano spazi alla ricerca del goal. Occasioni per Maniero da parte, Galabinov e Vantaggiato dall'altra. Marcolin chiude senza punte di ruolo (esce anche Maniero, entra Chrapek).

Minuti finali tesissimi con toscani pericolosi dalle parti di Terracciano. Al 95' il colpo di scena: fallo di Gyomber su Vantaggiato, per Mariani è calcio di rigore. Vantaggiato spiazza Terracciano e trova il pari. Il Catania sale a 48 punti a +4 dalla zona playout a tre giornate della fine. La salvezza è vicina, ma non è ancora matematica, ma la sensazione è di aver buttato alle ortiche un'altra chance per agguantare il treno playoff.