Dal 1960 al 1972, le squadre che partecipavano alla Fase Finale dei Campionati Europei erano solamente 4. La prima vincitrice fu l’URSS che, nell’edizione svolta in Francia, battè in finale la Yugoslavia per 1-0. L’Italia partecipò per la prima volta nel 1968, quando riuscì a portare a casa il trofeo dopo la ripetizione della partita contro la Yugoslavia.
Solamente Germania e Spagna hanno alzato tre volte la Coppa. La Francia insegue a quota due, mentre sei Nazionali (nella fattispecie, Italia, Russia, Repubblica Ceca, Grecia, Danimarca e Olanda) hanno vinto una sola edizione.
Vicente Del Bosque, commissario tecnico della Spagna campione nel 2012, è il primo allenatore ad aver conquistato Champions League,
Mondiali FIFA e Campionati Europei UEFA.
Il 1988 rappresenta l’unico anno in cui i vincitori dei Campionati Europei UEFA e della Coppa Campioni erano della stessa nazione. Oltre all’Olanda di Van Basten e Gullit, che si impose nell’ottava edizione della rassegna continentale per Nazioni, il PSV Eindhoven allenato da Guus Hiddink alzò al cielo “la Coppa con le orecchie”.
Michel Platini è il calciatore che ha segnato più gol in una sola edizione dei Campionati Europei (quella del 1984), ben nove. In seconda posizione troviamo Marco Van Basten (1988), Alan Shearer (1996) e Milan Baroš (2004), tutti e tre con cinque reti realizzate.
Solamente in tre occasioni la squadra ospitante è riuscita a conquistare la Coppa: la Spagna nel 1964, l’Italia nel 1968 e la Francia nel 1984. Nelle ultime due edizioni le Nazioni di casa sono state eliminate tutte al primo turno: l’Austria e la Svizzera nel 2008, la Polonia e l’Ucraina nel 2012.
Saranno cinque le squadre esordienti in questa edizione del 2016: Albania, Galles, Islanda, Irlanda del Nord e Slovacchia sono infatti alla loro prima partecipazione ai Campionati Europei. Nel 2012 fu la volta dell’Ucraina, mentre nel 2008 furono Austria e Polonia a debuttare.
Nell’ultima edizione disputata, che ha visto l’Italia arrendersi alla Spagna in finale, Mario Balotelli è stato il calciatore più falloso della competizione, con 20 interventi scorretti totali. Colui che invece ne ha subìti di più è stato il difensore iberico Arbeloa (20).
Se venisse convocato anche per Francia 2016, Iker Casillas diverrebbe il calciatore che ha partecipato a più edizioni dei Campionati Europei. Per adesso, il portiere spagnolo è fermo a quota 4, assieme al tedesco Matthäus, il danese Schmeichel, gli olandesi Winter e Van Der Sar, il francese Thuram, lo svedese Mellberg e il nostro Del Piero.
Il record per il gol più veloce dei Campionati Europei appartiene al russo Dmitrij Kirichenko, che nel 2014 segnò al 2′ della partita contro la Grecia (finita poi 2-1 per i russi) e superò il precedente record detenuto dal connazionale Alejnikov.
La Germania è la squadra che detiene il maggior numero di vittorie totali in un Campionato Europeo (23). L’Italia è invece in testa alla classifica dei pareggi (15), mentre la Danimarca è la Nazionale che ha subìto più sconfitte (14).
Il Portogallo è la Nazionale che ha ottenuto più piazzamenti senza però mai riuscire a portare a casa la vittoria finale. Sono ben quattro le volte in cui i lusitani sono arrivati almeno alle semifinali. Nel 2004, nell’edizione casalinga, vennero sconfitti in finale dalla sorprendente Grecia.
Contrariamente alle ultime edizioni dei Mondiali FIFA – che hanno sempre sancito le vincitrici ai tempi supplementari o ai calci di rigore – la finale dei Campionati Europei UEFA è stata spesso decisa nei 90 minuti regolamentari: l’ultima occasione in cui si fece ricorso all’extra-time fu quella del 2000, quando l’Italia perse con la Francia a causa del golden gol di Trezeguet. Solo una volta, invece, si dovette affrontare la lotteria dei rigori: nel 1976, quando la Cecoslovacchia di Panenka superò la Germania Ovest e si laureò Campione d’Europa.