L'11 Settembre: dov'è la verità?

[Daniste]

L'acciaio non si sgretola, si fonde, si piega, si spezza...dipende da pressione, temperatura...se così non fosse avremmo solo ed esclusivamente edifici indistruttibili...invece li si migliora nel tempo, aggiungendo ogni volta qualcosa di innovativo per risolvere debolezze non considerate in precedenza...è la normalità, per gli edifici come per qualsiasi cosa...
Le liste ufficiali dei passeggeri sono ad esempio quelle dell'American Airlines: ci sono, e sono state pubblicate...come ti dicevo credo che con un po' di pazienza si trovino su citi come quello della CNN o simili...non le ho ricercate adesso, le ricordo all'epoca (tutto quello di cui stiamo parlando è stato il principale argomento di discussione per mesi in rete all'epoca)...sul falsificare i documenti: non vedo che bisogno ce ne fosse visto cosa c'era in programma...
A me risulta che siano stati indicati come possibili falsi solo alcune dichiarazioni di Bin Laden uscite dopo la notizia della sua presunte morte, non quelle dell'11 settembre che a quanto ne so io non sono mai state messe seriamente in discussione...
Non è che abbiano fatto sto gran giro degli USA...da Boston a NY è 1'ora scarsa di aereo...
Chiarezza è stata fatta: dipende da ognuno se considerarla completa, parziale (è una possibilità), o una palla totale...come dicevo prima, ognuno può essere straconvinto delle versioni ufficiali e prenderle come la bibbia, oppure credere che siano in linea di massima vere ma con delle omissioni, oppure credere che siano completamente inventate e credere alle decine (perchè sono decine) di teorie simili e diverse che si possono trovare in rete...
Io, e forse è un mio limite, tendo a partire sempre e cmq dalle cose più concrete e a farci una pensata a partire da lì...e come dicevo all'inizio, per quello che ho visto con i miei occhi quel giorno mentre accadeva e per tutto quello che si è potuto apprendere poi, faccio molta fatica a star dietro alle tante teorie complottiste...penso semplicemente che gli attentati siano andati come ricostruito, che gli USA abbiano grandissime responsabilità a livello di intelligence, e che probabilmente abbiano tenuto nascoste alcune cose (difficile che non sia così in un caso del genere) più o meno gravi ma che non cambiano la sostanza del fatto.
Ci starebbe anche una riflessione su chi dove e come sostiene cosa, ma sarebbe un argomento troppo lungo sulla nuova attività lavorativa degli anni 2000...
Qui mi fermo, ho detto tutto quello che avevo da dire sull'11 Settembre 2001

[MrVaridoianis]

L'acciaio non si sgretola, si fonde, si piega, si spezza...dipende da pressione, temperatura...se così non fosse avremmo solo ed esclusivamente edifici indistruttibili...invece li si migliora nel tempo, aggiungendo ogni volta qualcosa di innovativo per risolvere debolezze non considerate in precedenza...è la normalità, per gli edifici come per qualsiasi cosa...
Le liste ufficiali dei passeggeri sono ad esempio quelle dell'American Airlines: ci sono, e sono state pubblicate...come ti dicevo credo che con un po' di pazienza si trovino su citi come quello della CNN o simili...non le ho ricercate adesso, le ricordo all'epoca (tutto quello di cui stiamo parlando è stato il principale argomento di discussione per mesi in rete all'epoca)...sul falsificare i documenti: non vedo che bisogno ce ne fosse visto cosa c'era in programma...
A me risulta che siano stati indicati come possibili falsi solo alcune dichiarazioni di Bin Laden uscite dopo la notizia della sua presunte morte, non quelle dell'11 settembre che a quanto ne so io non sono mai state messe seriamente in discussione...
Non è che abbiano fatto sto gran giro degli USA...da Boston a NY è 1'ora scarsa di aereo...
Chiarezza è stata fatta: dipende da ognuno se considerarla completa, parziale (è una possibilità), o una palla totale...come dicevo prima, ognuno può essere straconvinto delle versioni ufficiali e prenderle come la bibbia, oppure credere che siano in linea di massima vere ma con delle omissioni, oppure credere che siano completamente inventate e credere alle decine (perchè sono decine) di teorie simili e diverse che si possono trovare in rete...
Io, e forse è un mio limite, tendo a partire sempre e cmq dalle cose più concrete e a farci una pensata a partire da lì...e come dicevo all'inizio, per quello che ho visto con i miei occhi quel giorno mentre accadeva e per tutto quello che si è potuto apprendere poi, faccio molta fatica a star dietro alle tante teorie complottiste...penso semplicemente che gli attentati siano andati come ricostruito, che gli USA abbiano grandissime responsabilità a livello di intelligence, e che probabilmente abbiano tenuto nascoste alcune cose (difficile che non sia così in un caso del genere) più o meno gravi ma che non cambiano la sostanza del fatto.
Ci starebbe anche una riflessione su chi dove e come sostiene cosa, ma sarebbe un argomento troppo lungo sulla nuova attività lavorativa degli anni 2000...
Qui mi fermo, ho detto tutto quello che avevo da dire sull'11 Settembre 2001

Io aborro i complottisti, per il semplice motivo che stanno speculando al contrario su questa tragedia per far soldi e acquisire notorietà, e ormai non ricercano più la verità, ricercano un complotto basato soltanto sull'antiamericanismo e a volta troppo semplicistico. Vedono soltanto quello che voglio vedere.

Io apprezzo invece il tentativo di chi ricerca semplicemente la verità, chiede chiarezza, e per farlo si mette a tavolino e analizza a fondo la questione.

L'hai detto tu: probabilmente gli USA hanno tenuto nascoste alcune cose, più o meno gravi. E' proprio qui che si snoda il mio punto di vista. Quanto gravi siano e in cosa consistano, se ne esistono, le omissioni da parte degli USA. Mi immedesimo nelle famiglie delle vittime, che da anni ormai chiedono soltanto delle spiegazioni, vogliono soltanto giustizia, ma trovano soltanto il silenzio.. ormai questa è una società basata sul mistero, ed è anche e soprattutto questo il motivo per cui si sviluppano, molto spesso, teorie troppo avulse dalla realtà. Che distolgono l'attenzione dai problemi reali..

[Daniste]

Io invece penso semplicemente che la storia recente dimostri che purtroppo (o per fortuna in alcuni casi) nulla è più accettato come conclusivo...può essere un bene, può essere un male...un bene perchè forse (e dico forse) c'è la speranza di andare più a fondo in alcune cose...un male perchè l'opinione pubblica non ha più la sensazione che si portino a conclusione le vicende e per questo sente sempre (sempre, non qualche volta) senso di ingiustizia e di non verità (è evidente che non può essere sempre così per qualsiasi cosa)...distinguere è difficile ma in linea di massima è sempre un po' più facile (tutto sommato è naturale che sia così) pensare che ci sia dell'altro e che ci stiano fregando...a volte è così, altre no, ma la tendenza generale è che sia sempre così: si tende a rifiutare l'ufficialità, che sia provata e concreta oppure campata per aria, e si tende ad accettare più facilmente altre versioni, che siano provate e concrete oppure campate per aria...se poi ci sono di mezze cose che creano "fazioni opposte" come USA, Bush, e simili (ma si può spaziare a qualsiasi genere e qualsiasi argomento), questo sistema diventa automatico...è la somma di curiosità umana, valanga di informazioni che nel giro di 10 anni chiunque si è trovato a dover gestire e manipolare senza esservi preparato, e tendenza naturale a credere maggiormente a ciò che ci piace rispetto a quello che non ci piace...non c'è niente di male, come dicevo è tutto naturale...e in alcuni casi è la strada giusta, in altri no...il problema è che ormai il 100% dei fatti viene trattato in questo modo e quindi resta lì, sospeso perennemente in attesa della conclusione "vera"

Come promesso non ho riparlato di 11 Settembre

E qui mi fermo del tutto