Verso Foggia - Benevento

[19angelo85]

Tutti presenti alla ripresa, Del Core provato al centro
martedì 11 novembre 2008

ZACCHERIA ORE 15,30 - Una decina di minuti a rapporto sotto gli spalti della tribuna centrale, poi Novelli ha consegnato le pettorine ed ha disposto due mini partitelle - gioco, per migliorare la velocità di esecuzione e la precisione nelle conclusioni. Due mini porte e due pali ai lati. Ogni volta che la palla passava tra i pali si assegnava un punto; ogni volta che invece la palla colpiva il palo, invece, i punti diventavano tre.

15.40 - Il gruppo passa nelle mani del preparatore Franzetti pronto per la consueta parte atletica. Una serie di ostacoli disposti in verticale ed in orizzontale che i rossoneri hanno dovuto affrontare mentre i portieri si allenavano sulle uscite basse.

15.50 - Corsa, corsa ancora corsa. Franzetti dispone una serie di giri attorno al campo.

16.00 - Si torna nelle mani del tecnico Novelli che dispone una seduta tattica in fase offensiva. Queste le coppie provate per ogni ruolo. Del Core e Germinale attaccanti centrali; Salgado e Mattioli esterni sinistri; Piccolo e Troianiello esterni destri; Trezzi, D´Amico e Colomba interni sinistro di centrocampo; Mancino, Pecchia e Basta interni destri di centrocampo; Coletti centrale di centrocampo.

ORE 16.18 - Altro momento di discussione per il Foggia, riunito a capannello attorno al tecnico. Dopo la distribuzione delle pettorine Novelli ha disposto due mini partitelle sette contro sette. Per l´occasione indossa nuovamente i guanti da portiere Carmine Amato.

Tutti presenti alla ripresa degli allenamenti tranne Agostinone impegnato con la nazionale di serie c. Presente allo stadio anche Antonio Compierchio, in prestito allo Sporting genzano in serie D.

[19angelo85]

BENEVENTO, con il Foligno una importante conferma
martedì 11 novembre 2008

Il ritorno alla vittoria che mancava da un mese, dopo due pareggi consecutivi interni alquanto deludenti e discutibili, ha effetto sul morale e soprattutto la classifica. Consente, infatti, di restare in zona play off e non perdere completamente il contatto con la sorprendente capolista Crotone, ma anche di vivere una settimana con meno tensioni. Almeno si spera, visto che con il silenzio stampa generale non è possibile conoscere umori e sensazioni. In questa ottica, comunque, appare scontato che ci sono due correnti di pensiero anche tra gli atleti che nemmeno a farla apposta sembrano ”spaccati” anche aritmeticamente come numero. Da una parte quelli che hanno festeggiato sotto la curva il ritorno al successo con il non arrendevole Foligno, dove sono andati i vari Imbriani, Cinelli, Clemente, Colombini ed altri. Un altro gruppo che è scappato, invece, negli spogliatoi ”arrabbiato”, pare perchè ce l´avesse con una parte del settore distinti e della tribuna per paroloni e sfottò espressi durante il match contro il non arrendevole Foligno, penalizzando, però, anche quella parte sana di tifosi che in maniera costante, ferma e coerente si è schierata apertamente con la squadra e la società anche lunedì sera nel posticipo con il Marcianise. Insomma, c´è una situazione che necessita di parole e ditensione, anche perchè siamo in un mese decisivo per la stagione ed il futuro ed è necessario essere uniti e compatti, in tutte le componenti per ottenere risultati importanti o incoraggianti. Al di là di queste considerazioni, comunque, appare scontato, senza farsi condizionare dal risultato che però ha la sua notevole rilevanza, che bisogna migliorare mentalmente e tatticamente per confermarsi nelle zone alte della classifica. Il lavoro che attende Papagni è enorme, psicologicamente e tecnicamente. Tra l´altro anche lo stesso allenatore dopo undici giornate si vede chiaramente che ancora non è riuscito a far quadrare il cerchio ed in questo contesto ci sono anche situazioni di atleti importanti che in un certo senso stanno pagando lo scotto. Non vogliamo fare processi anche perchè in questa fase sarebbero solo deleteri ed ora bisogna pensare alla sfida di Foggia, ma è fuori discussione che non stanno arrivando segnali di chiarezza. Oggi pomeriggio la squadra riprenderà la preparazione all´antistadio S. Colomba. Al gruppo potrebbe aggregarsi anche Tesser. Cresce in città l´attesa per la sfida di domani tra l´Italia e l´Inghilterra valevole per l´ultimo turno dello Challenge Trophy. Per gli azzurri andrà in campo la formazione under 20 della Lega Pro nelle cui file uno dei perni è proprio Statella. La gara è in programma domani alle 14.30 al S. Colomba e l´ingresso sarà a titolo completamente gratuito. Stasera alle 17.30 a palazzo Mosti ci sarà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione. Prevista la presenza anche dell´amministratore delegato Ciro Vigorito che sta curando con il suo staff la parte organizzativa. L´Italia da ieri sera è in ritiro all´Hotel President, mentre gli inglesi da domenica hanno fissato il loro quartier generale all´Hotel Lemi a Torrecuso.

Antonio Martone - Il Mattino

[19angelo85]

Foggia senz´acqua, lo Zaccheria si salva
martedì 11 novembre 2008

Il comune è senz´acqua ma il Foggia si salva. Una provvidenziale scorta del cosiddetto "oro bianco" ha scongiurato la sospensione degli allenamenti per impossibilità di utilizzo delle docce. Lo Zaccheria, infatti, rientra tra le strutture comunali alle quali sarebbe stata tagliata la fornitura idrica dall´Acquedotto pugliese senza però subire particolari conseguenze. Insomma, l´odore dei bagnoschiuma non lascerà il posto a quello del sudore misto ad erbetta e terra rimasta addosso a calze e megliette nel corso dell´allenamento. Non dovrebbero verificarsi problemi neanche nei prossimi giorni nella speranza che il disagio a cui è sottoposta la città rientri presto. Intanto i calciatori hanno fatto il loro ritorno a casa puliti per il sospiro di solliveo di mogli e fidanzate.
Domenico Carella

[19angelo85]

BENEVENTO: 400 biglietti per i tifosi sanniti
11/11/2008
La Società Benevento Calcio Spa comunica che da quest´oggi, 11 novembre 2008, sono in vendita i biglietti per la gara Foggia - Benevento (valevole per la dodicesima giornata di campionato 2008/2009), in programmma allo Stadio Comunale di Foggia domenica 16/11/08 alle ore 14.30.

I tagliandi saranno disponibili presso la Tabaccheria Gramazio in Via M. D´Azeglio, 32 - Benevento, al costo di euro 10,00 oltre i diritti di prevendita (€ 1,50).
La disponibilità del settore ospiti dello stadio foggiano è di 400 posti.

Benevento Calcio SpA
Ufficio Stampa

[Dylan]

Poche chiacchiere.... serve la vittoria.

[19angelo85]

Fusco:"Noi siamo in forma ma il Benevento è un´altra cosa"
mercoledì 12 novembre 2008

Non è mai stato un tesserato del Benevento Calcio, eppure l’avvocato Fusco per qualche mese ha gravitato nell’orbita giallorossa. Ora, dal fronte opposto, da avversario, presenta il big match di domenica contro il suo Foggia. “Stiamo attraversando un periodo particolarmente importante – confessa il direttore sportivo dei satanelli - contro il Perugia abbiamo confermato il nostro valore, conquistando un punto preziosissimo. Ora l’obiettivo è continuare a cavalcare l’onda del successo trasportati anche dall’entusiasmo”.
Facciamo una piccola digressione. Tre anni fa, quando si è insediata la nuova dirigenza, da dietro le quinte ha collaborato per allestire l’organico. Che ricordi ha della piazza?
“Ottimi, Benevento resta nel cuore a chiunque passa di lì. E’ una piazza importante, dal valore storico-calcistico, quindi è un onore aver partecipato alla fase embrionale dell’ascesa. Non ho mai ricoperto un ruolo ufficiale, non sono mai stato tesserato come dirigente, ho però collaborato per ricostruire il gruppo all’indomani della sconfitta con la Sansovino”.
Per intenderci c’è stato anche un po’ di dottor Fusco nello scontro al vertice contro il Sorrento.
“Esattamente. Ho fatto parte dell’era Pileggi-Simonelli. Il mio lavoro, tengo a precisarlo, è stato collaborativo, dettato dalla profonda amicizia che mi lega alla proprietà”. Di riflesso, quindi, ha vissuto anche la brutta sconfitta nella finale play off contro il Potenza.
“Più che altro ricordo il pareggio del Sorrento nell’ultima di campionato. Quando arrivò Simonelli la squadra era in piena crisi di risultati, ma bastarono poche settimane per far registrare una vera e propria inversione di marcia. Il Benevento avviò una rincorsa spasmodica sui costieri e forse avrebbe meritato il giusto premio. La vera forza di quel gruppo è stato non mollare il sogno, rinviarlo solo di dodici mesi. Alla proprietà il merito di aver confermato la fiducia a quello spogliatoio dando prova di grande coraggio e forte lungimiranza”.
Torniamo ai giorni nostri. Attualmente, dicevamo, è direttore sportivo del Foggia Calcio. Che tipo di squadra lei amministra?
“Il nostro obiettivo è fare un campionato dignitoso. Quest’anno abbiamo deciso di contenere i costi e nonostante tutto siamo nelle zone alte della classifica. La dirigenza ha costruito un gruppo molto unito che sa giocare al calcio palla a terra e vuole dire la sua in questo torneo così equilibrato”.
Un solo punto divide le due compagini. E’ davvero minima anche la differenza tecnica tra le due rose?
“Ho sempre indicato Benevento, Perugia ed Arezzo come le vere candidate alla vittoria del campionato. Resto di questa opinione tutt’oggi. I giallorossi pur essendo orfani di un giocatore come Evacuo hanno diciannove punti in classifica e sono in piena zona play off. Con questo non voglio sminuire il valore di un Gigi Castaldo o di un Giampiero Clemente, ma stiamo comunque parlando di un calciatore che l’anno scorso ha fatto tredici gol in serie B e che in più di un’occasione si è dimostrato determinante. Non oso immaginare dove potrà arrivare questo gruppo quando si impreziosirà anche della sua presenza. Non dimentichiamo, inoltre, che la gestione dello spogliatoio è stata affidata ad un uomo esperto come Aldo Papagni”. Ha parlato di una forte amicizia che lo lega alla dirigenza giallorossa, ci sarà qualche chiamata prima del match?
“Intanto incontrerò i due presidenti oggi pomeriggio per la partita della rappresentativa under 21 di Lega Pro, quindi li saluterò di persona. Non so se fino a domenica ci sentiremo nuovamente, ma una cosa è certa, ci adopereremo al massimo per accogliere dirigenza e squadra nel migliore dei modi. Ho un buon ricordo della mia breve avventura giallorossa ed è questo il modo più ovvio per mostrare la riconoscenza e l’affetto alla piazza”.

[19angelo85]

Il Foggia domenica torna allo Zaccheria
12/11/2008
Il Foggia prosegue nel suo cammino, dopo la confortante prova offerta contro l´Arezzo ecco giungere la riconferma a Perugia. Quattro punti importanti che tengono ancorato il Foggia nelle zone alte della classifica.

Miglioramento - Netto il miglioramento offerto in campo da Pecchia e compagni. Buona la prova in campo e la tenuta nei novanta minuti di gioco. Ora domenica tocca al Benevento, si torna allo Zaccheria dove vige la legge dell´uno fisso...

Tre punti - I rossoneri vogliono continuare a sbalordire gli addetti ai lavori tra le mura amiche. Di fronte l´ostico Benevento di mister Papagni, più di una volta in predicato a sedere sulla panchina rossonera.

Pubblico delle grandi occasioni? - Questo e quanto spera la società, uno Zaccheria pieno sarebbe il massimo, anche da Benevento giungeranno circa quattrocento tifosi pronti ad incitare i giallorossi.

[19angelo85]

Parla Cutolo: "Con questo Foggia non si scherza"
giovedì 13 novembre 2008

“Con questo Foggia proprio non si scherza”.
A parlare così è una voce autorevole, uno che il calcio lo vive da vicino: Nello Cutolo, centravanti dei grifoni umbri, ultimi ad aver affrontato i rossoneri delle Puglie. Il risultato è stato agrodolce, non ha scontentato nessuno, ma ha lasciato anche un po’ d’amaro in bocca. “E’ una buona squadra – confessa l’ex giallorosso - forse la migliore che abbiamo affrontato fin qui”.
Il pareggio (1-1) ha lasciato tutti scontenti. “Poteva andarci meglio, abbiamo perso due punti importanti, anche se devo ammettere che il loro è stato un gol da cineteca. Ribadisco, mi hanno fatto un’ottima impressione”.
Guai quindi a fidarsi del can che non abbaia. “Saranno anche giovanissimi, avranno un organico costruito con un budget ridotto, ma la squadra è ben messa in campo; ha un centrocampo che fa da filtro ed un attacco molto veloce, pronto a castigarti in ogni occasione”.
Dalla loro, inoltre, hanno anche il fattore campo. Mai una sconfitta tra le mura amiche in questo torneo. Solo successi.
“Mi pare che è più di un anno che non perdono in casa. In molti sono convinti che il loro atteggiamento aggressivo si palesi solo allo Zaccheria, ma, vi garantisco, anche al Curi sono venuti col coltello tra i denti, pronti a fare risultato, a combattere su ogni pallone”.
L’atteggiamento tattico utilizzato è sempre lo stesso (casalinghe o trasferte che siano). “Da noi hanno utilizzato il consueto 4-3-3 con un tridente sempre mobile. E’ una squadra che ha trovato immediatamente la sua fisionomia, che gioca palla a terra ed è ben sincronizzata nei movimenti. Ha gli interpreti giusti in ogni reparto ed anche i ricambi sono all’altezza della situazione”.
Quindi, a giusto merito, occupa la posizione che ha in classifica, nessuna manna dal cielo. “Assolutamente no, anzi sono convinto che il Foggia possa essere una di quelle squadre che fino alla fine lotterà per la vittoria del titolo. La loro forza non sta nell’individualità, ma nella compattezza del gruppo”.
Occhi aperti giallorossi! “Ora stanno attraversando un periodo importante, particolarmente florido e servirà il migliore Benevento per scavalcare in classifica i rossoneri”.
Diverso da quello visto nelle ultime gare. “Ero al Santa Colomba per il posticipo di lunedì scorso contro il Marcianise. Devo ammettere che per battere questo Foggia serve più cattiveria, più cinismo e meno leziosità, ma i miei amici, i miei ex compagni di squadra sanno dove trovare forza e grinta per espugnare lo Zaccaria”.
A Clemente, in stato di grande grazia, ma anche agli altri giallorossi il compito di interrompere la tradizione foggiana

[19angelo85]

BENEVENTO, parla Mariotto:"A Foggia per far punti"
venerdì 14 novembre 2008

«Sto vedendo i calciatori concentrati, caricati, motivati e tonici. Anche nel test infrasettimanale ho avuto buone impressioni. Credo che la squadra a Foggia giocherà una gara importante e di alto profilo». Sono le parole del direttore sportivo Massimo Mariotto che non nascondono ottimismo anche se c´è la consapevolezza della difficile prova che attende i sanniti nella tana dei pugliesi che tra le mura amiche marciano a punteggio pieno. «L´intervento societario fatto in settimana dai presidenti Oreste e Ciro Vigorito per fare una verifica della situazione generale, il ritorno al successo contro il Foligno, anche il bel faccia a faccia - continua Mariotto - con i rappresentanti della curva sud, sono stati tutti elementi positivi che sono serviti a scrollare, in un certo senso, la squadra. Come già detto in questa settimana li ho visti bene, anzi aggiungeri anche con quel pizzico di arrabbiatura che da ex calciatore ricordo che era particolarmente importante per approdare a dei risultati importanti la domenica». Ieri pomeriggio, intanto, i giallorossi hanno disputato il tradizionale test di metà settimana. Papagni ha fatto svolgere tre tempi e, contrariamente al passato, ha mischiato le carte, pertanto non è stato possibile avere anticipazioni sulle scelte che opererà con i satanelli. In effetti nel primo tempo ha provatio il modulo ad una punta (schierato Bueno), con il 4-5-1, mettendo tra i titolari anche Landaida, Aquilanti e Palermo apparsi in grande forma. Poi nel secondo tempo ha fatto una partitella a ranghi misti, mentre nel terzo tempo ha provato un 4-4-2 con Clemente e Gigi Castaldo. Nel corso dell´allenamento l´allenatore ha utilizzato anche il centrocampo con i tre mediani-registi Cejas, Cinelli e De Liguori, che già hanno giocato gli ultimi 25 minuti della vittoriosa partita contro il Foligno assicurando maggiori equilibri e più copertura. Nella partitella si è mosso bene anche Tufano che attraversa, a sua volta, un buon periodo di forma. Insomma, ci sono diverse soluzioni che saranno valutate nelle prossime ore. È evidente che Papagni ancora non ha deciso e che rispetto alle ultime due partite interne dove ha varato un 4-3-3 puntualmente cambiato in corsa, modificherà diverse cose e non è escluso anche un avvicendamento di singoli. Passiamo alla questione biglietti per i tifosi giallorossi. Secondo previsioni ieri mattina la scorta di 400 biglietti destinata in un primo momento ai supporters sanniti ed in vendita da Tabacchi Gramazio in via D´Azeglio, è andata esaurita. Tramite il circuito sono stati resi disponibili solo 100 biglietti, rispetto ai 350 promessi e previsti per legge, perchè come noto alla società ospitata spetta almeno il 10% dei biglietti della capienza totale che attualmente allo Zaccheria è di 7.500 persone. In virtù di ciò, dato che le richieste sono tantissime, in giornata si spera che si sblocchi la situazione ed arrivino altri 250 tagliandi. Sulla questione i tifosi puntano ed auspicano su un intervento della segreteria giallorossa, premesso che stanno organizando pullman ed auto per essere presenti in gran numero.

[19angelo85]

BENEVANTO: Papagni pensa al 4-4-2
sabato 15 novembre 2008

Papagni mischia le carte in partitella e confonde le idee riguardo al probabile undici iniziale anti-Foggia. Poche sono infatte le certezza di formazione al termine del test in famoglia disputato ieri al Santa Colomba contro gli allievi nazionali di Mariani. Ma una cosa pare sicura: il Benevento che andrà di scena nel bunker dello Zaccheria metterà momentaneamente da parte il tridente per passare ad un più abbottonato attacco a due punte. Clemente praticamente certo del posto da titolare, ancora da capira quale sarà il suo partner: Castaldo è in pole position, ma le quotazioni di Bueno sono cresciute dopo il poker di reti messo a segno ieri nella partitella. Recuperato totalmente Landaida, che si è lasciato alle spalle i problemi muscolari che lo hanno tenuto fermo le scorse settimane, lecito ipotizzare una casacca da titolare in difesa per il centrale argentino. Papagni dovrà invece fare a meno di due pedine importanti: Tesser e Di Piazza, infatti, restano indisponibile e non partiranno col resta della truppa giallorossa. L´esterno sudamericano è ancora alle prese con un problema al bacino nato da un difetto di postura e resterà in infermeria ancora per qualche settimana; il giovane attaccante ex Rimini invece è stato colpito duro in allenamento ma dovrebbe recuperare per la prossima gara interna col Gallipoli. Per il resto, tutti disponibili ma molti nodi ancora da sciogliere riguardo alla trasferta in terra pugliese, che vedrà i sanniti ospiti di un Foggia che fa paura, soprattutto considerato il ruolino di marcia interno dei pugliesi, che allo Zaccheria hanno conquistato sei vittorie in altrettante uscite.

[19angelo85]

Seduta di rifinitura ad Ascoli Satriano per il Foggia che ha concluso la preparazione settimanale. Non convocati per la prossima partita il portiere Milan, il difensore Posillipo ed i centrocampisti Velardi, Posillipo, Agostinone, Forte e Basta; A questi si aggiunge Pedrelli, ancora non legato contrattualmente al Foggia.

[Dylan]

Bon... tutto sommato è andata bene.
Papagni docet... 8 persone dietro la palla (8 giocatori di lusso per la categoria) portano sempre i frutti.
Questa partita mi ricorda tanto il Foggia - Taranto di 2 anni fa.. quando ignoffo segnò su corner verso la fine del secondo tempo.
Il gioco di papagni è stato agevolato dal gol fatto a 3 minuti del primo tempo... la partita si è messa come voleva lui.. poi solo contenimento.
Il rigore è stato un regalo.. se non dell'arbitro almeno del difensore-portiere... salgado su quella palla non avrebbe fatto proprio niente.
Ora sotto con il Taranto... un pareggio ci sta bene anche li.. e chiudiamo questo ciclo di partite ad alta tensione.

[rossoblu]

Il rigore è stato un regalo.. se non dell'arbitro almeno del difensore-portiere... salgado su quella palla non avrebbe fatto proprio niente.
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diciamo pure che è stato un regalo più dell arbitro che del difensore

ed ora sotto col foggia....peccato x l assenza di pubblico

[Dylan]

So che è era regalato.. l'ho ammesso..però quando ho scritto il messaggio ancora non vedevo alcun servizio della partita, l'azione è successa sotto la curva opposta alla mia... quindi un po lontanuccio per distinguere bene quello che era successo.. quello che ti posso assicurare è che sono stati ingenui comunque... perchè quell'azione a mio avviso non avrebbe portato a niente.


Ma ora veniamo a noi... ( :devil: ).. ma voi non le vedete da nessuna parte le gare interne?
Le trasmettono da qualche parte?