Tutto il Silvio minuto x minuto....(Topic da 500 pagine)

[Rossazzurro]

Dall'ultimo Passaparola di Travaglio: si parla di colui che è stato additato come "eroe" dai giornali e dall'informazione di regime...

"Stiamo parlando di una persona che dato che si occupa da molti anni di protezione civile è parte integrante del problema, quindi è difficile che lo possa risolvere.
Da Bertolaso ci si attendeva che ciò che è stato detto ai funzionari della prefettura de L'Aquila che se la sono data a gambe, a mezzanotte, dopo la forte scossa delle 23.30 venisse detto anche al resto della popolazione. Voi sapete che il comandante è l'ultimo a lasciare la nave, nel codice della navigazione: evidentemente nel codice delle Prefetture, del ministero dell'interno e della Protezione Civile così ben gestite il comandante è il primo a darsela a gambe. Il palazzo della Prefettura viene evacuato intorno alla mezzanotte e ai cittadini non viene detto niente, tant'è che alle tre e mezza della notte, quando tutto crolla, ci rimangono sotto (stima di queste ultime ore) circa 300 persone.
Naturalmente nessuno dice che si sarebbe dovuta evacuare L'Aquila quando Giuliani lanciò il suo allarme."

Intanto il Premier e i suoi scagnozzi si scagliano contro Annozero, accusando la trasmissione di Santoro di "sciacallaggio" e di aver "speculato sulla tragedia"...

Quando qualcuno non la pensa come lui e si azzarda a interrompere il regime dell'informazione, perchè ormai i tg nazionali sono tutti di parte, si tratta di sciacallaggio. Nessuno però ha sottolineato che, dopo essersi recato all'Aquila per 5 giorni consecutivi, seguito dai suoi cagnolini Fini e Schifani, ha avuto il coraggio di criticare i politici che andavano lì per sfilare. Ma perchè, lui cosa ha fatto?

[MrVaridoianis]

Dall'ultimo Passaparola di Travaglio: si parla di colui che è stato additato come "eroe" dai giornali e dall'informazione di regime...

"Stiamo parlando di una persona che dato che si occupa da molti anni di protezione civile è parte integrante del problema, quindi è difficile che lo possa risolvere.
Da Bertolaso ci si attendeva che ciò che è stato detto ai funzionari della prefettura de L'Aquila che se la sono data a gambe, a mezzanotte, dopo la forte scossa delle 23.30 venisse detto anche al resto della popolazione. Voi sapete che il comandante è l'ultimo a lasciare la nave, nel codice della navigazione: evidentemente nel codice delle Prefetture, del ministero dell'interno e della Protezione Civile così ben gestite il comandante è il primo a darsela a gambe. Il palazzo della Prefettura viene evacuato intorno alla mezzanotte e ai cittadini non viene detto niente, tant'è che alle tre e mezza della notte, quando tutto crolla, ci rimangono sotto (stima di queste ultime ore) circa 300 persone.
Naturalmente nessuno dice che si sarebbe dovuta evacuare L'Aquila quando Giuliani lanciò il suo allarme."

Intanto il Premier e i suoi scagnozzi si scagliano contro Annozero, accusando la trasmissione di Santoro di "sciacallaggio" e di aver "speculato sulla tragedia"...

Quando qualcuno non la pensa come lui e si azzarda a interrompere il regime dell'informazione, perchè ormai i tg nazionali sono tutti di parte, si tratta di sciacallaggio. Nessuno però ha sottolineato che, dopo essersi recato all'Aquila per 5 giorni consecutivi, seguito dai suoi cagnolini Fini e Schifani, ha avuto il coraggio di criticare i politici che andavano lì per sfilare. Ma perchè, lui cosa ha fatto?

Se dobbiamo puntualizzare, in realtà Di Pietro e quel beota di Franceschini sono venuti senza intralciare i lavori di soccorso, rimanendo nell'anonimato per evitare l'invasione di giornalisti e fotografi.
Lui invece ha dovuto necessariamente urlare ai quattro venti la sua immensa carità e sensibilità che l'avrebbero spinto a venire a L'Aquila, spandendo a destra e a manca promesse (verranno mantenute? San Giulano 2 docet...) e predicando misericordia neanche fosse Gesù Cristo... continuando però a predicare e a pregare gli altri politici di non fare sfilate, salvo poi convocare il consiglio dei ministri a L'Aquila.

Comunque, se avete l'opportunità recuperate l'intervento di Mario Giordano (direttore del giornale di regime per eccellenza) ad Annozero, una lezione di "leccapiedismo" da antologia davvero.. Santoro, a parer mio, ha esagerato con le accuse rivolte, alcune fondate, altre meno.
Da apprezzare invece gli interventi di De Magistris e Travaglio sul mercato del cemento, con delle testimonianze che lasciano poco spazio alla riflessione e tanto spazio all'amarezza e alla vergogna..

Per finire, gustatevi la pertinentissima risposta del nostro Premier alla piccata domanda di un giornalista, uno dei pochi presumo, che continua a fare il proprio lavoro..

http://www.youtube.com/watch?v=pgd3zSxc ... re=related

Minuto 00:48

[facinoroso]

altra gaffe,simile al "vuol dire che ad ogni bella donna gli daremo un poliziotto" .Ormai l'ignoranza intellettuale e' assodata e di certo non sono queste le cose importanti da puntualizzare.la cosa grave e' che senza il web in italia questa intervista non la conoscerebbe nessuno.

http://www.facebook.com/ext/share.php?s ... aXN&ref=nf

Io penso che berlusconi ha cominciato a perdere voti anche tra i abruzzesi...

[MrVaridoianis]

http://www.youtube.com/watch?v=NCj2j6QJNRA

Guardate quanto è abile a far passare due criminali da eroi tra gli eroi..

Poi, per parcondicio, sentite la replica di Travaglio. Se non vi fidate delle sue parole, andate su Wikipedia e leggetevi la biografia di questi due personaggi. Se non vi fidate neanche di Wikipedia, recatevi in libreria e comprate un qualsiasi libro che tratti l'argomento, e ne troverete magari addirittura testimonianze ufficiali..

"Perchè Marcello Dell'Utri, anche ove avesse sbagliato, e sbagliato non ha.."



P.S. Si vergogni chi si è alzato in piedi ad applaudire al termine del suo discorso.
Questa gente commette un reato quasi peggiore di Berlusconi stesso..

P.P.S. Nel caso aveste una mezz'oretta libera..

http://www.youtube.com/watch?v=iXJin-dY ... re=related

http://www.youtube.com/watch?v=eoue61XD ... re=related

[MrVaridoianis]

altra gaffe,simile al "vuol dire che ad ogni bella donna gli daremo un poliziotto" .Ormai l'ignoranza intellettuale e' assodata e di certo non sono queste le cose importanti da puntualizzare.la cosa grave e' che senza il web in italia questa intervista non la conoscerebbe nessuno.

http://www.facebook.com/ext/share.php?s ... aXN&ref=nf

Io penso che berlusconi ha cominciato a perdere voti anche tra i abruzzesi...

Tra la povera gente magari qualcuno si, ma tra un plebiscito e una sfilata vedrai che qualche altro lo raccatta, così da raggiungere l'agoniato 51%..

E poi tranquillo, che in sede di ricostruzione ne raccatterà altri, già me lo immagino.. il tempo è galantuomo, vedrai

[madovedobbiamoandare]

E' un fake sicuro, ma pensandoci bene non si discosta assai dalla realtà... :mmm:

[Vis Pesaro]

E' un fake sicuro, ma pensandoci bene non si discosta assai dalla realtà... :mmm:

conoscendo il personaggio, tutto è possibile

[Meridiano]

Intanto dice che sara presente per festeggiare il 25 Aprile.

Dal Corriere.it:
Berlusconi : «Celebrerò il 25 aprile»
Franceschini: «Meglio tardi che mai»

Il premier dovrebbe restare a Roma. Prende corpo l'ipotesi di una visita al cimitero americano di Nettuno

MILANO - Silvio Berlusconi ci sarà. Dopo anni di polemiche, che puntualmente si riproponevano all'avvicinarsi del 25 aprile, per la prima volta il presidente del Consiglio parteciperà in veste ufficiale a una cerimonia per le celebrazioni della Liberazione dal nazifascismo. L'annuncio è stato dato dallo stesso premier ai cronisti.

A ROMA - E Berlusconi ha spiegato che sarà lui stesso, successivamente, a far sapere dove passerà la giornata delle celebrazioni. Secondo quanto risulta, il premier dovrebbe restare a Roma, dunque non prenderà parte al corteo di Milano al quale era stato invitato a partecipare dal segretario del Pd, Dario Franceschini. Berlusconi dovrebbe recarsi invece in mattinata all'Altare della Patria per deporre una corona di fiori assieme alle alte cariche dello Stato. Per il resto della giornata l'agenda è, come si dice, «in progress». Se al vaglio, tra l'altro, c'è un omaggio ai martiri delle Fosse Ardeatine, sul tavolo dell'entourage del presidente del Consiglio potrebbe prendere corpo l'ipotesi di una visita al cimitero americano di Nettuno. Visita che sarebbe in linea con le parole pronunciate oggi dal premier: «Celebrerò il 25 aprile e credo che ci sia bisogno di dire qualcosa, perché di questa festa non se ne appropri soltanto una parte». Insomma, la visita al cimitero Usa potrebbe essere un segnale affinchè la Liberazione non abbia solo la connotazione «di parte» che, secondo Berlusconi, ha caratterizzato la Festa negli anni, ma sia anche un tributo ai «liberatori» nord-americani che più volte Berlusconi ha ringraziato «per aver restituito la libertà e la democrazia al nostro Paese».

[GranataOvunque]

Trovo positivo il fatto che venga sottolineato e commemorato anche il contingente anglo-americano che qui in un paese straniero e lontano da casa perse la vita in nome della libertà.Purtroppo sembra sempre che la liberazione sia avvenuta solo grazie ai partigiani.
Certo però che dopo 15 anni che sei nella scena politica ti svegli soltanto adesso è molto grave

[Vis Pesaro]

Ah ahi, tasto dolente. Non voglio far polemica ma devo fare delle precisazioni relative alla celebrazione del 25 aprile.

Questa data è vissuta come se fosse una partita di calcio. Se non festeggi sei un nazista, se festeggi sei un comunista.
La strumentalizzazione politica di questo fatto avviene ogni anno.
Poi tutti tirano fuori il termire EROE.
In verità, nessuno fu un eroe.. o forse lo furono tutti, a suo modo, sia partigiani che repubblichini.

Sul fatto che gli americani vennero qui per portare la libertà, sono falsità.
Vennero a combattere il Nazismo non credo gliene fregasse nulla degli italiani..
Hanno messo al potere chi gli andava a genio (la flotta americana era già pronta ad intervenire nel caso avesse improbabilmente vinto il Fronte Popolare alle elezioni), e disseminato il territorio di decine e decine di basi americane.
Per Churcill, l'Italia era il ventre molle dell'Asse e se nel '43 in Sicilia tornò la Mafia (con Lucky Luciano) è merito degli americani. Le scene di giubilo al Sud all'arrivo degli americani, dove la gente sventolava fazzoletti, sono farse architettate.

La verità è che l'Italia aveva perso e il re sperava passando sul carro vincente di salvare il trono.
Badoglio mise allo sbando l'esercito che si spaccò.

I partigiani erano 200mila, non 44 milioni, infatti, la gente è rimasta immobile aspettando fatalisticamente la fine della guerra. Parteciparono all'esperienza della RSI 600mila combattenti. Come volontari c'erano anche personaggi come Walter Chiari e Raimondo Vianello assieme tanti altri personaggi noti dell'epoca, deportati poi nei campi di concentramento alleati.
In molti partirono credendo di fare il bene dell'Italia e se i Titini non hanno spostato i confini italiani è anche merito della Decima Mas che ha messo l'onore prima di tutto. Ci sono state feroci lotte tra fascisti repubblicani e partigiani stalinisti, perchè diciamocelo, chi ha fatto la Resistenza sono loro non la DC e i liberali che ebbero un ruolo minimo.
Gli eccidi ci furono da entrambe le parti.
Parecchi volontari che si arruolarono nella RSI furono criminali ma anche i partigiani non ebbero scrupoli a sterminare donne e bambini.

Sul Nord-Italia bisogna considerare che i nazisti ebbero carta bianca.
Se Mussolini non avesse ricostituito un governo e un esercito, Hitler avrebbe raso al suolo il Nord-Italia.
Sarebbe diventata come la Polonia (parole dette da Hitler stesso).

Con questo voglio dire che non ci sono nè vincitori nè vinti ma una immane tragedia e delle ferite che non vogliono ricucirsi.

[GranataOvunque]

Ah ahi, tasto dolente. Non voglio far polemica ma devo fare delle precisazioni relative alla celebrazione del 25 aprile.

Sul fatto che gli americani vennero qui per portare la libertà, sono falsità.
Vennero a combattere il Nazismo non credo gliene fregasse nulla degli italiani..


Con questo voglio dire che non ci sono nè vincitori nè vinti ma una immane tragedia e delle ferite che non vogliono ricucirsi.

concordo sul tuo discorso,ma il mio era un riferimento non politico,il mio era solo un riferimento a chi comunque ci ha rimesso la vita per la libertà(non ho specificato,ma credevo fosse sottointeso il riferimento all'oppressione del nazismo).
Soldati,artigiani,civili che qui morirono,nulla hanno a che fare con le strategie e gli interessi dei propri politicanti di riferimento

[MrVaridoianis]

http://www.youtube.com/watch?v=WXawONf8 ... re=related



Spudorato proprio.. come i killer, fa di tutto perchè la gente si accorga delle porcate che combina

[Vis Pesaro]

Ennesima sparata "G8 a l'Aquila"

[Vis Pesaro]

Silvio è andato alla festa di compleanno di una 18enne napoletana figlia di un imprenditore..

avrà fatto un bell'orgione con qualche ragazza?

meglio ridere và..

[Meridiano]

Berlusconi: «Voto sì al referendum
La Carta? Modifiche anche senza Pd»

Il premier e la consultazione del 21 giugno: «Non sono masochista. Vi sembra che io possa oppormi?»

VARSAVIA - «La risposta è ovvia». Silvio Berlusconi prende posizione in vista del referendum del 21 giugno sulla legge elettorale. «Non sono masochista» confida ai cronisti rientrando in albergo a Varsavia dopo la cena conclusiva del vertice intergovernativo Italia-Polonia. «Il referendum - spiega - dà il premio di maggioranza al partito più forte. V vi sembra che io possa votare no? Va bene tutto, ma non si può pensare di essere masochisti».

LEGA SCONTENTA - Il premier precisa che la questione aperta con il referendum «non l'abbiamo posta noi, ma si può domandare all'avvantaggiato di votare no ad un vantaggio che altri gli regalano e che potrebbe essere confermato dal popolo?». A chi gli fa notare che la Lega Nord, alleata del Pdl, è contraria al referendum, il premier risponde: «Ci credo, anche io se fossi leghista non sarei d'accordo«.

CARTA - E le riforme costituzionali?. «Non c'è un solo articolo nella Costituzione - sostiene il presidente del Consiglio - che dica che è necessario il concorso dell'opposizione». «La maggioranza è sempre aperta ad una discussione e a un confronto fresco con l'opposizione» premette Berlusconi, che però aggiunge: «Strano che da parte dell'opposizione oggi arrivino certe richieste», come quella di cambiare la Costituzione solo con il suo accordo. A questa affermazione Berlusconi «obietta» che, tanto per iniziare, «non c'è una norma che preveda questo»; secondo, che è la stessa Costituzione a prevedere modalità di cambiamento e, soprattutto che «non c'è un solo articolo nella Carta costituzionale che dica che è necessario il concorso dell'opposizione». Inoltre, ricorda il premier parlando nella hall dell'albergo di Varsavia che lo ospita, l'opposizione non deve dimenticare di aver cambiato il titolo V della Costituzione con «soli quattro voti di scarto», un gesto che non è stato «apprezzato» dall'attuale maggioranza.

CANDIDATURE - Il premier affronta anche il tema delle candidature del Pdl: «La polemica che si è fatta è deludente. Le candidature che ho letto sui giornali sono quasi tutte inventate. Se una persona però ha una o due lauree e conosce due o tre lingue, solo perché è andata in tv o ha fatto cose nell'informazione o nello spettacolo gli viene preclusa la politica». «Si dice sempre - prosegue - che il 50% debbano essere donne, poi quando vai a prendere delle candidate, che non ho scelto io e che sono venute a fare un corso, polemizzare per il semplice motivo che hanno un aspetto gradevole è di una delusione totale. Io escludo che ci sia una candidatura che non sia stata già attiva in An o in Forza Italia. Aspettiamo le liste. Io - conclude - faccio da supporter per Laura Comi, è bravissima e ha deciso di candidarsi alle Europee».