Calciopoli: telefonate fra Bergamo, Moratti e Facchetti

[gianplecce]

allora io scrivo.

Moratti ammette: "Sono colpevole".


fonte: io


e buonanotte.


aspetto domani per fare pulizia checchè ne dica crash.

[sololinter]

cioè, fammi capire... vuoi censurare la mia informazione sull'argomento? ti ho messo il link delle intercettazioni, tanto ti dovrebbe bastare.

[gianplecce]

appena ho tempo controllo se il link coincide.


comunque quello che entrava negli spogliatoi era Facchetti (lo conosci facchetti? quello del 4-4-4?).

[sololinter]

Negli spogliatoi entravano tutti (e tutti lo sapevano).
Il problema è che Moggi ci entrava prima, durante e dopo le partite e, in alcuni casi, per intimidire gli arbitri (vedi Paparesta a Reggio).

[gianplecce]

moggi per paparesta è stato assolto.
non sei per niente informato.
io chiudo qui. avevo iniziato solamente a riportare le novita' senza commentare e così faro'. soprattutto se devo parlare a non informati.

[sololinter]

sei tu che non sei informato e fai confusione...
bisogna fare dei distinguo.
hai per caso letto le motivazioni della sentenza del GUP De Gregoio (rito abbreviato - Giraudo) con riferimento all'episodio di Paparesta? Immagino di no.
E non tiriamo in ballo la storia del sequestro di persona....quell'ipotesi di reato lo so che è stata giustamente scartata con riferimento a tale episodio....
Leggi quella parte della sentenza e ne riparliamo...con le relative intercettazioni annesse (Lanese & company)

[gianplecce]

[ogeid36]

Sbagli, mi dispiace:
Nella totalità delle intercettazioni da ultimo “ fatte emergere” non è riscontrabile nemmeno la mera violazione dell’art. 1 del c.d.g.s. (lealtà sportiva). Ad esempio, difficilmente potrà essere ritenuto illecito o sleale - a norma del c.d.g.s. - chiedere, se possibile, l’arbitro considerato universalmente il migliore per dirigere una partita di calcio.
Precisazione: nel 2006, parlare con i designatori non solo era consentito ma addirittura la figc invitava le squadre a confrontarsi costantemente - in modo lecito - con i designatori sulle problematiche arbitrali (“gli incontri tra dirigenti e classe arbitrale, per instaurare un clima di collaborazione, erano caldeggiati” Paolo Bergamo).
Con riferimento invece ai colloqui con gli arbitri va precisato che il parlare con gli stessi non configurava di per sé un illecito o un atto di slealtà sportiva (il codice di giustizia sportiva dell’epoca infatti nulla diceva a tal proposito, e su questo è bene fare chiarezza). Invero l’unica fonte normativa dell’epoca che disciplinava l’argomento era il regolamento dell’AIA il quale non impediva a dirigenti e simili di conferire con i direttori di gara (infatti nei club esistevano anche degli addetti agli arbitri, vedi Meani).
Entrando più nello specifico, secondo voi, “revisionisti” di calciopoli, potrebbero rappresentare violazioni all'articolo 1 del Cdgs da parte dell’Inter e dei suoi dirigenti:

beh sbagli pure te,anzi sono in queste tue parole che stai dando ragione a Moggi,e il bello che neanche te ne accorgi,beh tutto giusto fino a qui caro,la vera colpa è della federazione,e Moggi chiamava e diceva,ma pure l'inter,quindi esiste un incongruenza,perchè il regolamento non violava nulla però Moggi è stato condannato per violazione dell'articolo 1 e relazioni e ottimi rapporti coi dirigenti,quindi o sbagliano tutti o non sbagliava nessuno,regolamento o non regolamento che ci sia,perchè Facchetti intratteneva gli stessi rapporti che aveva Moggi.

- L’organizzazione di una cena/incontro tra Moratti Facchetti e Bergamo

A tal proposito va evidenziato che, come sopra accennato, non era vietato da nessun regolamento un confronto – anche ad una cena – tra i presidenti di club e designatori. Ovviamente questa affermazione va mitigata, come il buon senso consiglia, con il resoconto numerico nella frequenza delle cene e degli incontri tra dirigenti e designatori: ad esempio Moggi e Giraudo nel periodo ottobre 2004-maggio 2005 fecero ben 7 (sette) cene/incontri – denominati “cek” - con i designatori e, per di più, alla presenza di Lanese (all’ora presidente dell’ AIA!).

beh appunto,torniamo al discorso di prima,nel periodo in cui subentrò Zaccheroni nella panchina dell'inter il solo Facchetti ebbe 3 cene private con Bergamo,un invito a cena accettato a casa di Pairetto,e ben più di qualche semplice chiamata non proprio di cortesia col presidente dell'aia lanese.

- Moratti che incontra un arbitro prima e/o dopo il match

Tale comportamento non era sanzionato né dal CDGS né dal regolamento e/o da circolari dell’AIA. Questa era una prassi diffusa (sia in serie A che in serie B). Meno diffuso era introdursi nello spogliatoio degli arbitri tra il primo ed il secondo tempo della gara (Luciano Moggi a parte). Peraltro, nelle ultime intercettazioni fatte emergere, Moratti si offre di andare a salutare il direttore di gara dopo l’incontro avendo preventivamente confidato ciò a Bergamo, il quale, se ciò fosse stata una violazione al CGS aveva, in teoria, l'OBBLIGO di informare la procura della FIGC. Quello che conta, SEMPRE, sono gli eventuali accordi sleali o illeciti con l'arbitro che avrebbe dovuto stipulare, ma quelli non sono stati rilevati.

Su moggi che si introduceva negli spoiatoi non esistono prove,sono solo supposizioni dovute al fatto che Lucianone si allontanava dagli spalti durante la fine del primo tempo,poteva benissimo andare nello spogliatoi della juve e incoraggiare la squadra!!![/quote]

Semmai mi sembra che hai una memoria abbastanza corta visto che in un inter-reggina Oriali nella fine del primo tempo si diresse verso l'arbitro Rodomonti per intimidirlo visto che lasciava correre il gioco un po troppo,e qui non ti parlo di supposizioni ma di fatti,perchè questo episodio è stato proclamato più volte dal suo assistente.

- La telefonata tra De Santis e Facchetti

Telefonare semplicemente ad un arbitro non era vietato (lo è con il nuovo CGS, ma è entrato in vigore il 01.07.2007). Dal canto mio ti oppongo la decisione in relazione al non deferimento di Collina riguardo le telefonate intrattenute con Meani. Meani per queste telefonate NON è stato (giustamente) sanzionato.

E qua ti sbagli nuovamente perchè era lecito parlare con tutti i dirigenti dell'aia,e con gli arbitri pure tranne che 36 ore prima e dopo lo svolgimento della partita,invece il carissimo signor Moratti chiama solamente 1 ora e mezza dopo la fine della partita!!!

- Mazzei che riferisce a Facchetti i possibili nomi dei guardalinee di Inter-juventus, ove Facchetti desidera che sia designato “il numero uno al mondo” (Collina ndr).

Mazzei riferisce a Facchetti che si era pensato di mandare il nr. 1 e 2 dei guardalinee e che per gli arbitri c’è il sorteggio. Facchetti chiede il nr. 1 degli arbitri, segno che vuole un arbitraggio il migliore possibile, a garanzia per l'Inter ma anche per il suo avversario.

eh allora?io lo ritengo un fattore gravissimo questo,solo voi interisti lo ritenete insignificante,perchè Facchetti spingeva affinche venisse messo in griglia qualcuno che potrebbe essere di parte, che sia bravo o non sia bravo,allora a che ruolo serve quello del designatore,a scrivere le griglie proposte daglia altri o a proporre le proprie senza PRESSIONI da parte di altri.
Mi pare che tanti avete attaccato Moggi che scherzava proponendo le proprie griglie,fatto gravissimo pure questo ma di pari entità a quello di facchetti.

- Facchetti che parla con Bergamo dello score dell'arbitro Bertini con l'Inter (4 vittorie, 4 pareggi, 4 sconfitte),

Facchetti confida un desiderio, una speranza. E' Bergamo che per primo parla di pronosticando il 5 nella casella delle V. Infatti si prepara il terreno per la successiva ed immancabile richiesta di biglietti omaggio per le partite dell'Inter per i suoi amici da ritirare al cancello 5 di San Siro. Ricordati poi la chiamata tra la Fazi e Bergamo (dove la Fazi dice a Bergamo di far credere che lui sta con tutti, non solo con Juve e Milan).

E qui ricadi in un altra toppa clamorosa,se ascolti interamente la telefonata tra fazi-bergamo anche un bambino capirebbe testuali parole della fazi:mi raccomando non favoriamo la juve nelle prossime partite,ha avuto troppa fortuna(CASO FORTUITO) in alcuni episodi,quindi di ai tuoi arbitri che in qualunque azione dubbia si fischi contro la juve.

- Regalo da parte di Moratti al disegnatore arbitrale Paolo Bergamo.

regalo di natale che è un prosciutto, come ebbe a far rilevare Moratti nella famosa intervista del 31.08.2006. Altri hanno regalato Rolex e nessuno ha fiatato. Se ti leggi la sentenza della CAF di Ruperto ti accorgerai che qualcun altro regalava orologi e faceva sconti sull'acquisto di autovetture fino al 50%. Di chi fosse e di che marca di autovetture alluda ci puoi arrivare da te......

Sugli orologi porta le prove,non le parole,io invece sui prosciutti ho ascoltato le chiamate!!!
sugli sconti delle fiat verissimo,anche a Totti la juve 10 anni fa per portarlo a torino diede 4 macchine con sconto del 70 percento,io non vedo nulla di male,è solo publicità!!!
Piuttosto voi pensate ad alcuni giocatori come li pagate,con il 25 percento che ne deriva da contratti stipulati con LA SOCIETà TELECOM,oppure pensate che l'arbitro de sanctis possiede il 2 percento di quote della saras(società petrolifera dove tutti sappiamo di chi è).

- Distribuzione di tessere e materiale tecnico dell’Inter ai designatori-


Ti faccio notare che nelle informative di Auricchio da Lanese a Ghirelli a Pagnozzi, Ingargiola ecc, è tutto un regalare di materiale tecnico della Juventus. E non ti dimenticare Del Col. Pappa, Col. Attardi, Cap. Lasco, spesso invitati alle trasferte della Juve, le regalie all'ispettore del Ministero della Giustizia sollecitate dal giudice Marabotto allo scopo di imbonirlo durante un'ispezione alla Procura di Torino. De Santis, infine, parlando con un interlocutore fa riferimento a ben 23 (ventitre) maglie juventine divise tra lui, i guardalinee e l'osservatore D'Addato.

NB. Moratti e Facchetti non avanzano MAI richieste NOMINATIVE di arbitri e guardalinee. Per gli arbitri c'è il sorteggio (anche se taroccato ma non dai nostri dirigenti) mentre i guardalinee sono inviati direttamente su designazione di Mazzei in teoria ma di fatto decisi dai designatori.

beh fatto sta però chiediamoci da dove prende questo materiale,suppongo essendo in buona fede che venga preso guardando una per una le partite incriminate,non i tabellini della gazzetta dello sport che incappa spesso in molti errori,
e come lo spieghi il fatto che lui aveva imputato a moggi che la partita prima di juve-udinese nell'udinese jankulowschi era stato ammonito apposta in modo da saltare la partita della juve perchè la juve era da favorire e perchè il ceco era un giocatore pericoloso,e tutto questo imputato Moggi del suo sistema quando in verità jankulowschi la partita con la juve la giocò e fece pure l'assist per il gol di di michele,e come questo episodio ne potrei citare almeno altri 20.

Ma se Auricchio era cosi sicuro di tutte queste prove scottanti contro moggi perchè non le usciva nel processo,ah già il portatile stranamente non si accendeva!!!

In aggiunta non mi sembra che Facchetti e Moratti parlino al telefono di "far alzare o abbassare la bandierina del guardalinee a comando (Meani docet)" e non richiedono di far tagliare nessuna testa di alcun direttore di gara.....

Voglio ricordare che le imputazioni non riguardano il fatto di telefonare ai designatori o agli arbitri ma gli accordi illeciti che i contatti telefonici hanno evidenziato (e non sono le telefonate che coinvolgono i nostri dirigenti).

Con riferimento all’inter hai da oppormi intercettazioni del seguente tenore?:

a) "Pronto!... Come ti senti oh... mi sa che domenica hanno paura a farti uscì e... e... perché gli ha detto avevi la febbre alta, te ora rassicurali poi vedo un pochino io eh…. Se non ti senti bene è meglio per quest’altra a Cagliari eh... Se no la lascia perde... Sta’ a sentì detto inter nos, inter nos mica giochiamo col Livorno e non ti devi impelagà a... Va’ tranquillo..."….."Il giorno dopo c’ha trovato tutte le critiche sul giornale, sul giornale... Ieri l’altro lo chiamo, prima griglia... e... Uno, due, tre, quattro Morganti... Allora sei scemo: Morganti si deve sta a ca... Morganti si deve sta a casa dopo il casino che ha combinato, si piglia e si mette a casa e non rompe i *******i, voglio di’... Allora questo qui... E che lui evidentemente lo utilizza, infatti Morganti andò da lui... Morganti, Morganti non ha capito un *****... Non ha capito come funzionano le..."

b) "Aspetta un attimo... Aspetta un attimo in linea! Oh, la peggiore che ti poteva toccà, eh!... Però tu fa la partita tua, regolare, eh?... No, senza regalà niente a nessuno, con tranquillità perché qua a me mi serve per la... Eh? Ok! Dondarini!..... Eh, ma a me quello che mi serve è Fiorentina - Bologna... In modo particolare... Apposta!... Il minimo... Eh eh... Quello, quello mi serve in particolare e poi... Ehm mi serve ehm... Il Milan, di avanzare.. Nelle ammonizioni per far fare le diffide, insomma! Vabbè! Tanto comunque ne parliamo stasera".

Da queste intercettazioni, dove Moggi sta parlando con un arbitro (se poi si vuole negare l’evidenza…), si capisce come “Mr. Mafia” sia in grado di scegliersi gli arbitri amici per le partite più ostiche della juve e comunque di ordinare come comportarsi agli arbitri amici che dirigono match per i quali la juve ha diretto interesse.
Non ti sto ad evidenziare quanti illeciti sportivi ci siano in queste due sole chiamate…

In ogni caso le griglie a braccetto con Bergamo le faceva solo Moggi (nessuna delle intercettazioni tirate fuori dal fido “Mr taroccamento” Penta cambia le carte in tavola).

Per quanto riguarda la frase incriminata di Narducci è ovvio come lo stesso si riferisse solo a dialoghi al telefono aventi rilevanza penale. Se pensi diversamente puoi sempre presentare un esposto alla Procura di Napoli accusando di omissione di atti d’ufficio Auricchio, i suoi collaboratori, i P.M., i GIP che finora si sono espressi nelle varie fasi delle indagini e del processo, oppure puoi accusarli di favoreggiamento o corruzione in atti giudiziari. Occhio però che nel nostro codice esiste anche l’ipotesi di cui all’art. 368 c.p.

ah complimenti,la fonte è davvero auterevole,prendi le intercettazzione dall'rsc,società che controlla la gazzetta e che è diventato da quest'anno main sponsor dell'inter,prendi queste notizie dal giornale che pur di sputtanare la juve tagliava le intercettazzioni a suo piacimento,prendi queste intercettazzioni dal giornale di Palombo che è accusato nel processo di Napoli per diritto d'interesse,almeno le notizie prendile da fonti che trascrivono la realtà dei fatti,non da un giornale che ha conflitti d'interesse con l'inter,e scrive solamente quello che gli pare e piace.
Lo sappiamo tutti che chiunque dei dirigenti poteva incontrarsi con la classe dirigente,non abbiamo certo scoperto il fuoco,da Meani a Cellino,da Moratti e Moggi,ma le prove a discapito di moggi le hai dette tu stesse,non era illecito parlare con gli arbitri e con i designatori,e allora io non vedo alcuna differenza tra le telefonate di moggi e quelle di facchetti,proprio perchè entrambi chiedevano delucidazioni all'arbitro,Moggi non andava certo a chiamare Bergamo dopo inter-samp e dire che l'arbitro dondarini meritava una bella punizione visto che aveva annullato un gol regolare,mi sembra pure che Branca dopo la fine della partita era entrato di prepotenza nello spogliatoio dell'arbitro e gridare di fare un referto più morbido riguardo l'espulsione di Cordoba,e te che dici che l'inter non ha violato il codice 1,allora neanche la juve lo ha violato,perchè la juve si e l'inter no?cosa faceva in più il tanto ladro Moggi rispetto a Facchetti?

Non sono mica un ignorante e di certo non sono uno stolto che dice che Moggi è pulito ma ormai è sotto gli occhi di tutte le persone inteliggenti che tutte le squadre hanno le mani sporche,che Moggi non è a capo di nessuna fantomatica cupola,ma bensi difendeva con le unghie i suoi diritti cosi come facevano meani e FACCHETTI,che nessuna partita era truccata,ma bensi vi era sicuramente un aria di pressione attuata da tutti sugli arbitri,chi più chi meno ma nessuno dirigente ripeto è rimasto pulito negli anni!!!



Scritto tutto questo per spiegarti i fatti visto che ti ritengo una persona intelligente, non risponderò più su questo argomento su certe fandonnie,Parlerò su questo argomento solo nel prossimo settembre all'uscita della prima reale sentenza,visto che ripongo moltissima fiducia nel giudice casoria rivelatosi veramente in gamba.

[sololinter]

Ogeid, sbagli...le sentenze sportive dicono altro, ti riporto le pagine 80 e 81 della sentenza sportiva emessa dalla CAF (confermata in Appello con riferimento a quanto quì riportato). Capirai che il problema non era chiamare i designatori, lamentarsi o fare una cena…..leggi i seguenti passi


“Il primo elemento che balza subito agli occhi è che i due dirigenti avevano
uno stretto rapporto con i due designatori arbitrali: rapporto manifestato dai
ripetuti incontri, anche conviviali, e dalla frequenza delle telefonate tra loro
intercorse.
Questo fatto, che potrebbe apparire insignificante – e tale lo ha definito la
difesa, la quale non ha però tenuto conto del contenuto delle conversazioni
telefoniche antecedenti e successive agli incontri, le quali rivelano che in
occasione degli stessi si parlava di gestione del settore arbitrale e di assetti di
potere – ha invece rilievo, ove si consideri che quando altri soggetti (v. Andrea
e Diego Della Valle, della cui posizione si parlerà più avanti) sono intervenuti
sul settore arbitrale hanno dovuto farlo passando anche attraverso il filtro di
Moggi e Giraudo (v. telefonate: 26 aprile 2005 prog. 11150 tra Mazzini e
Giraudo; 18 maggio 2005 prog. 2902 tra Moggi e Diego Della Valle; 23 maggio
2005 prog. 3679 tra Moggi e Diego e Andrea Della Valle).
Lo stretto rapporto dei due dirigenti della Juventus con i designatori era,
inoltre, caratterizzato da elementi idonei a far ritenere, come sopra anticipato,
che lo stesso non fosse dovuto a semplice amicizia.
È stato accertato che Moggi fornì a Bergamo un telefonino da utilizzare su
una utenza non identificabile (la fornitura da parte diMoggi a Pairetto di un
telefonino con le medesime caratteristiche non è sicuramente provata, mentre è
certo che questi disponeva di una linea riservata, con la quale comunicava con
Moggi e Bergamo). Bergamo ha ammesso la circostanza (così come ha
ammesso che il telefonino veniva ricaricato a cura e spese di Moggi) ma non ha
saputo dare di essa alcuna giustificazione convincente o appena apprezzabile.
Ora, se potrebbe anche essere ipotizzabile che Pairetto e Bergamo
avessero una lecita necessità di comunicare tra loro, tale ipotesi non appare
sostenibile nei rapporti tra Moggi e i designatori. Se le comunicazioni tra loro vi
sono state ( la circostanza è pacifica) e se lo stesso Moggi si è dato carico di
fornire (almeno a Bergamo) il telefonino ed ha provveduto a ricaricarlo a sue
spese, è consentito dedurne che l'oggetto delle conversazioni (non essendo state
prospettate altre ipotesi plausibili da parte degli incolpati) non dovesse essere
del tutto lecito"

Credo non ci sia da aggiungere altro.

Con riferimento al regolamento AIA dell’epoca ti ribadisco che parlare con gli arbitri era consentito, senza alcun vincolo se non quello della liceità del contenuto delle conversazioni. Da dopo il 2006 invece non lo è più.

Le intercettazioni che ti ho riportato sono gli audio fedeli di intercettazioni ambientali svolte dai carabinieri….mi vuoi far credere che i carabinieri e/o la gazzetta abbiano creato un falso  .. suvvia!! Anche Moggi ha confermato l’autenticità di tutte le intercettazioni che lo vedono coinvolto. Poi il fatto che Moggi si arrampichi sugli specchi per far credere che con le parole pronunciate volesse in realtà dire in realtà che (bla bla bla ) è un altro paio di maniche..

[crash83]

Premesso che non ho letto nemmeno una parola di quello che avete scritto ( è troppo noioso, scusatemi ), volevo fare soltanto una considerazione, senza voler necessariamente portare avanti campagne personali: credo sia indispensabile suddividere le eventuali responsabilità sportive, le eventuali responabilità penali e quegli atteggiamenti che non sono né contrari allo sport nè contrari alla legge ordinaria ma che, in fondo, dimostrano che anche da altre parti ci sia un malcostume dilagante che non le esclude da eventuali responsabilità etiche e morali. Tutto qui

[sololinter]

Certo che è indispensabile distinguere tra responsabilità sportiva e responsabilità penale, troppe volte la gente fa confusione tra questi due distinti ordinamenti.
Il problema è invece ricercare il malcostume dilagante nelle lamentele rivolte da tutti ai designatori. Vorrei ricordare che prima del 2006 (in particolare nel 2004 e nel 2005) la federazione aveva caldeggiato il confronto costante con i designatori in caso di dubbi e lamentele relativi al sorteggio arbitrale e agli arbitraggi.

[crash83]

Però scusami, tu parli di lamentele. Io vado anche oltre al discorso del penale/civile. Secondo te parlare a un designatore, ancorchè lecito allora, chiedendogli di mettere un arbitro o un guardalinee piuttosto che un altro, parlando al telefono come vecchi amici (sorvolando sul contenuto dei discorsi che sono a volte di una bassezza disarmante), comportandosi quasi come "papponi" che cercano di dare una botta al cerchio e una alla botte per tenere buoni contatti con tutti, commentare beatamente partite e prestazioni arbitrali... beh, questo per te è "lamentela", oppure un andazzo generale in cui ognuno cercava di fare pressioni, a proprio modo e secondo le proprie possibilità, sui dirigenti arbitrali?

Cioè, un controllato che si intrattiene beatamente con un controllore, secondo te rientra semplicemente nel "beh sì in effetti non era opportuno ma oggi dopo calciopoli quel vizietto non c'è più" oppure "beh sì in effetti il sistema doveva essere ripulito da tutti quegli attori che invece oggi sono ancora lì"? No perché in questo secondo caso, dubito che sia cambiato qualcosa nel mondo del calcio, anche se Moggi non c'è più... e quindi dubito che un interista possa venire a fregiarsi di essere tifoso di una squadra onesta, quando, si sa i propri dirigenti verosimilmente si comportavano come gli altri (meno di Moggi, ma come gli altri). Si sa che nel paese dei ciechi l'orbo è re, ma almeno non può e non deve vantarsi di avere una vista da lince perché sempre orbo rimane, no?

Ti sintetizzo come la penso io: per me gli interisti avrebbero dovuto fare molto più silenzio su questa storia delle intercettazioni che sono saltate fuori, abbassare le orecchie con un minimo di imbarazzo e andare a casa contenti di essere usciti con una buona dose di fortuna da questa storia, con diversi trofei in più e con molta ricchezza societaria, non elevarsi sempre a banda di onesti e di brave persone. Là in mezzo brave persone non ce sò

[sololinter]

Guarda che nessuno dell’inter parlando con il designatore ha chiesto un arbitro o un guardialinee specifico (Facchetti “metti Collina “ non lo ha detto, in quella famosa intercettazione - taroccata da Penta e Trofino - Collina lo dice Bergamo). Tutto il resto che è emerso e che riguarda l’inter non ha rilevanza né sportiva né penale: se all’epoca era consentito - come lo era - conferire et similia con designatori e membri aia (senza però fare richieste illecite) non si può per nessuna ragione ricondurre a immoralità il comportamento dei nostri dirigenti e di quelli di roma, chievo, cagliari etc..e di tutti gli altri cacciati dentro “a forza” in questa pretesa calciopoli 2, che di calciopoli non ha proprio un bel niente. Il “così fan tutti” - tanto caro a tutti gli italioti colpevoli che cercano di discolparsi - in questo caso non ci azzecca niente (come direbbe Di Pietro).

[ogeid36]

Guarda che nessuno dell’inter parlando con il designatore ha chiesto un arbitro o un guardialinee specifico (Facchetti “metti Collina “ non lo ha detto, in quella famosa intercettazione - taroccata da Penta e Trofino - Collina lo dice Bergamo). Tutto il resto che è emerso e che riguarda l’inter non ha rilevanza né sportiva né penale: se all’epoca era consentito - come lo era - conferire et similia con designatori e membri aia (senza però fare richieste illecite) non si può per nessuna ragione ricondurre a immoralità il comportamento dei nostri dirigenti e di quelli di roma, chievo, cagliari etc..e di tutti gli altri cacciati dentro “a forza” in questa pretesa calciopoli 2, che di calciopoli non ha proprio un bel niente. Il “così fan tutti” - tanto caro a tutti gli italioti colpevoli che cercano di discolparsi - in questo caso non ci azzecca niente (come direbbe Di Pietro).

Intanto oggi anche quei incapaci della figc hanno acquisito le interecettazzioni ,quindi la sicurezza che avete riguardo la vostra integrità morale è tutta da vedere.

Riporto qui l'articolo:
Attraverso i suoi legali, la Federcalcio ha acquisito oggi, presso gli uffici della procura della Repubblica di Napoli, tutte le registrazioni telefoniche disposte dalla magistratura nel quadro dell'inchiesta e del procedimento su Calciopoli. Si tratta di 228 cd che contengono circa 170mila telefonate: la Figc provvederà a far trascrivere tutte le registrazioni che saranno poi messe a disposizione della procura federale. Il 7 luglio scorso, in qualità di parte civile nel processo di Napoli, la Figc aveva presentato alla procura di Napoli formale richiesta per poter acquisire l'intera documentazione.

Questa mattina la cancelleria del Tribunale di Napoli ha provveduto a consegnare all'avvocato Tito Milella, legale della Federazione, copia dei 228 cd contenenti tutte le intercettazioni telefoniche effettuate nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria su Calciopoli, comprese quelle trasmesse dalla procura della Repubblica di Torino. Contestualmente sono stati pagati dalla Figc i relativi diritti di segreteria.

[sololinter]

Ecco le conlusioni a cui giungerà - con i suoi tempi - la FIGC: non sussistono elementi rilevanti dal punto di vista sportivo. Oltretutto i fatti di cui si discute sono caduti in prescirizione.