UN TARANTO BELLO MA SCIUPONE ESCE DALLA COPPA. L'ASCOLI VINCE 3-1
Risultato assolutamente bugiardo che punisce in modo eccessivo un Taranto, il cui unico rammarico è di non aver chiuso una partita dominata a lungo, soprattutto nella ripresa e nei supplementari, prima della capitolazione. La squadra di Dionigi, nonostante le numerose assenze, è piaciuta tantissimo. La sua forza è nel collettivo. Le presunte riserve non sembrano valere meno dei titolari. Tutti si danno una mano. Si gioca quasi a memoria e si mette sotto una squadra di categoria superiore. Si è sbagliato tanto però, in fase di conclusione, ed è questa la ragione per cui l’Ascoli, complice una probabile svista arbitrale, vede premiati i suoi (modesti) sforzi per passare il turno. Tuttavia il Taranto esce dal “Del Duca” a testa alta e si candida nel ruolo di scheggia impazzita del girone “A” della Prima divisione, che può fare davvero tanto male agli avversari.
PRIMO TEMPO: Non è ancora completo il primo giro di lancette che l'Ascoli passa in vantaggio: Gazzola penetra sulla destra e, giunto sul fondo, la mette in mezzo per traversone dal fondo per la perentoria inzuccata di Sbaffo che supera Bremec. Rispondono gli ospiti al 5': un rinvio svirgolato della difesa bianconera innesca Russo, l'attaccante scarica un forte destro dal limite, il portiere Guarna para a terra. L'estremo ascolano, però, deve arrendersi al 7': Chiaretti calcia una punizione (simile a un corner corto) dalla destra, la sfera arriva sul primo palo per l'incursione di testa di Prosperi che firma il pareggio. Al 24' il Taranto dilapida il raddoppio: Cutrupi sventaglia da centrocampo, cogliendo il puntuale taglio di Girardi. L'attaccante supera il diretto avversario con un astuto stop di petto, ma il suo destro a botta sicura viene deviato in angolo da Guarna. Prima sostituzione del match al 26': i padroni di casa avvicendano l'infortunato Gazzola con Pasqualini. Si ridestano i marchigiani a ridosso della mezzora, Di Donato con un destro dalla distanza chiama all'intervento Bremec che blocca. Rischiano gli jonici al 32': un malinteso tra Bremec e Sabatino provoca il colpo di testa di quest'ultimo che rischia l'autorete. La sfera termina di poco oltre la traversa. Brivido per i rossoblu in chiusura di frazione, perchè Romeo sfrutta una lunga rimessa laterale penetrando nelle maglie difensive tarantine, ma la sua conclusione viene parata a terra da Bremec
SECONDO TEMPO: La ripresa inizia senza cambi in entrambe le formazioni. Il Taranto appare più intraprendente. All’11’ Giorgino ruba palla a centrocampo e la dà a Russo, il quale corre sulla trequarti per poi servire l’accorrente Sciaudone che spara alto oltre la traversa. Al 17’ brivido per i rossoblù sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Romeo che sfiora la palla. Pochi secondi dopo, Dionigi manda in campo De Gasperi per Girardi, chiedendo a Russo di assumere il ruolo di punta centrale. Al 21’ ghiotta occasione per gli ospiti su tiro piazzato dall’out destro di Chiaretti, che Prosperi devia di testa alla destra del portiere Enrico Guarna. Tre minuti dopo, bella iniziativa personale di Sciaudone che avanza e serve l’accorrente Sabatino, il cui diagonale è deviato dal portiere. Poco dopo pericolo per il Taranto con Colombini che provvidenzialmente salva su Romeo. Al 30’, Sbaffo in rovesciata segna, ma il gol è nullo in quanto l’arbitro aveva fischiato poco prima. Al 34’, sugli sviluppi del quinto corner, Garufo ci prova ancora dalla distanza ma la palla finisce alta oltre la traversa. Poco dopo, sempre Garufo, salta l’avversario con un pallonetto di destro, per poi provare, senza successo, la conclusione di sinistro. Al 45’, sugli sviluppi di un corner, tocca a Sabatino da distanza ravvicinata, sbagliare di sinistro. In pieno recupero Rantier si rende protagonista di due azioni consecutive: nella prima sbaglia la conclusione dall’interno dell’area, nella seconda, dopo essere fuggito in contropiede sull’out sinistro, Pensalfini non si fa trovare pronto nel momento in cui il francese va al cross. Finisce 1-1 si va ai supplementari.
PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE: Il Taranto, dopo soli due minuti, va vicinissimo al raddoppio con una gran sventola di De Gasperi che il portiere Guarna è bravissimo a deviare in angolo. Altra clamorosa occasione per i rossoblù al 7’, con Sabatino che dalla fascia sinistra fa partire una fucilata che il portiere avversario riesce a deviare; la palla viene però raccolta da Chiaretti il quale a porta vuota fa partire un gran tiro che sfiora di pochi centimetri il palo alla sua destra. Al 16’, un’indecisione di Sabatino favorisce Marchionni che va al tiro, ma Bremec non si fa sorprendere. Finisce qui il primo tempo supplementare.
SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE: Rossoblù subito pericolosi. Al 2’ Rantier si libera del suo avversario e in corsa giunge a tu per tu con Guarna, ma si fa soffiare la palla. Cinque minuti dopo, iniziativa di Sbaffo che dopo una serpentina va al tiro sul primo palo, senza avere però successo. L’Ascoli passa in vantaggio pochi istanti dopo con Beretta in sospetta posizione di fuori gioco. Dionigi protesta veementemente e viene espulso. Ammonizione invece per Antonazzo seduto in panchina. All’11’, secondo gol beffa di Beretta, tutto solo davanti a Bremec che respinge. L’attaccante di scuola Milan recupera però la palla, supera il portiere rossoblù ed insacca senza problemi. La gara di fatto finisce qui. Il Taranto, che ha dominato a lungo a partire dal secondo tempo, non ha né il tempo né la forza mentale per recuperare questo incredibile uno-due degli avversari.
TABELLINO
ASCOLI (4-3-3): Guarna; Gazzola (27' pt Pasqualini), Peccarisi, Vasco Faisca, Ciofani; Di Donato, Pederzoli, Parfait; Papa Waigo (25’ st Beretta), Romeo (6’ pt supp, Marchionni), Sbaffo. A disposizione.: Maurantonio, Beretta, Capece, Gragnoli, Scognamillo. Allenatore: Fabrizio Castori.
TARANTO (3-4-3): Bremec, Cutrupi Prosperi Giorgino (28’st Pensalfini), Colombini Sabatino Garufo Sciaudone Girardi (17’ st De Gasperi), Chiaretti e Russo (39’st Rantier). A disposizione: Faraon, Di Bari, , Antonazzo, Karvonen. Allenatore: Davide Dionigi.
Arbitro: Aleandro Di Paolo di Avezzano. Assistenti: Christian Bagnoli e Simone Di Francesco entrambi della sezione di Teramo.
RETI: 1’ p.t. Sbaffo (A), 7’ p.t. Prosperi (T), 9' e 11' sts Beretta
Ammoniti: 12’ Sbaffo (A), 16’ Prosperi (T), 34’ pt Giorgino (T), 44’st Parfait, 9’ sts Antonazzo
Espulsi: Davide Dionigi
Corner: 7-10 (primo tempo: 3-2)
Note: presenti in curva nord una ventina di tifosi del Taranto.