Chiellini

[RUMePERA]

"Salve a tutti, anche questa stagione calcistica si è definitivamente conclusa ma purtroppo sappiamo tutti che i risultati non sono stati assolutamente quelli attesi. Un anno fa dopo il Mondiale scrivevo che sarebbe stata l'anno del riscatto e fino a gennaio avevo davvero creduto che saremmo potuti arrivare fino alla fine a lottare per traguardi importanti, poi le cose hanno iniziato a girare male e il nostro rendimento non è stato all'altezza vanificando le speranze di un piazzamento in Europa. Comprendo bene il dispiacere di tutti voi tifosi perché è lo stesso che provo io, sono stati due anni che hanno lasciato il segno, la mia speranza ma credo di poter dire la speranza anche di tutti voi è che con la nostra nuova casa si possa aprire di nuovo un ciclo vincente come quelli del recente passato. Di positivo posso assicurarvi che si è creato un bel gruppo, coeso e affiatato, e anche con dei valori tecnici su cui poter costruire la base per la prossima stagione. A presto, Giorgio".

[RUMePERA]

LIVE BARDONECCHIA - CHIELLINI: "Prendiamo esempio dal Napoli. Mai pensato di lasciare la Juve. Scudetto 2006? Aspettiamo con fiducia lunedì"

Oggi è Giorgio Chiellini il protagonista dell'odierna conferenza stampa nel ritiro bianconero di Bardonecchia. "Inter e Milan? Noi siamo un gradino più sotto. Ma dobbiamo prendere esempio dal Napoli: Ha disputato un campionato strepitoso perché tutti avevano qualcosa da dare in più, nonostante non ci fosse il super campione". Il difensore bianconero inquadra così la prossima stagione bianconera, annunciata come quella del riscatto. "Non ne possiamo più di annate come le ultime due - spiega ancora il difensore - e abbiamo una grande voglia di rifarci. Le basi per arrivare alla Champions ci sono, ma dovremo cambiare atteggiamento. Conte ha le idee chiare ed è l'uomo giusto in questo senso". Chiellini è sorpreso dall'entusiasmo della folla nonostante alle spalle ci sia una stagione deludente e regala un pizzico di ottimismo: "Senza le coppe, come e' successo nell'anno di Ranieri, potremo dare qualcosina in più".

Ecco la conferenza stampa integrale, trascritta da TuttoJuve.com:

La Figc decide di non decidere sullo scudetto 2006. Il pensiero di uno dei senatori della Juventus...
"Aspettiamo lunedì, alla fine la scadenza che si è data è quella del 18. Quindi aspettiamo lunedì prima di parlare perchè ora mi sembra anche prematuro. Sono uscite delle voci, ma tante voci non sempre sono confermate. Sì è già espresso abbastanza decisamente il presidente nei giorni scorsi e noi siamo pienamente d'accordo con lui. Per chi l'ha vissuto è anche normale che sia così e quindi attendiamo con fiducia lunedì".

Quest'anno quali sono le tue prime impressioni? E' presto per dire dove può arrivare questa squadra?
"Per adesso è presto, siamo a una settimana dall'inizio. Credo che l'importante in questo momento sia evitare di dare traguardi, di parlare e porci obiettivi, credo che poi si scoprirà durante l'anno. Noi ora stiamo lavorando e bisogna lavorare sempre con questa intensità e con questa voglia di far bene dopo due anni che ci hanno segnato. Dopo più avanti vedremo quali sono gli obiettivi realizzabili".

Pirlo ha detto che si parte alla pari e che il gap con le milanesi non è così profondo. Buffon, invece, ha detto che bisogna ricordarsi che negli ultimi due anni sei squadre si sono piazzate davanti alla Juve. Secondo te, chi dei due è più vicino alla verità?
"Secondo me la verità sta sempre nel mezzo, nel senso che si riparte sempre da zero in ogni campionato e Gigi secondo me ha voluto evitare voli pindarici e far capire un attimo qual è la situazione carta alla mano. Gli ultimi due anni sono stati pesanti per noi, siamo arrivati settimi. Detto questo, si riparte con la consapevolezza, come ha detto Andrea, che si riparte tutti da zero. Saremo un gruppo nuovo, ma tutto da scoprire. E quando un gruppo è tutto da scoprire possono esserci anche piacevoli sorprese. Poi quest'anno, anche se a malincuore, il fatto di non giocare le coppe credo possa darci qualcosina in più come era stato poi il primo anno di Ranieri".

Il tuo impatto con Conte? Come trovi il suo metodo? Da difensore cosa cambia col 4-2-4?
"L'impatto è positivo. E' un allenatore molto chiaro e deciso nelle sue idee e le vuole applicare. Stiamo lavorando tanto per applicarle al 100%. Ci manca ancora tanto, ma sicuramente con le partite miglioreremo giorno dopo giorno e partita dopo partita. Si è dimostrato convinto, preparato e soprattutto chiaro. Per un difensore i numeri li porta via il vento. E le biciclette i livornesi (ride, ndr). Alla fine serve una mano da parte di tutti. Quattro punte in fase offensiva è un conto, ma il mister non ha mai detto di volere quattro persone che non corrono al di là della linea della palla. A noi non l'ha mai detto. Quindi con l'aiuto di tutti....anche la fase difensiva è molto importante e il mister ne è consapevole".

Si arrivasse Giuseppe Rossi cosa potrebbe dare di più alla Juventus?
"In questo momento, parlando bene di Beppe mi sembra di screditare un po' i miei compagni che sono qui. Ho letto delle parole di Quagliarella dei giorni scorsi e giustamente il tifoso cerca sempre il nome, cerca sempre l'attaccante. La fantasia si accende così, però non bisogna dimenticarsi di quelli che sono qui. Lo vedranno poi il direttore, il presidente. Saranno loro a decidere chi sarà con noi da primo settembre. Sarà ben accetto e daremo il massimo tutti insieme per raggiungere un obiettivo comune".

Quest'estate qualche altra squadra ti ha mai fatto squillare il cellulare ? Durante l'anno ti è mai venuto in mente di lasciare la Juve? E poi anche se la squadra è da completare, pensi che Milan e Inter siano ancora davanti?
"Il cellulare non mi è mai squillato, devo essere sincero. Sono stato un paio di settimane in America, ho staccato. Sarà il fuso, ma mi sono un po' staccato da tutto un anno che è stato abbastanza pesante, soprattutto perchè magari venivo da una delusione dall'anno precedente. Sicuramente le aspettative erano diverse. Per i tifosi e anche per noi è stata una bella botta. Non ho mai pensato di andare via perchè non c'è neanche mai stata occasione. Ci sono stati dei momenti in cui ero più triste e penso si sia anche visto; ma dall'esser triste al pensare di andar via c'è una strada lunga, lunga, lunga. Ci sono stati momenti di tristezza e delusione, ma questo mese mi è servito per mandare via un po' di pensieri negativi. Sicuramente non mi aspettavo di trovare tanto entusiasmo qui all'inizio del ritiro. Devo essere sincero, mi è venuto tanto più entusiasmo da fuori di quello che magari avevo dentro all'inizio. Dai tifosi, dalla gente che è qui tutti i giorni, che comunque non ci ha mai fatto mancare il loro affetto. Non è una cosa che davo così per scontata. E' normale che Milan e Inter siano un gradino sopra, però poi il campionato è lungo. E' bene che siano davanti, è giusto che lo siano perchè hanno dato continuità negli ultimi anni. Poi piano piano vedremo dove possiamo arrivare anche noi".

Visto che Amauri è un tuo compagno da tanto, come lo hai visto in questi giorni dopo la contestazione? L'abbiamo visto spesso triste...
"Piacere non fa. Non fa piacere a me sentire i cori contro i miei compagni, figuriamoci ai diretti interessati. Ora purtroppo è fuori per un problema al piede, ma parlandoci l'avevo sentito molto convinto di poter far cambiare idea ai tifosi, alle persone, un po' a tutti, e dimostrare di poter rimanere in questo gruppo. Sono convinto che appena starà bene proverà a dimostrare al mister e poi dopo anche ai tifosi di poter meritare di rimanere nella Juve".

Tu sei uno dei capitani di questa squadra. Puoi dirci almeno se questa squadra è attrezzata per arrivare, se non allo scudetto. alla Champions League? L'anno prossimo bisognerà arrivare almeno terzi per arrivare in Champions, quindi sarà ancora più problematico...
"Secondo me le basi ci sono. Non siamo sicuramente a livello qualitativo, sulla carta, una squadra da settimo posto. Le basi ci sono, però bisogna cambiare un po' atteggiamento e trasformare un po' la squadra, perchè negli ultimi due campionati, nonostante le qualità della squadra, siamo arrivati settimi. Non siamo una squadra di brocchi, siamo una squadra che ha dei valori. Bisogna trasformare un po' l'atteggiamento e il mister sta lavorando tanto su quello".

Credi che sia mancato solo lo spirito e il dna Juve negli ultimi anni o c'è dell'altro? Non può essere ridotto tutto a quello...
"Tutto ridotto a una mancanza di spirito no. Dipende cosa intendi anche per spirito e dna. Sicuramente c'è mancato per colpa nostra, mia in primis, quel qualcosa da dare in più. Quel qualcosa che nell'ultimo anno ho visto nella squadra del Napoli, per farti un esempio. Comunque con giocatori bravi, ma non con fuoriclasse come magari hanno Milan e Inter, sono arrivati a giocarsela fino alla fine. Credo siano stati poi valorizzato al 110% tutti gli elementi della rosa".

Pensi che Conte possa essere più convincente degli altri allenatori parlando di spirito e di Dna?
"Più che per aver giocato nella Juve, il fatto di essere stato capitano e leader di una squadra vincente, sicuramente qualcosa vuol dire. Ma non solo per noi, per tutto l'ambiente. Credo che le colpe del passato vadano divise, mi sembra riduttivo dire che l'allenatore non ci ha trasmesso lo spirito giusto. Siamo stati noi i primi a non mettere in pratica. Un po' per tutto l'ambiente, un po' per quello che abbiamo passato, c'è la voglia di tutti di cambiare un po' rotta, perchè dopo due anni così' credo che tutti noi non ne possiamo più di vivere stagioni da non protagonisti".

Pensi che il reparto difensivo sia al completo con gli arrivi di Lichtsteiner e Ziegler?
"Sono arrivati due giocatori che sicuramente hanno fatto bene nelle ultime stagioni e ci daranno una mano. Poi sono abituati a giocare nel calcio italiano, quindi ci sono anche meno rischi nell'impatto rispetto a quando vieni da un campionato straniero. L'unica cosa che potrà cambiare è se Frederik (Sorensen, ndr) potrà giocare con continuità o decideranno di darlo in prestito, altrimenti credo che come numero siamo a posto. Poi il mercato...magari cambiano dieci giocatori in una settimana e mi smentiscono. Come numero dietro credo però che ci siamo".
(redazione TuttoJuve)

[RUMePERA]

LIVE TORONTO - CHIELLINI: "Sporting più avanti nella preparazione, vinceremo le prossime. Stiamo migliorando"

Giorgio Chiellini non fa drammi per la sconfitta rimediata in amichevole contro lo Sporting Lisbona e preferisce guardare avanti: "Vincere aiuta sempre a trovare convinzione, ma sapevamo che sostenendo carichi di lavoro così importanti avremmo rischiato di perdere qualche partita all’inizio. Ora cercheremo di trovare anche il risultato nelle prossime gare", spiega il difensore a Juventus.com.
Anche secondo Giorgio, ha inciso non poco il differente livello di preparazione: "Fino al 60’ circa abbiamo faticato per i loro ritmi più alti. Si vedeva che sono più avanti come preparazione e noi non riuscivamo quasi mai a trovare gli attaccanti. Poi, quando sono arretrati, siamo stati in grado di venire fuori anche noi. Spiace sempre perdere, ma sapevamo che c’è ancora da lavorare. Stiamo cercando di metter in pratica ciò che vuole il mister e sono convinto che faremo meglio nelle prossime partite".
Chiello esterna il proprio ottimismo per il futuro: "Come meccanismi stiamo migliorando. Dobbiamo cercare di essere più attenti sulle palle inattive, che possono compromettere una partita, ma credo che anche il mister possa ritenersi soddisfatto per l’impegno e l’applicazione che abbiamo messo in campo".

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=57235

[RUMePERA]

CHIELLINI: "In questo 27esimo anno spero di festeggiare qualcosa d'importante. Vogliamo essere protagonisti in campionato"

Nel giorno del suo ventisettesimo compleanno, Giorgio Chiellini ha mandato un lungo messaggio ai suoi numerosissimi fans, attraverso il proprio sito ufficiale: "Tanti auguri a me", il titolo del "post", scritto dal difensore toscano su giorgiochiellini.com. "Buongiorno a tutti, oggi è per me un giorno speciale perché è il mio compleanno (e ovviamente anche quello del mio gemello Claudio), ormai sono 27 e mi sembra ieri quando festeggiavo il primo con la maglia della Juventus - le parole di Chiellini -. Sta per iniziare la mia settima stagione in bianconero, il campionato è alle porte e mi è dispiaciuto molto non essere in campo con i miei compagni ieri sera ma purtroppo ho ancora i postumi di una botta presa mercoledì contro la Spagna che mi impedisce di lavorare al 100%. Stiamo lavorando intensamente per mettere in pratica quello che ci chiede il mister e partire subito bene in un campionato che vogliamo vivere da protagonisti! Non vedo davvero l'ora di giocare nella nostra nuova casa, non ci sono più stato negli ultimi anni ed è tanta la curiosità di vedere e vivere il nuovo Delle Alpi e l'atmosfera e le emozioni che darà a tutti, tifosi e giocatori! Sentiamo davvero tanto entusiasmo quest'anno ed è uno stimolo e una responsabilità in più per tutti noi. Questa settimana abbiamo gli ultimi test, i classici Trofeo Tim e Trofeo Berlusconi e finalmente poi si parte! Mando un grande saluto a tutti i tifosi della Juve e della Nazionale e spero tanto in questo mio 27esimo anno di poter festeggiare con voi qualcosa di importante! A presto, Giorgio".

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=59376

[RUMePERA]

CHIELLINI A JUVENTUS.COM: "A Udine daremo l'anima"

E’ rammaricato Giorgio Chiellini dopo la partita contro il Milan. Lo è per il risultato e per come le cose sarebbero potute andare diversamente con maggior attenzione nel primo tempo: "Quando si lasciano troppi spazi al Milan, loro ti puniscono, perché sono una grande squadra e lo dimostrano gli splendidi gol che hanno segnato. L’intensità del secondo tempo però ci ha permesso di rientrare in partita e credo che alla fine avessimo meritato il pareggio. Spiace, perché perdere non è mai bello, ma la prestazione della ripresa può confortarci in vista di Udine. Certo affrontare i friulani ora non è il massimo, visto che loro sono rodati per i preliminari di Champions League, ma noi daremo l’anima dall’inizio".

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=60132

[RUMePERA]

Chiellini a Repubblica: "Tre ragioni per puntare sulla Juventus. Tornare terzino? Non credo..."

Dalle pagine di Repubblica un'interessante intervista a Giorgio Chiellini che ci parla dello sciopero e anche della nuova Juventus che sta nascendo.

SCIOPERO - "Se mi sento un miliardiario viziato? Così sembra che vogliano farci passare. Ma chi ha voluto informarsi sa che non è così e che la nostra volontà era di trovare un accordo e di giocare. Se pagherò il contributo di solidarietà? Certo che lo pago, senza nessuna polemica. D'altronde, non ho sentito un solo giocatore esprimersi contro questa tassa".

"DOBBIAMO MIGLIORARE TANTO. DECISIVA QUESTA SETTIMANA..." - "Quando la Juve interromperà lo sciopero delle vittorie? Veniamo da due anni deludenti, quindi dire che siamo da scudetto mi sembra esagerato. E questo precampionato ci insegna che abbiamo ancora tanto da migliorare. Sono molto fiducioso, ma penso che sarà decisiva questa settimana". L'ultima di mercato? "Esatto. A quanto pare, sono in arrivo molti sconvolgimenti e questo dovrebbe far riflettere: sarebbe meglio chiudere in anticipo, perché un allenatore si trova obiettivamente in difficoltà.

"SENTIAMO IL PESO DELLE BASTONATE DEGLI ULTIMI ANNI" - "Quest'anno il nostro profilo è molto più basso? Ogni volta che ripenso a due anni fa mi mangio le mani, in tre giorni abbiamo buttato via tutto. Eppure la squadra c'era. L'anno scorso si puntava alla Champions, ma a Natale ci eravamo illusi di poter vincere. Il peso delle bastonate lo sentiamo e le scorie del fallimento ci sono ancora, anche se non è corretto che sia così. Perché dopo due anni buoni ci siamo fermati? Abbiamo perso alcuni giocatori cardine a livello di spirito. L'emblema è Nedved. Uno come lui siamo ancora a cercarlo, dentro e fuori dal campo.Se la Juve è stata, o è ancora, una squadra spaventata? È una squadra che ha bisogno di continuità. Questo è il difetto. Dobbiamo imparare a dare il meglio per cinque, sei, sette partite, e non solo per un paio".

"TRE MOTIVI PER PUNTARE SULLA JUVE" - "Se c'è un motivo per cui bisognerebbe puntare su di noi? Ce ne sono tre. Intanto, abbiamo un giocatore che cambia una squadra, ed è Pirlo. Si vede che è di categoria superiore. Dire che è vecchio o rotto è una gran cavolata: Andrea non è venuto qui a passare il tempo. Anzi, ci sta già trascinando. Un'altra ragione è Conte: il suo spirito ha contagiato tutti, difatti non mi aspettavo di trovare tanto entusiasmo fin dai primi giorni. C'era più delusione in noi che nei tifosi, che già solo con l'arrivo di Conte hanno ritrovato forza. La terza ragione è la voglia di rivincita di chi, come me, ha vissuto i momenti negativi di questi ultimi anni e che farebbe davvero di tutto per vincere, sapendo che non avrebbe lo stesso valore che farlo altrove".

"IO IN DECLINO? UN'ANALISI L'HO FATTA..." - "Se ho avuto un declino anch'io? L'ultima è stata una stagione negativa a livello personale. Un'analisi l'ho fatta, ma la tengo per me".

"TORNARE A FARE IL TERZINO? NON CREDO..." - "Se alla fine tornerò a fare il terzino sinistro? Non credo, non c'è mai stato un accenno da parte di Conte. A sinistra giocherei, se ci fosse bisogno. Ma, parere personale, non è la migliore posizione per me".

"MERCATO TROPPO LUNGO, CI METTE A DISAGIO" - "Se mi mette a disagio non sapere ancora chi sarà il mio compagno di reparto? Non solo a me: è sicuramente più a disagio l'allenatore. Io il mercato lo farei finire a luglio, come una volta. Si parla tanto di programmazione, ma tutti cercano l'affare dell'ultimo minuto. Allora, tanto vale accorciare la campagna acquisti di un paio di mesi".

"AGNELLI DURO CON LA VECCHIA GUARDIA? AVEVA RAGIONE" - "Agnelli duro con la Vecchia Guardia? Aveva ragione. Siamo mancati in qualcosa, ed è giusto che chi ha più responsabilità se le assuma. E io, con tutto rispetto, ne ho più degli altri. Conte si aspetta tanto da noi, compreso Pirlo, che ha carisma e la stoffa del leader".

"QUESTA JUVE FARA' DIVERTIRE" - "Ha idea di dove arriverà la Juve? «Non lo so, però so che farà divertire. Il gioco di Conte può sembrare pericoloso, ma se ci pensi bene è meno rischioso che speculare sull'avversario".

"SPERO DI LAUREARMI IN DUE-TRE ANNI" - "Come vanno i miei studi? L'anno scorso ho dato tre esami per il corso di business administration. Durante l'estate ho studicchiato. Spero di laurearmi in due o tre anni, sicuramente prima di smettere di giocare".

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=60922

[RUMePERA]

CHIELLINI: "Non illudiamo i tifosi con proclami tricolore ma mancare la Champions vuol dire fallimento"

"I soldi degli sceicchi non ci stanno, ma ci si possono mettere i progetti e le idee". A lanciare il campanello d'allarme è Giorgio Chiellini, centrale azzurro e della Juventus che, mettendo da parte il coas post sciopero, fa un'analisi attenta e consapevole dell'attuale situazione del calcio italiano nel panorama europeo. "L'eliminazione di Palermo e Roma dall'Europa è un campanello d'allarme. Mai prima d'ora c'eravamo presentati con solo cinque squadre nelle competizioni europee spero che non si vada più in basso. Ma Francia e Portogallo sono molto vicine, il calcio di tutti gli altri paesi europei è molto più organizzato. Bisogna invertire la rotta" Poi Chiellini parla della sua Juve che, quest'anno come nella passata stagione ha cambiato molto: "Lo scorso anno sono cambiati cinque giocatori negli ultimi dieci giorni e anche quest'anno ne sono arrivati tre negli ultimi cinque". Un mercato che soddisfa comunque il centrale bianconero che poi torna, analizzando lo scorso campionato, a fare un mea culpa generale: "Se siamo arrivati settimi per due anni consecutivi un motivo ci sarà. Ora la società ha investito tanto, e non solo nello stadio, e per noi cambiare strada è un obbligo". Chiellini conclude esponendo poi gli obiettivi e i pronostici per la stagione ai nastri: "Il Milan resta un gradino sopra a tutti, l'Inter ha cambiato tanto ed è un punto interrogativo, il Napoli mi intriga. Quanto alla Juve dire che vogliamo vincere lo scudetto sarebbe presuntuoso, illuderei i tifosi. Ma è chiaro che andare sotto la qualificazione Champions sarebbe un fallimento".

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=61303

[ogeid36]

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=62096


Quest'articolo è tuo Crash,non ho dubbi

[MrVaridoianis]

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=62096


Quest'articolo è tuo Crash,non ho dubbi

Direi che allo stato attuale delle cose, è solamente auspicabile.. piuttosto che vedere De Ceglie e Grosso a sinistra, meglio anche Iaquinta su quella fascia.
Sperando che a Gennaio Rhodolfo o chi per lui si faccia..

Spero però che non si arrivi alla soluzione Vidal.. che potrebbe anche far bene, ma secondo me uno come lui a centrocampo ci serve come il pane, e ho la sensazione che Conte se ne renderà conto molto presto (spero sia anche un incentivo per lui a provare il centrocampo a 3)

[RUMePERA]

Certo oh, che voi al mister non date proprio fiducia. Già gli volete far cambiare modulo senza aver visto neanche una partita ufficiale!

Concordo che la rosa è naturalmente predisposta al centrocampo a 3, ma possibile che non si dia fiducia ad un allenatore stra-convinto di poter far bene anche in un altro modo?

[MrVaridoianis]

Certo oh, che voi al mister non date proprio fiducia. Già gli volete far cambiare modulo senza aver visto neanche una partita ufficiale!

Concordo che la rosa è naturalmente predisposta al centrocampo a 3, ma possibile che non si dia fiducia ad un allenatore stra-convinto di poter far bene anche in un altro modo?

Ma guarda che non gli sto precludendo la fiducia.. però già il fatto che anche tu ammetti che la rosa sia predisposta a un centrocampo a 3, indica che il mio non è soltanto un cruccio.

La mia è una considerazione a priori, in questo senso: se l'idea era quella di giocare con il 4-4-2, perchè si è preso Pirlo e poi Vidal, due che andrebbero a nozze molto più in un 4-3-3 piuttosto che in un 4-4-2? Con in squadra anche Marchisio, un altro incursore che nel 4-3-3 è molto più a suo agio?

Lungi da me criticare Conte prima di vederlo operare.. però questa è la mia attuale opinione, nulla di più.. se poi Conte riesce a far giocare bene la squadra con Pirlo e Vidal lì in mezzo sarò il primo ad esultarne in quanto tifoso, però attualmente credo che il 4-3-3 dia maggiore garanzia e sia perfetto per molti dei nuovi acquisti

[crash83]

se l'idea era quella di giocare con il 4-4-2, perchè si è preso Pirlo e poi Vidal

Pirlo è stato preso prima che arrivasse Conte.

[RUMePERA]

CHIELLINI A TJ: "Mi sentivo come un bambino che apre un regalo. Il campo è da sistemare, ma lo stadio ti lascia senza parole"

Intercettato dai microfoni di TuttoJuve.com in zona mista, il pilastro difensivo della Juventus, Giorgio Chiellini, ha espresso impressioni ed emozioni sulla cerimonia d'inaugurazione del nuovo stadio bianconero: "Oggi è una serata un po' speciale per tutti. Credo che chi è juventino, chi ha vissuto un po' di Juventus, non possa che essere, non emozionato, di più. Sono stato toccato profondamente da questa serata, da alcuni momenti che rimarranno sempre. Adesso bisogna trasformare questa grande voglia di riemergere che si respirava stasera in voglia di vincere sul campo".

Ma era più l'emozione o la pressione?
"Io sinceramente sono molto emozionato. Inconsciamente oggi avrei giocato 120 minuti per l'adrenalina che avevo in campo. La verità è che poi è stato un po' difficile riuscire ad entrare subito in partita dopo momenti del genere. Penso ad Alex, sono situazioni che poi è difficile pensare al campo quando provi delle sensazioni del genere".

Com'è il campo?
"Il campo può migliorare, è da sistemare. E' un po' sconnesso, viene un po' via, però d'altronde io conosco tante persone che lavorano dietro le quinte qui alla Juventus e hanno fatto due-tre settimane davvero infernali".

La vicinanza della gente?
"Sullo stadio niente da dire, credo che l'immagine migliore sia quella di un bambino che apre un regalo. Secondo me oggi, tutti noi, giocatori e tifosi, ci sentivamo così, veramente una cosa ti lascia senza parole".

http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=62329

[RUMePERA]

Peccato per ieri sera,siamo rimasti tutti con l'amaro in bocca e tanta rabbia dentro,sarebbe stato bello essere da soli in cima alla classifica... Tutto questo ci dovrà servire Domenica a Catania! Buona serata a tutti,un abbraccio Giorgio.

[crash83]

Per me, quando arriverà Rhodolfo (o chi per lui) o lo si costringe a giocare terzino e a correre, oppure per quanto mi riguarda sarò felice quando verrà venduto. Giocatore tecnicamente inadeguato per giocare da centrale nella Juve e in nazionale. E a questo punto direi fortemente sopravvalutato