Calciomercato 2011/12 - trattative e voci

[RUMePERA]

TMW

Juventus, Marco Motta offerto allo Stoccarda
Secondo quanto riportato dal sito 4-4-2.com, il terzino della Juventus Marco Motta sarebbe stato offerto allo Stoccarda visto lo scarsissimo utilizzo da parte di Antonio Conte. La formazione di Bundesliga annovera tra le sue fila anche un altro ex bianconero: si tratta di Christian Molinaro

Marò, Motta & Molinaro

[HappySall1]

Pensa quanto ci amerebbero gli stoccardesi. O stoccardiani...

[RUMePERA]

MAROTTA A SKY: "Il prossimo anno faremo qualche investimento di assoluta qualità. Del Piero? Che giochi o non giochi resta il capitano, la leggenda e l'emblema della Juventus"


29.10.2011 21:48 di Redazione TuttoJuve

Il direttore generale bianconero, Beppe Marotta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d'inizio di Inter-Juventus. Ecco le sue dichiarazioni, riportate integralmente da TuttoJuve.com:

Guardando la classifica, ci pensate in un'occasione come questa Inter-Juve vale doppio?
"Sicuramente questa è una partita di altissimo prestigio. Per quanto riguarda la classifica siamo assolutamente in una fase interlocutoria. Quello che è importante evidenziare è la continuità, in termini di risultati e soprattutto di prestazione. Questo è l'obiettivo che noi ci siamo prefissati stasera".

I tifosi si chiedono: forse non sarebbe stato meglio anzichè comprare dieci giocatori da 10 milioni di euro, prenderne quattro da 25 milioni di euro? Magari campioni già affermati...
"Noi possiamo costantemente e quotidianamente assistere a defezioni per infortuni di tanti giocatori. Noi nell'ultima prestazione vinta con la Fiorentina abbiamo messo in campo 14 giocatori, con quelli che sono subentrati dalla panchina, di cui della vecchia guardia - ma quando parlo di vecchia guardia mi riferisco a due stagioni fa - erano in tre: Marchisio, Chiellini e poi è subentrato De Ceglie. Questo significa che comunque il gruppo andava rinforzato in termini anche numerici. Oltretutto se non hai pedine di scambio devi ricorrere ad investimenti. Gli investimenti noi li abbiamo fatti: l'anno scorso sulla quantità, quest'anno sulla qualità. E' logico che l'anno prossimo potremo intervenire magari con qualche investimento di assoluta qualità. Però non possiamo prescindere dall'allestire una rosa che dev'essere numericamente importante, perchè l'anno scorso di questi tempi abbiamo dovuto mettere in campo diversi Primavera".

Poi alla fine sono i risultati che contano...
"Quello sempre, quello sempre".

Questo cambiamento tattico operato in corsa dall'allenatore, potrebbe cambiare anche i vostri programmi sul mercato futuro?
"Devo dire intanto che Conte ha dimostrato di non essere un fondamentalista, come veniva etichettato all'inizio della stagione. In realtà la sua flessibilità ha fatto sì che possa ricorrere a diversi moduli, quindi prima di fare una sintesi, un consuntivo di questi primi mesi aspettiamo ancora un po'. E' evidente che il mercato di gennaio potrebbe essere condizionato da quelle che sono le situazioni di fatto. Sicuramente quello che dobbiamo rimarcare è che il gruppo è numeroso e risponde alle esigenze dell'allenatore e della società, in termini di qualità, quindi siamo soddisfatti. Poi vedremo più avanti, facendo anche un confronto con l'allenatore".

Potrebbe essere l'ultima partita di Del Piero qui a San Siro come uomo del derby d'Italia contro l'Inter. Secondo lei Conte conderà uno sprazzo di partita a Del Piero?
"Questo non posso dirlo, perchè poi evidentemente la direttiva della partita la impartisce sicuramente Conte, quindi valuterà attentamente ciò che succederà nel corso dei novanta minuti. Devo rimarcare il solito concetto, che Del Piero è un giocatore importante, è la leggenda della Juventus, sia che giochi, sia che non giochi. Di conseguenza è il nostro capitano, rimarrà sempre il nostro capitano, credo sia veramente l'emblema della Juventus".

E' possibile che oltre agli attaccanti, in partenza già da prima, venga sacrificato a Gennaio qualcuno degli esterni in esubero, magari con l'acquisto di un centrocampista centrale per consolidare il 4-3-3.

[biancodisera]

Juventus, per il futuro si pensa in grande
Si pensa in grande per il futuro in casa Juventus. Come riportato oggi da Tuttosport, la dirigenza del club bianconero sta lavorando per realizzare almeno uno dei sogni di Antonio Conte: Nani (24) del Manchester United e Gareth Bale (22) del Tottenham. La Juventus naturalmente dovrà continuare il suo cammino quest'anno e raggiungere la Champions League, dato che è proprio con i proventi della competizione che queste trattative possono diventare possibili.

[tarantocalcio]

Si prospetta la possibilità di un futuro a Londra per il 31enne attaccante naturalizzato della Juve Amauri Carvalho de Oliveira. Secondo quanto si legge dalle pagine del sito "Talksport", le società di Fulham e il Queens Park Rangers sarebbero infatti pronte a darsi battaglia sul mercato di gennaio per potersi accaparrare le prestazioni del centravanti bianconero, ormai sul punto di lasciare la Juventus, come dichiarato ieri dal suo procuratore Giampiero Pocetta.

Mediaset

[MrVaridoianis]

Se diamo via Del Piero o Quagliarella al Milan, mi incazzo come una bestia

[Meridiano]

A Catania gira la voce che Marotta a Giugno vuole portare Gomez a Torino

[RUMePERA]

A Catania gira la voce che Marotta a Giugno vuole portare Gomez a Torino

[MrVaridoianis]

Buon giocatore.. potrebbe essere una buona alternativa in quel settore del campo, è anche giovane

[rickyb93]

secondo me di giocatori mediocri ne abbiamo anche troppi, serve un grande giocatori, altrimenti teniamoci quelli che abbiamo e non buttiamo via soldi come abbiamo già fatto!

[19angelo85]

secondo me di giocatori mediocri ne abbiamo anche troppi, serve un grande giocatori, altrimenti teniamoci quelli che abbiamo e non buttiamo via soldi come abbiamo già fatto!

[RUMePERA]

L'ex Caceres svela: "Sogno di tornare alla Juve"
Ecco le parole dell'ex terzino della Juventus.
16.11.2011 13:15 di Giacomo Auriemma

Arrivò alla Juventus dal Barcellona nell'estate del 2009, in prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni, ma la società di corso Galileo Ferraris decise allora di non trattenere Martin Cáceres. Quindici gare ufficiali, con una rete messa a segno nel giorno del suo esordio all'Olimpico contro la Lazio: è questo il bottino in maglia bianconera del terzino di Montevideo, uno dei migliori nell'amichevole di ieri disputata dal suo Uruguay contro la Nazionale di Cesare Prandelli. Adesso il terzino destro del Siviglia torna a parlare del suo passato ai microfoni di Calciomercato.it e svela un sogno: "Ora sono a Siviglia e sicuramente la Spagna mi piace, ma mi piacerebbe davvero tornare a giocare con la Juventus. Sicuramente avrei voluto più possibilità per dimostrare il mio valore ma il calcio è anche questo. Ora, ma preferisco non dire di più, non possono nascondere questo desiderio. Chiacchierata con Buffon e Pirlo? Abbiamo scambiato delle battute. Attualmente sono i calciatori più rappresentativi dell’Italia e Juventus”. Cosa penseranno Marotta e Paratici?

[RUMePERA]

Joksimovic (ag. Krasic): "Futuro lontano da Torino? Milos ha già rifiutato due offerte, ma..."
Parla uno dei procuratori del centrocampista serbo.
16.11.2011 13:30 di Giacomo Auriemma

Continuano a susseguirsi le voci sul futuro di Milos Krasic, che non sta vivendo un ottimo momento con la maglia della Juventus. L'ex Cska Mosca ha parecchi estimatori in giro per l'Europa, soprattutto in Premier League e in Bundesliga, ma uno dei suoi procuratori, Dejan Joksimovic, fa il punto sulla situazione del suo assistito ai microfoni di Calciomercato.com: "Borussia? Non credo sia fattibile, soprattutto per una questione di ingaggio. Per lo stesso motivo il giocatore ha già rifiutato due offerte importanti e non penso che il Borussia, dal punto di vista finanziario, possa competere. In futuro vedremo: dipende tutto da cosa accadrà nei prossimi due mesi. Se tornerà a giocare con continuità potrebbe anche restare in Italia, altrimenti dovrà per forza partire. Dove? Di sicuro in un campionato di alto livello, come quello inglese ma anche quello tedesco". La storia d'amore tra Krasic e la Juve è già giunta al capolinea?

[RUMePERA]

Bozzo: "Quagliarella non si muove, non c'è nulla con il Genoa. Per Motta nessuna richiesta dalla Germania. Per Grosso Dubai può essere una soluzione interessante"
16.11.2011 14:45 di Marco Ferraro

Intervistato da Calcio Gp, Beppe Bozzo, procuratore ed esperto di calciomercato, ha fatto il punto della situazione su tre dei suoi assistiti della Juventus in odore di trasferimento. Bozzo ha parlato della posizione di Fabio Quagliarella (28), Marco Motta (25) e Fabio Grosso (34). Mentre per il primo sembra molto probabile una permanenza in bianconero, per gli altri due, Bozzo ammette che potrebbero presto trovarsi una nuova destinazione. Ecco l'intervista tratta da Calciogp.it:

Su Quagliarella se ne sentono di ogni genere, riusciamo a fare un punto chiaro circa il momento che sta vivendo Fabio alla Juventus?

“Premesso che un giocatore come Quagliarella lo prenderebbe chiunque, lui resta concentrato sul lavoro e sul progetto impostato alla Juve. E’ ciò che vuole lui, è ciò che vuole la società: non esiste che Quagliarella si sposti. Tantomeno a gennaio. Il suo unicio obiettivo resta quello di farsi trovare pronto alla chiamata: non aspetta altro che Conte gli dia una chance al momento opportuno. Detto questo, va ribadito che il giocatore si sente molto bene sotto tutti i punti di vista”.

Tutto chiaro, ma c’è un ma. Ovvero che sono certificati alcuni interessamenti, neppure troppo sottotraccia, di parecchie società italiane, magari convinte che il momento per spostarlo da Torino sia propizio…

“Ripeto: Fabio non si muove. Infatti non do alcun peso ai pettegolezzi che si sentono in giro. Non c’è nulla di nulla. Il Genoa? Sì, Preziosi si è fatto vivo. Ma quando dico che non c’è nulla, vuol dire che non ci sono intenzioni diverse da ciò che si chiama Juventus. E dico di più: sempre che si possa pensare ad una cessione a giugno, Quagliarella può andare solo in un altro grande club. Non certo al Genoa… ma a giugno la Juve non avrà più Amauri, Toni, Del Piero e magari Iaquinta. Quindi è logico che punteranno ancora sul mio assistito”.

Per Marco Motta come stanno le cose, invece? E’ comprensibile che possa essere molto dura non ricevere mai una convocazione. Si muoverà dunque nella sessione invernale?

“Certo la situazione di Motta è molto diversa. Continuando a non giocare si apriranno necessità sia per il ragazzo sia per la società che sono da valutare a fondo. Posso intanto smentire che siano pervenuti interessamenti dalla Germania. Eppoi le cose nel calcio possono cambiare molto rapidamente: le sue esclusioni non sono di natura tecnica, ma per pura questione di abbondanza che il tecnico si trova a dover gestire”.

E Grosso? Ha dimostrato grandissima professionalità ma con Chiellini defilato si trova nella stessa situazione di Motta o ancor peggio visto che davanti c’è anche De Ceglie…

“Per Fabio valutiamo tutte le offerte concrete che ci giungono. Non c’è preclusione, se non che la destinazione deve accontentare anche le necessità familiari del giocatore. Dubai può essere una soluzione interessante, ma non basta il pensiero. Ci vogliono i fatti”.

[MagicoGonzalez]

L'ex Caceres svela: "Sogno di tornare alla Juve"
Ecco le parole dell'ex terzino della Juventus.
16.11.2011 13:15 di Giacomo Auriemma

Arrivò alla Juventus dal Barcellona nell'estate del 2009, in prestito con diritto di riscatto fissato a 12 milioni, ma la società di corso Galileo Ferraris decise allora di non trattenere Martin Cáceres. Quindici gare ufficiali, con una rete messa a segno nel giorno del suo esordio all'Olimpico contro la Lazio: è questo il bottino in maglia bianconera del terzino di Montevideo, uno dei migliori nell'amichevole di ieri disputata dal suo Uruguay contro la Nazionale di Cesare Prandelli. Adesso il terzino destro del Siviglia torna a parlare del suo passato ai microfoni di Calciomercato.it e svela un sogno: "Ora sono a Siviglia e sicuramente la Spagna mi piace, ma mi piacerebbe davvero tornare a giocare con la Juventus. Sicuramente avrei voluto più possibilità per dimostrare il mio valore ma il calcio è anche questo. Ora, ma preferisco non dire di più, non possono nascondere questo desiderio. Chiacchierata con Buffon e Pirlo? Abbiamo scambiato delle battute. Attualmente sono i calciatori più rappresentativi dell’Italia e Juventus”. Cosa penseranno Marotta e Paratici?

Che schifo non mi farebbe eh...