Nainggolan

[MagicoGonzalez]

Me lo sono ritrovato in rosa quasi per caso..come 8 è ottimo, bene per radja

Io direi anche per fare il titolare,diventerà uno dei pupilli di Mogol come cc di rendimento vedrai

[MagicoGonzalez]

Nainggolan: "La mia sostituzione? Solo un semplice affaticamento"

Pericolo scampato, si spera. Non dovrebbe essere nulla di grave il problema che ha costretto Radja Nainggolan a uscire dal campo all'83esimo minuto della partita contro l'Udinese. "Ho giusto una contrazione e un po' di fastidio", rassicura il belga-indonesiano. Niente di strano, se si considera che fino a ieri il numero 4 rossoblù aveva disputato tutte le partite di campionato senza rifiatare neanche un minuto: "Ma non è niente di preoccupante. Solo l'effetto di un affaticamento". Una diagnosi più precisa si potrà tuttavia avere solo domani, alla ripresa degli allenamenti, quando il giocatore sarà visionato dai medici del Cagliari presso il centro sportivo di Assemini.

Fonte: L'Unione Sarda

[MagicoGonzalez]

Nainggolan ambizioso: "Possiamo arrivare in Europa"

Al termine della partita di questo pomeriggio a Lecce, vinta dal Cagliari per 2-0 (reti di T. Ribeiro e Biondini), il centrocampista rossoblu Radja Nainggolan ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky: "Sappiamo che abbiamo ottime qualità. Cerchiamo di lavorare e giocare come sappiamo fare e stiamo facendo per arrivare più in alto possibile, magari in Europa. I nuovi si stanno inserendo bene nel gruppo e ci stanno dando una grande mano".

[19angelo85]

Lo vorrei all'Inter. Giocatore pazzesco!

[MagicoGonzalez]

Lo vorrei all'Inter. Giocatore pazzesco!

Lascialo stare dov'è

[adrian28scbr]

[MagicoGonzalez]

Nainggolan: "Il mio sogno è diventare grande col Cagliari"
Fonte: Massimiliano Cristina per Sport Mediaset

Radja Nainggolan giura amore eterno al Cagliari. Il centrocampista rossoblù, intervistato da Sport Mediaset, ha parlato a tutto tondo della sua avventura rossoblù.

Quanta convinzione vi ha dato l'esordio vittorioso in casa della Roma?
"E' stata una bella soddisfazione. Vincere dopo tanti anni ci ha dato qualcosa in più e anche grazie a questo abbiamo continuato a far bene. Meritiamo tutti i punti che abbiamo conquistato".

Questa classifica suggerisce qualcosa in più di una salvezza?
"Il nostro primo obiettivo resta la salvezza. Poi cercheremo di raggiungere il miglior piazzamento. Chissà dove possiamo arrivare".

Tanti i nuovi arrivi semi sconosciuti: Thiago Ribeiro, El Kabir, Ibarbo... che impressione ti stanno facendo?
"Ci stanno dando tutti una grande mano. Sono un valore aggiunto alla nostra squadra".

Domenica arriva il Siena, una partita sulla carta non impossibile. Cellino ha detto di puntare in alto in caso di vittoria coi toscani. Che ne dici?
"Pensiamo a lavorare bene per questa partita che sicuramente non sarà facile. Speriamo di ottenere i tre punti, che ci consentirebbero poi di avere una ulteriore spinta per affrontare la difficile gara contro il Napoli".

Come ti trovi col nuovo allenatore?
"Il Mister lo conosco da quando giocavo con il Piacenza. Mi trovo bene con lui. Ha il suo modo di vedere il calcio, e cerca di farci esprimere al meglio puntando sul bel gioco per arrivare alla vittoria".

Dal momento del tuo arrivo hai preso sempre più spazio e leadership nel Cagliari. A che punto è la tua crescita professionale?
"Cercherò sempre di migliorarmi e di dare il massimo per questa maglia. Ci tengo a ringraziare Conti Cossu e Agostini che mi hanno accolto molto bene e che mi aiutano costantemente grazie alla loro esperienza. Cercherò sempre di sfruttare i loro consigli".

Un obiettivo nel breve e nel lungo periodo...
"Spero di ottenere grandi soddisfazioni con il Cagliari. Poi, ogni giocatore ha i suoi sogni e nel futuro si vedrà. Chissà che non riesca a coronarli proprio con la maglia rossoblù".

Parlaci un po' di te: la partita che ricordi con maggiore piacere? Quella con meno piacere?
"Quella che ricordo con gran piacere è la vittoria con la Roma di questo campionato. Ci ha dato una spinta in più e una grandissima fiducia nei nostri mezzi. E’ stato bellissimo vincere contro i giallorossi nella Capitale dopo tanti anni. Il ricordo più brutto invece risale alla gara con il Chievo di due anni fa. Era la mia seconda apparizione con i rossoblù. Avevo mezzora a disposizione per mettermi in mostra, ma ho sfruttato solo sette minuti per via di una espulsione".

Il compagno più forte con cui hai giocato?
"Il più forte è Daniele Conti. Mi ha dato tanti consigli e continua ad aiutarmi per farmi migliorare ancora. Ho giocato anche con Campagnaro e Nocerino al Piacenza quando avevo 19 anni. In quel periodo però giocavo ancora a sprazzi".

Un idolo a cui ti ispiri?
"Non ho mai seguito un solo giocatore dal quale prendere ispirazione".

Una persona che ti senti di ringraziare per la carriera che stai facendo?
"Alessandro Beltrami, il mio procuratore. Mi ha preso a 17 anni dal Belgio e mi ha consentito di arrivare dove son arrivato adesso. In questi anni ci sono stati anche dei momenti difficili in cui lui mi è stato molto vicino".

Come mai la nazionale belga per il momento non ti considera?
"Non lo capisco nemmeno io il perché. Un giocatore di Serie A dovrebbe almeno esser preso in considerazione. Le scelte comunque le fa il mister e le devo accettare per forza".

Lukaku, Vossen, Vertonghen e tutti gli altri... sembra che ci sia una buona generazione in Belgio. Sarete protagonisti nel prossimo futuro?
"Con alcuni ho giocato nell’Under 21 e sono bravi giocatori. Con i nomi siamo messi bene, ma non abbiamo ancora ottenuto risultati".

Si dice che il Milan ti stia seguendo ormai da tempo. Anche la Fiorentina e qualche club europeo. Ti infastidiscono queste voci?
"Essere considerati da grandi squadre fa sempre piacere, ma il mio sogno è diventare grande con i colori rossoblù".

Come finirà col Siena?
"Per logica bene, ma di fatto occorrerà la massima concentrazione e la consapevolezza che in questo campionato non ci sono gare dall’esito scontato".

[adrian28scbr]

Un bel golletto domenica

[MagicoGonzalez]

Nainggolan: "Il Siena si è difeso con tutti gli uomini"
Fonte: cagliaricalcio.net

Radja Nainggolan non considera la mancata vittoria un'occasione perduta: "Abbiamo provato a vincere, non ci siamo riusciti. Complimenti al Siena, che ha mostrato una bell'organizzazione di gioco: ci siamo trovati davanti a un muro di otto uomini, difficile da superare. Alla fine dobbiamo essere soddisfatti perchè non si è perso nel finale: i nostri avversari hanno avuto un paio di occasioni favorevoli e poteva scapparci la beffa".

[MagicoGonzalez]

Radja Nainggolan è dispiaciuto per la partita pareggiata, perchè a parer suo si poteva vincere: "Abbiamo giocato bene, potevamo vincere di misura. Il punto è buono, ma non riusciamo mai ad avere quel pizzico di fortuna in più per vincere queste partite. Mercoledì andiamo a Cesena, un campo difficile, ma cercheremo in ogni modo di portar via punti e allungare la serie positiva".

[Meridiano]

Chiamato in Nazionale

[MagicoGonzalez]

Chiamato in Nazionale

E ANDIAMO!IDOLO!

[adrian28scbr]

Una belva
2 partite che il Cagliari perde e il 6 lo prende cmq
INAMOVIBILE!

[MagicoGonzalez]

Una belva
2 partite che il Cagliari perde e il 6 lo prende cmq
INAMOVIBILE!

[MagicoGonzalez]

Nainggolan smentisce Ficcadenti: "Macché sfortuna, è un problema di testa"
Fonte: L'Unione Sarda

"Non si può parlare sempre di sfortuna". Più chiaro di così. Semplice e diretto, come di consueto, Radja Nainggolan interviene a gamba tesa contraddicendo in buona sostanza Massimo Ficcadenti, che a fine partita aveva attribuito essenzialmente alla malasorte le responsabilità della sconfitta di Bergamo. "Noi sprechiamo le azioni, gli altri, alla prima palla giusta, fanno gol". Il numero 4 rossoblù rincara la dose chiamando in causa gli attaccanti: "Ha avuto un'occasione Nenè, ne ha avuta una all'ultimo istante Larrivey. Ma hanno sbagliato, non hanno avuto la giusta freddezza per colpire. Sembra quasi che quando arrivano sulla palla sappiano già che non ci sarà il gol". Una cosa è sicura: "Non possiamo certo dire che in queste settimane siamo fortunati. All'Atalanta è bastata una giocata con due rimpalli per segnare e chiudere la partita", ma è anche vero "che loro hanno un'occasione e segnano. Noi ne creiamo molte di più e invece ci troviamo qui a parlare di una sconfitta". Alla fine, fa capire Radja, la situazione rischia di assomigliare a un gatto che si morde la coda: "Questa storia che il Cagliari non segna dà ovviamente dei problemi alle nostre punte. In questo momento non hanno la giusta lucidità e quindi capita che le occasioni giuste possano sfumare".
La ricetta per superare quest'impasse è una sola: "Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per migliorare questa situazione. Serve l'impegno di tutta la squadra, soltanto così possiamo aiutare i nostri attaccanti a ritrovare la giusta serenità. Purtroppo si è creato un disagio e dobbiamo uscirne". Anche perché "non è possibile che durante la settimana sembrano in grado di spaccare il mondo e poi in partita diventa tutto così complicato". Infine Nainggolan si congeda scuotendo il capo: "Non meritavamo la sconfitta, è assurdo aver perso questa partita".

Qualcuno l'ha capito allora