Thierry Henry

[Meridiano]

Torna all'Arsenal da leggenda, fa dieci minuti, segna il gol decisivo. La fiaba di Thierry Henry è proprio incantevole: "Mi sento come in un sogno - ha spiegato il francese -, davvero non so cosa dire. Non ho parole. Sono entrato e ho fatto gol, è stato fantastico. Ho provato sensazioni meravigliose, so cosa vuol dire finalmente segnare per la squadra per la quale tifi. Mi sono reso conto di amare l'Arsenal, davvero. Spero non sia l'ultimo gol - dice sorridendo -, ma è stato importante aprire questo ritorno con una rete, diciamo che ho sfruttato al meglio l'occasione".
Una notte davvero unica quella di ieri per Titì: "Non la dimenticherò mai. E' stato il lieto fine del primo atto di una vicenda bellissima, adesso proseguiamola insieme".

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Uno dei giocatori che più amo da quando seguo il calcio

[Meridiano]

Alcuni problemi al polpaccio rischiano di far saltare a Thierry Henry la partita dell’Arsenal contro il Manchester United.
Bisognerà valutare le sue condizioni per capire se potrà essere impiegato titolare nel big match di Premier League. Il calciatore, arrivato dagli States in prestito, ha parlato degli avversari e, come riporta il sito ufficiale dell’Arsenal, ha dichiarato: “Lo United ha sempre avuto dei giocatori incredibili, ma ogni volta ne abbiamo temuto sempre uno: Paul Scholes, non sai mai cosa potrebbe fare, provate a chiederlo a qualsiasi giocatore dell’Arsenal, vi dirà la stessa cosa”, afferma la bandiera che poi continua: “Non bisogna sottovalutarlo, il modo in cui colpisce la palla, la sua visione di gioco, il suo passaggio, se lo lasci giocare può ucciderti”. La sua analisi di Paul Scholes si conclude con una frase perentoria: “E’ uno dei migliori centrocampisti che abbia mai visto”.

[Meridiano]

Una Leggenda