crash83 ha scritto:Però come dicevo l'altra volta, magari se hai un centravanti lucido e cattivo sotto porta non è detto poi che questo sia un giocatore in grado di dare intensità al gioco per 95 minuti, anzi per lo più potrebbe essere un giocatore che si prende delle pause nell'arco della partita e che neanche dà una mano al centrocampo. In questo caso fare il gioco di Conte sarebbe difficile perché quasi sempre lanceresti lungo verso di lui invece di impostare il gioco palla a terra. Il ruolo delle nostre punte è fondamentale perché quando hanno la palla gli altri li pressano tantissimo, quando abbiamo palla noi in difesa o svariano sulla fascia oppure sono a centrocampo a proporsi per la sponda. Quante volte in passato le nostre punte finivano puntalmente in fuorigioco perché molto statiche già dal rinvio della difesa? Secondo me è questa la vera novità di Conte: le fortune partono proprio dall'intensità e dal gran movimento delle punte, il fatto che i nostri fuorigioco siano davvero pochi è un dato che conferma ciò.
Ineccepibile, è proprio per questo che ho parzialmente assolto soprattutto Vucinic dalla mia riflessione perchè lo vedo sacrificarsi davvero tanto ma tanto.. un dato: a Bergamo ha recuperato UNDICI palloni. Il Vucinic di Roma probabilmente era più decisivo davanti, ma 11 palloni li avrà recuperati in tutta la permanenza in giallorosso..
In ogni caso, anche Ibrahimovic calamita su di sè tutte le azioni del Milan e si fa dare sempre palla, si muove, svaria e protegge palla, nonostante questo sotto porta è lucido e riesce a risultare comunque decisivo.. quindi un plauso a Matri e Vucinic che si danno tanto da fare per far giocare la squadra in un certo modo, però rimango dell'opinione che certi gol non si sbagliano.. se vai a riguardarti gli errori sotto porta dei due ti renderai conto di quanti gol avrebbero potuto realizzare in questo girone d'andata
