Stagione 2012-2013: l'allenatore del Catania

[Meridiano]

Dopo la conferenza stampa di presentazione ai tifosi e alla stampa, torna a parlare il tecnico del Catania, Rolando Maran. Queste le sue dichiarazioni sulla stagione che sta per cominciare in terra etnea rese a Tmw. "Mi riempie di gioia e responsabilità andare a Catania: è una piazza esigente ma che mi da più stimoli.

E' nato tutto repentinamente, prima mi hanno mandato un sms per sapere se ero disponibile, poi ci siamo visti doppo i play off e ho firmato. Ringrazio il Varese che per me è stato importante, è stata una bella vetrina, e mi rivolgo a società e giocatori, mi hanno aiutato a coronare il mio sogno di allenare in A. Spiace solo per come sono andati a finire i play off: abbiamo giocato alla pari con tutti pagando carissimo qualche errore fatto a Marassi e l'infortunio di Terlizzi".

Come giudica la rosa che ha a disposizione a Catania?
"La rosa è quella dell'anno scorso ma so che la società ha lavorato sempre bene sul mercato, io mi devo concetrare solo sul lavoro da fare".

Parte con un modulo preciso o si adatterà ai giocatori a disposizione?
"Sì, ho sempre preferito adattarmi al materiale tecnico e umano che ho a disposizione".

[Meridiano]

Il nuovo allenatore del Catania Rolando Maran ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva.

"E´ un posto dove un allenatore può esprimersi al massimo, spero che sia così anche quest´anno. Il primo approccio ci sarà quando inizierò a lavorare sul campo, anche se le prime impressioni sono state positive perchè la piazza è bellissima e calorosa e ha fame di calcio. Sono orgoglioso di poter allenare una squadra come il Catania: da parte mia ci sono la massima disponibilità e il massimo impegno per dare delle gioie a persone che se lo meritano come i tifosi del Catania. Non ho avuto dubbi ad accettare perchè so come ha lavorato il Catania in questi anni. Sappiamo che l´obiettivo principale è mantenere la categoria, poi ci sarà anche il derby col Palermo che cercheremo di onorare come tutte le altre partite".

Sul mercato-"Devo solo pensare ad allenare la squadra nel modo migliore, cercando di creare un´identità, per il resto i ragazzi hanno ottenuto ottimi rtisultati lo scorso anno quindi sono competitivi. E´ prematuro parlare di mercato, mi devo concentrare sul gruppo che ho a disposizione e basta. Io credo che il Catania abbia sempre operato bene sul mercato, devo conoscere i giocatori che ho e mettermi a lavorare, poi del resto ci sarà tempo per parlarne".

[SirPsychoSexy]

chi sa qualcosa sul suo atteggiamento tattico?

[Meridiano]

chi sa qualcosa sul suo atteggiamento tattico?

4-3-3. leggi il primo post evidenziato in rosso, anche perche la squadra non va sdenaturata

[SirPsychoSexy]

chi sa qualcosa sul suo atteggiamento tattico?

4-3-3. leggi il primo post evidenziato in rosso, anche perche la squadra non va sdenaturata

questo è ok,ma difensivista,spregiudicato in attacco,giusto per valutare l'acquisto di qualche giocatore del catania

[Meridiano]

chi sa qualcosa sul suo atteggiamento tattico?

4-3-3. leggi il primo post evidenziato in rosso, anche perche la squadra non va sdenaturata

questo è ok,ma difensivista,spregiudicato in attacco,giusto per valutare l'acquisto di qualche giocatore del catania

be difensivista non credo propio a Varese se visto un buon calcio, e le partite erano sempre ricche di gol e bel gioco, io penso che giocheremo sempre con le tre punte, pero' sai dobbiamo anche vedere chi arriva da qui ad Agosto e vedere la rosa che tiene a disposizione il mister per farci un idea chiara

[Meridiano]

Primo giorno di ritiro a Torre del Grifo per il Catania. Rolando Maran rilascia le prime dichiarazioni ufficiali della stagione 2012/2013.

Ecco le parti più significative dell’intervento del tecnico di Rovereto, evidenziate da TuttoCalcioCatania.net: “Mi soddisfano gli acquisti di Salifu e Frison. Il primo ha saputo ritagliarsi il suo spazio in una squadra come la Fiorentina. Ha potenzialità importanti, può fare grandi cose a Catania se saprà gestire al meglio risorse fisiche e mentali. Frison ha dimostrato di messere uno dei migliori portieri del campionato cadetto, conosco bene le sue capacità e ritengo abbia tutte le carte in regola per confermarsi in Serie A. Se ho chiesto giocatori al Catania? Mi confronterò con la società al momento opportuno, il mercato è lungo. Lavoro con il materiale a disposizione. Siamo in tanti ma voglio valutare ogni singolo calciatore. Il principio basilare è che la squadra ha unicamente bisogno di gente motivata, determinata a sudare per i colori rossoazzurri. Ci saranno tante amichevoli in calendario, la prima è in programma sabato prossimo. Il mio intento è quello di giocare spesso, considero la partita un ottimo strumento per allenarsi".

"Modulo? L’idea di base è partire col 4-3-3 perché questo sistema di gioco è quello che si addice maggiormente alle caratteristiche dei giocatori. Penso sia doveroso che un tecnico faccia esprimere la squadra nelle migliori condizioni.

Ovviamente non lavoreremo esclusivamente sul modulo in questione perché nel corso della stagione, e delle stesse partite, potrebbe essere opportuno cambiare in corso d’opera. Adesso mi preme che i giocatori assimilino il mio modo di fare calcio con entusiasmo. Basterebbe anche solo un quarto dell’entusiasmo che ho io!
E’ vero, ci apprestiamo a disputare uno dei campionati di Serie A più difficili degli ultimi anni, motivo in più per rimboccarci le maniche sin da subito al fine di mantenere la categoria. Non c’è nulla di scontato, formazioni che sulla carta hanno in organico calciatori importanti potrebbero trovarsi invischiati nella lotta salvezza, non si possono fare previsioni sulla corsa per evitare la B. Pensiamo a noi stessi, alla fine a parlare è sempre il campo. Sciacca e Moretti? Sono molto interessanti, ho visto un po’ meno Martinho ma è importante che tutti i giocatori a disposizione dimostrino di volersi mettere in discussione”.

[Meridiano]

A tre giorni dalla sfida dell'Olimpico contro la Roma, Rolando Maran ha espresso le sue sensazioni ai microfoni del Corriere dello Sport. Il tecnico del Catania ha fatto capire che non sarà facile, per i giallorossi, battere la sua squadra: "Ho la coscienza a posto di chi sa di avere lavorato sodo e, perciò, mi sento pronto. Diciamo che questo debutto voglio godermelo tutto. Arrivo in ritardo in Serie A?

Nessun rimpianto. Come ho sempre detto dal giorno del mio arrivo a Catania, se metto piede in Serie A in questo momento vuol dire che è giusto che vi sia arrivato in questo momento. Il resto sono solo chiacchiere. Zeman? Contro di lui non ho niente. Piuttosto mi lasciò sbigottito il comportamento di Corioni, il quale però, a fine campionato, col Brescia che non riuscì a centrare la promozione così come sperava il presidente, disse pubblicamente che aveva sbagliato ad esonerarmi. E' uno di quei casi in cui si può affermare che la storia mi ha reso giustizia.
Come si batte la Roma? Mettendoci voglia e coraggio. Occorrerà essere al massimo della concentrazione, pronti a sfruttare ogni momento favorevole della gara. Le difficoltà viste contro il Sassuolo? Ne sono consapevole, ma a parte che abbiamo ancora dei giorni per migliorare la nostra situazione, beh, è pure vero che il nostro secondo tempo è stato d'alto livello ed è proprio da quello che partiamo per cercare di fare bene in casa della Roma.
L'arrivo di Rolin e il rinnovo di Barrientos? Ennesima dimostrazione di come lavori bene questa società. Quale fra le due la mossa più importante? Sono tutte importanti, perché ciascuno deve portare acqua alla causa. Certo, Barrientos non lo scopro certo io, ma adesso deve impegnarsi per costruire qualcosa di entusiasmante. Lui come i compagni di squadra."

[Meridiano]

Il tecnico del Catania, Rolando Maran, al termine della partita con il Genoa, ha detto la sua sull'importante vittoria ottenuta dai suoi ragazzi dal Massimino. Queste le dichiarazioni raccolte da Itasportpress.it: “Per quello che abbiamo creato durante tutti i 90 minuti abbiamo meritato la vittoria – ha detto Maran – Abbiamo sofferto solo negli ultimi due minuti.
Ho ricevuto risposte importanti dai miei ragazzi perchè non abbiamo mai mollato. Poteva esserci la paura di pareggiare o addirittura perdere però non ci siamo mai arresi, dimostrando grande carattere. Siamo stati bravi nelle due fasi. I nostri giocatori offensivi hanno fatto un lavoro incredibile. Tutti quanti hanno fatto la loro parte e nel finale probabilmente abbiamo sofferto per il fantasma del gol preso nella scorsa partita nei minuti finali.

L'ingresso di Castro? Era la prima volta che in una partita ufficiale gioca in quel ruolo. E' riuscito bene a scambiarsi con Gomez. Ha interpretato bene la partita e gli vanno riconosciuti i meriti. Bergessio? Con la generosità con cui gioca Gonzalo non andrebbe mai criticato.
Oggi ha fatto un lavoro incredibile ed è stato pure decisivo sotto porta. La sfida con la Fiorentina? Dobbiamo andare avanti con i piedi per terra. Abbiamo anche giovani interessanti che devono crescere bene. Lavoreremo durante la sosta per preparare al meglio la gara con i toscani”.

[Meridiano]

Ragazzi da ieri sera chiamate maran "The Edge"
E' preciso lui

[HappySall1]

A me ieri la squadra è piaciuta un sacco!
Incide pesantemente il fatto che il gruppo è quello dell'anno scorso, dunque certi automatismi, certe intese, arrivano spontanee.
Ma ci sono fulgidi esempi di megalomani che arrivano con l'idea di imporre la propria idea e stravolgono tutto (Giampaolo a Catania, Ficcadenti a Cagliari...)
Maran invece su un'intelaiatura ben rodata sta inserendo le sue idee e il tutto finora mi soddisfa parecchio!

[RUMePERA]

A me ieri la squadra è piaciuta un sacco!
Incide pesantemente il fatto che il gruppo è quello dell'anno scorso, dunque certi automatismi, certe intese, arrivano spontanee.
Ma ci sono fulgidi esempi di megalomani che arrivano con l'idea di imporre la propria idea e stravolgono tutto (Giampaolo a Catania, Ficcadenti a Cagliari...)
Maran invece su un'intelaiatura ben rodata sta inserendo le sue idee e il tutto finora mi soddisfa parecchio!

la strada più saggia da percorrere.

[kolao95]

Verissimo, lo avevo sottovalutato.

[Meridiano]

Il tecnico del Catania Rolando Maran è intervenuto in sala stampa questo pomeriggio per un analisi del momento rossazzurro.
Queste le dichiarazioni raccolte da Itasportpress.it: "Bisogna migliorare in difesa ma anche in ogni parte del campo e crescere sempre.E' un errore guardare il singolo risultato, o il numero esatto dei goal subiti, bisogna vedere il nostro lavoro globalmente. Il gruppo è collaudato, e questo porta ad aspetti positivi perché i ragazzi si conoscono, ma ci sono anche aspetti negativi perché magari quando si vogliono provare cose diverse si fa più fatica.
Rammarico per la vittoria sfumata contro la Roma? Mi piace andare oltre. Abbiamo sfiorato la vittoria, che poi però è arrivata in casa contro il Genoa. Mai guardare indietro sempre avanti,lo spirito è quello giusto.Per quanto riguarda il modulo per adesso posso dire che resta invariato poi probabilmente andando avanti valuterò probabili cambiamenti.
E' prematuro tirare le somme dopo due partite,sicuramente lavorare in una struttura così grande aiuta a fare bene . Izco o Biagianti? Nessun ballottaggio.
La rosa è ampia e bisogna lavorare con continuità per conquistarsi il posto in campo.Faccio delle scelte in base a quello che vedo.Li farei giocare tutti ma non è possibile. Bergessio? Bene che si sia sbloccato. Per un attaccante portare la propria squadra alla vittoria è ancora più importante.Ombra Montella? Il fatto di proporre lo stesso modulo non significa che si lavora allo stesso modo. A me non importa e non mi da fastidio, finchè si vince va tutto bene.
Lodi? E' un giocatore che potrebbe ambire senza dubbio alla Nazionale.Castro? E' entrato bene, con l'approccio giusto ma sicuramente deve migliorare in molti aspetti".

[Meridiano]

Maran non credi si potesse evitare questa gara??? poi perche acquistare Frison che dici che fai giocare e invece becchiamo gol da oratorio con Andujar?? Me lo spieghi... la sconfitta a Firenze ci puo stare e la prendo , ma non capisco alcune scelte.. e lo avevo detto anche gol genoa....