Tennis

[tarantocalcio]

Oh Seppi sempre virus intestinale eh... Intanto Errani-Vinci portano a casa un altro torneo!

Dai porello, anche a me non sta simpaticissimo, però ultimamente sta facendo grandi cose.. lo scorso anno due tornei Atp vinti e una finale persa, quest'anno ottavi agli AO (da sempre torneo molto ostico per gli italiani), insomma, è ormai il nostro miglior tennista per costanza e versatilità.

Errani-Vinci ormai sono diventate una certezza: dopo aver battuto le Williams sul veloce, hanno davvero dimostrato di essere attualmente la più forte coppia di doppio al mondo a prescindere dalle classifiche. E fanno tre metri scarsi in due.. grandissime!

A me sta simpatico ma ha spesso di questi problemi.

[AndOne]

Rientro con vittoria per Rafa Nadal!

[MrVaridoianis]

Rientro con vittoria per Rafa Nadal!

Yes, 6-3 6-2 a tale Delbonis (argentino da alcuni additato come erede di Del Potro.. a me è sembrato buonino-ino-ino ma nulla più) nel primo turno dell'Atp 250 a Vina Del Mar.

Ho visto gli ultimi scampoli di match.. mi è già sembrato più in palla di quanto mi aspettassi.
Ho letto di qualche tentennamento ad inizio match (era sotto 0-2 0-30) assolutamente fisiologico, ma poi da lì ha praticamente comandato il match.
Con il diritto già abbastanza concreto, fa ben sperare il fatto che si sia già sentito di osare, anche sbagliando qualcosa, ma cercando gli angoli con coraggio.
Da migliorare sicuramente la corsa laterale (è sembrato ancora macchinoso, ma è assolutamente normale) e il rovescio, ancora troppo corto e timido (raramente si vede un Nadal che sulla diagonale rovescio-diritto si lascia attaccare con facilità).

Tenendo conto che siamo a inizio Febbraio, che ha in programma di giocare ancora credo 1-2 tornei (sul rosso) qui in Sudamerica prima dell'inizio della stagione su terra battuta e il come si è presentato in campo, direi che non è del tutto improbabile vedere un Nadal in buona/ottima condizione in occasione dei masters di Madrid (chissà di che colore sarà la terra st'altr'anno) e Montecarlo.

Quale possa essere il suo "nuovo" massimo livello di forma è tutto da scoprire, ma i tempi e i modi per raggiungerlo credo ci siano assolutamente tutti.

[crash83]

Nadal che è rimasto fuori 7 mesi esatti. Non un giorno in più, precisi precisi sette-mesi-sette.

[menta11]

Ieri ho incontrato quello scarsone di Fognini a Linate, era con una figona pazzesca, maledetto lui

[menta11]

In ogni caso è una bella svolta anche questa: Seppi top 20, quarti di Davis e il giovane Quinzi che ha guadagnato la prima posizione nel ranking Itf sono tre ottimi modi per iniziare questo 2013.
Continuiamo ad attendere un Fognini più costante e ce ne sarebbe un gran bisogno in vista del prossimo turno, considerato che c'è la concreta possibilità che il nostro avversario sia il Canada che sta sorprendentemente battendo la Spagna (che è una Spagna C diciamo, considerato che mancano Nadal, Ferrer e Almagro). Se riuscissimo a presentarci con due validi singolaristi (Seppi ha raggiungo la sua maturità e può puntare a fare match pari anche con tennisti più quotati di lui), visto il doppio azzurro che vale una semifinale Slam, sarebbe anche lecito sognare.
Certo, ora come ora incontrare Raonic sul cemento non è una passeggiata, ma sicuramente meglio che doversela vedere con quei cagacazzo iberici.

Io a Quinzi fuori dal circuito giovanile non lo vedo tanto bene poi può essere che mi sbagli

[MrVaridoianis]

Ieri ho incontrato quello scarsone di Fognini a Linate, era con una figona pazzesca, maledetto lui

Ho sempre pensato che la figa fosse la vera rovina dei talenti sportivi inespressi. D'altronde come biasimarlo.

Nadal che è rimasto fuori 7 mesi esatti. Non un giorno in più, precisi precisi sette-mesi-sette.

Costui non è umano in niente. Secondo me neanche è casuale che sia stato fuori 7 mesi precisi, conoscendo il soggetto.
Stamane ho visto in replica qualche scampolo della stesa che ha riservato a Chardy (che è lo stesso dell'exploit agli AO), poveretto ha raccolto solo 4 game e solo perchè serve discretamente e in risposta il maiorchino è ancora in fase di assestamento. No perchè il diritto sembra già quello dei giorni migliori, cresciuto esponenzialmente rispetto al primo match del torneo, nei movimenti laterali la ruggine è già in via di sparizione, con il rovescio ha ritrovato la profondità con una certa costanza. Ma la cosa che più mi ha impressionato è che da uno appena ritornato ti aspetteresti che giochi un paio di colpi interlocutori in più, logica conseguenza della disabitudine al campo che rallenta la capacità di pensare velocemente al colpo da eseguire. E invece no, fa muovere l'avversario, cambi di direzione repentini, non da punti di riferimento e attacca col diritto appena può.
Altro che 60%, questa è ritornato che sta già benone. Rimango della mia idea, il suo stop è stato più prolungato di quanto "clinicamente" consigliato perchè a Nadal interessava rientrare in campo ed essere da subito competitivo.
Certo con avversari più probanti sarà più chiaro il suo reale potenziale, ma così su due piedi ho paura che anche questa volta il RG sarà roba sua, RoboNole permettendo.

Io a Quinzi fuori dal circuito giovanile non lo vedo tanto bene poi può essere che mi sbagli

Dici?
Onestamente non ho molta "esperienza" di giovani tennisti, nel senso che di rado mi è capitato di vederli giocare regolarmente e quindi mi riesce difficile anche decodificare quanto sia attribuibile al fatto che si tratta ancora di una competizione giovanile, e quanto invece sia talento "spendibile" anche nel circuito Atp.
Però anche di testa il ragazzo sembra molto equilibrato. Tecnicamente poi è molto diverso rispetto ai classici italiani "terraioli" che abbiamo tirato su negli ultimi anni (peraltro senza grossi picchi). Predilige il veloce, è mancino (particolare da non sottovalutare), picchia già parecchio e fisicamente è già ben messo.
Per quel poco che l'ho visto giocare, secondo me deve imparare a muoversi meglio. Nel tennis di oggi gli Tsonga (tennisti massicci ma che sanno muoversi bene) sono casi sporadici, il prototipo è il tennista longilineo e rapido di gambe, oltre che solido da fondocampo (qui Quinzi sembra già essere ben messo, ha ottimi fondamentali).
Non ci resta che sperare che sia fatto di un'altra pasta rispetto a chi l'ha preceduto. Effettivamente anche Gaudenzi vinse due slam juniores, aveva grande talento e prometteva grandissime cose, poi gli infortuni, l'incostanza e qualche piccolo limite l'hanno "ridotto" a semplice buon tennista, con una fugace comparsata nei top 20 e pochi altri squilli (finale di Davis persa, 3 titoli Atp, vittoria contro Sampras al RG).

[menta11]

Dici?
Onestamente non ho molta "esperienza" di giovani tennisti, nel senso che di rado mi è capitato di vederli giocare regolarmente e quindi mi riesce difficile anche decodificare quanto sia attribuibile al fatto che si tratta ancora di una competizione giovanile, e quanto invece sia talento "spendibile" anche nel circuito Atp.
Però anche di testa il ragazzo sembra molto equilibrato. Tecnicamente poi è molto diverso rispetto ai classici italiani "terraioli" che abbiamo tirato su negli ultimi anni (peraltro senza grossi picchi). Predilige il veloce, è mancino (particolare da non sottovalutare), picchia già parecchio e fisicamente è già ben messo.
Per quel poco che l'ho visto giocare, secondo me deve imparare a muoversi meglio. Nel tennis di oggi gli Tsonga (tennisti massicci ma che sanno muoversi bene) sono casi sporadici, il prototipo è il tennista longilineo e rapido di gambe, oltre che solido da fondocampo (qui Quinzi sembra già essere ben messo, ha ottimi fondamentali).
Non ci resta che sperare che sia fatto di un'altra pasta rispetto a chi l'ha preceduto. Effettivamente anche Gaudenzi vinse due slam juniores, aveva grande talento e prometteva grandissime cose, poi gli infortuni, l'incostanza e qualche piccolo limite l'hanno "ridotto" a semplice buon tennista, con una fugace comparsata nei top 20 e pochi altri squilli (finale di Davis persa, 3 titoli Atp, vittoria contro Sampras al RG).

a me non ha convinto: prima sempre in kick, non rischiava mai il colpo...può andar bene finchè giochi con i sedicenni (anche perchè come fisico è nettamente superiore a molti suoi coetanei), ma non so poi nei circuito dei più grandi. C'è da dire una cosa però, quando l'ho visto io (due volte) giocava con avversari che tiravano tutto, quindi, vista anche la tua descrizione, è probabile fosse per un fatto meramente strategico che giocasse in quel modo. Gli darò un altro occhio non appena lo ribecco in tv


Intanto ieri il maiorchino ha perso da Zeballos...per il RG la vedo molto dura

[MrVaridoianis]

Hai ragione, il servizio è una delle sue pecche. E deve migliorarlo tanto perchè il tennis di oggi non ammette lacune, se non sai servire come cristo comanda sei fuori anche se sai fare il resto bene.
Per informazioni chiedere a Volandri, un rovescio da stropicciarsi gli occhi e un servizio peggiore di quello della Schiavone.
Secondo me ha testa e buoni fondamentali, speriamo va.

Su Nadal.. minchia se gliel'ho tirata!

Ho visto un po' della finale, molti passi indietro a livello fisico e a livello di gioco.. non vorrei abbia letto qui e si sia sentito sotto pressione

[MrVaridoianis]

Comunque forse quel po'(co) di finale che ho visto mi ha tratto in inganno.

Ho letto commenti tutt'altro che negativi sul match dello spagnolo, che sarebbe calato soltanto nel terzo set subito dopo aver perso il break che sembrava essere quello decisivo per la conquista del match.
In realtà pare che tal Zeballos abbia disputato il match della carriera, servendo a livelli impressionanti e tirando fuori colpi inimmaginabili da fondocampo, quantomeno per un giocatore come lui. Nei primi due set ho letto di un Nadal comunque positivo, che nel tie-break del secondo (poi perso) è stato anche a due punti dalla vittoria.
Poi nel terzo una clamorosa volèe semplicissima malamente spedita a rete (mi ero sintonizzato poco prima) ha segnato in negativo il match per il maiorchino, che probabilmente ha risentito anche della stanchezza e ha un po' tirato i remi in barca, con l'avversario in piena trance agonistica e in grado di spolverare le righe praticamente con ogni colpo.

Nel complesso è stato un Nadal più in palla di quanto ci si potesse immaginare, ovviamente ancora non esplosivo soprattutto con il rovescio (probabilmente ancora non si fida a caricare troppo il colpo) ma già abbastanza inserito nel ritmo partita, com'era preventivabile per un animale da gara come lui.

Aspettiamoci ovviamente che cresca ancora, e ribadisco che i tempi per arrivare al top al RG ci sono tutti.

[MrVaridoianis]

Ecco, appunto. Arrivare al RG al top non era affatto utopia. E continua a far strada.
Infatti ad Acapulco (che ha visto protagonista anche un ottimo Fognini) il maiorchino fa percorso netto, arrogandosi addirittura il diritto di annientare un lacchè qualunque del manto rosso (!) come David Ferrer, a cui in finale lascia la bellezza di due giochi (!!) in due set.
Ho visto stralci della finale, e a parte un Ferrer forse un po' provato dalla semifinale vs Fognini, Nadal è stato davvero "esagerato". Grande facilità negli spostamenti laterali, diritto terrificante e grande solidità anche di rovescio. Servizio molto migliorato, probabilmente il miglior match a servizio da quando è ritornato nel circuito.

Poi la sorpresa: troppa la voglia di ritornare a competere con i grandi, anche a costo di dover sbattere nuovamente le ormai fragili articolazioni con "l'hard surface" di Indian Wells, anticipando il ritorno sul veloce che credo fosse programmato più in là nel tempo.
Master che è cominciato ieri. Con tutti i big, e i motivi di interesse sono sicuramente tanti. Su tutti ovviamente il ritorno nel "cortile dei top" di Nadal.
Finora nessuna sorpresa, più che altro qualche brivido. Per Murray, che rischia grosso al primo turno con il giovane Donskoy che gli strappa un set e lo costringe a faticare molto più del previsto. E per Djokovic, che cede un set (il secondo) all'ottimo Fognini di questi due mesi, salvo poi lasciargli soltanto due game negli altri due set. Avanti senza patemi Federer, Tsonga e lo stesso Nadal (che castiga l'ancora inespresso ma talentuosissimo Harrison). Anzi, una sorpresa c'è ed è l'esclusione di Ferrer per mano di Anderson.
Tra i giovincelli terribili, avanti Janowicz e Raonic, attualmente forse i due più pronti a fare il grande salto nel circuito (soprattutto il secondo, ormai stabile top 20.. direi che lui l'ha ormai fatto). Fuori Tomic, sempre più altalenante (eppure lui sul veloce dovrebbe andar forte).
Il tabellone propone un ipotetico Federer-Nadal ai quarti (il vincitore sfiderebbe probabilmente Berdych, che dopo l'uscita di Ferrer ha un tabellone relativamente semplice con però Janowicz da affrontare), mentre dall'altra parte teste di serie alla mano gli accoppiamenti dei quarti sono Djokovic-Tsonga e Murray-Del Potro (i vincitori destinati a scontrarsi poi in semifinale).

Due parole sugli italiani: intanto Seppi ha passato il primo turno qui a IW ed ora gli tocca un abbordabile Gulbis (altro che il talento potrebbe venderlo a kg, ma lo sperpera come cibo avariato), ma se passa poi trova il muro-Nadal. Fognini ha fatto un ottimo torneo ad Acapulco (fuori in semifinale con Ferrer dopo aver lottato tanto e alla pari, se avesse conservato qualche energia in più per il terzo avrebbe potuto davvero giocarsi l'accesso alla prestigiosa finale contro Nadal) ed è uscito qui a IW ma per mano di Re-Djokovic (strappandogli anche un set con un ottimo 7-5) e Seppi ha acquisito ormai grande continuità. Il doppio da grandi garanzie.
E ci è capitato un turno tutt'altro che proibitivo in Davis (specie se rapportato alle altre formazioni che avremmo potuto affrontare). Certo, c'è il gigante buono Raonic contro il quale pensare di vincere un singolare (specie sul veloce) è quasi utopia. Ma considerati gli altri della compagine canadese e l'attuale stato di forma degli azzurri, sognare è lecito. Direi che "se non ora, quando" rende abbastanza bene la circostanza, e speriamo che i nostri due baluardi si mantengano in questo stato di forma più che accettabile.

[MrVaridoianis]

Ecco, appunto. Arrivare al RG al top non era affatto utopia. E continua a far strada.
Infatti ad Acapulco (che ha visto protagonista anche un ottimo Fognini) il maiorchino fa percorso netto, arrogandosi addirittura il diritto di annientare un lacchè qualunque del manto rosso (!) come David Ferrer, a cui in finale lascia la bellezza di due giochi (!!) in due set.
Ho visto stralci della finale, e a parte un Ferrer forse un po' provato dalla semifinale vs Fognini, Nadal è stato davvero "esagerato". Grande facilità negli spostamenti laterali, diritto terrificante e grande solidità anche di rovescio. Servizio molto migliorato, probabilmente il miglior match a servizio da quando è ritornato nel circuito.

Poi la sorpresa: troppa la voglia di ritornare a competere con i grandi, anche a costo di dover sbattere nuovamente le ormai fragili articolazioni con "l'hard surface" di Indian Wells, anticipando il ritorno sul veloce che credo fosse programmato più in là nel tempo.
Master che è cominciato ieri. Con tutti i big, e i motivi di interesse sono sicuramente tanti. Su tutti ovviamente il ritorno nel "cortile dei top" di Nadal.
Finora nessuna sorpresa, più che altro qualche brivido. Per Murray, che rischia grosso al primo turno con il giovane Donskoy che gli strappa un set e lo costringe a faticare molto più del previsto. E per Djokovic, che cede un set (il secondo) all'ottimo Fognini di questi due mesi, salvo poi lasciargli soltanto due game negli altri due set. Avanti senza patemi Federer, Tsonga e lo stesso Nadal (che castiga l'ancora inespresso ma talentuosissimo Harrison). Anzi, una sorpresa c'è ed è l'esclusione di Ferrer per mano di Anderson.
Tra i giovincelli terribili, avanti Janowicz e Raonic, attualmente forse i due più pronti a fare il grande salto nel circuito (soprattutto il secondo, ormai stabile top 20.. direi che lui l'ha ormai fatto). Fuori Tomic, sempre più altalenante (eppure lui sul veloce dovrebbe andar forte).
Il tabellone propone un ipotetico Federer-Nadal ai quarti (il vincitore sfiderebbe probabilmente Berdych, che dopo l'uscita di Ferrer ha un tabellone relativamente semplice con però Janowicz o Gasquet da affrontare), mentre dall'altra parte teste di serie alla mano gli accoppiamenti dei quarti sono Djokovic-Tsonga e Murray-Del Potro (i vincitori destinati a scontrarsi poi in semifinale).

Due parole sugli italiani: intanto Seppi ha passato il primo turno qui a IW, è in palla ed ora gli tocca un abbordabile Gulbis (altro che il talento potrebbe venderlo a kg, ma lo sperpera come cibo avariato), ma se passa poi trova il muro-Nadal. Fognini ha fatto un ottimo torneo ad Acapulco (fuori in semifinale con Ferrer dopo aver lottato tanto e alla pari, se avesse conservato qualche energia in più per il terzo avrebbe potuto davvero giocarsi l'accesso alla prestigiosa finale contro Nadal) ed è uscito qui a IW ma per mano di Re-Djokovic (strappandogli anche un set con un ottimo 7-5). Il doppio da grandi garanzie.
E ci è capitato un turno tutt'altro che proibitivo in Davis (specie se rapportato alle altre formazioni che avremmo potuto affrontare). Certo, c'è il gigante buono Raonic contro il quale pensare di vincere un singolare (specie sul veloce) è quasi utopia. Ma considerati gli altri della compagine canadese e l'attuale stato di forma degli azzurri, sognare è lecito. Direi che "se non ora, quando" rende abbastanza bene la circostanza, e speriamo che i nostri due baluardi si mantengano in questo stato di forma più che accettabile.

[MrVaridoianis]

5 settimane dopo il suo rientro, Nadal lascia 6 game a Federer.

Nadal rientrava in campo il 7 Febbraio.

A livello aritmetico, persino le coincidenze depongono a favore della conquista del suo Roland Garros numero 8.

Sportivamente parlando mi sta sul càzzo, ma altrettanto sportivamente non posso non ammettere il fatto che è un professionista eccezionale.

Ora solo la semifinale con Berdych lo separa dal ritornare a giocarsi la finale di un torneo che conta.

Dall'altra parte del tabellone invece, devono ancora disputarsi i quarti di finale (alle 21 e alle 23 ora italiana), che rispettano le previsioni: Djokovic-Tsonga e Murray-Del Potro.

Da segnalare l'ottimo torneo di Kevin Anderson. Il sudafricano prima ha eliminato Ferrer, poi si è issato sino ai quarti di finale dove ha sbattuto contro un Berdych che pare molto in palla.

[menta11]

A quanto mi ha raccontato qualche coraggioso nottambulo, la partita Nadal l'ha vinta più per demeriti di Federer che meriti suoi. Aspetto la sfida con Berdych, dovesse farcela anche con lui sarò contento di ammettere di essermi sbagliato

[MrVaridoianis]

A quanto mi ha raccontato qualche coraggioso nottambulo, la partita Nadal l'ha vinta più per demeriti di Federer che meriti suoi. Aspetto la sfida con Berdych, dovesse farcela anche con lui sarò contento di ammettere di essermi sbagliato

Ti hanno detto bene, Federer era pesantemente limitato da alcuni acciacchi alla schiena.

Ma restano comunque 6 game lasciati da un convalescente Nadal a un claudicante Federer. Sul veloce.