MotoGP Silverstone Gara: Marquez batte Lorenzo, ma che duello!
Ha lasciato per tredici giri a Jorge Lorenzo ed al numeroso pubblico di Silverstone l’illusione che poteva non esser la sua giornata, ha persino rimesso tutto in discussione per un proprio errore alla ‘Stowe’ a cinque tornate dal termine, ma nel finale ha prontamente ripristinato le attuali gerarchie della MotoGP al culmine di una tiratissima gara sul tracciato ‘Arena GP’ risoltasi con un deciso doppio-attacco nel coso del terz’ultimo giro di gara. Archiviata la “battuta d’arresto” (pur sempre un quarto posto…) di Brno, Marc Marquezconquista la vittoria e porta a undici il numero di affermazioni stagionali in dodici gare viaggiando sempre più spedito verso la conferma da Campione del Mondo che potrebbe arrivare già tra poco più di un mese a Motegi. Autore ieri della decima pole position del 2014, imprendibile come costanza di rendimento sul passo-gara nei turni di prove, il Fenomeno di Cervera ha dovuto faticare più del previsto per contrastare il Jorge Lorenzo che tutti conosciamo, semplicemente straordinario nel tener testa per tutto l’arco della contesa al portacolori Repsol Honda.
Viaggiando entrambi su un insostenibile ritmo-gara costantemente sul 2’02″ basso, i due migliori prodotto del motociclismo iberico hanno reso incandescente la contesa di Silverstone. A sette giri dal termine un primo attacco di Marquez alla ‘Stowe’ sembrava chiudere anzitempo i giochi per la vittoria, ma ci ha pensato lo stesso MM93 con un errore nello stesso punto due tornate più tardi a permettere al rivale di ripresentarsi in testa. Motivato ad aggiudicarsi la prima vittoria stagionale, Jorge Lorenzo a tre tornate dalla bandiera a scacchi ha dovuto subire un deciso attacco di MM93 in “stile Jerez 2013″ al ‘The Loop’, manovra vincente che ha consentito a Marquez di piegare i propositi ambiziosi del maiorchino.
Se il duello ‘Marquez vs Lorenzo’ ha entusiasmato il pubblico di Silverstone, Valentino Rossi ha portato a casa il settimo podio stagionale con il 3° posto vincendo il confronto con Dani Pedrosa (4°) e Andrea Dovizioso, quinto con la prima Ducati ed artefice di una bella gara all’attacco delle Yamaha M1 e Honda RC213V degli avversari. Rossi e Dovizioso portano il tricolore nella top-5 a scapito di Pol Espargaro, sesto al traguardo, seguito nell’ordine da Stefan Bradl, Andrea Iannone (8°) e Aleix Espargaro, nono e nuovamente vincitore della classe ‘Open’ con la Forward Yamaha. Nella top-10 ben figura uno degli idoli di casa come Scott Redding in una giornata non esaltante per i piloti d’Oltremanica: Bradley Smith è stato costretto ad una sosta per un inconveniente tecnico, un irriconoscibile Cal Crutchlow è 12°, sfiora la zona punti Leon Camier (16°) davanti a Michael Laverty (17°).
Per quanto concerne gli altri nostri portacolori, 1 punto mondiale per il sammarinese Alex De Angelis alla seconda presenza con Forward Yamaha, chiude 18° con l’unica ART di Iodaracing Project Danilo Petrucci. Tra due settimane l tredicesimo round 2014 al ‘Misano World Circuit Marco Simoncelli’ nell’ambito del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.
Silverstone Circuit, Classifica Gara
01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 20 giri in 40’51.835 (Factory)
02- Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.732 (Factory)
03- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 8.519 (Factory)
04- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 8.694 (Factory)
05- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 9.238 (Factory) *
06- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 24.746 (Factory)
07- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 26.717 (Factory)
08- Andrea Iannone – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 26.910 (Factory) *
09- Aleix Espargaro – NGM Forward Racing – Forward Yamaha – + 33.455 (Open)
10- Scott Redding – GO&FUN Honda Gresini – Honda RCV1000R – + 39.094 (Open)
11- Yonny Hernandez – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 40.255 (Factory) *
12- Cal Crutchlow – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 43.027 (Factory) *
13- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Honda RCV1000R – + 52.245 (Open)
14- Hiroshi Aoyama – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 58.981 (Open)
15- Alex De Angelis – NGM Forward Racing – Forward Yamaha – + 59.164 (Open)
16- Leon Camier – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 1’05.680 (Open)
17- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – PBM Aprilia – + 1’10.939 (Open)
18- Danilo Petrucci – Octo Iodaracing Team – ART GP14 – + 1’16.834 (Open)
19- Hector Barbera – Avintia Racing – Avintia GP14 – + 1’16.904 (Open)
20- Mike Di Meglio – Avintia Racing – Avintia GP14 – + 1’34.939 (Open)
21- Broc Parkes – Paul Bird Motorsport – PBM Aprilia – + 1’38.442 (Open)
22- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – a 1 giro (Factory)
Ha lasciato per tredici giri a Jorge Lorenzo ed al numeroso pubblico di Silverstone l’illusione che poteva non esser la sua giornata, ha persino rimesso tutto in discussione per un proprio errore alla ‘Stowe’ a cinque tornate dal termine, ma nel finale ha prontamente ripristinato le attuali gerarchie della MotoGP al culmine di una tiratissima gara sul tracciato ‘Arena GP’ risoltasi con un deciso doppio-attacco nel coso del terz’ultimo giro di gara. Archiviata la “battuta d’arresto” (pur sempre un quarto posto…) di Brno, Marc Marquezconquista la vittoria e porta a undici il numero di affermazioni stagionali in dodici gare viaggiando sempre più spedito verso la conferma da Campione del Mondo che potrebbe arrivare già tra poco più di un mese a Motegi. Autore ieri della decima pole position del 2014, imprendibile come costanza di rendimento sul passo-gara nei turni di prove, il Fenomeno di Cervera ha dovuto faticare più del previsto per contrastare il Jorge Lorenzo che tutti conosciamo, semplicemente straordinario nel tener testa per tutto l’arco della contesa al portacolori Repsol Honda.
Viaggiando entrambi su un insostenibile ritmo-gara costantemente sul 2’02″ basso, i due migliori prodotto del motociclismo iberico hanno reso incandescente la contesa di Silverstone. A sette giri dal termine un primo attacco di Marquez alla ‘Stowe’ sembrava chiudere anzitempo i giochi per la vittoria, ma ci ha pensato lo stesso MM93 con un errore nello stesso punto due tornate più tardi a permettere al rivale di ripresentarsi in testa. Motivato ad aggiudicarsi la prima vittoria stagionale, Jorge Lorenzo a tre tornate dalla bandiera a scacchi ha dovuto subire un deciso attacco di MM93 in “stile Jerez 2013″ al ‘The Loop’, manovra vincente che ha consentito a Marquez di piegare i propositi ambiziosi del maiorchino.
Se il duello ‘Marquez vs Lorenzo’ ha entusiasmato il pubblico di Silverstone, Valentino Rossi ha portato a casa il settimo podio stagionale con il 3° posto vincendo il confronto con Dani Pedrosa (4°) e Andrea Dovizioso, quinto con la prima Ducati ed artefice di una bella gara all’attacco delle Yamaha M1 e Honda RC213V degli avversari. Rossi e Dovizioso portano il tricolore nella top-5 a scapito di Pol Espargaro, sesto al traguardo, seguito nell’ordine da Stefan Bradl, Andrea Iannone (8°) e Aleix Espargaro, nono e nuovamente vincitore della classe ‘Open’ con la Forward Yamaha. Nella top-10 ben figura uno degli idoli di casa come Scott Redding in una giornata non esaltante per i piloti d’Oltremanica: Bradley Smith è stato costretto ad una sosta per un inconveniente tecnico, un irriconoscibile Cal Crutchlow è 12°, sfiora la zona punti Leon Camier (16°) davanti a Michael Laverty (17°).
Per quanto concerne gli altri nostri portacolori, 1 punto mondiale per il sammarinese Alex De Angelis alla seconda presenza con Forward Yamaha, chiude 18° con l’unica ART di Iodaracing Project Danilo Petrucci. Tra due settimane l tredicesimo round 2014 al ‘Misano World Circuit Marco Simoncelli’ nell’ambito del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.
Silverstone Circuit, Classifica Gara
01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 20 giri in 40’51.835 (Factory)
02- Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 0.732 (Factory)
03- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 8.519 (Factory)
04- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 8.694 (Factory)
05- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 9.238 (Factory) *
06- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 24.746 (Factory)
07- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 26.717 (Factory)
08- Andrea Iannone – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 26.910 (Factory) *
09- Aleix Espargaro – NGM Forward Racing – Forward Yamaha – + 33.455 (Open)
10- Scott Redding – GO&FUN Honda Gresini – Honda RCV1000R – + 39.094 (Open)
11- Yonny Hernandez – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 40.255 (Factory) *
12- Cal Crutchlow – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 43.027 (Factory) *
13- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Honda RCV1000R – + 52.245 (Open)
14- Hiroshi Aoyama – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 58.981 (Open)
15- Alex De Angelis – NGM Forward Racing – Forward Yamaha – + 59.164 (Open)
16- Leon Camier – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 1’05.680 (Open)
17- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – PBM Aprilia – + 1’10.939 (Open)
18- Danilo Petrucci – Octo Iodaracing Team – ART GP14 – + 1’16.834 (Open)
19- Hector Barbera – Avintia Racing – Avintia GP14 – + 1’16.904 (Open)
20- Mike Di Meglio – Avintia Racing – Avintia GP14 – + 1’34.939 (Open)
21- Broc Parkes – Paul Bird Motorsport – PBM Aprilia – + 1’38.442 (Open)
22- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – a 1 giro (Factory)
