Una partita in due atti. E un pari giusto tra Ecuador e Perù (2-2), dopo 90 minuti a ritmi sostenuti. Nel primo tempo, dominio della Bicolor che metteva l'Ecuador all'angolo, con due reti in 15 minuti (fantastica quella di Cueva, rouleta e tiro in aria di rigore) e il controllo tattico ed emotivo della gara. Poi il ritorno della Tricolor con gol a fine della prima frazione di Enner Valencia. Ed Ecuador scatenato nella ripresa, con Perù incapace di ripartire, uscire dall'area di rigore. Infine, un finale con squadre lunghe, che cercavano il successo sino alla fine. E qualificazione nel girone B ancora aperta per tutte, escluso Haiti. Quattro punti per il Perù, come il Brasile (avanti per differenza reti, c'è lo scontro diretto tra le due) mentre per l'Ecuador (due punti) ci sono i caraibici, ultimi senza chances per i quarti di finale.
- Modulo speculare, con squadre con linee strette e compatte. Così in campo allo University Stadium of Phoenix (Glendale, Arizona) le due potenze del calcio sudamericano da sempre a ridosso delle big Argentina, Brasile e Uruguay. Ecuador (quattro successi in altrettante gare nel girone sudamericano per i Mondiali in Russia) in avanti con Montero e Valencia, per la Bicolor tutto su Pablo Guerrero, in rete all'esordio contro Haiti. Ed era il bomber a sfiorare il gol dopo 50 secondi, destro da fuori area su immediata ripartenza dei suoi, grande parata di Dominguez.
Ma il Perù, dopo cinque minuti a ritmi folli, andava in vantaggio con una splendida rete di Cueva, la più bella del Centenario, destro in area dopo una rouleta al limite che beffava due difensori avversari. Solo l'antipasto, due giri di orologio e la Bicolor bissava, con Flores, stop e tiro dal limite dell'area con un difensore incollato alle spalle. Ecuador alle corde, Perù con due marce in più, Revoredo sprecava al 23' di testa l'occasione per sigillare il match. Ma dopo dieci minuti in controllo, il Perù si distraeva e l'Ecuador rientrava con Enner Valencia, innescato in area: stop e tiro al volo, difesa della Bicolor distratta. E partita riaperta.
La conferma dopo tre minuti della ripresa con pari dell'Ecuador, rete di Bolanos su passaggio dalla sinistra (in posizione dubbia) di Montero, dopo azione in verticale della Tricolor. E inerzia della partita che cambiava padrone, con Perù chiuso in area, incapace di ripartire. Montero andava vicino al gol, Ecuador ritrovava le certezze che l'hanno portato in vetta al girone sudamericano per Russia 2018, nella Bicolor il solo Cueva provava a svegliare i compagni dal torpore. Ed effettivamente il Perù risaliva di colpi, ribattendo agli attacchi avversari, per un finale con squadre lunghe ma a ritmi elevatissimi. Ma finiva così, un pari che lascia aperto ogni sentiero verso i quarti di finale del Centenario.
ECUADOR-PERÚ 2-2
Ecuador (4-2-3-1): Dominguez; Paredes (46' J. Ayoví), Achilier, Mina, W. Ayoví; Gruezo, Noboa; A. Valencia, Bolaños (62' Martinez), Montero (88' Cazares); E. Valencia. Ct: Quinteros
Perú (4-2-3-1): Gallese; Revoredo, Rodriguez, Ramos, Trauco; Vilchez (72' Ruidiaz), Tapia; Hohberg (50' Polo), Cueva, Flores (79' Yotun); Guerrero. Ct: Gareca
Arbitro: Wilmar Roldan (Colombia)
Gol: 5' Cueva (P), 13' Flores (P), 39' E. Valencia (E), 48' Bolaños (E)
Note: ammoniti Gruezo (E), Achilier (E), Vilchez (P); espulso al 93' Achilier (E)