Daniste ha scritto:Ragazzi, pensatela come volete.
Io sono convinto che nessuno avrebbe passato e passerebbe 10 giorni (il terremoto Giuliani l'aveva previsto per il 29 marzo) fuori da casa sua...stiamo parlando di centinaia di migliaia di persone...sempre che fossero riusciti a farli evacuare veramente al secondo giorno tutti sarebbero tornati a casa...e ad avvettimenti successivi a quel punto non avrebbe risposto nessuno.
Per il resto constato solo che da tutto il mondo tutti i maggiori studiosi e responsabili di organizzazioni di sismologia e vulcanologia che hanno a che fare giornalmente con la materia e con emergenze simili hanno ribadito che nessun sistema da la certezza di nulla...riassunto testuale di Enzo Boschi (uno per tutti): ogni mese nel mondo ci sono condizioni come quelle segnalate da Giuliani, ma solo alcune volte sono il vero preludio ad un fenomeno vero e proprio...e la maggior parte delle volte in cui avviene un fenomeno di queste dimensioni non c'è nessun avvertimento...
Bertolaso ha sbagliato a denunciare e a non considerare minimamente la cosa, questo è certo...ma non sarebbe cambiato nulla, non avrebbe evitato nulla.
In tutto il mondo non c'è un solo terremoto, tsunami, eruzione che siamo in grado di prevedere...nessuno...l'unica differenza tra disastri come questo e un minimo di contenimento sta nella prevenzione intesa come un minimo di tecnologia antisismica appliacata alle costruzioni...e basta, è disarmante dirlo ma è così.
A Los Angeles (non in Burundi) aspettano da anni il sisma che distrugga la faglia di S. Andrea e tutta la costa Sud-Ovest...aspettano, monitorano...ma nessuno sarà in grado di fare nulla se e quando arriverà...è così in tutta la zona del Pacifico (Giappone), in Asia (Cina, Turchia), eccetera...non c'è nulla da fare...e non lo dice Bertolaso purtroppo
Il resto a mio parere sono tanti bei discorsi...ma personalmente penso che quando in qualsiasi parte del mondo si è inermi davanti a certe cose c'è un motivo...oppure abbiamo contagiato tutti con la nostra italianità...
Su una cosa è copa nostra e della nostra cultura: la macanza di prevenzione edilizia avendo un territorio come il nostro...quella sì che è una colpa, e anche grande.
io penso sia presuntuoso pensare che la tecnologia puo' tutto,ma proprio x questo motivo e' altrettanto arrogante stoppare sul nascere qualsiasi tipo di tentativo di crescita (bertolaso in primis).La diffidenza e' un male.Lo stesso metodo-giuliani (da lui descritto in linea di massima in TV) si e' rivelato si impreciso,ma non inesatto o inattendibile come si e' voluto far credere.Oppure,viene rinfacciato a giuliani di non aver avuto la rpecisione assoluta,come se non si capisse che bisogna essere umili e lavorarci su con la collaborazione. Cioe',questi sono i fatti,non sono opinioni,e discutere di fronte a fatti concreti l'eccessiva misura intellettuale e' solo una pesante fardello di burocraticita' mentale,un ostacolo.
D'altronde non penso si buttino soldi in apparecchiature,personale,centri costosissimi se non si pensa che si puo' migliorare:quindi penso che si sono dette molte bugie.Lo stesso giuliani e' un ricercatore:se si ricerca,significa che c'e' qualcosa da cercare,seno' sarebbe stato un truffatore.Insomma,ci vedo tantissime e palesi incoerenze,oltre quelle descritte da crash,sull'argomento.Non vorrei che ci fosse una gara a chi ce l'ha piu' lungo.....e che i potenziali passi avanti che il giuliani puo' dare all' umanita' (e faccio presente che parlo al condizionale) trovino un ostacolo in un sistema cui non gli conviene che cio' avvenga.
Poco fa ho sentito dallo stesso giuliani collabora,manco a farlo apposta (vedi messaggio della fuga di cervelli),con statunitensi,e sappiamo come sono avanti noi di una ventina d'anni su queste cose.Almeno si prova,e oltretutto hanno trovato dei riscontri.
Ad essere ottimisti,se non si e' chiusi gli occhi,almeno non si e' voluti aprirli.
Io non so se me ne sarei andato da casa 10 giorni (penso di si),ma tu batti su quello,il mio discorso ' tutt'altro:siamo indietro sulla tecnologia,non x colpa dell'uomo ma sicuramente xche' il campo e' ampio e' difficile.Comesi puo' essere cosi' presuntuosi e medievali nell'additare qualcuno eretico xche' "la storia" (famosi sismografi,ecc.)dice quello?E se lui e' il "futuro?" ma quel SE,SE,SE che viene sempre escluso e' il problema.Il guaio e' che non si ascolta,l'immobilismo a quanto pare va bene a tutti,anche contro la stessa logica.
E che succede? che solo ora che e' successa la tragedia macabramente verra' preso in considerazione,seno' hai voglia di crescere!Magari non si sarebbe fatto niente questa volta,troppo presto.Ma se il cammino e' lungo,xche' ostinarsi a non voler partire?.
E poi,io dico una cosa x esperienza di vita.Un uomo non le sparera' mai cosi' grosse x protagonismo;e' una responsabilita' troppo grossa,x una cosa del genere puoi essere bollato come ciarlatano da bar o malato pschiatrico:il rischio di essere emarginato a vita e' alto.Sicuramente sara' convnto di quello che dice....come si fa a non essere incuriositi ad ascoltare il suo punto di vista (e faccio notare che non sto parlando di dati oggettivi)? La scienza non deve dire NO a priori,seno' dice NO a se stessa.
Sulla questione della prevenzione edilizia:naturalmente mi trovi d'accordo;avezzano,rasa al suolo nel terremoto del 1915,seguendo vincoli strettissimi (comprese le distanze tra le case) ha riportato solo qualche trascurabile graffio.
sulla florida:io vidi un bellissimo speciale su quark in cui si parlava di 50-200 anni e non certo a momenti; guaio della florida e' che sta esattamente sopra la spaccatura degli scaglioni della crostra terreste che stanno sotto di noi e si muovono continuamente;lo "scontro" rilascia energia che poi si scarica sulla terra.Tutte le successive dinamiche,previsioni collegate a conoscenze fisiche e scentifiche,scoperte,ecc.ecc. x spiegare cosa puo' succedere fatte da scenziati nel programma non le ricordo x poterle spiegare,ma ricordo che alla fine del programma mi venne difficile ipotizzare un futuro diverso x la florida...