La prima parte del tuo discorso è inappuntabile, purtroppo è la veritàpisell1 ha scritto:Ragazzi, andiamo a sbattere sempre sullo stesso scoglio, cioè sull'acquisto del giocatore che ti fa fare il salto di qualità decisivo.
E non abbiamo ancora capito che ce lo possiamo scordare e non per mancanza di fondi o per incompetenza dei nostri dirigenti bensì soprattutto per la mancata partecipazione alle coppe europee, segnatamente alla Cempions.
Un giocatore forte, nel pieno della sua attività (24-29 anni) che lotta per il titolo nel suo campionato, che ha la migliore vetrina internazione, che percepisce il suo bell'ingaggio, perchè dovrebbe venire nella Juve odierna?
O perchè è un tifoso juventino dalla nascita in vena di beneficenza o perchè s'è rincoglionito!
Allora salta fuori il Malouda che a 31 anni, se gli proponi un bel quadriennale, può anche pensare di lasciare Londra per Torino: ti gioca due stagioni discrete e poi per altre due te lo ritrovi sul groppone.
Se non ci va bene questo tipo d'investimento, e visto che quelli buoni non vengono, allora rimangono le scommesse, proprio come Estigarribia o Giaccherini.
Nella Juve di Lippi c'erano giocatori, che poi divennero campioni, provenienti dall'Atalanta (Montero, Carrera), dal CND (Torricelli), dal Padova (Di Livio, Del Piero), dal Lecce (Conte), dalla Reggiana (Ravanelli). O forse tutti conoscevamo Paulo Sousa quando arrivò?
Soprattutto con un tattico fissato come Conte non è importante quanti goal hanno fatto Esti o Jack nella loro carriera, ma quanto possono essere funzionali ai suoi schemi per far segnare chi è preposto a questo.
Poulsen in assoluto può essere anche un buon giocatore se gli chiedi di fare l'interditore e non il regista, dunque la colpa non è sua ma di chi lo ha segnalato e di chi lo ha acquistato per fargli fare il regista.
Sono meno d'accordo su quanto Giaccherini possa essere una "scommessa": credo semplicemente sia un buon rincalzo, nulla più, non è il giocatore giovanissimo con grande potenziale inespresso e che potenzialmente può diventare un fuoriclasse. E' quello che abbiamo visto lo scorso anno, a mio avviso.. ritengo che per le sue qualità/caratteristica la sua scorsa stagione sia stata già eccellente o quasi, non credo possa fare di meglio. Come rincalzo, ripeto, è un buon elemento: ma a costo di risultare monotono/pedissequo vi ricordo che avevamo in casa Giovinco che io non avrei mai e poi mai venduto, neanche quando tutti i tifosi juventini lo attaccavano perchè considerato inadeguato. E francamente non credo che Giack sia superiore a Sebastian tecnicamente
Su Estigarribia, effettivamente, non posso giudicare, non conoscendolo affatto: basandomi solo sulle statistiche non mi sembra uno che possa venire qui a fare il fenomeno, ma aspetto comunque di vederlo giocare.
In conclusione, riprendendo la prima parte del tuo discorso, credo che l'unico modo per "schiodarsi" da questo limbo di squadra in eterna ricostruzione/inespressa sia quello di riuscire a fare quello che fa l'Udinese da anni a questa parte: con l'unica differenza che quando i Sanchez o gli Inler esplodono, rinnovi loro il contratto, e l'anno successivo lotti per lo scudetto