BUFFON a La Gazzetta: "Questa Juve torna a farmi sognare. Il Milan ci dirà chi siamo. Champions? No limits. Barzagli da Nazionale. Vi presento i nuovi acquisti..."
30.09.2011 09:00 di Redazione TuttoJuve
"Questa Juve torna a farmi sognare". Sono le parole di Gigi Buffon, stampate nella prima pagina de "La Gazzetta dello Sport". In una lunga intervista rilasciata al quotidiano milanese, il portierone bianconero ha parlato lungamente del big match di domenica sera contro il Milan ed ha analizzato il momento della sua squadra, che dopo anni di sofferenza è tornata ad assaporare il gusto del primo posto in classifica. Ecco i passaggi più significativi dell'intervista, realizzata dal collega Mirko Graziano:
"JUVENTUS-MILAN PIU' IMPORTANTE PER NOI" - "Cosa potrà dire Juventus-Milan? Poco o niente per il Milan, dirà di più per noi. Loro sono il punto di riferimento in questa stagione, sono i campioni d’Italia in carica. Portare a casa un risultato positivo ci servirebbe a livello di autostima, darebbe morale al gruppo. Insomma, ci permetterebbe di posare un mattoncino importante lungo il nostro percorso di crescita".
"CON QUESTA JUVE HO RITROVATO IL SOGNO" - "Sono moderatamente fiducioso per il nostro futuro. Questo inizio di stagione mi soddisfa, anche se non è ancora il momento di fare proclami, così come non ha ancora senso metterci sullo stesso piano di Milan e Inter. Pensiamo a noi, continuiamo a crescere, poi vedremo... Per il momento posso dirvi che con questa Juventus ho ritrovato il sogno. Scudetto? Ho ritrovato il sogno, e basta (ride, ndr)".
"MILAN IN POLE PER LO SCUDETTO" - "Milan grande favorito per lo scudetto? Sì, sono i campioni d’Italia e a livello di mercato hanno agito con grande intelligenza: acquisti oculati".
"IBRA? IMPORTANTE MISURARSI CON I CAMPIONI": "Infastidito o preoccupato per il ritorno di Ibra? Per nulla, è più bello confrontarsi con i migliori. E poi se vinci sei ancora più bravo, se perdi almeno hai un alibi...".
"BERLUSCONI GRANDISSIMO PRESIDENTE" - Berlusconi mi voleva al Milan? Un grandissimo presidente, decisamente un rivoluzionario. Venticinque anni fa diede il via a un progetto per molti utopico. E’ invece ha avuto ragione lui, ha vinto tutto e più volte. Ha cambiato il calcio in Italia. Un voto al politico? La politica è una cosa seria, non do voti, non spetta a me".
"RANIERI? UN AFFARE PER L'INTER" - "Ranieri all’Inter? Un affare per l’Inter. E’ l’uomo migliore per loro in questo momento.
Quando sentivo il nome di Ranieri accostato ai nerazzurri speravo non fosse vero. Con il mister alla guida, l’Inter torna ad essere pericolosissima nella corsa scudetto. Prima era una squadra che non credeva in quello che faceva, e allora anche i campioni più esperti sembravano bolliti. Sembravano, però. Chi capisce di calcio conosce certe dinamiche, e sa che il grande campione ha bisogno di sentire suo il progetto per dare il massimo, altrimenti paga soprattutto a livello mentale. E oggi l’Inter crede in ciò che sta facendo, crede in Ranieri. Ecco perché è tornata pericolosissima".
"NAPOLI DA SCUDETTO? FARA' MEGLIO IN EUROPA" - "Se Il Napoli è da scudetto? La Champions League toglie energie, fisiche e mentali. Senza la coppa l’avrei messa fra le più serie candidate allo scudetto, così è più difficile. Anzi, credo che possa fare meglio in Europa che in Italia".
"OBIETTIVO CHAMPIONS? NO LIMITS" - "Champions obiettivo minimo della Juve? Intanto pensiamo a migliorare la classifica degli ultimi due anni. Uno che gioca alla Juve deve sempre pensare che la Champions sia l’obiettivo minimo, ma la storia più recente ci ha insegnato che nulla ci è dovuto, nulla è scontato. Ora siamo alla ricerca di certezze, di autostima. Un passo alla volta, piedi per terra, sicuramente senza porci limiti, ma evitando di fare proclami, che tra l’altro non sono onesti nemmeno nei confronti della nostra gente".
"VIDAL AVREBBE GIOCATO ANCHE NELLA VECCHIA JUVE" - Su Vidal: "Per qualità, tecnica e voglia di combattere, Vidal avrebbe trovato spazio anche nella Juve che vinceva tutto".
"PIRLO? NO COMMENT" - "Pirlo? Si commenta da solo...".
"VUCINIC POTENZIALE FENOMENO" - "Vucinic? Un talentissimo. Gli ho detto: 'Hai la fortuna che tutto dipende solo da te'. E’ un potenziale fenomeno, ha ogni mezzo per stare lì, nel gotha del calcio".
"LICHTSTEINER AFFIDABILE" - "Lichtsteiner? Giocatore di temperamento, affidabile, molto importante. Ne avevamo bisogno".
"ELIA? UN CAMPIONE VERO" - "Elia? Il nostro funambolo. Ama divertirci, anche in allenamento. E’ giovane e ha grandissimi mezzi: forza e velocità sono da campione vero, deve solo crescere e sfruttare l’esperienza di chi gli sta attorno".
"ESTIGARRIBIA SARA' LA SOPRESA" - "Estigarribia? Un acquisto forse passato inosservato. Estigarribia è però un giocatore concreto, generoso, con grandi mezzi tecnici. Secondo me sarà la grande sorpresa di questa stagione".
"CREDO IN QUELLO CHE STIAMO FACENDO" - "Non parlo di me, non mi va. Dico solo che sono felice e credo molto in ciò che stiamo facendo tutti insieme qui alla Juve".
NAZIONALE - "Che si fa all’Europeo? Oggi Spagna, Germania e Olanda ci sono davanti, per qualità e continuità, ma noi abbiamo decisamente bruciato le tappe finora. Si è creato un bel mix fra i pochi vecchietti e le tante novità. Merito di Prandelli, che ha la capacità di semplificarci sempre il lavoro. Sì, credo che l’acquisto più importante del dopo Sudafrica sia stato proprio il nostro commissario tecnico".
"BARZAGLI DA NAZIONALE" - "Se Barzagli è da Nazionale? Assolutamente sì, è dal 2006 che lo dico".
"AVREI VOLUTO TOTTI ALLA JUVE" - "Un giocatore che avrei voluto con me alla Juve? Senza dubbi Totti. Un amico, un giocatore fantastico. Ma mi sa che ormai questo desiderio non si potrà più avverare".
"VOGLIO RESTARE ALLA JUVE A VITA" - "Juve a vita? Sì, questo è il progetto, vorrei restare a vita in bianconero. Devo meritarmelo sul campo, sia chiaro, ma credo proprio che saprò meritarmelo. Cosa farò dopo che avrà smesso? Troppo in là per pensarci ora. Prima devo vincere ancora molto. Magari anche un Europeo o un altro Mondiale".