ASAMOAH: "Juve, darò tutto me stesso"
Le prime parole da juventino di Asamoah, intervistato da Juventus.com
02.07.2012 20:30 di Domenico Aprea
Si è confermato ad Udine in queste stagioni su livelli altissimi. Talmente elevati da regalargli il salto di qualità da una grande società come l'Udinese ad un club di appeal internazionale come la Juventus. Kwadwo Asamoah, non ancora ventiquattrenne, è uno dei migliori centrocampisti in circolazione in Europa grazie alla sua qualità, alla quantità incredibile che garantisce in ogni partita ed a tante altre doti che hanno fatto stregato mister Antonio Conte il quale avrà a sua disposizione un preziosissimo gioiello. Prima di tutto però, ai microfoni del sito ufficiale della Juve, il ghanese ha un ringraziamento speciale per la strepitosa carriera che si sta costruendo: "Per prima cosa io ringrazio Dio per tutto quello che ho fatto. Sono stato molto bene ad Udine, adesso ho cambiato squadra, anch'essa bianconera; sono qui in un grande club e sono molto contento di essere qui". Per Asamoah si tratta di un ritorno a Torino dopo che, giovanissimo, aveva mosso i primi passi da calciatore nel club granata: com'è cambiato, com'è cresciuto il ghanese da quell'esperienza?: "Sono cambiate tante cose; -afferma il mediano- era il mio primo anno in Italia quando sono stato a Torino, ero molto giovane, non sapevo parlare l'italiano e trovai qualche difficoltà. Poi, da quando sono andato ad Udine, però, sono cresciuto molto e dopo quattro anni in Italia io so cosa devo fare: adesso mi trovo molto bene in questo paese". In questi anni friulani, Asamoah ha spesso affrontato la Juventus, diventata ora la sua nuova squadra: "So che la Juve è un grande club con importanti calciatori ed ora che sono qui il mio obiettivo è quello di aiutare la squadra. Darò tutto". La Juventus campione d'Italia 2012 è stata eccezionale soprattutto nel reparto di centrocampo, con la classe di Pirlo ed i polmoni di Vidal e Marchisio; per il nuovo acquisto Kwadwo Asamoah sarà dura trovare un posto da titolare; per ora, però, il pensiero del ghanese sembra essere "l'importante è esserci": "Ora che sono qui spero di portare la mia qualità. Ho visto tante partite della Juventus durante la scorsa stagione e ho capito che c'è grande movimento e tutti si aiutano gli uni gli altri. Sono davvero felice di far parte di questo gruppo". Scudetto e Champions League saranno gli obiettivi della Vecchia Signora; aspettative e pressioni diverse rispetto a quelle che sentiva Asamoah in Friuli: "Io voglio continuare a fare bene insieme a loro ciò che è stato fatto per la vittoria dello scudetto. Se giocheremo così, faremo bene anche in Champions League". Quando l'Udinese ha fatto visita alla Juve, nell'ultimo vittorioso incontro a Torino (2-1), Asamoah non era presente e, dunque, non ha potuto giocare nello splendido Juventus Stadium: "Quando l'Udinese ha giocato qui contro la Juve -spiega il calciatore ghanese- io ero impegnato con la mia nazionale nella Coppa d'Africa ma ho visto tante volte gli spogliatoi ed il campo in TV. Non ho mai visto uno stadio così bello".
Un caloroso benvenuto ad Asamoah anche dalla redazione di Tuttojuve.com. Vinci con noi Asa!