Dopo una stagione deludente la Lazio si presenta alle soglie della nuova con una mezza rivoluzione nell' organico in campo, l' attenzione è fortemente catalizzata sul nuovo allenatore Stefano Pioli, (prima esperienza di certe ambizioni) e il reparto di difesa completamente rinnovato, tuttavia negli ultimi giorni di mercato la società non ha fatto mistero di dover lavorare in uscita per coprire i costi e sfoltire una rosa diventata troppo ampia.
Considerati gli interpreti a disposizione e la storia del mister il modulo 4-3-3 sembrerebbe il più gettonato, modulo che mantenendo una certa flessibilità all' occorrenza può diventare un 4-5-1 o un 4-2-3-1 se Parolo dovesse giocare più avanzato.
Stefano Pioli ha recentemente dichiarato che l'obiettivo stagionale è l' Europa, e sulla carta l' organico ha tutte le carte in regola per arrivarci; Basta, Parolo e De Vrij promettono bene, tuttavia non mancano le incognite, Pioli in prims, il mistero Marchetti e l' efficacia della nuova difesa.
A rigor di logica tra i pali dovrebbe esserci Marchetti ma la mancata participazione alla prima di coppa Italia fa pensare.( Berisha prima riserva)
Difesa sicuramente a 4, è il reparto che ha interessato maggiormente il mercato biancoceleste dell' estate, i nuovi innesti sono ben 3: Basta, de Vrij e Gentiletti, della vecchia guardia Radu, Radu e Basta esterni, Gentiletti e de Vrij centrali, insomma la Lazio riparte dalla difesa dopo la traballante prova della scorsa stagione, da segnalare Gentiletti come il vero oggetto mistero del reparto, voluto fortemente da Pioli e quindi papabile titolare, ma un difensore di 29 anni con una esperienza europea quasi nulla è un comunque un azzardo(unica esperienza europea nella stagione 2011/12 con il Brest, squadra francese che una volta raggiunta la salvezza decise di non riscattarlo).
A centrocampo abbiamo il trittico: Parolo, Biglia e Ledesma, non parliamo di fenomeni assoluti ma giocatori efficaci nei loro ruoli in grado di garantire un buon mix d qualità e sostanza, particolarmente interessante Parolo, il più duttile dei 3 che all' occorrenza può giocare avanzato come trequartista dietro le punte, da tenere d' occhio, prima riserva pronta ad entrare Lulic.
Il tridente d' attacco comprende: Candreva, Keita e il neo campione del mondo Miro Klose, voci dello spogliatoio dicono che il nostro Antonio diventa sempre più leader del reparto e nello spogliatoio, la sua posizione è blindata, il buon Miro invece è il professionista di sempre ma non gode più della integrità fisica di un tempo e se consideriamo il record estivo al mondiale con annessa vittoria un calo di motivazioni sarebbe anche umano, rischioso, il consiglio sarebbe di prenderlo assieme alla sua riserva diretta: Djordjevic.

PORTIERE:
Marchetti,: sembra di essere tornati alla scorsa stagione, quando il portiere biancoceleste finiva misteriosamente fuori squadra alla vigilia delle partite ufficiali, con voci incontrollate su cosa stesse accadendo e la versione ufficiale che parlava di non meglio precisati problemi muscolari.
Titolarità: 5/10
Berisha alla finestra, se i "problemi muscolari" di Marchetti persistono, il portiere albanese può essere un colpo gobbo da 1 credito
DIFESA:
Basta: giocatore rodato del nostro campionato che ha fatto ben vedere con Guidolin, scorsa stagione sbiadita come tutta l' udinese del resto, non aspettatevi i bonus dei bei tempi perchè il modulo lo costringerà ad una fase prevalentemente più difensiva.
Titolarità: 8/10
De Vrij: neo acquisto alla prima esperienza con il calcio italiano, ma se pensiamo che quel volpone di Van Gaal gli ha affidato le chiavi del reparto olandese al modiale i tifosi possono dormire sonni traquilli, giovane e capace potrebbe essere il vero colpaccio del mercato biancoceleste
Titolità: 9/10
Gentiletti: vero oggetto misterioso della difesa biancoceleste, il suo arrivo è stato caldamente voluto da Pioli ma i dubbi su un giocaotre di 29 anni che non ha praticamente mai giocato fuori dall' Argentina a certi livelli son leciti, diamogli il beneficio del dubbio, Pioli ci avrà visto qualcosa
Titolarità: 6/10
Radu: esterno sinistro della difesa, l' unico superstite di reparto della scorsa stagione fatta di alti e bassi, non è un giocatore malvagio ma personalmente eviterei di puntaci molto, in cerca di riscatto
Titolarità: 7/10
ballottaggi: Gentiletti 40% Ciani 30% Cana 30%
personalmente non mi sento di consigliare nessuno ad occhi chiusi del reparto arretrato, non perchè non siano buoni giocatori ma perchè il reparto è praticamente cambiato in blocco, comunque non è escluso che possano far bene e dovendo fare dei nomi direi Basta e DeVrij
CENTROCAMPO:
Biglia: reduce dal mondiale con l' Argentina, buon giocatore nel complesso che garantisce molta quantità (con qualche cartellino) e discreta qualità, tra i punti deboli ci sono ritmi non proprio altissimi e scarsa vena realizzativa, consigliabile solo per completare la rosa.
Titolarità: 8/10
Ledesma: veterano del centrocampo laziale, buona visione di gioco e pregevoli giocate, la sua solita esuberanza potrebbe costare qualche cartellino di troppo ma puntare qualche credito su di lui non è affatto da sciocchi.
Titolarità: 8/10
Parolo: l' ottima scorsa stagione al Parma gli ha garantito un biglietto al mondiale in Brasile, personalmente lo considero in quella categoria di giocatori estremamente duttili che riescono a far bene praticamente ovunque, ritmi alti, buone giocate e 8 reti per lui lo scorso anno. Decisamente interessante senza doverci spendere follie e la sua duttilità lo rende un titolare pressochè certo, consigliatissimo
Titolarità: 9/10
ballottaggi: Ledesma 40% Biglia 40% Lulic 20%
ATTACCO:
Keita: buon esterno offensivo a sinistra, per lui tanta corsa, dribbling e possibili bonus, senza fare follie è un buon innesto per il fantacalcio
Titolarità: 8/10
Candreva: il vero pezzo da 90 della rosa, dopo una personale buona stagione scorsa questo può essere l' anno della consacrazione definitiva ai grandi livelli, voci dallo spogliatoio indicano che la forma fisica e il prestigio sono in costante crescita, attaccante esterno, tanti bonus e rigorista indiscusso
Titolarità: 9/10
Klose: inutile sprecare parole, prima punta classica, se il fisico regge è ancora una macchina da guerra in piena regola, le passate stagioni tuttavia indicano che l' integrità fisica è compromessa e dopo un mondiale la condizione potrebbe risentirne ulteriormente. Professionista vero che non prende cartellini gratuiti.
A malincuore non posso consigliarlo ma se proprio siete degli amanti del rischio e dell' amarcord....
Titolarità: 8/10
ballottaggi: Klose 60% Djordjevic 40%
Pensieri finali:
-Da tenere in considerazione un ulteriore fattore non strettamente legato al campo: i presidenti troppo invadenti , che si espongono in maniera eccessiva ai media, raramente aiutano la squadra e gli allenatori in termini di atmosfera e pressione sul lavoro, Lotito non fa eccezione.
-queste sono mie considerazioni personali
-il fantacalcio come tutti i sistemi complessi è soggetto alla teoria del caos e tutto ciò che ne deriva, si tratta solo di fare previsioni a breve termine per cercare di minimizzare i rischi quindi in bocca al lupo a tutti




